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Deresponsabilizzazione VS Corteggiamento (con un pizzico di romanticismo)


molder

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Ciao a tutti, 

mi piacerebbe affrontare un argomento, a mio parere abbastanza sottovalutato, e sarebbe senz'altro interessante anche l'apporto delle ragazze del forum. 

Usando il linguaggio della community, che a me non piace, si parla di "chiusura" quando si arriva al sesso con la ragazza di turno. Ebbene, mi piacerebbe andare più a fondo sul rapporto tra due diversi modi (forse due facce della stessa medaglia, in fondo) per arrivare a "chiudere" la ragazza di turno. Tali due modalità sono la "deresponsabilizzazione" e il "corteggiamento".

 

Dalla mia esperienza, non solo a livello personale, ho osservato moltissime volte questa situazione: la situazione di una serata piacevole tra amici, dove l'alcool ad un certo punto la fa da padrone. I primi bicchieri si brinda allegramente, i successivi cominciano ad arrivare apprezzamenti fisici piuttosto pesanti e alla fine, anche con un micro isolamento, si arriva al primo bacio e poi se non si è troppo ubriachi si può arrivare al sesso (spesso piuttosto scadente stante il livello etilico circolante nel sangue). Tutto questo molto spesso accade con ragazze che di giorno fanno pure le c.d. santarelline, un po' pudiche e molto ritrose al contatto.

Il problema, tuttavia, è che per parte maschile non tutti con l'alcol diventano simpatici, estroversi ed improvvisamente senza più ansie di ogni tipo. Ci sono anche quelli che col bicchiere di troppo diventano ancora più introversi di quanto già lo siano normalmente. Per loro nessuna speranza allora?

 

Dall'altra parte, al contrario, un prolungato scambio di messaggi, idee, affinità, gusti ecc, ovvero un tentativo di conoscere più in profondità la persona che ci sta davanti, fanno sempre più fatica a fare breccia nel cuor della fanciulla di turno. Un invito ad uscire porta quest'ultima, spesso e volentieri, a mettere già le mani avanti, a mettere paletti di ogni tipo e tutto il repertorio. 

Ma il romanticismo, legato ad un pur blando corteggiamento, è davvero scomparso dalla nostra epoca? Eppure i grandi eroi romantici vengono sempre presi a modello, anche nei modi di dire "è un Casanova" ecc. Byron fu uno straordinario romantico. 

Voglio precisare che per romanticismo non intendo l'atteggiamento smielato da romanzo Harmony o da film di classe C adolescenziale. 

 

Allora mi domando: ma veramente nella nostra società, dove l'apparenza la fa da padrone (vedasi le vetrine di carne umana sui social network), oramai il tutto si riduce a tentare di far bere quel bicchiere di troppo alla ragazza affinché poi lei possa dare la colpa all'alcol per "esserci stata" e stare così più in pace con la propria coscienza?

Perché se la deresponsabilizzazione è la cosa più importante di tutte, e quasi l'unica strada per portarsi a letto la ragazza di turno, allora tutta la questione della "seduzione" la possiamo ridurre a fare in modo che la tipa di turno abbia una scusa per dire "non è stata colpa mia, è che avevo bevuto troppo".

 

Cosa ne pensate?

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Mah penso che l'importante sia sborrare

Nel senso: noi abbiamo una missione in questa vita, che è appunto chiavare il più possibile in quantità e qualità. 

Il fine giustifica i mezzi, se devo usare tattiche di guerriglia e ubriacare male una per chiavare l lo faccio. Se devo chattare di un cazzo per due giorni per chiavarla lo faccio. Se c'è una che ha bisogno di un po' di romanticismo ce lo metto. 

Insomma ormai lo sanno anche i sassi che spesso devono dare la colpa a qualcosa o a qualcuno per essere a posto con la coscienza, ma se comunque io ho raggiunto il mio obiettivo mi viene solo da pensare "sti gran cazzi". 

Tutto il resto, il voler sapere cosa fa nel tempo libero e quante volte pettina il cane lo voglio sapere dopo, se a) mi è piaciuto scopare con lei e se b) mi ha dato almeno l'impressione di essere a posto col cervello. 

