oblivion82 [Élite] 65 Inviato 1 Luglio 2021 Condividi Inviato 1 Luglio 2021 4 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Scherzi a parte, se parliamo di stile di attaccamento un pò schizzato, se trovano una figura di attaccamento care giver forte e stabile che è presente ma ha una sua vita e degli obiettivi, la quale figura le ingravida un paio di volte e si fa desiderare per impegni lavorativi, non per tira e molla recitati, molte tendono a trovare un loro equilibrio Grazie per la risposta. Ammetto che avrei voluto sentirmi dire che prima o poi sbroccano, che in qualche modo avrebbero pagato, se non subito dopo qualche anno, la follia di certi comportamenti. L'unico premio di consolazione che resta é concentrarsi quanto piu possibile sui propri obiettivi, in modo da non pensarci più. É solo che mi sembra assurdo in questo mondo ferire qualcuno perché ti ama (parlo di amare in modo equilibrato e da uomo, non diventare un cagnolino o un orsacchiotto) In sostanza nei loro 20 anni giocano a GTA senza conseguenze, a 30 fanno 2 bambini e realizzano il loro scopo di vita con uno sforzo abbastanza modesto. Ogni tanto un po' mi rode Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Questo è un messaggio popolare. ^'V'^ [Aivia Demon] 161412 Inviato 2 Luglio 2021 Questo è un messaggio popolare. Condividi Inviato 2 Luglio 2021 3 ore fa, oblivion82 ha scritto: Ammetto che avrei voluto sentirmi dire che prima o poi sbroccano, che in qualche modo avrebbero pagato, se non subito dopo qualche anno, la follia di certi comportamenti. Sì, di solito sì. Anche molti maschi hanno comportamenti del cazzo, solo che i comportamenti maschili son sempre colpa dei maschi, e anche punibili legalmente in mille modi, quelli femminili sono sempre colpa dei maschi. Il che dopo un po' che si subiscono solo pazzie e non se ne fanno, e si passa pure per stronzi, fa girare i coglioni, è comprensibile. Ma questo non è dovuto al fatto che loro debbano pagare, quanto al fatto che ci si è rotti un po' tutti il cazzo di pagare per tutti e prendersi pure gli sputi invece dei grazie e scusa. Almeno, da quello che leggo e sento. Non è una cosa che senta su di me. (I don't give a fuck). Esistono casi in cui un uomo molto stabile e forte le stabilizza, facendo da base sicura ed offrendo rifugio e conforto, dando loro una relazione a sistema diadico che opera in modo spontaneo per sostenere le limitate capacità regolatorie del soggetto. Ma non ci sono molti uomini stabili e forti, tra quelli che ci sono una esigua minoranza vuole una ltr e infornare due bambocci, tra questa esigua minoranza una piccola percentuale accetta una relazione unidirezionale dove l'uomo deve sempre essere disponibile a regolare l'altra persona. Specificato questo, noi parliamo di persone che hanno una reazione soggettiva ad un evento - per loro - saliente, la quale reazione comporta modificazioni fisiologiche, esperienziali e si manifesta in comportamenti espliciti che a te stanno sulle palle. Anche a me, ma è un problema nostro. O comunque non fanno match con noi, con altri sì. Tornando a lei, di seguito il soggetto... Quando il soggetto vede qualcosa che gli è famigliare, già vissuto, lo percepisce come più vero e più forte, più facile almeno in apparenza. Il soggetto si sente al sicuro perché crede di possedere già una "strategia di condotta" ed ha uno schema emotivo e relazionale appreso per gestire quello che vede. Ossia un uomo forte e stabile, ma spesso assente. Esiste la possibilità che sia il modello appreso in famiglia. Ad esempio la mamma invece di fare la mamma lavorava. Era stabile, forte o quantomeno lo doveva mostrare, e spesso assente. Questo non sancisce una linearità unicausale, ma è una condizione che aumenta le probabilità. Quando il soggetto incontra un uomo fragile e ansioso, insicuro, che ha desiderio di vicinanza quasi fusionale e di dipendenza dal soggetto, uno che amplifica