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Ho tutto dalla mia LTR ma ...


Wolf27791

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Wolf27791

Buongiorno, 

Vi vorrei raccontare la mia storia e sapere che consigli avete da darmi...

Sono un ragazzo di 30 anni che ha una LTR da 9 anni . Conviviamo, abbiamo dei progetti nel breve termine come casa, figli ... io la amo alla follia e lei ama me con altrettanta energia. Facciamo l'amore, va tutto bene. Le litigate sono rare e si risolvono in massimo un paio di giorni. E quindi? 

Il problema è che ultimamente, da inizio estate circa, qualcosa in me è cambiato. Ho fame sfrenata di sesso, ma ogni giorno. Non riesco a resistere, lei torna sempre stanca dal lavoro e non ha sempre voglia. Così mi riduco a farmi una sega per calmarmi. Mi prendono delle schicchere al cuore che comincia a battere, è proprio una voglia irrefrenabile. Io l'approccio lo provo sempre con lei, ma è stanca e mi dice "adesso no" "mettiti a letto abbracciata a me".  E vado via perché tanto la fame è lì e la "torturo". Nel senso che le metto la mano sul pacco, le lecco la schiena le do i bacetti sul sedere. E dopo giustamente si arrabbia. Ora se mi faccio una sega ok, la fame si placa ma per qualche minuto. Poi riprende, è proprio voglia di una scopata.

Sono mesi che resisto però sento questa catena al collo che mi soffoca e mi tira giù, un mostro nero aggrappato alla schiena. Ho provato a farmi un autoanalisi e il fatto, quello che penso si plausibile, è che ho un senso di vuoto dentro di me. Lei è stata l'unica ragazza che ho avuto e con cui ho fatto l'amore. Prima di lei il nulla. A 30 anni sento questo vuoto e sento che per andare avanti, per superarlo è andare a letto con un altra donna. Una sola volta. Lo sento e quando lo penso sto meglio, questi giorni sono anche molto più presente con lei pensando di fare sesso con un altra donna. Però la amo, non voglio ferirla né tanto meno voglio un'amante. Già faccio fatica a stare dietro a una, figuriamoci due. Sto pensando quindi di esorcizzare la cosa andando con una prostituta. Io in questi anni le ho sempre detto per scherzare "ma se vado con una per solo sesso, un momento di debolezza, lo accetteresti". Lei mi ha detto che una debolezza ci può stare, che se è solo sesso senza debolezza è come un bacio a stampo rubato. Non è un bacio. Non voglio cercare alibi o scuse. Mi sento uno schifo per questa mia "fame".

Però l'unico modo di sentirmi meno in colpa e di non commettere un tradimento ai miei occhi è andare con una prostituta ed esorcizzare questo vuoto di essere andato solo con una donna. 

 

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PapuPetagna
4 minuti fa, Wolf27791 ha scritto:

Buongiorno, 

Vi vorrei raccontare la mia storia e sapere che consigli avete da darmi...

Sono un ragazzo di 30 anni che ha una LTR da 9 anni . Conviviamo, abbiamo dei progetti nel breve termine come casa, figli ... io la amo alla follia e lei ama me con altrettanta energia. Facciamo l'amore, va tutto bene. Le litigate sono rare e si risolvono in massimo un paio di giorni. E quindi? 

Il problema è che ultimamente, da inizio estate circa, qualcosa in me è cambiato. Ho fame sfrenata di sesso, ma ogni giorno. Non riesco a resistere, lei torna sempre stanca dal lavoro e non ha sempre voglia. Così mi riduco a farmi una sega per calmarmi. Mi prendono delle schicchere al cuore che comincia a battere, è proprio una voglia irrefrenabile. Io l'approccio lo provo sempre con lei, ma è stanca e mi dice "adesso no" "mettiti a letto abbracciata a me".  E vado via perché tanto la fame è lì e la "torturo". Nel senso che le metto la mano sul pacco, le lecco la schiena le do i bacetti sul sedere. E dopo giustamente si arrabbia. Ora se mi faccio una sega ok, la fame si placa ma per qualche minuto. Poi riprende, è proprio voglia di una scopata.

