La forza del nome

[shakas [Partecipante] 1304]

Mi piacerebbe avere un vostro parare riguardo un aspetto sociologico nato soprattutto in questi tempi di social e di chat.
Più che un discorso su un evento preciso, vuole essere una generalizzazione riguardo l'argomento in questione.

Cosa intendo con la forza del nome, il nome è ciò chi siamo, è il nostro modo di identificarci e di essere riconosciuti. Solitamente e convenzionalmente si chiama per nome qualcuno quando si è in confidenza e c'è in qualche modo un rapporto più o meno stretto di conoscenza.
 

Ma con l'era dei social e delle chat, in un mondo virtuale, dove tutte le regole e le convenzioni vengono stravolte, saltano tutti gli schemi che sono sempre esistiti nella nostra società.

A questo punto, uno gli viene di dire, "ma con questo che cazzo vuoi dire?" Domanda legittima, dopo questo sproloquio di ovvietà, giungo al nocciolo della questione.
 

Mentre nella vita di tutti i giorni se vedi una persona non sai nulla di lei, nei social già sai mezza vita, compreso il nome. E quando approcci sui social e sulle chat, conoscendo il nome, potresti usarlo per iniziare la conversazione. 

Ma il mio punto è proprio questo, quanto può essere giusto chiamare per nome una persona che non conosci? A tutti piace essere chiamati per nome, ma quanto fa strano sentirlo dire da uno sconosciuto/a?

Io personalmente quando approccio persone che conosco attraverso questi ambienti, non riesco a chiamarle per nome. 

Ci sono in merito soprattutto due scuole di pensiero, quelli che appunto non chiamano per nome lo sconosciuto/a in questione e quelli che non hanno problemi a farlo e che alcune volte usano pure diminuitivi, come se fossero amici da una vita.

Mi è capitato di leggere in passato, soprattutto di donne, che ricevevano questo tipo di messaggi da sconosciuti, dove venivano chiamate per nome, dove si sentivano intimidite e percepivano un invasione del loro spazio personale, in sostanza per loro era un approccio viscido.

Qual è la vostra visione sull'argomento?

 

[RAWolf [Élite] 15236]

3 minuti fa, shakas ha scritto:

Mi è capitato di leggere in passato, soprattutto di donne, che ricevevano questo tipo di messaggi da sconosciuti, dove venivano chiamate per nome, dove si sentivano intimidite e percepivano un invasione del loro spazio personale, in sostanza per loro era un approccio viscido.

Beh non per dire ma se tu (generico) ti chiami Tizio e hai un profilo social qualsiasi con foto tue e il nome non hai tanto da lamentarti se arriva un utente qualsiasi a caso e ti scrive "ciao Tizio".

Cioè è come ad esempio una che pubblica di continuo foto del culo e si lamenta se qualcuno le scrive porcate in chat.

Fuori luogo? Certo, può essere, però non possiamo né controllare le azioni degli altri né pretendere che si comportino da persone corrette perché abbiamo deciso così.

5 minuti fa, shakas ha scritto:

Qual è la vostra visione sull'argomento?

Che a meno che una non si chiami Mariangiongiangeloveffa non vedo dove sia il problema, semplicemente.

Accusare di "invasione del proprio spazio personale" quando questa persona mette in rete le proprie informazioni e le proprie foto mi sembra un po' stupido, per dirla così.

[giannicarlo [Banned] 2393]

7 minuti fa, shakas ha scritto:

Qual è la vostra visione sull'argomento?

Che sono cazzate per la quale non ha senso perdere tempo. 

Se qualcuno si offende perché viene chiamato per nome, stai pur certo che è un pretesto come un altro per non rispondere. 

 

 

 

[shakas [Partecipante] 1304]

Questa è la nostra visione da uomini.

A me infatti non importa se qualcuno mi chiama per nome senza conoscermi. Per lavoro mi capita spesso che venga contattato da sconosciuti che mi chiamano per nome.

Ma come dicevo, sicuramente è più una percezione delle donne, e che mi porta a non chiamarle per nome come primo approccio. Per questo sarebbe interessante sapere la loro opinione in merito.