l'espressione delle sue emozioni, le dà attenzioni per riceverne e timore di non essere amato, per l'angoscia di perderla o per timore di vederla scopata da altri, il soggetto non riconosce come vera e famigliare quella modalità di comportamento e cerca di difendersene, spesso attaccando. Quell'uomo può essere stato un bambino che ha avuto l'adulto che si comportava in modo ambiguo ed imprevedibile, che per avere la sua risposta e vederlo fregarsene qualcosa serviva esagerare le proprie emozioni, fare scenate, anche per un piccolo stress. Era l'unico modo per mantenere la vicinanza dell'adulto. E' stato un bambino che ha spento il drive esplorativo del cervello ed iperattivato il drive di attaccamento. Anche questo, non è un destino scritto, ma è una condizione nota per portare con probabilità a quel tipo di stile relazionale. Ora, bambini a parte, impostare e suscitare una sintonizzazione affettiva nei legami significativi è una caratteristica di tutto l'arco di vita e questo tipo di sistema diadico con un uomo stabile - e volontario nel prendersi la relazione in spalla invece che condividerla tra due adulti organizzati e funzionali - porta ad una più facile regolazione affettiva del soggetto. In ogni caso i modelli comportamentali e relazionali che il soggetto si trova a dirigere la sua vita, la rotta che segue senza rendersene conto, non sono rigidi e cristallizzati. Esperienze relazionali importanti come amici, maestri o partner possono risultare correttive ed agevolare il soggetto nella regolazione affettiva. In una tribù questo tipo di intersoggettività significativa è continua, le figure forti e correttive così come la sintonizzazione affettiva che presiede alla capacità del soggetto di regolarsi, sono una costante. Nella nostra società recente le persone passano dall'essere bambine in balia di adulti caregiver più o meno supportivi ad essere o da sole a fare pazzie o in coppia con un partner. A fargli pazzie o a riceverne una sintonia col più forte e rassicurante che porta alla regolazione di sé. Questo partner può essere o può non essere quella figura significativa di rifugio e conforto che è correttiva e aiuta nella regolazione del soggetto. O può esserlo ma non avere voglia di prendersi in carico il soggetto in modo così sbilanciato. Se il soggetto è estremamente attraente, e l'uomo non lo è ed ha poche chance di fare sesso altrove con altrettante sensazioni, può verificarsi uno scambio. In quei casi è osservato che tipe che mordono la mano che le nutre, diventano, in relazione alla relazione rifugio, più stabili e capaci di regolarsi. Non è un errore, scrivere "in relazione alla relazione". Il fatto è che il soggetto da bambino agiva in relazione all'adulto. Non esiste nel bambino la sicurezza di sé senza l'adulto. Da adulta, quando ha un minimo di sicurezza di sé, sa di poter attrarre altri maschi che debbano sborrare e pertanto la stiano a supportare, la sua paranoia e ossessione non è più nei confronti dell'uomo forte che la corregge e sintonizza, ma nei confronti della relazione con questi. Sa di poter sopravvivere senza quell'uomo, ma si sente in relazione alla relazione con lui. Forse perché è quella relazione ad aumentare le chance di sopravvivenza della prole, più che la sua stessa. Lui la ingravida un paio di volte, ed abbiamo lei che vede nella relazione, non nell'uomo, l'adulto che la sostiene e conforta. A quel punto è abbastanza frequente che il soggetto inizi a fare le sue pazzie con i bambini, perché in quel sistema diadico lei è l'adulto accudente ed è una relazione univoca in cui il bambino non fornisce supporto e logica alla madre. Allora abbiamo lei in un sistema diadico col maschio che la stabilizza, in cui lei è accudita, e lei in sistema diadico con il bambino in cui non c'è tra i due un adulto forte e tocca farlo a lei. Questo è un bivio. In una tribù, in un clan, lei sarebbe corretta e sintonizzata