Bassa autostima (forse ingiustificata)?

[zyzz [Lurker] 3]

Ciao, sono un ragazzo di 23 anni, e quando ci penso obiettivamente, mi piaccio. Mi vedo tutto sommato un bel ragazzo, discretamente alto, muscoloso (palestra da molti anni), simpatico (faccio molto divertire chi mi è intorno), intelligente (l'anno prox mi laureerò in medicina con il massimo), mi vesto sempre bene... Insomma, penso di avere un discreto valore MA ho due impressioni:

- la prima è che tutto questo non conti un cazzo di niente per una ragazza;

- è come se quando dovessi relazionarmi con qualche ragazza, tendessi sempre ad autosminuirmi (internamente, come se dovessi essere sempre IO a dover dimostrare di essere abbastanza, non intendo di trattarla come una "dea" o esaltarla... per fortuna non sono un sottone del genere).

Combatto insomma con questa insicurezza, ho il batticuore e l'ansia pure se devo approcciare qualcuna, anche con frasi del cazzo (si dice approccio indiretto, giusto? scusatemi, sono nuovo). Il punto non è nemmeno avere avuto delle ragazze, cioè ho sempre avuto qualche ragazza che mi venisse dietro, ho avuto alcune storielle o storie serie, l'ultima anche di 4 anni, terminata non da molto e dopo la quale mi sto rimettendo in gioco... e persino ieri in biblioteca una tipa alla quale avevo prestato una penna (figuratevi che cazzata) ha insistito tanto tanto per prendere un caffè insieme dopo.

E insomma vorrei capire, possibile che tutto questo lavoro che faccio su di me non conti nulla? (anche se ovviamente il lavoro che faccio su di me lo faccio PER ME e non per le ragazze)
Possibile risolvere questa "bassa autostima"  su questo frangente? (che tra parentesi mi porto dietro dalle scuole medie quando ero bruttino e sfigatello, anche se ora le cose sono cambiate decisamente).

Poi mi faccio mille pare mentali, anche ammesso che uscissi con una ragazza, a meno che non fosse lei a farlo (come mi è successo OGNI SINGOLA VOLTA IN VITA MIA) o a meno che non fosse lei a farmelo capire completamente, non so se riuscirei a trovare il modo di baciarla, e se la portassi a casa non so se troverei il modo di scopare... 

Vi ringrazio anticipatamente.

[Maldoner [Élite] 3637]

Il 13/7/2021 at 20:05, zyzz ha scritto:

Ciao, sono un ragazzo di 23 anni, e quando ci penso obiettivamente, mi piaccio. Mi vedo tutto sommato un bel ragazzo, discretamente alto, muscoloso (palestra da molti anni), simpatico (faccio molto divertire chi mi è intorno), intelligente (l'anno prox mi laureerò in medicina con il massimo), mi vesto sempre bene... Insomma, penso di avere un discreto valore MA ho due impressioni:

- la prima è che tutto questo non conti un cazzo di niente per una ragazza;

- è come se quando dovessi relazionarmi con qualche ragazza, tendessi sempre ad autosminuirmi (internamente, come se dovessi essere sempre IO a dover dimostrare di essere abbastanza, non intendo di trattarla come una "dea" o esaltarla... per fortuna non sono un sottone del genere).

Combatto insomma con questa insicurezza, ho il batticuore e l'ansia pure se devo approcciare qualcuna, anche con frasi del cazzo (si dice approccio indiretto, giusto? scusatemi, sono nuovo). Il punto non è nemmeno avere avuto delle ragazze, cioè ho sempre avuto qualche ragazza che mi venisse dietro, ho avuto alcune storielle o storie serie, l'ultima anche di 4 anni, terminata non da molto e dopo la quale mi sto rimettendo in gioco... e persino ieri in biblioteca una tipa alla quale avevo prestato una penna (figuratevi che cazzata) ha insistito tanto tanto per prendere un caffè insieme dopo.