Per intenderci comunque, se con una sto bene poi mi interesso e faccio cose, però prima di scopare almeno una volta mi riesce difficile. 

Sarò diventato un cinico di merda probabilmente, ma al giorno d'oggi esserlo paga e quindi il fine giustifica i mezzi. 

Se tra 10 anni si dovrà imparare a memoria il corano per chiavare, impareremo a memoria il corano. 

Se ora paga di più sbattersene il cazzo dei suoi interessi perché così facendo si fa la figura degli amichetti frocetti, allora ce ne sbattiamo il cazzo dei suoi interessi. 

Che ti devo dire, è dura per tutti

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evolutionator
53 minutes ago, molder said:

Ma il romanticismo, legato ad un pur blando corteggiamento, è davvero scomparso dalla nostra epoca?

per non saper né leggere né scrivere, da una parte questa persona dovrebbe meritare lo sforzo, dall'altra certe formalità probabilmente son fuori luogo quando quello che vuoi è, come dice rawolf, sborrare

e comunque secondo me il post ha il problema, come spesso succede, di accomunare troppo realtà contemporaneamente

Modificato da evolutionator
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ArmandoBis
1 ora fa, molder ha scritto:

Ciao a tutti, 

mi piacerebbe affrontare un argomento, a mio parere abbastanza sottovalutato, e sarebbe senz'altro interessante anche l'apporto delle ragazze del forum. 

Usando il linguaggio della community, che a me non piace, si parla di "chiusura" quando si arriva al sesso con la ragazza di turno. Ebbene, mi piacerebbe andare più a fondo sul rapporto tra due diversi modi (forse due facce della stessa medaglia, in fondo) per arrivare a "chiudere" la ragazza di turno. Tali due modalità sono la "deresponsabilizzazione" e il "corteggiamento".

 

Dalla mia esperienza, non solo a livello personale, ho osservato moltissime volte questa situazione: la situazione di una serata piacevole tra amici, dove l'alcool ad un certo punto la fa da padrone. I primi bicchieri si brinda allegramente, i successivi cominciano ad arrivare apprezzamenti fisici piuttosto pesanti e alla fine, anche con un micro isolamento, si arriva al primo bacio e poi se non si è troppo ubriachi si può arrivare al sesso (spesso piuttosto scadente stante il livello etilico circolante nel sangue). Tutto questo molto spesso accade con ragazze che di giorno fanno pure le c.d. santarelline, un po' pudiche e molto ritrose al contatto.

Il problema, tuttavia, è che per parte maschile non tutti con l'alcol diventano simpatici, estroversi ed improvvisamente senza più ansie di ogni tipo. Ci sono anche quelli che col bicchiere di troppo diventano ancora più introversi di quanto già lo siano normalmente. Per loro nessuna speranza allora?

 

Dall'altra parte, al contrario, un prolungato scambio di messaggi, idee, affinità, gusti ecc, ovvero un tentativo di conoscere più in profondità la persona che ci sta davanti, fanno sempre più fatica a fare breccia nel cuor della fanciulla di turno. Un invito ad uscire porta quest'ultima, spesso e volentieri, a mettere già le mani avanti, a mettere paletti di ogni tipo e tutto il repertorio. 

Ma il romanticismo, legato ad un pur blando corteggiamento, è davvero scomparso dalla nostra epoca? Eppure i grandi eroi romantici vengono sempre presi a modello, anche nei modi di dire "è un Casanova" ecc. Byron fu uno straordinario romantico. 

Voglio precisare che per romanticismo non intendo l'atteggiamento smielato da romanzo Harmony o da film di classe C adolescenziale. 

 

Allora mi domando: ma veramente nella nostra società, dove l'apparenza la fa da padrone (vedasi le vetrine di carne umana sui social network), oramai il tutto si riduce a tentare di far bere quel bicchiere di troppo alla ragazza affinché poi lei possa dare la colpa all'alcol per "esserci stata" e stare così più in pace con la propria coscienza?

