Una mano con Ons?!

[Minypony [Donna] 1721]

51 minuti fa, Diagonale ha scritto:

L'ultima volta sei mesi fa durante una cena con una bella ragazza 20enne per qualche strano motivo invaghita di me. L'ho dovuta piantare in asso per farmi 30km a 180 all'ora, andare a correre nel fango dell'argine di un fiume per andare a raccattare la ex di un mio amico, altra 20enne, che si era mangiata una farmacia e voleva lasciarsi annegare. La serata è finita con me che facevo il babysitter ai suoi due fratellini alle 2 di notte guardando il film dei "Me contro te" mentre le facevano la lavanda gastrica in ospedale.  ("Si chiama Mr. Captivus quindi è il cattivo" cit. la sorellina di 6 anni)

Non capisco cosa centra il tuo ragionamento con il mio. Sono molto contento di poter essere utile e non mi tiro mai in dietro, ma appunto chiamami se succede qualcosa e ti posso essere utile. Se tutto va nella norma che me lo dici a fare? 

questa ragazza ti prende più delle altre perchè crea un contrasto e controbatte. con quello che tu le metti davanti.. per coinvolgerti completamente dovrebbe generare sensi di colpa o rabbia...ma non ti conosce così bene da potersi agganciare così..

se ha problemi con il Padre è probabile che senta l'influenza della madre che l'avrà martellata su quanto gli uomini siano inutili 

[vol-à-voile [Partecipante] 8066]

4 minuti fa, RAWolf ha scritto:

non vedo perché una ragazza che ha avuto dei problemi col padre non possa in qualche modo risolverseli invece di continuare nel loop di rompere i coglioni al partner di turno

 

Anche lì non ne ho la benché minima idea: sono due sensibilità diverse, le donne spiccano molto di più in questo.
A livello sociale e lavorativo credo che la cosa non le intacchi più di tanto ma a livello di relazionarsi con un uomo, bhe lì sí che si creano sempre gli stessi identici pattern

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

14 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Sono completamente irrecuperabili oppure qualcuno ha esperienza di ragazze di questo tipo che sono riuscite a "ricentrarsi" con psicoterapie varie?

Dipende dall'onestà, per esperienza.

Ci sono persone che ne parlano, magari non superano del tutto il problema, ma riescono ad evitare il transfer. Poi ci sono quelle che ne parlano, ti dicono che è tutto regolare e ti abbandonano per replicare il pattern e/o si accompagnano al povero cristo con 20 anni in più.

È una semplificazione grossolana, ma per lo più accade questo. Quello che ho potuto notare io è che, pur andando avanti negli anni, restano delle ragazze di 18 anni (se non meno). Che poi è quello che ti attrae. E ti distrugge.

[LSDB83 [Donna] 2144]

20 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Comunque chiedevo, perché così come un maschio che ha avuto problemi coi genitori può comunque diventare un maschio adulto con i controcazzi non vedo perché una ragazza che ha avuto dei problemi col padre non possa in qualche modo risolverseli invece di continuare nel loop di rompere i coglioni al partner di turno

Sempre che se ne accorga di averli e sia intenzionata a migliorarsi, intendo

ma sicuramente con la terapia giusta ce la possono fare, vengono curati disturbi peggiori.

Il problema è sempre quello: chi ha disturbi (sia maschi che femmine) spesso non accetta di averli e non va in terapia.

[RAWolf [Élite] 15236]

1 minuto fa, LSDB83 ha scritto:

Il problema è sempre quello: chi ha disturbi (sia maschi che femmine) spesso non accetta di averli e non va in terapia.

È questo quello su cui volevo porre l'attenzione 

Alzi la mano chi non ha mai avuto problemi di nessun genere

Alla fine andare dallo psicologo è sullo stesso piano di andare dall'oculista se non ci vedi, solo che per la mente serve uno sforzo di volontà in più da parte del paziente 

Facile dire "sì sì sono andato" per poi reiterare le stesse cazzate ancora e ancora

Poi son d'accordo pure con @Sensei10 e @vol-à-voile@vol-à-voile, parlando di donne (ragazzine) che nemmeno ad una certa età, tipo over 40, non hanno risolto un cazzo di niente

[Lord98 [Partecipante] 1605]

42 minuti fa, vol-à-voile ha scritto:

Strano che in 9 pagine di topic, nessuno abbia fatto riferimento a questo passaggio FONDAMENTALE del topic.

Un mese fa mi ritrovai in un topic in cui con @vanhalen ci siamo ritrovati ad impersonificare il meme di Spiderman che indica l’altro Spiderman: stessa situazione con una donna con problemi con il padre e in cui lo stesso vanhalen postò un video in inglese davvero illuminante in materia.
 

Sono fatte con lo stampino in quel caso: hanno tanto rancore verso il genere maschile e questo è uno dei modi per “fargliela pagare” (secondo la loro logica).
Né mi fa strano leggere delle domande che ti ha fatto nel vostro ultimo incontro perché anche quello è un pattern ricorrente in quel tipo di persona: non ha nessun reale interesse nel sapere di te, è più interessata a giudicarti per come rispondi; non a caso si tratta di shit-test, no?

