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far evolvere una frequentazione


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Ciao, da un paio di mesi frequento una ragazza (entrambi 30anni), con cui le cose filano in modo abbastanza sereno e liscio. Lei si fa sentire, mi scrive, ogni tanto si apre un po di più, scopiamo tanto, non ci siamo mai dati buca ne cazzate simili. Insomma, le cose sembrano andare bene e non ci sono abituato (ho sempre avuto cose segnate da ragazze con tanta indecisione, sbalzi d'umore, ripensamenti). Entrambi, da quel che sento, andiamo avanti con le dovute cautele. 

In questi giorni, in cui lei ha dormito da me 2 notti di fila e abbiamo passato un weekend molto divertente, ho pensato che mi piacerebbe se ci fosse qualcosa di più. 

Non ho però nessuna intenzione di fare un discorso, o di chiederle come vede lei la situazione, per 2 banalissimi motivi: 1) non mi sento a mio agio nel fare un discorso del genere 2) trovo questi discorsi e le dichiarazioni in generale estremamente pressanti e pesanti da ascoltare, per lo più credo sia ancora presto per una eventuale discussione del genere. 

I consigli dei miei amici, che so già che non ascolterò, sono stati tutti su questa scia, dichiarati/fai il tuo discorso e vedi come risponde (a mio avviso come preparare la tua fossa e attendere che qualcuno ti spedisca dentro con un calcio al petto).

Il mio approccio è invece più sul vediamo cosa ci dirà il tempo, che però potrebbe rivelarsi altrettanto inconcludente, anche perché non amo attendere ma preferisco agire in qualche modo. 

Voi siete passati da queste fasi? Come si arriva da una frequentazione a capire se entrambe le parti vogliono qualcosa in più? Io non ho Ltr, ne frequentazioni di questo tipo, da anni, ok per le ONS ma su questi temi sono in difficoltà. 

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7 minuti fa, dottor ha scritto:

Ciao, da un paio di mesi frequento una ragazza (entrambi 30anni), con cui le cose filano in modo abbastanza sereno e liscio. Lei si fa sentire, mi scrive, ogni tanto si apre un po di più, scopiamo tanto, non ci siamo mai dati buca ne cazzate simili. Insomma, le cose sembrano andare bene e non ci sono abituato (ho sempre avuto cose segnate da ragazze con tanta indecisione, sbalzi d'umore, ripensamenti). Entrambi, da quel che sento, andiamo avanti con le dovute cautele. 

In questi giorni, in cui lei ha dormito da me 2 notti di fila e abbiamo passato un weekend molto divertente, ho pensato che mi piacerebbe se ci fosse qualcosa di più. 

Non ho però nessuna intenzione di fare un discorso, o di chiederle come vede lei la situazione, per 2 banalissimi motivi: 1) non mi sento a mio agio nel fare un discorso del genere 2) trovo questi discorsi e le dichiarazioni in generale estremamente pressanti e pesanti da ascoltare, per lo più credo sia ancora presto per una eventuale discussione del genere. 

I consigli dei miei amici, che so già che non ascolterò, sono stati tutti su questa scia, dichiarati/fai il tuo discorso e vedi come risponde (a mio avviso come preparare la tua fossa e attendere che qualcuno ti spedisca dentro con un calcio al petto).

Il mio approccio è invece più sul vediamo cosa ci dirà il tempo, che però potrebbe rivelarsi altrettanto inconcludente, anche perché non amo attendere ma preferisco agire in qualche modo. 

Voi siete passati da queste fasi? Come si arriva da una frequentazione a capire se entrambe le parti vogliono qualcosa in più? Io non ho Ltr, ne frequentazioni di questo tipo, da anni, ok per le ONS ma su questi temi sono in difficoltà. 

Cosa vorresti in più e come pensi che ti porterebbe un beneficio rispetto allo stato attuale?

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F-Knight
14 minuti fa, sasa4 ha scritto:

e come pensi che ti porterebbe un beneficio rispetto allo stato attuale?

perdonami, ma che domanda è?? Non è questione di benefici ma d ciò che uno sente...

@dottormeglio evitare discorsoni. Prova a spingere un pò di più, esporti un pò di più e vedi se lei ti segue. 

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dottor
16 minuti fa, sasa4 ha scritto:

Cosa vorresti in più e come pensi che ti porterebbe un beneficio rispetto allo stato attuale?

Ciao, bella domanda. 

Devo dire che negli anni da single questa idea non mi era mai passata troppo per la testa, ho cominciato a rifletterci su l'estate scorsa, quando ho deciso che avrei smesso di fare ONS (che mi lasciavano sempre insoddisfatto e con l'amaro in bocca), fioretto che sono riuscito a rispettare solo in parte.

Comunque, ho realizzato che mi piacerebbe avere un punto di riferimento, diventare un punto di riferimento per un'altra persona, condividere, dare fiducia. Poi ho beccato lei, che è bella, molto colta, sveglia e quindi sto cercando di capire se la cosa può evolversi. 

5 minuti fa, F-Knight ha scritto:

Prova a spingere un pò di più, esporti un pò di più e vedi se lei ti segue. 

Ciao, grazie, cosa intendi per esporti? Perché io magari provo a farglielo capire con date più -studiati- o raccontando qualcosa di importante per me, ma più di questo non saprei dove andare a parare...

Mi vorrei anche sbloccare su questi temi, visto che non ho più di 4 appuntamenti con la stessa ragazza dal 2015 

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4 ore fa, dottor ha scritto:

trovo questi discorsi e le dichiarazioni in generale estremamente pressanti e pesanti da ascoltare, per lo più credo sia ancora presto per una eventuale discussione del genere. 

Il mio commento era per dire che le dichiarazioni le fanno i governi quando devono entrare in guerra, sono atti formali, e tu ne sei consapevole perché l'hai affermato tu stesso.

I rapporti con le persone vanno semplicemente vissuti.

Etichettare, catalogare, dichiarare serve solo per dare una piega banale, convenzionale ad una relazione unica tra due persone (è sempre unica quando spontanea e naturale perché unione di due unicità esistenziali).

Tra l'altro esperienza suggerisce che dopo questo tipo di atto la cosa ha un picco positivo (felicità iniziale - fumo negli occhi - ) per poi arenarsi completamente.

Vivi le persone e i rapporti.

Non serve altro per poter investire in sentimenti, tempo ed energia di vita.

Consiglio spassionato.

Un abbraccio.

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  • 3 settimane dopo...
Sonya

Secondo me basta il tuo esserci, mandandole segnali sempre più concreti, volendola vedere, ascoltandola, facendole capire che ti piace tanto,ecc ecc.

E magari un semplice "sai, con te sto proprio bene" e già un buon segnale 🙂

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dottor
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