[Seth44 [Partecipante] 4434]

18 minuti fa, shakas ha scritto:

Mi è capitato di leggere in passato, soprattutto di donne, che ricevevano questo tipo di messaggi da sconosciuti, dove venivano chiamate per nome, dove si sentivano intimidite e percepivano un invasione del loro spazio personale, in sostanza per loro era un approccio viscido.

Qual è la vostra visione sull'argomento?

Forse in futuro, oltre a non poter più dichiarare il proprio sesso, ci sarà anche l'obbligo di non dire il proprio nome. Solo l'iniziale puntata, così non si potrà più desumere il sesso e rischiare di discriminare in qualche modo.

(Non so da dove m'è uscito il verbo "desumere".)

Ora lo dico a mo' di battuta, ma salvate questo messaggio e rileggetelo fra una ventina (decina?) d'anni e mi direte...

[RAWolf [Élite] 15236]

Adesso, Seth44 ha scritto:

Solo l'iniziale puntata, così non si potrà più desumere il sesso e rischiare di discriminare in qualche modo.

"come ti chiami?"

"Mi identifico come R*f"

[mmm sembra un maschio]

[mumble mumble]

Indovina Chi versione 2030

Spoiler

Tempo fa una tipa mi ha mostrato la foto della sua ex (donna) che ora è un uomo

Beh al di là del fatto che è un figo della madonna (va detto)

Ma ha ancora la figa.

😬

 

4 minuti fa, shakas ha scritto:

Ma come dicevo, sicuramente è più una percezione delle donne, e che mi porta a non chiamarle per nome come primo approccio. Per questo sarebbe interessante sapere la loro opinione in merito.

Ok, allora specifica che le visioni da uomo sono poco rilevanti e taggale 😄

E se un uomo ha la figa, vale? 🤔

[shakas [Partecipante] 1304]

3 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Ok, allora specifica che le visioni da uomo sono poco rilevanti e taggale 😄

La visione dell'uomo è rilevante ma è solo una parte. 

Taggare ad minchiam donne è complicato, forse se parliamo di mettere bigliettini sotto le porte vengono a flotte 😶

 

5 minuti fa, RAWolf ha scritto:

E se un uomo ha la figa, vale? 🤔

Quella vale doppio 🤣

[Nova87 [Donna] 3859]

1 ora fa, shakas ha scritto:

La visione dell'uomo è rilevante ma è solo una parte. 

Taggare ad minchiam donne è complicato, forse se parliamo di mettere bigliettini sotto le porte vengono a flotte 😶

 

Quella vale doppio 🤣

Come vedi, giungo anche senza bigliettini 🤣🤣 

Quello che posso dirti io è che nessuno, tranne i miei genitori forse, mi chiama col mio nome di battesimo.

Tutte le persone che conosco mi chiamano con nomignoli/diminutivi o nomi associati a qualcosa che ci lega.

Se una persona mi chiama col mio nome esatto, più che mettermi in imbarazzo, diciamo che mi trasmette "formalità" e a meno che non stia parlando con una persona con cui lavoro o con una persona in cui entro in contatto per motivi appunto "formali", difficilmente mi sento a mio agio...

Se però su un social un tipo dovesse trovare il mio nome per intero, mi sembrerebbe scontato che lo usasse 😉

[Edo [Donna] 15305]

2 ore fa, shakas ha scritto:

Mi è capitato di leggere in passato, soprattutto di donne, che ricevevano questo tipo di messaggi da sconosciuti, dove venivano chiamate per nome, dove si sentivano intimidite e percepivano un invasione del loro spazio personale, in sostanza per loro era un approccio viscido.

Io sono così. Ma anche nella vita normale, se vengo chiamata con il mio nome completo percepisco ostilità, non mi piace per niente essere chiamata per nome (non perché non mi piaccia il mio nome eh ma perché lo trovo troppo formale)

[shakas [Partecipante] 1304]

Due commenti non fanno statistica però già c'è un punto in comune, ovvero non è il nome in sé a creare rigidità ma l'approccio che può apparire formale.

Certamente se vuoi flirtare con una donna non puoi sembrare uno che fa un colloquio di lavoro, anche se molte interazioni in chat vengono percepite così ugualmente.