Chiudere una relazione con dignità

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

4 ore fa, Dilcus ha scritto:

mi sento un po' meno solo, un po' meno incompreso. 

Beh non sei solo e incompreso, né qui né fuori, credo (e spero).

In questo, è verissimo che le situazioni in cui veniamo a trovarci spesso sono più comuni di quel che immaginiamo. Anche se ognuno vive la sua. 

Che dire, se non corressi il pericolo di un equivoco (😂), mi farebbe piacere scambiare due chiacchiere reali con te. Con quell'avatar devi essere per forza una persona interessante. Film bellissimo.  

 

Modificato 21 Agosto 2021 da Sensei10

[mariogio [Partecipante] 32]

Il 20/8/2021 at 15:19, Dilcus ha scritto:

Che tu pensi a lei è fisiologico, non serve che tu lo ammetta a te stesso, è un dato di fatto ineludibile per come si è svolta la dinamica dell'allontanamento. 
 

Però i sensi di colpa sono un qualcosa in più, autentica spazzatura mentale che dovresti cercare di espellere al più presto perché basati su una premessa fasulla, ovvero che una banale lite per un messaggio abbia stravolto in lei la sua visione di te. Ribadisco, per quanto la tua visione della situazione prima dell'evento sia idilliaca probabilmente c'era del non-detto da parte sua, sanno simulare molto bene. 

Comunque il fatto che tu riesca a fare le tue attività in vacanza e che riesca a stare a tuo agio tra i tuoi amici è una cosa estremamente positiva, è una prima reazione ed è incoraggiante: conta solo il tuo benessere, conti solo tu, non te lo dimenticare, anche se ora non vuoi sentirtelo dire e daresti tutto per un segno netto da parte sua. 

Non sei solo, siamo sempre qui nel caso avessi bisogno di sfogarti e di scrivere i tuoi pensieri. 

Guarda, non saprò mai se prima del litigio lei già aveva iniziato a maturare dubbi su di noi. Analizzando a posteriori mi sentirei di dire di no. A prescindere dalle parole che diceva (che lasciano il tempo che trovano) io pecepivo proprio che lei era attaccatissima dai suoi comportamenti, messaggi, chiamate, ma tanto davvero. Questa cosa non me la spiegherò facilmente, è come se lei all'improvviso avesse azzerato tutta la sua attrazione nei miei confronti, per questo cerco di capire le motivazioni. Una risposta che mi sono dato è che i miei comportamenti di quel giorno (l ho ignorata brutalmente tutta sera perché ero molto deluso) abbiano minato la visione di "uomo" che lei aveva di me, e da lì il calo improvviso di attraction. Faccio fatica a trovare dei "segnali" prima di questo episodio. È come se prima lei mi volesse 100.000 e poi all'improvviso zero. Una sensazione brutale come poche.

Per il resto, in sti giorni cerco di passare il tempo facendo diverse attività e di sera sto anche conoscendo ragazze (ho già avuto un paio di occasioni palesi ma non me le sono sentita di concludere). Insomma, non mi sto strappando i capelli passando le giornate in casa ma il pensiero è comunque quasi sempre lì, poi io cerco di coprirlo tenendomi impegnato (anche se nei momenti morti - ad esempio momenti di relax/sonno in spiaggia - ogni tanto vado in down). Temo inoltre che i prossimi rapporti sessuali che avrò (quando sarà) non reggeranno il confronto con quelli che avevo con lei, e questo tarlo mi sta assillando (ma in questo caso inutile fasciarsi la testa prima di farsi male).

Lei nel frattempo è dai suoi genitori, faccia quello che vuole.

Grazie Dilcus, le tue parole mi hanno dato lo stesso conforto di un amico che ti ascolta e consiglia dal vivo.

 

[mariogio [Partecipante] 32]

Piccola nota, ho rivisto in lei diversi dei tratti descritti in questo articolo:

In particolare, il cambiamento di atteggiamento repentino non riesco a spiegarlo altrimenti. Se ami una persona come dici a parole, non puoi azzerare i sentimenti nell'arco di qualche giorno/settimana.

[jackbane [Lurker] 0]

Da quello che mi sembra di aver capito leggendo questa discussione:

- Lei ha bisogno di attenzioni, di certezze, di uno sforzo evidente da parte tua,

- Il fatto di non sentire appieno il punto sopracitato la porta ad avere pensieri di insicurezza che possono diventare con il tempo "frustrazione"

- Il tuo essere distaccato la porta ad essere insicura, poiché pensa di non avere il controllo emotivo su di te,

- Il fatto che tu non parli con lei di progetti di vita istilla ancora di più insicurezza ed un senso di frustrazione. È come se lei avesse bisogno di "certezze" e tu avessi bisogno di tempo

[Dilcus [Partecipante] 217]

Il 21/8/2021 at 16:00, Sensei10 ha scritto:

Beh non sei solo e incompreso, né qui né fuori, credo (e spero).

In questo, è verissimo che le situazioni in cui veniamo a trovarci spesso sono più comuni di quel che immaginiamo. Anche se ognuno vive la sua. 