Perché se la deresponsabilizzazione è la cosa più importante di tutte, e quasi l'unica strada per portarsi a letto la ragazza di turno, allora tutta la questione della "seduzione" la possiamo ridurre a fare in modo che la tipa di turno abbia una scusa per dire "non è stata colpa mia, è che avevo bevuto troppo".

 

Cosa ne pensate?

Escludendo la via alcolica, più pertinente a una fase adolescenziale, la questione del corteggiamento è duplice. Ovvero, da un lato ci si lamenta da quel dì che gli uomini hanno smesso di corteggiare, dall'altro nessuno si chiede se c'è un motivo preciso, ovvero il corteggiamento tradizionale, quello dei film per intenderci, oggi non sia diventato controproducente e per questo motivo abbandonato.

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53 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Mah penso che l'importante sia sborrare

Nel senso: noi abbiamo una missione in questa vita, che è appunto chiavare il più possibile in quantità e qualità. 

 

@molder se si ragiona con la logica del  fine che giustifica i mezzi come dice Raw, la qualità si perde per strada, eddai siamo onesti.

Se ottieni del sesso da una tipa che deve ubriacarsi, di che qualità stiamo parlando?

Se fai sesso con una che ha bisogno di pensare che lo stia facendo perché fuori piove e allora si è infilata nella tua macchina, di che tipo di sesso parliamo?

Boh, a cosa porta tutto questo?

Per me dipende davvero dal target a cui si punta.C'è la donna che ha voglia di essere scaldata, che ha voglia di entrare in un certo tipo di intimità, con un approccio più graduale (io vedo quello come corteggiamento, della serie "ti stuzzico perché mi piaci e voglio passare del tempo con te"), c'è la donna che non ha voglia di troppi giri di parole e vuole l'uomo diretto ecc ecc, ma mi sento di escludere che la via della deresponsabilizzazione valga per tutte, sarebbe davvero triste.

Il miglior sesso lo faccio quando al secondo bicchiere di vino mi fermo, perché voglio godermi il momento da lucida... restando nel pieno delle mie energie e facoltà 😀

Quel tempo dedicato alla conquista è un tempo di cui non si può fare a meno, secondo me, necessario ad entrambe le parti...altrimenti davvero riduciamo il tutto a due minuti e a quel punto andrei a pay se fossi in un uomo, boh, la vedo così.

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1 ora fa, molder ha scritto:

Ciao a tutti, 

mi piacerebbe affrontare un argomento, a mio parere abbastanza sottovalutato, e sarebbe senz'altro interessante anche l'apporto delle ragazze del forum. 

Usando il linguaggio della community, che a me non piace, si parla di "chiusura" quando si arriva al sesso con la ragazza di turno. Ebbene, mi piacerebbe andare più a fondo sul rapporto tra due diversi modi (forse due facce della stessa medaglia, in fondo) per arrivare a "chiudere" la ragazza di turno. Tali due modalità sono la "deresponsabilizzazione" e il "corteggiamento".

 

Dalla mia esperienza, non solo a livello personale, ho osservato moltissime volte questa situazione: la situazione di una serata piacevole tra amici, dove l'alcool ad un certo punto la fa da padrone. I primi bicchieri si brinda allegramente, i successivi cominciano ad arrivare apprezzamenti fisici piuttosto pesanti e alla fine, anche con un micro isolamento, si arriva al primo bacio e poi se non si è troppo ubriachi si può arrivare al sesso (spesso piuttosto scadente stante il livello etilico circolante nel sangue). Tutto questo molto spesso accade con ragazze che di giorno fanno pure le c.d. santarelline, un po' pudiche e molto ritrose al contatto.

Il problema, tuttavia, è che per parte maschile non tutti con l'alcol diventano simpatici, estroversi ed improvvisamente senza più ansie di ogni tipo. Ci sono anche quelli che col bicchiere di troppo diventano ancora più introversi di quanto già lo siano normalmente. Per loro nessuna speranza allora?