da diverse, relazioni significative con amici forti, maestri, e anche un partner. In una situazione moderna di coppia chiusa in un loculo di cemento, con solo il partner... A volte si vede lei abbastanza stabilizzata dall'uomo al punto da non scaricare le sue paturnie sul bambino, perché capace di regolarsi... A volte si vede semplicemente lei bambina con l'adulto, e sintonizzata quando lui è presente e la stabilizza, ma quando è in sistema a due col bambino non si regola se non è presente il maschio ad accudire lei a sua volta. E' un tiro di dadi. Non credo ci sia una scappatoia non tribale (siamo una specie tribale, non di coppie) dato che per paradosso se l'uomo forte dovesse stare più tempo a darle rifugio e presenza ne avrebbe lui un crollo ormonale da monogamia reale che lo porterebbe ad essere debole e ansioso, a quel punto lei avrebbe perso la relazione significativa con il correttore e rifugio che la conforta e sarebbe sola con un bambino davanti a cui non sa gestirsi e con un bamboccio davanti a cui si sente tradita e delusa, tendendo ad attaccare la mano che la nutre e quella tesa a lei per essere nutrita. E' una discussione lunga e meriterebbe mille e mila pagine, tante e molte di più ne son state scritte su argomenti correlati. Ma non ci interessa. Davvero, non ci interessa. Quello che ci interessa è che quando ti presenti come etero, e non come in cerca di una ltr a due e basta, lei non ti crede, non ti considera vero, non ti considera facile, non ha già le mappe di comportamento e le rotte automatiche perché non ha mai conosciuto un etero esplicito. A volte mi capita invece di agganciare emotivamente tipe che odiano il loro padre e razionalmente lo disprezzano, per essersi scopato qualcuna che non era la madre. Poi però presentandomi come etero e non come uno che cerca una mamma o una piattola, per quanto razionalmente disprezzino, l'aggancio emotivo "a quello che mi è familiare e credo di saper già gestire con facilità" è evidente. Questo ci interessa perché forse non è possibile ricreare l'infanzia di tutte le tipe in cui ci imbattiamo, che hanno avuto in media un padre castrato e sottomesso alle tirate di culo della madre, o un padre non castrato, allontanato per questo e quindi assente, e una madre che era assente perché doveva lavorare. Ma anche le relazioni amicali significative dell'età adulta, correggono, sintonizzano, regolano ed aiutano il soggetto ad avere i MOI, i modelli operativi interni, per sentirsi familiare con altri stili affettivi che non siano quelli imparati in background. Questo significa che se siamo in molti, ad essere apertamente etero e ad avere amiche, il mondo a piccole sacche di resistenza può cambiare. E un domani un etero potrebbe presentarsi come tale, ricevere l'ovvia repulsione razionale dovuta a brainwashing e propaganda, ma incontrare un ambiente emotivo capace di costruire relazioni win win. Perché adesso assomiglia a qualcosa che lei già conosce, è familiare, quindi è vero e lei lo sente più facile da capire. Questo porterebbe anche ad una maggiore stabilizzazione del soggetto, frequentando uomini forti, che proprio per questo solo in una minoranza svantaggiata, in condizioni di monogamia, starebbero a farle da palo su cui stabilizzarsi, ma se togli le condizioni di monogamia maschile, sono in molti di più quelli forti che non si farebbero problemi a sostenere il soggetto. Questo a cascata si ripercuoterebbe nel modo in cui il soggetto gestisce se stessa nel sistema diadico col bambino, spezzando in parte le catene per un domani migliore, potendo vedere crescere bambini più felici, sicuri, capaci di esplorare e donne meno schizzate. Se solo... ne fossimo in 300 in Europa... ostreatus, ATTAR, Edward Heiderich e 7 altri ha reagito a questo 2 7 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Asteroiz [Partecipante] 54 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 (modificato) 18 ore fa, Skyscraper ha scritto: Giorni fa ho scritto ad una ragazza della mia città che conoscevo di vista. Ci siamo incontrati nella sua accademia di musica, approfittando delle stanze libere durante la domenica. Abbiamo suonato l'uno di fronte all'altro, da soli. Lei col pianoforte e la voce, io con la chitarra. Non esisteva nessun'altro piano comunicativo se non quello musicale, che è profondo, diretto, senza scampo. Proprio perché alcune parti di lei mi piacevano, nonostante non sia affatto il mio tipo esteticamente, avevo le mani molto sudate e ogni tanto mi impappinavo. Durante quel paio d'ore passate insieme, parlavo apertamente del mio stato d'animo, di ciò che sentivo. Lei di conseguenza si sentiva trascinata e si è aperta. Se avessi pensato "le ragazze rifiutano a priori i ragazzi sensibili", non sarebbe venuta a casa mia qualche giorno dopo in virtù di quell'incontro. Se avessi pensato "adesso nascondo la mia sensibilità così mi posso divertire", non avrei provato la sensazione bellissima di farle immaginare un albero piegato dal vento alla sua domanda "perché tremi?" proprio prima di fondermi con lei. Se avessi pensato "devo assolutamente nascondere il mio lato sensibile altrimenti scappa" sarei risultato innaturale ed avrei messo una maschera per CERCARE DI PIACERE invece che SELEZIONARE CHI MI PIACE. E non avrei nemmeno potuto godermi la tela che ha realizzato per me: Mostra contenuto nascosto "questo credo sia il sunto di ciò che mi si è risvegliato dopo aver suonato con te ieri, e nascosta c'è anche il significato della magia successa in quell'aula" Non dico che non esistono ragazze che apprezzano la sensibilità in un uomo ma sono veramente una minoranza,sono perle rare da conoscere!! Io sto cambiando il mio carattere almeno il lato eccessivamente sensibile ed emotivo perchè fino ad ora è stato poco apprezzato mentre comportarmi in modo emotivamente distaccato mi porta benefici,nel senso che vedo le ragazze con cui sto uscendo molto più prese e sono tutte ragazze normalissime. Anche io vorrei far come te e far uscire la sensibilità ma poi capita o che mi affeziono troppo oppure che viene vista come sorta di debolezza e non sono io a dirlo ma la maggior parte delle ragazze che ho conosciuto. Non ho mai frequentato gente superficiale o coatta,queste testimonianze vengo da ragazze dolci,sensibili ed intelligenti quindi posso fidarmi del loro giudizio. Quando facevo uscire il lato sensibile qualche frequentazione e scopatina la facevo ugualmente,mentre ora che nascondo questo aspetto caratteriale le cose vanno decisamente molto meglio vengo apprezzato molto di più e sopratutto riesco a concludere con più facilità e portare avanti relazioni con semplicità e poco investimento emotivo. So che è brutto nascondere la propria natura caratteriale ma le varie esperienze con ragazze ed ex ragazze trai 25/40 anni mi hanno portato ad essere una persona diversa ed opprimere la sensibilità anche se a volte è molto tosta non farla uscire fuori! Modificato 2 Luglio 2021 da Asteroiz Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161412 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 1 ora fa, Asteroiz ha scritto: Non dico che non esistono ragazze che apprezzano la sensibilità in un uomo ma sono veramente una minoranza,sono perle rare da conoscere!! Io sto cambiando il mio carattere almeno il lato eccessivamente sensibile ed emotivo perchè fino ad ora è stato poco apprezzato mentre comportarmi in modo emotivamente distaccato mi porta benefici,nel senso che vedo le ragazze con cui sto uscendo molto più prese e sono tutte ragazze normalissime. Anche io vorrei far come te e far uscire la sensibilità ma poi capita o che mi affeziono troppo oppure che viene vista come sorta di debolezza e non sono io a dirlo ma la maggior parte delle ragazze che ho conosciuto. Non ho mai frequentato gente superficiale o coatta,queste testimonianze