Sono mesi che resisto però sento questa catena al collo che mi soffoca e mi tira giù, un mostro nero aggrappato alla schiena. Ho provato a farmi un autoanalisi e il fatto, quello che penso si plausibile, è che ho un senso di vuoto dentro di me. Lei è stata l'unica ragazza che ho avuto e con cui ho fatto l'amore. Prima di lei il nulla. A 30 anni sento questo vuoto e sento che per andare avanti, per superarlo è andare a letto con un altra donna. Una sola volta. Lo sento e quando lo penso sto meglio, questi giorni sono anche molto più presente con lei pensando di fare sesso con un altra donna. Però la amo, non voglio ferirla né tanto meno voglio un'amante. Già faccio fatica a stare dietro a una, figuriamoci due. Sto pensando quindi di esorcizzare la cosa andando con una prostituta. Io in questi anni le ho sempre detto per scherzare "ma se vado con una per solo sesso, un momento di debolezza, lo accetteresti". Lei mi ha detto che una debolezza ci può stare, che se è solo sesso senza debolezza è come un bacio a stampo rubato. Non è un bacio. Non voglio cercare alibi o scuse. Mi sento uno schifo per questa mia "fame".

Però l'unico modo di sentirmi meno in colpa e di non commettere un tradimento ai miei occhi è andare con una prostituta ed esorcizzare questo vuoto di essere andato solo con una donna. 

 

10 anni di fidanzamento ti hanno bruciato tutta la gioventù e adesso inizi a scontarne le conseguenze. L’amore, il sesso, le vacanze e i progetti. Hai avuto tutto e adesso si ritorna al punto di partenza.

Quello che denunci è un bel problema: tu hai fame, lei no. Dovete affrontare la cosa in qualche modo, meglio porre eventualmente fine a questa storia adesso e farti tutte le scopate che vuoi piuttosto che mettere su famiglia con la passione già al capolinea.

Forse dovresti cambiare approccio, hai provato? Meno animalesco più dolce.

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Bolt
1 ora fa, Wolf27791 ha scritto:

Buongiorno, 

Vi vorrei raccontare la mia storia e sapere che consigli avete da darmi...

Sono un ragazzo di 30 anni che ha una LTR da 9 anni . Conviviamo, abbiamo dei progetti nel breve termine come casa, figli ... io la amo alla follia e lei ama me con altrettanta energia. Facciamo l'amore, va tutto bene. Le litigate sono rare e si risolvono in massimo un paio di giorni. E quindi? 

Il problema è che ultimamente, da inizio estate circa, qualcosa in me è cambiato. Ho fame sfrenata di sesso, ma ogni giorno. Non riesco a resistere, lei torna sempre stanca dal lavoro e non ha sempre voglia. Così mi riduco a farmi una sega per calmarmi. Mi prendono delle schicchere al cuore che comincia a battere, è proprio una voglia irrefrenabile. Io l'approccio lo provo sempre con lei, ma è stanca e mi dice "adesso no" "mettiti a letto abbracciata a me".  E vado via perché tanto la fame è lì e la "torturo". Nel senso che le metto la mano sul pacco, le lecco la schiena le do i bacetti sul sedere. E dopo giustamente si arrabbia. Ora se mi faccio una sega ok, la fame si placa ma per qualche minuto. Poi riprende, è proprio voglia di una scopata.