 

Dall'altra parte, al contrario, un prolungato scambio di messaggi, idee, affinità, gusti ecc, ovvero un tentativo di conoscere più in profondità la persona che ci sta davanti, fanno sempre più fatica a fare breccia nel cuor della fanciulla di turno. Un invito ad uscire porta quest'ultima, spesso e volentieri, a mettere già le mani avanti, a mettere paletti di ogni tipo e tutto il repertorio. 

Ma il romanticismo, legato ad un pur blando corteggiamento, è davvero scomparso dalla nostra epoca? Eppure i grandi eroi romantici vengono sempre presi a modello, anche nei modi di dire "è un Casanova" ecc. Byron fu uno straordinario romantico. 

Voglio precisare che per romanticismo non intendo l'atteggiamento smielato da romanzo Harmony o da film di classe C adolescenziale. 

 

Allora mi domando: ma veramente nella nostra società, dove l'apparenza la fa da padrone (vedasi le vetrine di carne umana sui social network), oramai il tutto si riduce a tentare di far bere quel bicchiere di troppo alla ragazza affinché poi lei possa dare la colpa all'alcol per "esserci stata" e stare così più in pace con la propria coscienza?

Perché se la deresponsabilizzazione è la cosa più importante di tutte, e quasi l'unica strada per portarsi a letto la ragazza di turno, allora tutta la questione della "seduzione" la possiamo ridurre a fare in modo che la tipa di turno abbia una scusa per dire "non è stata colpa mia, è che avevo bevuto troppo".

 

Cosa ne pensate?

Dal momento che non bevo e come sono solita ripetere "se scopo con qualcuno non posso dare la colpa all'alcol", sono del team corteggiamento. Che poi corteggiamento non significa per forza romanticismo ma, per me, significa solo saperci fare. Poi tieni presente che essendo io in ltr non ho nessuna voglia di conoscere nessuno di nuovo per cui non so dire come mi comporterei durante questo periodo di pandemia. Cioè anzi lo so: ultimamente ho ricevuto un invito insistente per vedersi ma non ho proprio nessuna voglia ma boh forse è perché è vecchio. Non so cosa succederebbe con un coetaneo. Però di base non ho voglia di vedere nemmeno gli amici figuriamoci gente nuova che vuole provarci. Quindi non so se ti sono stata utile per il tuo thread

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enzo891
1 ora fa, RAWolf ha scritto:

Mah penso che l'importante sia sborrare

Se tra 10 anni si dovrà imparare a memoria il corano per chiavare, impareremo a memoria il corano. 

Se ora paga di più sbattersene il cazzo dei suoi interessi perché così facendo si fa la figura degli amichetti frocetti, allora ce ne sbattiamo il cazzo dei suoi interessi. 

Che ti devo dire, è dura per tutti

Secondo me qualcuno ti ha inculcato idee sbagliate, ma tu credi che siano giuste perchè funzionano.
Sono sicuro che scoperai una bella fetta di donne, ma c'è un'altra bella fetta che non ti scoperai perchè credi che interessarti di una donna sia da froci.
Il fatto è che chiunque sostenga che ci sia un modello comportamentale fisso da adottare al fine di scopare non sa di cosa parla.

 

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enzo891

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Modificato da enzo891
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enzo891
1 ora fa, Nova87 ha scritto:

@molder se si ragiona con la logica del  fine che giustifica i mezzi come dice Raw, la qualità si perde per strada, eddai siamo onesti.

Se ottieni del sesso da una tipa che deve ubriacarsi, di che qualità stiamo parlando?

Se fai sesso con una che ha bisogno di pensare che lo stia facendo perché fuori piove e allora si è infilata nella tua macchina, di che tipo di sesso parliamo?

Boh, a cosa porta tutto questo?

 

La cosa strana è anche l'ostentare appagamento.
Una che ti scopi in questi termini quanto può soddisfarti? Ma che roba é?

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The architect
1 ora fa, Nova87 ha scritto:

ma mi sento di escludere che la via della deresponsabilizzazione valga per tutte, sarebbe davvero triste.

Per esperienza la deresponsabilizzazione in genere è attuata o da ragazze indecise su di te o da ragazze molto insicure e/o con qualche blocco psicologico.

 

 

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