Che dire, se non corressi il pericolo di un equivoco (😂), mi farebbe piacere scambiare due chiacchiere reali con te. Con quell'avatar devi essere per forza una persona interessante. Film bellissimo.  

 

Mi sono identificato nel protagonista, nei suoi eleganti silenzi da tabagista rassegnato ai dolori della vita. 

Ad ogni modo anche a me farebbe piacere, non sono molto pratico di forumistica ma se c'è un modo di mettersi in contatto privatamente, molto volentieri. 

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

15 minuti fa, Dilcus ha scritto:

Mi sono identificato nel protagonista, nei suoi eleganti silenzi da tabagista rassegnato ai dolori della vita. 

Ad ogni modo anche a me farebbe piacere, non sono molto pratico di forumistica ma se c'è un modo di mettersi in contatto privatamente, molto volentieri. 

E lui è un grande interprete, per non dire della storia. 

Credo che tra utenti non verificati come noi sia un problema non facilmente risolvibile, anche perché forse viviamo in due città diverse. Comunque ti ringrazio.

[mariogio [Partecipante] 32]

Ciao a tutti, torno a farmi sentire perché dovremmo vederci a breve. Dopo una decina di giorni di no contact mi ha fatto sapere che stasera lei torna a Torino e quindi in questi giorni ci vedremo (lei ha ancora la sua macchina nel mio box). Ci ha comunque tenuto a sottolineare che è stata bene senza di me e che è giusto così (dopo aver detto che mi amava ancora due settimane fa, va beh..)

Io vorrei parlarle apertamente, non voglio avere rimpianti in futuro. Io la amo ancora, ma sono consapevole che la situazione non è recuperabile. Vorrei dirle che sono dispiaciuto per com'è andata e che comunque le vorrò bene. Non vorrei però espormi troppo perché ho paura che lei possa approfittarne per ferirmi. Secondo voi ha senso in questi casi fare un ultimo discorso prima di salutarsi definitivamente o conviene mantenersi asettici (della serie tieniti le tue cose e addio)? Credo possa comunque essere utile anche per crescere come persona no?

Grazie a tutti.

[Sagittair [Partecipante] 1357]

24 minuti fa, mariogio ha scritto:

Secondo voi ha senso in questi casi fare un ultimo discorso prima di salutarsi definitivamente o conviene mantenersi asettici (della serie tieniti le tue cose e addio)? Credo possa comunque essere utile anche per crescere come persona no?

Secondo me no.

Prima di tutto ci sei ancora dentro e non riesci a vedere quello che invece vedresti benissimo tra qualche tempo ... ovvero che il rapporto è andato ai pesci per mancanze di entrambi.

Cosa vuoi fare iniziare un gioco al massacro in cui ci si rinfaccia le mancanze reciproche? 

In secondo luogo, fatti un grande favore. 

Il 22/8/2021 at 21:55, mariogio ha scritto:

Piccola nota, ho rivisto in lei diversi dei tratti descritti in questo articolo:

In particolare, il cambiamento di atteggiamento repentino non riesco a spiegarlo altrimenti. Se ami una persona come dici a parole, non puoi azzerare i sentimenti nell'arco di qualche giorno/settimana.

Ragionare in questo modo (lei è psycho, non ci potevo fare niente...)  forse ti allevierà un po il dispiacere momentaneo, ma di certo non ti fa crescere!

E' bene che ti prenda la tua parte di responsabilità e capisca cosa è andato storto.

Questo se non altro per evitare di ricadere negli stessi errori in futuro.

 

 

 

[mariogio [Partecipante] 32]

Ciao Saggitar, in realtà l'obiettivo non è quello di rinfacciarsi cose, ma esattamente l'opposto. Io voglio dirle che questa relazione mi ha dato tanto e che ero contento insieme a lei. Non voglio rinfacciarle nulla, anzi solo farle capire che nonostante non abbia funzionato io non le recrimino niente e che tengo comunque a lei.

Vorrei anche sentirmi dire da lei cosa ho sbagliato, proprio con l'obiettivo di prendermi le mie responsabilità e migliorare. Se no non avrò mai la consapevolezza dei miei errori (che ci sono sicuramente stati).

Insomma cazzo, ci siamo amati, io non ce la faccio a trattarla come una sconosciuta. So che le donne sono maestre in questo (cambiare atteggiamento in tempo zero) ma, se lei è aperta, preferirei comunque parlare del perché ci siamo arenati (sentire le opinioni dell' altro). Metto in conto che non è detto che lei sia aperta a questa possibilità, potrebbe tranquillamente essere completamente fredda e distaccata e non voler parlare di nulla. 

 

[mariogio [Partecipante] 32]

Edit: sono venuto a sapere un'ora fa tramite un giro di conoscenze che praticamente dopo qualche giorno dal primo litigio (su cui sicuramente ho delle colpe) lei ha scritto a un suo ex fidanzato chiedendo come stava e che era dispiaciuta per come erano andate le cose. Sono destabilizzato, io pensavo a come riconciliare mentre lei scriveva all'ex (torna tutto con il "frontal crash"). 

Me ne vado a dormire che così (forse) non ci penso.