E insomma vorrei capire, possibile che tutto questo lavoro che faccio su di me non conti nulla? (anche se ovviamente il lavoro che faccio su di me lo faccio PER ME e non per le ragazze)
Possibile risolvere questa "bassa autostima"  su questo frangente? (che tra parentesi mi porto dietro dalle scuole medie quando ero bruttino e sfigatello, anche se ora le cose sono cambiate decisamente).

Poi mi faccio mille pare mentali, anche ammesso che uscissi con una ragazza, a meno che non fosse lei a farlo (come mi è successo OGNI SINGOLA VOLTA IN VITA MIA) o a meno che non fosse lei a farmelo capire completamente, non so se riuscirei a trovare il modo di baciarla, e se la portassi a casa non so se troverei il modo di scopare... 

Vi ringrazio anticipatamente.

Ricorrere alla psicoterapia.

C'è persino uno psicoterapeuta autorizzato su questo forum.

[Sensei10 [Partecipante] 7466]

Il 13/7/2021 at 20:05, zyzz ha scritto:

Ciao, sono un ragazzo di 23 anni, e quando ci penso obiettivamente, mi piaccio. Mi vedo tutto sommato un bel ragazzo, discretamente alto, muscoloso (palestra da molti anni), simpatico (faccio molto divertire chi mi è intorno), intelligente (l'anno prox mi laureerò in medicina con il massimo), mi vesto sempre bene... Insomma, penso di avere un discreto valore MA ho due impressioni:

- la prima è che tutto questo non conti un cazzo di niente per una ragazza;

- è come se quando dovessi relazionarmi con qualche ragazza, tendessi sempre ad autosminuirmi (internamente, come se dovessi essere sempre IO a dover dimostrare di essere abbastanza, non intendo di trattarla come una "dea" o esaltarla... per fortuna non sono un sottone del genere).

Combatto insomma con questa insicurezza, ho il batticuore e l'ansia pure se devo approcciare qualcuna, anche con frasi del cazzo (si dice approccio indiretto, giusto? scusatemi, sono nuovo). Il punto non è nemmeno avere avuto delle ragazze, cioè ho sempre avuto qualche ragazza che mi venisse dietro, ho avuto alcune storielle o storie serie, l'ultima anche di 4 anni, terminata non da molto e dopo la quale mi sto rimettendo in gioco... e persino ieri in biblioteca una tipa alla quale avevo prestato una penna (figuratevi che cazzata) ha insistito tanto tanto per prendere un caffè insieme dopo.

E insomma vorrei capire, possibile che tutto questo lavoro che faccio su di me non conti nulla? (anche se ovviamente il lavoro che faccio su di me lo faccio PER ME e non per le ragazze)
Possibile risolvere questa "bassa autostima"  su questo frangente? (che tra parentesi mi porto dietro dalle scuole medie quando ero bruttino e sfigatello, anche se ora le cose sono cambiate decisamente).

Poi mi faccio mille pare mentali, anche ammesso che uscissi con una ragazza, a meno che non fosse lei a farlo (come mi è successo OGNI SINGOLA VOLTA IN VITA MIA) o a meno che non fosse lei a farmelo capire completamente, non so se riuscirei a trovare il modo di baciarla, e se la portassi a casa non so se troverei il modo di scopare... 

Vi ringrazio anticipatamente.

Esperienza. 

Non ti manca nulla. Lascia perdere il te delle medie, eri un bambino. Eri un'altra persona. Adesso sei uno a posto. 

Quello che tu interpreti come "dover dimostrare di essere abbastanza" può essere una tappa di consapevolezza. Stai crescendo, ti assumi delle responsabilità ed è normale che tu debba dimostrare qualcosa alla ragazza con cui ti vedi. Se tendi al meglio è sempre meglio, scusa il gioco di parole.

Naturalmente, non dev'essere uno sfoggio tanto per, altrimenti è come scopare con se stessi. 

[Tony Montana [Élite] 3642]

On 7/13/2021 at 8:05 PM, zyzz said:

Ciao, sono un ragazzo di 23 anni, e quando ci penso obiettivamente, mi piaccio. Mi vedo tutto sommato un bel ragazzo, discretamente alto, muscoloso (palestra da molti anni), simpatico (faccio molto divertire chi mi è intorno), intelligente (l'anno prox mi laureerò in medicina con il massimo), mi vesto sempre bene... Insomma, penso di avere un discreto valore MA ho due impressioni:

- la prima è che tutto questo non conti un cazzo di niente per una ragazza;

Sei decente, sei ok.