vengo da ragazze dolci,sensibili ed intelligenti quindi posso fidarmi del loro giudizio. Quando facevo uscire il lato sensibile qualche frequentazione e scopatina la facevo ugualmente,mentre ora che nascondo questo aspetto caratteriale le cose vanno decisamente molto meglio vengo apprezzato molto di più e sopratutto riesco a concludere con più facilità e portare avanti relazioni con semplicità e poco investimento emotivo. So che è brutto nascondere la propria natura caratteriale ma le varie esperienze con ragazze ed ex ragazze trai 25/40 anni mi hanno portato ad essere una persona diversa ed opprimere la sensibilità anche se a volte è molto tosta non farla uscire fuori! Puoi definire cosa intendi per sensibilità? Skyscraper e Percival ha reagito a questo 2 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Skyscraper [Élite] 656 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 3 ore fa, Asteroiz ha scritto: Anche io vorrei far come te e far uscire la sensibilità ma poi capita o che mi affeziono troppo oppure che viene vista come sorta di debolezza e non sono io a dirlo ma la maggior parte delle ragazze che ho conosciuto. Non ho mai frequentato gente superficiale o coatta,queste testimonianze vengo da ragazze dolci,sensibili ed intelligenti quindi posso fidarmi del loro giudizio. Quando facevo uscire il lato sensibile qualche frequentazione e scopatina la facevo ugualmente,mentre ora che nascondo questo aspetto caratteriale le cose vanno decisamente molto meglio vengo apprezzato molto di più e sopratutto riesco a concludere con più facilità e portare avanti relazioni con semplicità e poco investimento emotivo. So che è brutto nascondere la propria natura caratteriale ma le varie esperienze con ragazze ed ex ragazze trai 25/40 anni mi hanno portato ad essere una persona diversa ed opprimere la sensibilità anche se a volte è molto tosta non farla uscire fuori! Dipende tutto dai tuoi obiettivi. Perché sai, se guardi al breve termine, nascondere la tua natura in fin dei conti funziona, qualche risultato in più lo ottieni. Ma così facendo non stai investendo su qualcosa di duraturo nel tempo (ovvero te stesso). Stai vivendo in funzione degli altri, di ciò che ti dicono debba essere. Un domani magari incontri una ragazza che cerca quel tipo di esperienze che solo tu puoi dare, ma ti scivola via dalle mani perché sei troppo impegnato a far finta di essere qualcuno che non sei. Forse hai avuto delle scottature importanti (ci sono passato anch'io) e magari ti sei sentito rifiutato per ciò che sei, ma ti chiedo: siamo sicuri che tu attribuisca questo problema alla "sensibilità" invece che alla tua "needyness"? Al tuo bisogno di avere un'altra metà mela accanto perché tu da solo non sei grado di essere una mela intera? P.s.: ho un amico che come te ha una grande paura di affezionarsi. Se spendesse anche solo la metà del suo tempo a diventare un asset, cioè una persona che esiste, con dei valori e una cazzo di stella polare da seguire, otterrebbe dei risultati semplicemente diventando la migliore versione di se stesso, filtrando le bestie inutili che gli drenano ogni energia. OdetoJoy e Wyatt99 ha reagito a questo 1 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Asteroiz [Partecipante] 54 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 2 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Puoi definire cosa intendi per sensibilità? fargli capire che una persona sensibile ascoltarà sempre quello che ha da dire,puo essere una persona molto affidabile,è molto altruista quindi preferisce sempre far sta bene prima gli altri di se stesso. La persona sensibile in ogni circostanza ti farà emozianare e tirare fuori le emozioni che hai dentro perchè ad essa piace tutto ciò,puoi sfogarti,piangere ecccc..... ed essa non ti giudicherà mai anzi cercherà sempre di sollevarti il morale,è una persona che dosa bene le parole per non ferire