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LTR e Amante


themask

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themask

Hola,

Vi scrivo perché sono confuso.

Sono in una relazione da alcuni anni con una ragazza. Voglio bene a questa ragazza (ci mancherebbe) e ci sono legato (ci mancherebbe), ma la relazione non ha mai funzionato davvero.

Lei è troppo ossessiva e io sono una persona che ama i suoi spazi personali. Per far funzionare le cose, e non litigare ogni secondo, mi sono fatto sottomettere piano piano. Chiaramente, nemmeno me ne accorgevo. Uscivo da una relazione dove era andato tutto a puttane, e quindi ho assecondato, mandando tutto a puttane (chiaramente). 
 

Ad un certo punto, ho messo un punto alle sue richieste di sottomissione. La situazione ora é in stallo. Non facciamo passi avanti, ma quantomeno me la vivo tranquillo.

Ora penso di avere avuto un problema di attaccamento alle persone. Infatti, nonostante numerose intenzioni di lasciarla, a seguito di episodi assurdi, non l’ho mai fatto. 

Tra l’altro, a volte, fatico a capire perché lei stia ancora con me visto che a quanto pare non ha esattamente soddisfazione del suo controllo con me visto che, nonostante tutto, mi sono ribellato e lottato per conquistare un minimo di spazio.

Lo so lo so, non è stato proprio un prototipo di atteggiamento, il mio, degno di questo forum. Purtroppo, questa è la vita. Si sbaglia, si impara.  


Adesso una nuova ragazza mi ha svegliato definitivamente e sto pensando seriamente di lasciare quella “vecchia”. Non è un vecchio per un nuovo. È un via un “vecchio” per vedere cosa offre il mercato, oltre al nuovo chiaramente.

L’idea di sentire nuovi odori, nuovi sapori e scappare da una gabbia che ho consentito a mettermi sulla testa, mi fa gola.

Non voglio, però, tradire la mia ragazza e nemmeno continuare una relazione che difficilmente andrà molto lontano.

Fino ad ora ci sono stato insieme perché sto bene con lei, ma i nostri ideali di relazione non coincidono e questo ci ha fatto male in passato e rovinato bei momenti. E, anzi, mi ha reso infelice in prima persona che è pure il motivo per cui sto mettendo in dubbio tutto. 

Non sono in cerca di consiglio su cosa fare, ma di riflessioni o punti di vista. 

A leggere le mie parole sembra banale la soluzione, ma quando ti ritrovi in certe situazioni in prima persona, hai solo tanta confusione. 
 

 

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Aladino
14 ore fa, themask ha scritto:

Hola,

Vi scrivo perché sono confuso.

Sono in una relazione da alcuni anni con una ragazza. Voglio bene a questa ragazza (ci mancherebbe) e ci sono legato (ci mancherebbe), ma la relazione non ha mai funzionato davvero.

Lei è troppo ossessiva e io sono una persona che ama i suoi spazi personali. Per far funzionare le cose, e non litigare ogni secondo, mi sono fatto sottomettere piano piano. Chiaramente, nemmeno me ne accorgevo. Uscivo da una relazione dove era andato tutto a puttane, e quindi ho assecondato, mandando tutto a puttane (chiaramente). 
 

Ad un certo punto, ho messo un punto alle sue richieste di sottomissione. La situazione ora é in stallo. Non facciamo passi avanti, ma quantomeno me la vivo tranquillo.

Ora penso di avere avuto un problema di attaccamento alle persone. Infatti, nonostante numerose intenzioni di lasciarla, a seguito di episodi assurdi, non l’ho mai fatto. 

Tra l’altro, a volte, fatico a capire perché lei stia ancora con me visto che a quanto pare non ha esattamente soddisfazione del suo controllo con me visto che, nonostante tutto, mi sono ribellato e lottato per conquistare un minimo di spazio.

Lo so lo so, non è stato proprio un prototipo di atteggiamento, il mio, degno di questo forum. Purtroppo, questa è la vita. Si sbaglia, si impara.  


Adesso una nuova ragazza mi ha svegliato definitivamente e sto pensando seriamente di lasciare quella “vecchia”. Non è un vecchio per un nuovo. È un via un “vecchio” per vedere cosa offre il mercato, oltre al nuovo chiaramente.

L’idea di sentire nuovi odori, nuovi sapori e scappare da una gabbia che ho consentito a mettermi sulla testa, mi fa gola.

Non voglio, però, tradire la mia ragazza e nemmeno continuare una relazione che difficilmente andrà molto lontano.