Ora, chiediti se quello che cerchi sono il riconoscimento da parte delle ragazze di queste tue caratteristiche. Chiediti se hai bisogno di essere accettato ed autorizzato da una ragazza in quanto bello, muscoloso, simpatico, intelligente. Datti una risposta sincera.

Non sei una figa. Sei un maschio.

Nessuno farà attivamente niente per il tuo essere alto, muscoloso e simpatico. Sei circondato da competitor e devi farti il culo per ogni cosa che desideri.

Il riconoscimento ed il rispetto dei tuoi pari e dei tuoi competitor si basa su ciò che hai fatto e sai fare. Non importa a nessuno se hai un bel culo. Può aiutare, ma non è determinante.

Le caratteristiche che hai descritto sono importanti per predisporre una figa a immaginarti sessualmente e non schifarti da subito. Come lo hanno, in misura anche maggiore, il rispetto che i tuoi pari dimostrano, il tuo status, le tue interazioni con altre belle ragazze (pre-selezione). Dai un'occhiata qui:

 

On 7/13/2021 at 8:05 PM, zyzz said:

- è come se quando dovessi relazionarmi con qualche ragazza, tendessi sempre ad autosminuirmi (internamente, come se dovessi essere sempre IO a dover dimostrare di essere abbastanza, non intendo di trattarla come una "dea" o esaltarla... per fortuna non sono un sottone del genere).

La tua auto-stima, la stima di ciò che sai fare, può essere determinata dai tuoi pari o da gente più esperta di te in uno specifico ambito. Nella forma di un attestato, di una certificazione, di un diploma.

Un bel culo ed un paio di belle tette non hanno alcuna autorità su ciò che sai fare (e sai di saper fare).

Essere sicuro di te ed a tuo agio a contatto con le fighe è una questione di mindset ed abitudine. Non voglio farla troppo lunga: non è una lista di cose da fare. Non è un programma. È un processo.

Però sei (quasi) medico e molto cerebrale. Un over-thinker. E ti capisco e ti sono vicino in questo. Ti piacerebbe un metodo che ti guidasse a superare l'esigenza di dimostrare valore, avere più sicurezza di te durante l'approccio, una gestione più consapevole dell'evoluzione delle relazioni, senza troppe seghe mentali.

TI posso suggerire Contatto! È un percorso che potrebbe fare al caso tuo.

https://www.officinadelsuccesso.com/downloads/contatto-guida-ai-primi-momenti-di-conversazione-e-di-relazione/

Te lo consiglio se sei sicuro di non avere limitazioni che richiedano coaching psicologico, come suggerisce Maldoner.

Modificato 17 Luglio 2021 da Tony Montana

[Fajan [Banned] 229]

Ma non ho capito una cosa :  hai o non hai mai fatto sesso?

Comunque il tuo non è un problema di autostima, ma sei "maniaco" del controllo.

Impara ad accettare che nella vita, hai ben poco controllo su tè stesso, figurati sugli altri . 

[zyzz [Lurker] 3]

Il 23/7/2021 at 20:44, Fajan ha scritto:

Ma non ho capito una cosa :  hai o non hai mai fatto sesso?

Comunque il tuo non è un problema di autostima, ma sei "maniaco" del controllo.

Impara ad accettare che nella vita, hai ben poco controllo su tè stesso, figurati sugli altri . 

Sì Sì, come ho già detto sono stato con una ragazza per quattro anni, come fatto più recente, ma anche prima in realtà, già al liceo è successo con più di una ragazza... non è quello il mio problema.

 Il punto è che sono sempre state ragazze che hanno mostrato loro interesse per prime, sono loro che mi hanno fatto capire che mi volevano. Non il contrario, anzi, se ora (ma anche in passato) provo ad approcciare o relazionarmi con una sconosciuta ho i problemi di cui sopra.

Modificato 28 Luglio 2021 da zyzz