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Che ne pensate del vaccino obbligatorio? Secondo voi lede la libertà individuale?


ArmandoBis

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Il 15/7/2021 at 09:10, Alexis2 ha scritto:

Welcome nell'Italia orwelliana

Comincia, e neanche troppo lentamente, a delinearsi una situazione che ricorda certi regimi totalitari

Visto però chi é seduto in parlamento la cosa stupisce ben poco

Questa è carina, la stampo e l'appendo in camera , la metto vicino al poster con la terra piatta.

 

Personalmente l'ho fatto sia per soldi che per una sicurezza in più essendo sempre vicino alle persone.

Ritengo che uno stato possa decidere o meno se renderlo obbligatorio , se no cristo esiste un governo da fare,  non ho un'opinione a si o no, se proprio lo eviterei nei ragazzi, li pure Crisanti che ricordi non era d'accordo.

Chi non vuole farlo può farne a meno, tra certificati falsi che sicuramente qualcuno s'inventerà, e il fatto che in Italia lockdown o no si circola un pò come ci pare , non vedo il problema, sempre che si ha le palle , tra il battere sulla tastiera e la vita reale ce ne passa.

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1 ora fa, Fajan ha scritto:

Questa è carina, la stampo e l'appendo in camera , la metto vicino al poster con la terra piatta.

Stampala pure vicino a questa

 

Il 16/7/2021 at 07:23, Alexis2 ha scritto:

Il punto iniziale  di questo thread era: dato il covid, data l'utilità comprovata dei vaccini, dove finisce la mia libertà in materia di salute? 

 

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1 minuto fa, Alexis2 ha scritto:

Stampala pure vicino a questa

Guarda se sei convinta della stronzata che hai scritto, continua su quella riga , magari qualcuno ti dà il like per certi paroloni ,e finisce che ti bagni un pò li nella tua cameretta *

 

L'Italia è come le bambole matrioska, è uno stato dentro uno stato  dentro uno stato dentro uno stato e poi c'è il Vaticano e il Regno di Capania.

Ci fosse anche solo uno sputo di totalitarismo, i no tav sarebbero fucilati seduta stante  come i neri che ti vendono gli accendini.

 

* magari è quello l'obbiettivo, quindi ti mando un bacio magari ti bagni di più.

  • Grazie! 1
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ArmandoBis

DIGRESSIONE SUGLI EBREI.

Toccando un argomento che ha a che fare con il rapporto fra Stato e Cittadini era inevitabile che il discorso si allargasse fino alla Natura del Potere, declinandosi poi nel concreto fino ad individuare chi effettivamente questo potere lo detiene.

Da tempo circola la tesi che il potere mondiale sia concentrato nelle mani di sette famiglie. Messa in questo modo, non sarebbe strano che in queste famiglie non ce ne sia nessuna di ascendenza ebraica? Qualcuna ci sarà sicuramente, no? Magari sono la maggioranza, perché no? Magari lo sono tutte...

Bene, detto questo possiamo escludere la pista religiosa, di qualsiasi religione, perché il potere non è concentrato nelle mani poche famiglie, né quello politico, né soprattutto quello economico.

E beh lo dice uno che ha forti pregiudizi sugli ebrei. Più di una volta, nella vita, interessandomi di un certo argomento, scoprivo che quella disciplina era stata inventata o rivoluzionata da un ebreo. Ormai do la cosa per acquisita. Se scopro un contributo fondamentale e a metterlo a punto non è stato un ebreo comincio ad avere dei dubbi. Magari non è così importante come sembra, mi dico.

La cosa è tanto più notevole per il fatto che il popolo ebraico non esiste, è un'invenzione della storiografia.

La distruzione del tempio di Gerusalemme fu un fenomeno localizzato e non ci fu alcuna cacciata degli ebrei. Gli ebrei dell'Europa dell'Est non hanno mai avuto contatti con la Palestina, erano una popolazione fra Euroopa ed Asia che si convertì all'ebraismo per puro calcolo geopolitico, ovvero non dare né ai cristiani dell'impero d'oriente né ai musulmani il pretesto per soggiogarli e convertirli al monoteismo. 

Praticamente, tutti gli ebrei in giro per il mondo sono discendendo di popolazioni autoctone convertitesi all'ebraismo.

La straordinaria inventiva di questo popolo credo che si possa far risalire al rapporto con le scritture, un'alfabetizzazione precoce che stimola l'intelligenza.

Poi vi sono le vicende contingenti che hanno orientato le loro capacità in una direzione piuttosto che un'altra.

La più nota è stato l'anatema della Chiesa verso il prestito a interesse. Da lì nasce la rilevanza dei banchieri ebrei, che per quanto abbiamo giocato un ruolo importante, non sono stati certo loro a decidere il corso della storia.

Oggi si sa che il crollo del 1929 non è stato dovuto ad oscure manovre ma alla rigidità del sistema allora in vigore, basato sul Gold Standard.

Trovare un colpevole, o una causa precisa di un determinato evento, è un comportamento naturale. Tanto più quando la percezione comune non riesce a trovare alcun appiglio a cui rifarsi. Allora il pensare che dietro le quinte abbiano agito forze oscure diventa quasi naturale.