nessuno perchè al solo pensiero di ferire qualcuno ci sta male dentro!! Ma è anche una persona determinata e che quando c'è da tirare fuori il carattere lo tira fuori ma sempre cercando di non umiliare o ferire qualcuno come spesso capita ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Asteroiz [Partecipante] 54 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 31 minuti fa, Skyscraper ha scritto: Dipende tutto dai tuoi obiettivi. Perché sai, se guardi al breve termine, nascondere la tua natura in fin dei conti funziona, qualche risultato in più lo ottieni. Ma così facendo non stai investendo su qualcosa di duraturo nel tempo (ovvero te stesso). Stai vivendo in funzione degli altri, di ciò che ti dicono debba essere. Un domani magari incontri una ragazza che cerca quel tipo di esperienze che solo tu puoi dare, ma ti scivola via dalle mani perché sei troppo impegnato a far finta di essere qualcuno che non sei. Forse hai avuto delle scottature importanti (ci sono passato anch'io) e magari ti sei sentito rifiutato per ciò che sei, ma ti chiedo: siamo sicuri che tu attribuisca questo problema alla "sensibilità" invece che alla tua "needyness"? Al tuo bisogno di avere un'altra metà mela accanto perché tu da solo non sei grado di essere una mela intera? P.s.: ho un amico che come te ha una grande paura di affezionarsi. Se spendesse anche solo la metà del suo tempo a diventare un asset, cioè una persona che esiste, con dei valori e una cazzo di stella polare da seguire, otterrebbe dei risultati semplicemente diventando la migliore versione di se stesso, filtrando le bestie inutili che gli drenano ogni energia. Guarda dopo l'ultima storia risalente a qualche mese fa che ho dovuto troncare io per via delle troppe problematiche della mia ex e delle troppe prese in giro,mi son detto che mai più voglio affezzionarmi ad una donna voglio solo vivere le relazioni senza progetti e prendere solo ciò di buono che viene. Sono scottato perchè la mia ex era una tipa molto dolce e s'innamorò di me proprio per la mia dolcezza e sensibilità esteticamente lei è una gran gnocca la più bella ragazza che abbia mai avuto quasi non ci credevo che una tipa del genere sempre in tiro super corteggiata venisse dietro a me,poi è finita per altri fattori ed anche se la rimpiango ho deciso di lasciarla e sparire completamente dalla sua vita ho cancellato tutto di lei numero,social,le nostre foto ecccc... Forse per la delusione avuta sto cercando di modificarmi anche se non so quanto posso reggere con questo nuovo carattere perchè come anche tu hai detto a lungo andare esce il vero carattere,sta di fatto che essendo meno legato emotivamente ho molte più change di uscire con le ragazze anche gia da tinder si vedono i risultati avendo un altro tipo di approccio più egoista e rivelando quasi nulla di me e sopratutto del mio passato. ^'V'^ ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161412 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 1 ora fa, Asteroiz ha scritto: fargli capire che una persona sensibile ascoltarà sempre quello che ha da dire,puo essere una persona molto affidabile,è molto altruista quindi preferisce sempre far sta bene prima gli altri di se stesso. Naaa Questa non è sensibilità, è una conformazione giver cristallizzata. Nella sua forma estrema e patologica è detta Caretaker Personality Disorder. E' un copione di vita manipolativo basato sul coping dell'ansia da rifiuto, abbandono. Ristorare un giusto e sano senso di matching, di scambio tra adulti organizzati e funzionali, centrando il bilancio tra taker e giver, tra dare e ricevere, porta ad una connessione più autentica con gli altri. Persone accomodanti e che si sacrificano per far star bene gli altri spesso fanno una fine miserabile e finiscono anche per sentirsi inadeguate ed indegne per tutto il processo. Se adesso prendessi queste mie parole per legge e smettessi dalla sera alla