La 30enne media in Italia. Un esempio per tutti.

[Thetraveller87 [Partecipante] 4387]

Condivido questo aneddoto perché sia di esempio a tutti coloro che si ritrovano a domandarsi "perché non mi contatta più, eppure abbiamo passato un primo appuntamento così intenso: abbiamo parlato di tutto"

Flashback più di un anno fa:

Lei, 30 enne carina conosciuta su tinder. Da subito si instaura una chat di intenso flirt in cui ambo le parti dimostrano malizia ma senza passare al sexting (volutamente da parte mia).

Si esce, si scherza davanti un drink, molto contatto fisico, scatta il bacio e finisce che la accompagno a casa e si fa sesso da lei.

Nei giorni successivi, chat intense.  Lei cerca certezze e io come un fesso le do troppo presto.

Ghosting da parte di lei. Io non la inseguo. Non chiedo motivazioni.

Ritorno ai giorni nostri:

Siamo "amici" su instagram. Lei quasi ogni giorno pubblica foto di se stessa in cui mette in mostra gambe o seno. Stories attiracazzi. Riconosco anche alcune foto che "mi aveva mandato" prima del ghosting.

Nulla di nuovo sotto il sole insomma. Ignoro allegramente

Ma ieri pubblica una storia in cui si domanda qualcosa del tipo "gli uomini sono di due tipi.. e io incontro solo casi umani" o qualcosa del genere.

Sono curioso e le scrivo "per curiosità in quale delle due categorie rientrerei io?"

Risposta: viene fuori che io apparterrei alla categoria migliore (secondo lei). Non le chiedo perché allora ha fatto ghosting. Non le chiedo spiegazioni. Pervhé non c'è una spiegazione logica.

Ci possono essere solo delle cause: un'altro stallone se la scopava meglio, le certezze richieste l'hanno spaventata o l'oroscopo diceva che gli scorpione come me erano degli stronzi.

Questo è come ragionano le donne.

Smettetela di struggervi x una che non avete manco baciato.

 

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Perché la 30enne media ha paura di impegnarsi ma anche paura di stare da sola. 

[RAWolf [Élite] 15243]

32 minuti fa, Thetraveller87 ha scritto:

abbiamo passato un primo appuntamento così intenso: abbiamo parlato di tutto

Sarà perché nella testa dell'uomo medio (purtroppo anche in età avanzata) c'è ancora la convinzione di dover in qualche modo andarci piano, soprattutto se è la prima volta che ci si vede, soprattutto se quella lì è una con la quale si vuole costruire una relazione sulla base del nulla perché manco la si conosce.

E quindi si esce, si perdono ore ad ascoltare quello che il più delle volte sono cazzate (*) e ci si sente soddisfatti perché lei rideva, era allegra, e si stava bene. Bella passeggiata, bella serata. La prossima volta la porto a cena, perché no?

Sì, solo che intanto probabilmente si fa soddisfare da qualcun altro (giustamente). Ma no, ma che dici, lei è una seria, mica è una puttana. Cioè la conoscono tutti, e poi guarda come si veste in modo sobrio e tranquillo, non da "troione".

Già. Poi l'amica ubriaca si fa sfuggire che quando andavano in discoteca si passava mezzo locale, ma comunque ora cerca il ragazzo perbene da presentare alla mamy e al papy, con la faccia da bravo bambino, il maglioncino con la camicia sotto e il mocassino (non me ne vogliano chi si veste così: è un esempio).

No, ma io ci vado piano.

Perché se la dà subito è una puttana

Deve succedere tutto spontaneamente

E soprattutto mi concentro con una alla volta

Nota: Questa conversazione è avvenuta realmente tra me e un mio amico che ci voleva provare con questa.

(*) guarda no, cioè io sono Gemelli ascendente Stocazzo, secondo me tu sei Acquario. Dai dimmi che lo sei. Ci vado molto d'accordo, sempre avuto affinità. Non mi dire che sei Leone: i leoni mi stanno sulle palle, sono egocentrici, orgogliosi, se la tirano, si credono migliori di tutti.

"Sono leone. ciao."

[Doom Head [Partecipante] 11540]

Da che regione provieni?

[Thetraveller87 [Partecipante] 4387]

5 minuti fa, Doom Head ha scritto:

Da che regione provieni?

Dal norde ma non dal veneto ahimé😂

[gort [Partecipante] 2555]

Caso umano è termine inflazionato. Ormai definiscono così chiunque non vada loro a genio. Ma di solito basterebbe che si guardassero allo specchio.

 

Alla fine, cosa ti permette di escludere categoricamente che non si riferisse pure a te? Le sue parole?

[Thetraveller87 [Partecipante] 4387]

9 minuti fa, gort ha scritto:

Alla fine, cosa ti permette di escludere categoricamente che non si riferisse pure a te? Le sue parole?

Ma infatti nulla... quasi sicuramente un anno fa era così.. forse anche adesso. Anche se non escludo che per un attimo mi abbia rivalutato davvero per un attimo (il tempo e la memoria giocano brutti scherzi)

Poi avrà ricevuto un cazzo in chat dall'ultimo tizio che la usa solamente e si sarà distratta. In un ciclo continuo in cui nessuno impara dai propri errori.

[molder [Élite] 870]

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Sarà perché nella testa dell'uomo medio (purtroppo anche in età avanzata) c'è ancora la convinzione di dover in qualche modo andarci piano, soprattutto se è la prima volta che ci si vede, soprattutto se quella lì è una con la quale si vuole costruire una relazione sulla base del nulla perché manco la si conosce.