La natura aborre il vuoto e politici, giornalisti, commentatori, maitre à penser non fanno nulla per colmarlo.

 

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Diagonale
14 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

DIGRESSIONE SUGLI EBREI.

Da tempo circola la tesi che il potere mondiale sia concentrato nelle mani di sette famiglie. Messa in questo modo, non sarebbe strano che in queste famiglie non ce ne sia nessuna di ascendenza ebraica? Qualcuna ci sarà sicuramente, no? Magari sono la maggioranza, perché no? Magari lo sono tutte...

Questi thread sono ottimi per discernere quali utenti hanno un grado di capacità cognitive e preparazione culturale sufficiente da poter essere reputati interlocutori validi e quali no.

 

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Diagonale

Visto che ci sono do un parere sulla questione vaccino obbligatorio.

https://it.wikipedia.org/wiki/Esternalità

Lo strumento teorico per analizzare questo tipo di problema è il concetto di esternalità negativa, ovvero quando l'azione di un soggetto comporta un costo per altri soggetti. Per esempio se un'azienda inquina sta scaricando un costo dovuto alla produzione sulla società e dovrebbe pagare una tassa che quantifica quanto le persone si sentono danneggiate dall'inquinamento.

Non vaccinandoti comporti un costo per gli altri in quanto potenziale vettore del virus ed è quindi legittimo che gli altri cerchino di scaricare su di te questo costo. Poi come quantificare questo costo e quali siano misure proporzionali è una questione tecnico-scientifica e politica in quanto riguarda anche le preferenze individuali che devono essere sintetizzate dalla rappresentanza politica.

PS: la questione covid coinvolge anche esternalità positive, per esempio un ristoratore che chiude perché questo è l'interesse della collettività è giusto che venga ripagato dalla collettività in quanto lo ha fatto per il benessere degli altri.

PPS: queste sono opinioni credo razionali e condivisibili, se dovessi esprimere le mie personalissime preferenze individuali sembrerei molto più estremo di tutti i no-vax trogloditi presenti su questo thread.

  • Grazie! 1
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Gamebred
1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

La cosa è tanto più notevole per il fatto che il popolo ebraico non esiste, è un'invenzione della storiografia.

 

Non so cosa dire se non grazie. Pensi sempre di averle lette tutte, e invece ogni giorno ha nuove perle da regalarti. Questa è veramente, veramente bellissima. Di nuovo, grazie.

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ArmandoBis
22 minuti fa, Gamebred ha scritto:

 

Non so cosa dire se non grazie. Pensi sempre di averle lette tutte, e invece ogni giorno ha nuove perle da regalarti. Questa è veramente, veramente bellissima. Di nuovo, grazie.

Lo studioso che ha fatto questa scoperta (che in realtà a grandi linee era già nota) ha un nome difficile da ricordare, il titolo del libro è molto più semplice: "l'invenzione del popolo ebraico".

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ArmandoBis
1 ora fa, Diagonale ha scritto:

Visto che ci sono do un parere sulla questione vaccino obbligatorio.

https://it.wikipedia.org/wiki/Esternalità

Lo strumento teorico per analizzare questo tipo di problema è il concetto di esternalità negativa, ovvero quando l'azione di un soggetto comporta un costo per altri soggetti. Per esempio se un'azienda inquina sta scaricando un costo dovuto alla produzione sulla società e dovrebbe pagare una tassa che quantifica quanto le persone si sentono danneggiate dall'inquinamento.

Non vaccinandoti comporti un costo per gli altri in quanto potenziale vettore del virus ed è quindi legittimo che gli altri cerchino di scaricare su di te questo costo. Poi come quantificare questo costo e quali siano misure proporzionali è una questione tecnico-scientifica e politica in quanto riguarda anche le preferenze individuali che devono essere sintetizzate dalla rappresentanza politica.

PS: la questione covid coinvolge anche esternalità positive, per esempio un ristoratore che chiude perché questo è l'interesse della collettività è giusto che venga ripagato dalla collettività in quanto lo ha fatto per il benessere degli altri.

PPS: queste sono opinioni credo razionali e condivisibili, se dovessi esprimere le mie personalissime preferenze individuali sembrerei molto più estremo di tutti i no-vax trogloditi presenti su questo thread.

D'accordissimo ad applicare il principio delle esternalità, che ha ripreso Boeri invitando i benpensanti alla persecuzione dei non vaccinati.

Ci sono solo due problemi: non viene mai applicato.

Anche se si volesse applicarlo risulterebbe inapplicabile.

Avete mai visto un'azienda pagare per quanto inquina?

Io no.

Il discorso delle esternalità è un principio astratto, si sa che alcune azioni sono benefiche per le persone e altre invece producono danni. Ma la cosa si è sempre fermata lì.

Ci sono politiche che incentivano certi settori produttivi e disincentivano altri, per le più diverse ragioni, fra le tante ci possono essere anche le esternalità.

Mai succederà che qualcuno venga costretto a pagare per qualcosa.

Il fatto che ne abbia parlato Boeri è la prova provata, il sigillo definitivo, che si tratta di una sciocchezza.

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Maldoner

@Percival

Tu cosa ne pensi del vaccino obbligatorio e del green pass?

Rimanendo sul piano delle opinioni personali, intendo.

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