Fino ad ora ci sono stato insieme perché sto bene con lei, ma i nostri ideali di relazione non coincidono e questo ci ha fatto male in passato e rovinato bei momenti. E, anzi, mi ha reso infelice in prima persona che è pure il motivo per cui sto mettendo in dubbio tutto. 

Non sono in cerca di consiglio su cosa fare, ma di riflessioni o punti di vista. 

A leggere le mie parole sembra banale la soluzione, ma quando ti ritrovi in certe situazioni in prima persona, hai solo tanta confusione. 
 

 

Se mi immedesimo in quello che hai scritto posso solo consigliarti di mollare la "vecchia" (sei su un binario morto) e cambiare aria. E' evidente che tra voi finirà... prima o poi, meglio farlo prima che poi. Secondo me ti ci stai "aggrappato" perchè hai l'inconscia paura di non trovare di meglio.

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mementoaudere
19 ore fa, themask ha scritto:

Hola,

Vi scrivo perché sono confuso.

Sono in una relazione da alcuni anni con una ragazza. Voglio bene a questa ragazza (ci mancherebbe) e ci sono legato (ci mancherebbe), ma la relazione non ha mai funzionato davvero.

Lei è troppo ossessiva e io sono una persona che ama i suoi spazi personali. Per far funzionare le cose, e non litigare ogni secondo, mi sono fatto sottomettere piano piano. Chiaramente, nemmeno me ne accorgevo. Uscivo da una relazione dove era andato tutto a puttane, e quindi ho assecondato, mandando tutto a puttane (chiaramente). 
 

Ad un certo punto, ho messo un punto alle sue richieste di sottomissione. La situazione ora é in stallo. Non facciamo passi avanti, ma quantomeno me la vivo tranquillo.

Ora penso di avere avuto un problema di attaccamento alle persone. Infatti, nonostante numerose intenzioni di lasciarla, a seguito di episodi assurdi, non l’ho mai fatto. 

Tra l’altro, a volte, fatico a capire perché lei stia ancora con me visto che a quanto pare non ha esattamente soddisfazione del suo controllo con me visto che, nonostante tutto, mi sono ribellato e lottato per conquistare un minimo di spazio.

Lo so lo so, non è stato proprio un prototipo di atteggiamento, il mio, degno di questo forum. Purtroppo, questa è la vita. Si sbaglia, si impara.  


Adesso una nuova ragazza mi ha svegliato definitivamente e sto pensando seriamente di lasciare quella “vecchia”. Non è un vecchio per un nuovo. È un via un “vecchio” per vedere cosa offre il mercato, oltre al nuovo chiaramente.

L’idea di sentire nuovi odori, nuovi sapori e scappare da una gabbia che ho consentito a mettermi sulla testa, mi fa gola.

Non voglio, però, tradire la mia ragazza e nemmeno continuare una relazione che difficilmente andrà molto lontano.

Fino ad ora ci sono stato insieme perché sto bene con lei, ma i nostri ideali di relazione non coincidono e questo ci ha fatto male in passato e rovinato bei momenti. E, anzi, mi ha reso infelice in prima persona che è pure il motivo per cui sto mettendo in dubbio tutto. 

Non sono in cerca di consiglio su cosa fare, ma di riflessioni o punti di vista. 

A leggere le mie parole sembra banale la soluzione, ma quando ti ritrovi in certe situazioni in prima persona, hai solo tanta confusione. O
 

 

Ma davvero stai a pensarci su? 

Hai dubbi su cosa fare con una donna che ti sta rovinando la vita?

Mettila alla porta e buttati sulla  nuova o nuove che siano, e non permettere più che nessuna donna ti riduca in  uno stato così miserevole.

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ArmandoBis

Sta ancora con te perché hai ripreso possesso di te stesso.

Se tu avessi proseguito nel percorso di sottomissione, lei ti avrebbe già piantato da un pezzo.

Comunque, se la tua descrizione è precisa, è una relazione arrivata al capolinea da ambo le parti.

Separandoti probabilmente farai un favore anche a lei e non solo a te stesso.

Due domande: quanti anni avete? State convivendo?

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Back Door Man
On 3/19/2021 at 3:27 PM, themask said:

Hola,

Vi scrivo perché sono confuso.

Sono in una relazione da alcuni anni con una ragazza. Voglio bene a questa ragazza (ci mancherebbe) e ci sono legato (ci mancherebbe), ma la relazione non ha mai funzionato davvero.

Lei è troppo ossessiva e io sono una persona che ama i suoi spazi personali. Per far funzionare le cose, e non litigare ogni secondo, mi sono fatto sottomettere piano piano. Chiaramente, nemmeno me ne accorgevo. Uscivo da una relazione dove era andato tutto a puttane, e quindi ho assecondato, mandando tutto a puttane (chiaramente). 
 