mattina di essere altruista e in secondo piano come maschera di gentilezza, ne avresti dei problemi. Infatti questo tipo di difesa della gentilezza eccessiva è lì per nascondere alcuni problemi emotivi più profondi ed è un meccanismo di difesa che copre come può alcuni conflitti psicologici. Andare a buttare via la maschera, il coperchio - smetterla di nascondere l'acqua che bolle - non risolve il fuoco sotto il culo della pentola. Allora passo la palla a @sasa4 ed a @Dott.Mauro Grillini che sono professionisti della terapia e potranno correggermi se ho detto una serie di cazzate, dato che non è il mio campo, e anche suggerire una via d'uscita che non sia il semplice fare finta di essere emotivamente distaccato... Il rischio, molto alto, è che di una di queste che chiavi grazie al distacco recitato, tu finisca innamorato. Quella ti rovina, non era un vero match, è una persona che ti farà malissimo all'anima. Non a caso tra i PUA c'è un tasso di depressione e senso di vuoto che è molto difficile trovare in altre categorie. Victa1, Percival, June* e 2 altri ha reagito a questo 4 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
^'V'^ [Aivia Demon] 161412 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 1 ora fa, Asteroiz ha scritto: Guarda dopo l'ultima storia risalente a qualche mese fa che ho dovuto troncare io per via delle troppe problematiche della mia ex e delle troppe prese in giro,mi son detto che mai più voglio affezzionarmi ad una donna voglio solo vivere le relazioni senza progetti e prendere solo ciò di buono che viene. Sono scottato perchè la mia ex era una tipa molto dolce e s'innamorò di me proprio per la mia dolcezza e sensibilità esteticamente lei è una gran gnocca la più bella ragazza che abbia mai avuto quasi non ci credevo che una tipa del genere sempre in tiro super corteggiata venisse dietro a me,poi è finita per altri fattori ed anche se la rimpiango ho deciso di lasciarla e sparire completamente dalla sua vita ho cancellato tutto di lei numero,social,le nostre foto ecccc... Forse per la delusione avuta sto cercando di modificarmi anche se non so quanto posso reggere con questo nuovo carattere perchè come anche tu hai detto a lungo andare esce il vero carattere,sta di fatto che essendo meno legato emotivamente ho molte più change di uscire con le ragazze anche gia da tinder si vedono i risultati avendo un altro tipo di approccio più egoista e rivelando quasi nulla di me e sopratutto del mio passato. Comunque sei nel posto giusto. Asteroiz ha reagito a questo 1 Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
Victa1 [Élite] 87 Inviato 2 Luglio 2021 Condividi Inviato 2 Luglio 2021 22 ore fa, ^'V'^ ha scritto: Ho un punto di cottura che è di circa mezz'ora, se la scopo dopo mezz'ora che la vedo ballare, muoversi, parlare ma poco e a segno, ho il mio payoff, dopo il mio giusto teasing. Per altri è diverso. C'è chi si coinvolge emotivamente di più se ci esce due volte prima di farla. C'è chi si coinvolge di più se la fa subito ed è già nuda. Che è l'esperienza che spesso offrono le pay in Italia e che a me non può piacere del tutto, è come mi avessero tolto il 50% della tensione e del desiderio che poi al payoff trovano soddisfazione e soluzione. interessante questo punto. con le free e senza preservativo duro una vita, con le pay con il preservativo vengo subito, anche in 1 minuto (e sono felicissimo di farlo). Mi piace parecchio far contorcere le free tra lingua e cazzo e perderci tanto tempo in preliminari e coccole post sesso(non nascondo che in parte lo faccio anche per fare bella figura e farle tornare da me), però mi rendo conto che dopo aver scopato una pay a volte sono molto più rilassato. sarà che essendo sempre concentrato sui feedback che ricevo dalla free me la godo di meno? Link al commento Condividi su altri siti More sharing options...
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