Sesso senza bacio.

[Azzurra2 [Banned] 26]

9 minuti fa, ^'V'^ ha scritto:

Tra i ragazzi e ragazze lo era. 

Poi, siccome le ragazze si sono trincerate dietro degli schermi, nel mondo anglosassone è diventato abbastanza usuale anche tra i ragazzi di 30 anni. 

Lo chiamano brojob. 

Io sono donna e lui uomo.. non si chiamano pompini?? Ma i ragazzi quando sono al tel con una ragazza ai primi approcci è normale che ti chieda in modo così esplicito al tel se glielo prendi in bocca e ecc... ?? Non è una forma di umiliazione? Non potrebbe almeno attendere di avermi di fronte per farmi le proposte?

 

[stefania568 [Donna] 760]

Bo non mi è mai capitato 

[Edo [Donna] 15305]

34 minuti fa, Azzurra2 ha scritto:

Mi sento con uno nuovo... al tel dopo pochi convenevoli mi chiede se voglio prenderlglielo in b...a e se lui può venirmi in b...a. Ma che problemi ha? E' usuale tra i ragazzi di30 anni?

Se uno è così sfigato da CHIEDERE di farsi fare un pompino è normale. Un uomo non dovrebbe mai chiedere ma indurre la donna a farglielo (questo come altre pratiche). Quindi fossi in te non farei mai un pompino a uno che me lo chiede addirittura al telefono senza guardarmi negli occhi

[Zugzwang [Élite] 746]

12 minuti fa, Edo ha scritto:

Se uno è così sfigato da CHIEDERE di farsi fare un pompino è normale. Un uomo non dovrebbe mai chiedere ma indurre la donna a farglielo (questo come altre pratiche). Quindi fossi in te non farei mai un pompino a uno che me lo chiede addirittura al telefono senza guardarmi negli occhi

Prendere la testa/mani/culo e delicatamente ma con fermezza portarle nella zona interessata è considerata induzione?

[^'V'^ [Aivia Demon] 160916]

47 minuti fa, Azzurra2 ha scritto:

Io sono donna e lui uomo.. non si chiamano pompini?? Ma i ragazzi quando sono al tel con una ragazza ai primi approcci è normale che ti chieda in modo così esplicito al tel se glielo prendi in bocca e ecc... ?? Non è una forma di umiliazione? Non potrebbe almeno attendere di avermi di fronte per farmi le proposte?

Va beh, qualcuno l'avrà capita. 

Venendo alle tue domande... 

Che una cosa sia un'umiliazione è il cervello a deciderlo in molti casi, è soggettivo, non oggettivo. 

Per cui non posso rispondere alla domanda "Non è una forma di umiliazione?". 

Posso dirti che nell'antica Roma si era instaurata la cultura (soggettività di massa, non oggettività), per cui chi era di classe sociale inferiore dava piacere a chi di classe superiore (esempio massaggi e pompini) e però non era socialmente accettato che chi di classe superiore desse piacere a chi di classe inferiore. 

Un superiore scoperto a fare un pompino al suo servo veniva umiliato. Così come se uno avesse fatto un massaggio o un bagnetto con schiuma e coccole alla sua serva. O se gliel'avesse leccata. Significava essersi sottomessi perché si sarebbe dato piacere. 

La Romania era una colonia romana e per qualche ragione questa cultura stratificata è rimasta in molte parti della stessa, per cui se la lecchi a una corri il rischio che vada al bar dove ti conoscono a dire che gliel'hai leccata, il che è molto peggio che andare a dire che l'hai presa in culo, o quantomeno equivalente. Dato che, in quel quadro rappresentativo, significa che tu, maschio, ti sei (saresti) sottomesso ad una donna. 

Nello stesso periodo, in Grecia, la cultura era all'opposto. 

Se smanio per la figa, ho voglia di leccarla, per cui sto facendo qualcosa attivo e per me stesso, per prendermi il piacere. 

Se una donna o un uomo smaniano per il cazzo, succhiarlo è tra le cose che più ti mandano in fissa, per cui quando lo fai sei parte attiva del rapporto, quella che sta facendo qualcosa, e lo stai facendo per te. 

A Roma uno che faceva un pompino veniva considerato passivo ricevitore. 

Come vedi sono considerazioni ed interpretazioni completamente soggettive ed arbitrarie su cosa sia umiliante. 

E tu non puoi sapere cosa stia pensando l'altra persona. 

Immagina di essere una prostituta. 

Uno arriva, ti paga e in questo si sente umiliatissimo perché sente che deve pagare per poter scopare, che le donne hanno moltissimo potere, che lui deve lavorare tre giorni per darti quello che guadagni in un'ora essendo che fai leva su un'esigenza base di sopravvivenza non troppo diversa dal cibo o dal sonno come urgenza ed importanza. 

Tu però prendi i soldi e ti senti umiliata, comprata, oggettificata perché delle donne che ti odiano essendo tu più bella, ti hanno ripetuto questo slogan di cosa sia umiliare. Che è un'interpretazione soggettiva. 

