Inciampato nel oneitis senza essermene neppure accorto

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Che ha scritto nel SMS?

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

@PapuPetagna

ll classico ciao come stai

 

Modificato 14 Settembre 2021 da thehappyunicorn

[Minypony [Donna] 1721]

11 ore fa, thehappyunicorn ha scritto:

Lo sentivo che sarebbe successo. Dopo quanti? Non voglio nemmeno contarli, 5 o 6 mesi direi, la vampira torna per messaggio, l'avevo bloccata ovunque ci fosse internet di mezzo, ha scritto un sms. Avrei dovuto bloccare pure quelli, ma non sapevo come si fa. Sensazioni a caldo: nausea. In questi mesi più e più volte ho aspettato inconsciamente questo momento, per finalmente vomitarle addosso il disgusto che mi si è creato dentro dall'aver compreso di non aver compreso nulla mentre stavo con lei. Sì, una sensazione non molto evoluta quella di volersi prendere questa rivincita verbale. Infatti è da mesi che questa idea lentamente mi ha lasciato. Non scriverò niente. Sto meglio. Non bene al 100%. A volte bene anzi, sì cazzo, a volte sono stato bene, ma non sempre. Ho avuto una piccola storia che mi ha aiutato in questo periodo, una storia insipida, ma perché sono io che non avevo sale da metterci. Sono cresciuto, non quanto volevo, ma lo sto ancora facendo. Purtroppo quello che sento è che il mio stare veramente bene è quando mi succede qualcosa di positivo: ad esempio quando con un piccolo atto di mettermi in gioco (inizio ad avere una età dove non sono sicuro di poter ancora fare entrate splendenti dal nulla con sconosciute, ora infatti aspetto la situazione come una pianta carnivora, più che come felino. Spero si capisca cosa intendo) conosco una donna che mi dimostra apertura. Questo stare bene dipendendo dai risultati della giornata è una cosa che mi affligge, da sempre a dire il vero, vorrei liberarmene, ma non capisco veramente come fare. Lavoro anche su questo. Oggi, coincidenza (?) non stavo veramente bene, non mi è successo nulla anzi, era una giornata di quelle declinanti diciamo, di un autoriflessivo non produttivo. Deve aver sentito questa mia debolezza, la vampira. Che si fotta. Fottiti vampira. Lo dico a voi, per non dirlo a lei. Fottiti. Non le risponderò. Le auguro il meglio tra virgolette. Ma lo auguro di più a me. Le auguro il meglio e di andare a cagare allo stesso tempo. Contraddittorio? Per nulla  

Un sms ahah con me aveva provato per e mail 

Io le risponderei con una risata 

ma una non risposta è molto forte 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Se riesci ad essere freddo potresti rispondere e vedere dove va a finire La chat lasciandola parlare. E poi lì ti fai delle risate

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

3 ore fa, PapuPetagna ha scritto:

Se riesci ad essere freddo potresti rispondere e vedere dove va a finire La chat lasciandola parlare. E poi lì ti fai delle risate

Non riuscirei. Ha faccia tosta a scrivermi. Non è il fatto che mi piacesse e che se ne sia andata a ferirmi di più, ma l'essermi sentito tradito spiritualmente, come con un amico che ti pugnala alle spalle, inaspettatamente. Non ne voglio sapere più nulla

[Minypony [Donna] 1721]

11 minuti fa, thehappyunicorn ha scritto:

Non riuscirei. Ha faccia tosta a scrivermi. Non è il fatto che mi piacesse e che se ne sia andata a ferirmi di più, ma l'essermi sentito tradito spiritualmente, come con un amico che ti pugnala alle spalle, inaspettatamente. Non ne voglio sapere più nulla

si, la mancanza di lealtà.

[ArmandoBis [Partecipante] 5062]

2 ore fa, thehappyunicorn ha scritto:

Non riuscirei. Ha faccia tosta a scrivermi. Non è il fatto che mi piacesse e che se ne sia andata a ferirmi di più, ma l'essermi sentito tradito spiritualmente, come con un amico che ti pugnala alle spalle, inaspettatamente. Non ne voglio sapere più nulla

Vista da fuori, è una persona che fa pena, che mette tristezza.

Evidentemente se sei così incazzato ti deve aver reso una bella trappola.

Ma è quella che avevi conosciuto su un tram?