 

Io fossi in te l’accantonerei definitivamente: troppe energie spese e poca possibilità di guadagnarci qualcosa da questa situazione.

Anch’io posso confermare il pattern.

Se ne è parlato qui:

 

[Nova87 [Donna] 3859]

34 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Sono completamente irrecuperabili oppure qualcuno ha esperienza di ragazze di questo tipo che sono riuscite a "ricentrarsi" con psicoterapie varie?

Al giorno d'oggi è a dir poco comune incontrare ragazze che hanno avuto problemi col padre.

Come per noi è comune incontrare ragazzi che hanno problemi con qualche figura genitoriale (madre o padre a seconda dei casi) e spesso e volentieri non hanno la minima intenzione di lavorarci.Basta vedere un certo utente uomo che sta continuando a sparare a zero da 3 giorni sul forum, esprimendo la sua goduria nel trattare di merda le persone, soprattutto donne, ma vabbè.

Per rispondere alla tua domanda, è moooolto complicata la faccenda.

Per alcuni disturbi di personalità, il lavoro continua vita natural durante, si possono migliorare degli aspetti, si possono tenere sotto controllo delle dinamiche, ma purtroppo alcuni meccanismi sono talmente radicati che si farà fatica a parlare di ricentratura come la intendi tu.

È molto triste, ma purtroppo è così.

Ovviamente prima si comincia un buon lavoro, meglio è... purtroppo però, queste persone fanno fatica a riconoscere il male che infliggono agli altri, quindi no, mi spiace, non si pongono minimamente il problema, ma non per cattiveria, proprio per la loro struttura di personalità.

 

 

[LSDB83 [Donna] 2144]

5 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Alla fine andare dallo psicologo è sullo stesso piano di andare dall'oculista se non ci vedi, solo che per la mente serve uno sforzo di volontà in più da parte del paziente 

esatto. Dio li benedica, non so come avrei fatto senza. Davvero. 

Il problema è anche che è un investimento di denaro non da poco. Se conti che inizialmente almeno 4 sedute a settimana le devi fare... però ne vale la pena. Orgogliosa di dire che ci sono andata e che ci vado ancora. 

6 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Poi son d'accordo pure con @Sensei10 e @vol-à-voile@vol-à-voile, parlando di donne (ragazzine) che nemmeno ad una certa età, tipo over 40, non hanno risolto un cazzo di niente

sì d'accordissimo ma non ne farei una distinzione di genere. Ci sono tantissimi (troppi) uomini che hanno superato i 35 o anche i 40  che hanno dei disturbi  che non intendono curare. 

 

[RAWolf [Élite] 15236]

sì insomma, morale della storia ci vorrebbe lo Psycho Pass

Adesso, LSDB83 ha scritto:

non ne farei una distinzione di genere

parlo di donne perché sono dall'altra parte della barricata, io con gli uomini non ci entro in relazione affettiva / amorosa quindi non so.

E se sono "amici" semplicemente non li cago e li lascio marcire nel loro disagio.

1 minuto fa, LSDB83 ha scritto:

è un investimento di denaro non da poco

quello sì.

Ma ci sono persone che sputtanano centinaia di euro in borse, scarpe, aperitivi, vacanze, per cui 💁‍♂️

[Seth44 [Partecipante] 4434]

1 ora fa, Diagonale ha scritto:

L'ultima volta sei mesi fa durante una cena con una bella ragazza 20enne per qualche strano motivo invaghita di me. L'ho dovuta piantare in asso per farmi 30km a 180 all'ora, andare a correre nel fango dell'argine di un fiume per andare a raccattare la ex di un mio amico, altra 20enne, che si era mangiata una farmacia e voleva lasciarsi annegare. La serata è finita con me che facevo il babysitter ai suoi due fratellini alle 2 di notte guardando il film dei "Me contro te" mentre le facevano la lavanda gastrica in ospedale.  ("Si chiama Mr. Captivus quindi è il cattivo" cit. la sorellina di 6 anni)

Non capisco cosa centra il tuo ragionamento con il mio. Appunto chiamami se succede qualcosa e ti posso essere utile. Se tutto va nella norma che me lo dici a fare? 

L'essermi trovato in certe situazioni mi ha spinto a drizzare le antenne e a prendere in seria considerazione la possibilità che succeda qualche guaio, specie quando ci si saluta in evidente stato di alterazione alcolica (e a volte succede) e la persona di cui si sta parlando abita in mezzo al cazzo di nulla (idem come sopra).

Quindi, il messaggino "tutto ok, sono arrivato/a a casa" mi tranquillizza. Non dico che in caso contrario rimango sveglio a fissare il telefono, ma se il messaggio arriva mi sento più sereno. Ovviamente è una conferma che chiedo solo se vedo che c'è qualche situazione particolare. Allo stesso modo, se qualcuno mi chiede di scrivere quando sono rientrato a casa non sto lì a farmi storie (quando lo legge? Gli interessa sul serio?) e lo faccio. Per quel che mi costa...

Che ti devo dire, son fatto così, per quanto di base io sia tutt'altro che un tipo ansioso.