E quindi si esce, si perdono ore ad ascoltare quello che il più delle volte sono cazzate (*) e ci si sente soddisfatti perché lei rideva, era allegra, e si stava bene. Bella passeggiata, bella serata. La prossima volta la porto a cena, perché no?

Sì, solo che intanto probabilmente si fa soddisfare da qualcun altro (giustamente). Ma no, ma che dici, lei è una seria, mica è una puttana. Cioè la conoscono tutti, e poi guarda come si veste in modo sobrio e tranquillo, non da "troione".

Già. Poi l'amica ubriaca si fa sfuggire che quando andavano in discoteca si passava mezzo locale, ma comunque ora cerca il ragazzo perbene da presentare alla mamy e al papy, con la faccia da bravo bambino, il maglioncino con la camicia sotto e il mocassino (non me ne vogliano chi si veste così: è un esempio).

No, ma io ci vado piano.

Perché se la dà subito è una puttana

Deve succedere tutto spontaneamente

E soprattutto mi concentro con una alla volta

Nota: Questa conversazione è avvenuta realmente tra me e un mio amico che ci voleva provare con questa.

(*) guarda no, cioè io sono Gemelli ascendente Stocazzo, secondo me tu sei Acquario. Dai dimmi che lo sei. Ci vado molto d'accordo, sempre avuto affinità. Non mi dire che sei Leone: i leoni mi stanno sulle palle, sono egocentrici, orgogliosi, se la tirano, si credono migliori di tutti.

"Sono leone. ciao."

Sono d'accordo al 90% con quello che scrive qui Raw.

Il 10% che non condivido è dato dal fatto che, soprattutto le ragazze dai 30-35 in su single, si comportano come scrivi tu, tranne per il fatto di andare a scopare in giro. Ad oggi, per la mia esperienza personale, molte di queste, nonostante abbiano voglia di fare sesso e divertirsi, come è giusto e normale che sia, sono in un certo qual modo bloccate.

Hanno quasi paura a lasciarsi andare, a buttarsi.

Ho amiche e conoscenti che potrebbero avere 1 appuntamento al giorno con sconosciuti bellocci beccati su Tinder, e potrebbero vedersi e farsi una sana scopata senza pensieri. Eppure c'è qualcosa che le frena, sentono che sia sbagliato, anche se nessuno venisse mai a saperlo. E allora cercano di sublimare questa mancanza di sesso con una regressione quasi infantile. Passano i fine settimana a "giocare a carte", e a fare giochi di ruolo che facevamo a 14 anni. E vi giuro che è vero cazzo!

Tutto quanto ho scritto sopra, preciso, è riferito solo alle ragazze dai 30 anni a salire.

 

Sarebbe interessante capire cosa blocca queste ragazze e perché vivano il sesso in maniera così complicata. 

[ArmandoBis [Partecipante] 5037]

1 ora fa, Thetraveller87 ha scritto:

Condivido questo aneddoto perché sia di esempio a tutti coloro che si ritrovano a domandarsi "perché non mi contatta più, eppure abbiamo passato un primo appuntamento così intenso: abbiamo parlato di tutto"

(...)

Non vorrei generalizzare, però per molte donne l'aver parlato di tutto, l'essersi divertite, l'aver passato una bella serata, sono ottimi motivi per cassare una persona.

L'uomo perde l'alone di mistero. Manca il rischio e l'incertezza. 

Quindi, costui non interessa più.

La donna in questione ci può trovare anche una motivazione razionale: in fondo non lo conosco, ci ho solo chiacchierato. Quindi, preferisco uno che non lo conosco uguale, però mi intriga.

Certo, se parli con le donne ti dicono che le loro scelte sono basate sulla razionalità, ma la mia esperienza mi dice che le motivazioni le hanno trovate dopo giorni, non te le dicono mai al momento, perché non è quella la ragione del rifiuto.

Il problema è quando hai passato la trentina. Ormai conosci te stesso e conosci gli altri/le altre. L'esperienza ti aiuta a capire le cose, ma i tuoi impulsi, le tue reazioni, non cambiano. 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

13 minuti fa, molder ha scritto:

Sono d'accordo al 90% con quello che scrive qui Raw.

Il 10% che non condivido è dato dal fatto che, soprattutto le ragazze dai 30-35 in su single, si comportano come scrivi tu, tranne per il fatto di andare a scopare in giro. Ad oggi, per la mia esperienza personale, molte di queste, nonostante abbiano voglia di fare sesso e divertirsi, come è giusto e normale che sia, sono in un certo qual modo bloccate.

Hanno quasi paura a lasciarsi andare, a buttarsi.

Ho amiche e conoscenti che potrebbero avere 1 appuntamento al giorno con sconosciuti bellocci beccati su Tinder, e potrebbero vedersi e farsi una sana scopata senza pensieri. Eppure c'è qualcosa che le frena, sentono che sia sbagliato, anche se nessuno venisse mai a saperlo. E allora cercano di sublimare questa mancanza di sesso con una regressione quasi infantile. Passano i fine settimana a "giocare a carte", e a fare giochi di ruolo che facevamo a 14 anni. E vi giuro che è vero cazzo!

Tutto quanto ho scritto sopra, preciso, è riferito solo alle ragazze dai 30 anni a salire.

 

Sarebbe interessante capire cosa blocca queste ragazze e perché vivano il sesso in maniera così complicata. 

L’unica che ho conosciuto e che rispecchia la descrizione che hai fatto era molto religiosa, di quelle cresciute a pane e parrocchia.