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

14 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Vista da fuori, è una persona che fa pena, che mette tristezza.

Evidentemente se sei così incazzato ti deve aver reso una bella trappola.

Ma è quella che avevi conosciuto su un tram?

Sì, è quella. Hai usato la parola giusta, trappola, una sensazione quale quella che si prova quando, dopo aver sedotto una persona, poi la si lascia, perché il gioco si è concluso. Mi è capitato spesso di dare questo trattamento (senza premeditazione), ma se lo facevo era dopo poche settimane. Qui sono stati 3 anni, di cui uno, causa covid, dove abbiamo vissuto insieme 24 ore su 24. Poi, un giorno, lei esce di casa senza più tornarci. Non aveva mai parlato prima del suo malessere verso di me, me l'ha sbattuto in faccia tutto in una volta, a fatto compiuto. Ingenuo anche io, a non dare peso a diverse cose che in retrospettiva potevano farmi intuire. Ma pazienza, è stata una bella lezione di vita.

Anche tu @miniPonyhai c'entrano la parola giusta. Le due parole giuste : mancanza, lealtà 

 

Modificato 14 Settembre 2021 da thehappyunicorn

[ArmandoBis [Partecipante] 5062]

45 minuti fa, thehappyunicorn ha scritto:

Sì, è quella. Hai usato la parola giusta, trappola, una sensazione quale quella che si prova quando, dopo aver sedotto una persona, poi la si lascia, perché il gioco si è concluso. Mi è capitato spesso di dare questo trattamento (senza premeditazione), ma se lo facevo era dopo poche settimane. Qui sono stati 3 anni, di cui uno, causa covid, dove abbiamo vissuto insieme 24 ore su 24. Poi, un giorno, lei esce di casa senza più tornarci. Non aveva mai parlato prima del suo malessere verso di me, me l'ha sbattuto in faccia tutto in una volta, a fatto compiuto. Ingenuo anche io, a non dare peso a diverse cose che in retrospettiva potevano farmi intuire. Ma pazienza, è stata una bella lezione di vita.

Anche tu @miniPonyhai c'entrano la parola giusta. Le due parole giuste : mancanza, lealtà 

 

Tre anni? 

Questo mi era sfuggito. Davvero un'enormità.

Ora, non che cambi qualcosa, ma quello che non ho ancora capito è se queste persone sono coscienti della loro patologia o riescono a raccontarsela.

Propendo per la prima. Ma si aiutano con la seconda.

 

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Ora, non che cambi qualcosa, ma quello che non ho ancora capito è se queste persone sono coscienti della loro patologia o riescono a raccontarsela.

Da come mi è stato spiegato in realtà non lo sanno. Spesso finiscono a cercare aiuto per depressione, ansia, o semplicemente perché il loro modo di agire li porta a toccare una specie di fondo. Ma non arrivano a comprendere che la causa di ciò, a monte, è la loro dissociazione interna. Per come ho capito io, farglielo intendere è come spiegare il rosso ad um daltonico. Il rosso è l'amore, l'empatia. Il daltonico annuisce, dice che ha capito finalmente. Poi si mette in macchina e al semaforo non si ferma una sola volta. Perché farlo? Per lui è sempre verde. Di solito fa schiantare gli altri mentre lui continua dritto. Ma a volte succede che si schianti pure lui. Quando succede, all'ospedale, il medico chiede: 'ma come ci sei finito qui?' , 'Mi sono venuti addosso, io passavo con il verde' . 'Poverino' fa il dottore, perché non sa, lo cura e gli rinnova la patente. E lui parte di nuovo e tutto si ripete. Una situazione veramente infelice. Ma come dici, non cambia nulla anche a saperlo. Non sono scusabili. Nell'altra macchina incidentata che si è schiantata per causa sua, si sono fatti molto più male. È ancora lì l'altra persona, a lato dell'incrocio, moribonda, mentre il narcisista è di nuovo in sella. Il suo veicolo ha airbag per gli urti, indossa il casco e ai semafori passa ancora ai 120 ai suoi 'verdi', e non rallenta mai. Perché farlo? Le altre vetture con cui di solito impatta sono Renault 4, o spider che si cappottano senza roll bar. Infatti hanno delle responsabilità pure loro. Scarsi sistemi di sicurezza. 

Modificato 14 Settembre 2021 da thehappyunicorn