Esiste uno che ti paga per umiliarti? Sì, ne ho conosciuto uno nella vita, e non te ne accorgi, è solo una sensazione sua interna di quanto ti paga per il mercimonio di te. 

In generale, tra adulti, non c'è né il discorso ti pago quindi ti umilio, né il discorso "pago quindi sono umiliato". 

Pago quindi sono umiliato è molto, molto, molto più presente nei maschi, del modo adulto normale di scambiare. 

Ma è solo per paranoie sul sesso e le donne, dato che nessuno si sente un coglione umiliato se assume una persona per svolgere un lavoro e la paga, o se paga un fisioterapista per un massaggio. 

Questo riguardo all'umiliazione. Che è di chi se la crea in testa, non è oggettiva. Umiliazioni oggettive esistono, e sono molto più relative ad auto-umiliazioni, come ad esempio aprire bocca quando si sarebbe fatta miglior figura a star zitti. 

 

Riguardo a se i ragazzi spieghino le loro esigenze e non vogliano perdere tempo investendo chat e tempo per poi trovarsi un missile e non potersi nemmeno lamentare perché non era pubblicato il menù dei servizi praticati, di solito no. 

Di solito sono molto più finti e ci girano attorno molto più alla larga per non far scattare la rana. 

E' un'analogia col fatto che se butti una rana nella pentola con l'acqua calda, salta fuori di scatto. 

Se la metti in acqua tiepida e scaldi, rimane lì. 

Sono in genere cose che è meglio fare alle ragazze dal vivo e senza averne parlato, ma esistono due condizioni che rendono possibile il doverne parlare: 

1) La ragazza non è pronta a vedersi dal vivo, per cui la possibilità di fruirne è inesistente, però ella richiede un sacco di chat e attenzioni, messaggi, è molto disturbante in tal senso, prima di addivenire ad un benedetto incontro real, allora uno per non perdere troppo tempo e non farsi umiliare a quella maniera... filtra, filtra filtra. Perché ci sono un sacco di ragazze cui piace, fare pompini e non ci girano troppo intorno. Dare il proprio tempo a loro si rivela un miglior investimento sia sessuale sia psicoaffettivo, dato che spesso sono quelle meno soggette a depressioni casuali, manie, psicosi e paranoie. 

2) Il ragazzo (questo è stata esperienza anche mia quando per anni lavoravo sempre, e avevo una sola sera libera a settimana, di lunedì...) ha poco tempo libero per incontri reali, magari fa due lavori oppure studia e lavora. In questo senso, userà un filtro pesante, a volte anche offensivo per qualcuna, con cui limitare al massimo le possibilità di perdere il momento libero dietro ad una che ti manda in bianco e ti racconta la sua visione del mondo. Che facevi anche a meno. 

Questo significa entrare di sfondamento con frasi forti, polarizzanti per filtrare, tra le tre con cui ci si sente, quella che non ti fa perdere la serata, l'unica libera che hai per scopare, poi però anche se non hai scopato il giorno dopo si lavora e non ti esonera nessuno. 

In questo senso mi sono trovato per anni a dover tagliar corto con indecise, titubanti, finte timide e compagnia, perché avevo una sera, e quella sera dovevo ribeccarmi da tutto lo stress e le discussioni degli altri giorni e sere, per cui filtro, filtro, filtro. 

Non è un filtro perfetto, dato che quella "puttanissima" che però è rimasta scottata perché sputtanata in passato, non risponde in modo coerente per paura di screenshot che girano. E quella che parla parla tante volte è solo una complessata disagiata che quando siete nel tuo unico lunedì libero crolla e si inizia a sfogare parlando dei suoi problemi e dei problemi della sua prof di inglese, invece di comportarsi in modo coerente e finalizzato. 

Non è un filtro perfetto, ma è meglio di non avere filtro. 

In ogni caso questo discorso del filtro non ha mai riguardato il chiedere. 

Semplicemente l'andare per le spicce e parlare chiaro, chi non segue arrivederci. 

[Edo [Donna] 15305]

13 minuti fa, Zugzwang ha scritto:

Prendere la testa/mani/culo e delicatamente ma con fermezza portarle nella zona interessata è considerata induzione?

Sì. Ovviamente se lei non vuole e tu la forzi è stupro ma credo non sia neanche necessario dirlo

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

Come si dice?

Domandare è lecito, rispondere è cortesia.

Praticamente è inutile. Però almeno fa ridere.

Ma ti ha proprio chiesto: senti scusa me lo prendi in bocca? E posso pure venirti in bocca? Ha detto "WOW!" dopo?

Modificato 4 Febbraio 2022 da Sensei10

[Azzurra2 [Banned] 26]

Il 4/2/2022 at 15:34, Sensei10 ha scritto:

Come si dice?

Domandare è lecito, rispondere è cortesia.

Praticamente è inutile. Però almeno fa ridere.

Ma ti ha proprio chiesto: senti scusa me lo prendi in bocca? E posso pure venirti in bocca? Ha detto "WOW!" dopo?

"Scusa" non lo ha detto. 

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

1 minuto fa, Azzurra2 ha scritto:

"Scusa" non lo ha detto. 

Se l'è tenuto buono per dopo