Ad un certo punto, ho messo un punto alle sue richieste di sottomissione. La situazione ora é in stallo. Non facciamo passi avanti, ma quantomeno me la vivo tranquillo.

Ora penso di avere avuto un problema di attaccamento alle persone. Infatti, nonostante numerose intenzioni di lasciarla, a seguito di episodi assurdi, non l’ho mai fatto. 

Tra l’altro, a volte, fatico a capire perché lei stia ancora con me visto che a quanto pare non ha esattamente soddisfazione del suo controllo con me visto che, nonostante tutto, mi sono ribellato e lottato per conquistare un minimo di spazio.

Lo so lo so, non è stato proprio un prototipo di atteggiamento, il mio, degno di questo forum. Purtroppo, questa è la vita. Si sbaglia, si impara.  


Adesso una nuova ragazza mi ha svegliato definitivamente e sto pensando seriamente di lasciare quella “vecchia”. Non è un vecchio per un nuovo. È un via un “vecchio” per vedere cosa offre il mercato, oltre al nuovo chiaramente.

L’idea di sentire nuovi odori, nuovi sapori e scappare da una gabbia che ho consentito a mettermi sulla testa, mi fa gola.

Non voglio, però, tradire la mia ragazza e nemmeno continuare una relazione che difficilmente andrà molto lontano.

Fino ad ora ci sono stato insieme perché sto bene con lei, ma i nostri ideali di relazione non coincidono e questo ci ha fatto male in passato e rovinato bei momenti. E, anzi, mi ha reso infelice in prima persona che è pure il motivo per cui sto mettendo in dubbio tutto. 

Non sono in cerca di consiglio su cosa fare, ma di riflessioni o punti di vista. 

A leggere le mie parole sembra banale la soluzione, ma quando ti ritrovi in certe situazioni in prima persona, hai solo tanta confusione. 
 

 

Te li do io i punti di vista.

 

  • Voglio bene a questa ragazza (ci mancherebbe) - Credenza disfunzionale 01
  • e ci sono legato (ci mancherebbe) - Credenza disfunzionale 01 - b

Linguaggio addomesticato

 

  • Lei è troppo ossessiva e io sono una persona che ama i suoi spazi personali. - Linguaggio addomesticato: lei schiavizza e tu vorresti essere libero
  • Chiaramente, nemmeno me ne accorgevo. Uscivo da una relazione dove era andato tutto a puttane, e quindi ho assecondato, mandando tutto a puttane (chiaramente). - Linguaggio addomesticato

 

Mi sembra opportuno fermarmi qui. Ti ha mangiato il cervello. Ti devi allontanare da lei SENZA SPIEGAZIONI CHE NON GLI DEVI.

 

 

 

 

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themask
Inviato (modificato)

Un mio caro amico, mi ha sempre detto che sono troppo buono.

Probabilmente é per questo che combino macelli.

Per stare tranquillo, divento troppo accondiscendente.

Penso di avere la sindrome del super-eroe, mi sento come se fossi in dovere di migliorare la vita ad una ragazza ed assicurarmi che le fili sempre tutto liscio. Per questo mi sento in colpa ad abbandonarla. Mi sento come se io fossi abbastanza forte per sopportare tutto mentre lei no ed, abbandonandola, la lasciassi in pasto alla vita.

In fondo, sento anche il peso di mandare all’aria un investimento durato 3 anni.

Ma che cazzo ne so. Fatto sta che sto con la vecchia ma penso alla nuova e quindi alla fine, con i miei tempi, farò la scelta giusta. 

Modificato da themask
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  • 2 settimane dopo...

Comprendo tutti i discorsi, anche quelli sull’investimento.

Ma se non vedi un futuro insieme, anzi se lei non è il tuo ideale di futuro, devi cannare adesso. Non un domani imprecisato. Anche per il discorso dell’investimento che hai sollevato tu stesso.

Perchè dovresti accontentarti? Non hai mica un piede nella fossa o condizioni speciali che non ti permettano di ottenere il meglio.

Paura dell’incerto? Di non incontrare mai “la felicità”? Eh, tutti temiamo l’ignoto. È naturalmente una scommessa, chissà chi incontreremo sul nostro cammino. Certamente.

Ma restando con la tipa vecchia, di certo non ti stai avvicinando al tuo ideale di felicità.

Lanciati, che vivere è bello. 
 

Meglio le emozioni date dall’entusiasmo, delusioni, paure, cazzi e mazzi che una vita d’ameba, piatta, per “accontentarsi”. Ma che è? Sù.

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