La 30enne media in Italia. Un esempio per tutti.

[ArmandoBis [Partecipante] 5036]

3 ore fa, gort ha scritto:

Possiamo anche pensarla diversamente da Kant.

 

Comunque...

Contrapposta alla ragione teoretica è la ragione pratica. Una volta negata la possibilità di una comunione universale, di un "mundus intelligibilis" (Kant non può che distinguere, secondo l'analisi eseguita sulla ragion pura, il mondo in fenomeno e cosa in sé), viene introdotta l'ipotesi di un'unità morale. La morale che propone Kant è uno studio sul giusto agire degli uomini che non prescinde dalle regole dettate dalla ragione, ossia l'etica per essere giusta deve seguire i percorsi della ragione, ed è pur sempre ragione, non teoretico-speculativa, ma pratica.

In particolar modo Kant introduce il concetto di imperativo categorico, ovvero un comportamento è da considerare morale in modo categorico "senza possibilità di smentita" quando è universalmente riconosciuto, giusto in ogni momento e in ogni situazione umana. Questo comportamento diventa allora vincolante per la morale di tutti gli uomini, e una sua mancata applicazione significherebbe azione immorale.

L'idea è che l'uomo possa farsi guidare dalla ragione non solamente nel campo delle scienze ma anche nel campo della pratica morale dell'etica. In particolare l'imperativo categorico che deve guidare l'uomo come necessità volontaria non è una costrizione, ma un aderire a una legge razionale che l'uomo stesso ha formulato per mezzo della propria ragione.

 

Ma a quel punto il principio morale universalmente riconosciuto dovrebbe entrare a far parte del codice vigente perché si possa pretendere che venga rispettato. Altrimenti, violandolo, compirei soltanto un'azione immorale e non sarei punibile.

Quello di cui si parla in questa discussione non è universalmente riconosciuto.

 

P.S. non sono ferrato né in filosofia né in giurisprudenza, quindi mi fermerei qui.

Non ho capito.

Cosa c'entra se c'è o no un codice che sanziona o meno un comportamento?

Per esempio, io posso mentire in moltissime circostanze (la maggior parte) senza commettere un reato. Nessuno però considera il mentire un comportamento accettabile.

[Bolt [Partecipante] 2984]

15 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Non ho capito.

Cosa c'entra se c'è o no un codice che sanziona o meno un comportamento?

Per esempio, io posso mentire in moltissime circostanze (la maggior parte) senza commettere un reato. Nessuno però considera il mentire un comportamento accettabile.

Perché quando una bugia ci danneggia dentro, diventa ai nostri occhi, un reato personale.

Agli occhi della legge invece è spesso un comportamento non sanzionabile perché colpisce all'interno della persona e non all'esterno.

[Reddevil [Partecipante] 106]

On 2/12/2021 at 11:58 AM, Edo said:

Io continuo a dire che sbagliate target. Andate su quelle più piccole e avrete molte soddisfazioni. Intendo anche più giovani di me, mi sa che non ha tutti i torti chi, qui dentro, dice che una donna dopo i 23-25 anni è già out. E io che sono più verso i 30 (ahimè) che verso i 20, guardo con ammirazione le più giovani. Loro potranno darvi molte soddisfazioni, ne sono sicura, lasciate perdere le vecchie

I target sono notevolmente migliori all’estero. A qualunque etá.