Sono mesi che resisto però sento questa catena al collo che mi soffoca e mi tira giù, un mostro nero aggrappato alla schiena. Ho provato a farmi un autoanalisi e il fatto, quello che penso si plausibile, è che ho un senso di vuoto dentro di me. Lei è stata l'unica ragazza che ho avuto e con cui ho fatto l'amore. Prima di lei il nulla. A 30 anni sento questo vuoto e sento che per andare avanti, per superarlo è andare a letto con un altra donna. Una sola volta. Lo sento e quando lo penso sto meglio, questi giorni sono anche molto più presente con lei pensando di fare sesso con un altra donna. Però la amo, non voglio ferirla né tanto meno voglio un'amante. Già faccio fatica a stare dietro a una, figuriamoci due. Sto pensando quindi di esorcizzare la cosa andando con una prostituta. Io in questi anni le ho sempre detto per scherzare "ma se vado con una per solo sesso, un momento di debolezza, lo accetteresti". Lei mi ha detto che una debolezza ci può stare, che se è solo sesso senza debolezza è come un bacio a stampo rubato. Non è un bacio. Non voglio cercare alibi o scuse. Mi sento uno schifo per questa mia "fame".

Però l'unico modo di sentirmi meno in colpa e di non commettere un tradimento ai miei occhi è andare con una prostituta ed esorcizzare questo vuoto di essere andato solo con una donna. 

 

 

Si ma non è che con una prostituta cambi qualcosa, sempre tradimento sarebbe. Se la mettiamo sul piano del solo sesso, ci sono tante altre donne (magari non rispettano i tuoi canoni estetici o eguagliano quelli della prostituta e dovresti investire più tempo ma, questo è un altro discorso) che si farebbero scopare senza impegno di frequentazione.

Pure se in passato ti ha detto "una debolezza ci può stare" io non mi fiderei affatto, fossi in te. Quando ci si trova dall'altra parte è molto facile dire che si perdonerebbero certe cose.

Purtroppo sei di fronte ad un grosso problema. Perché, giustamente non vuoi lasciarla, con lei stai bene e vorresti continuare però d'altra parte lei non ti dà ciò di cui necessiti ora.

L'unica soluzione che vedo, dal momento che sei piuttosto in crisi, tanto da doverci scrivere un post su IS, è quella di lasciarla ed esplorare nuovi orizzonti. Il rischio di perderla è concreto ma mi pare sia la cosa migliore per te e anche per lei.

In alternativa potreste trovare insieme un modo per vivacizzare la coppia. Hai parlato con lei di questo tuo bisogno?

Se lei oltretutto non si impegna a soddisfarti a dovere, beh c'è poco da fare.

Oltretutto dubito, francamente, che andare una sola volta con una prostituta possa risolvere il problema. Rischi di prenderci gusto e di non riuscirti a fermare (almeno non dopo una sola volta) se la "fame" è così tanta come dici.

 

Il mio consiglio è di non fare la cazzata di tradirla. Perché poi potresti pentirtene.

 

Modificato da Bolt
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2 ore fa, Wolf27791 ha scritto:

Buongiorno, 

Vi vorrei raccontare la mia storia e sapere che consigli avete da darmi...

Sono un ragazzo di 30 anni che ha una LTR da 9 anni . Conviviamo, abbiamo dei progetti nel breve termine come casa, figli ... io la amo alla follia e lei ama me con altrettanta energia. Facciamo l'amore, va tutto bene. Le litigate sono rare e si risolvono in massimo un paio di giorni. E quindi? 

Il problema è che ultimamente, da inizio estate circa, qualcosa in me è cambiato. Ho fame sfrenata di sesso, ma ogni giorno. Non riesco a resistere, lei torna sempre stanca dal lavoro e non ha sempre voglia. Così mi riduco a farmi una sega per calmarmi. Mi prendono delle schicchere al cuore che comincia a battere, è proprio una voglia irrefrenabile. Io l'approccio lo provo sempre con lei, ma è stanca e mi dice "adesso no" "mettiti a letto abbracciata a me".  E vado via perché tanto la fame è lì e la "torturo". Nel senso che le metto la mano sul pacco, le lecco la schiena le do i bacetti sul sedere. E dopo giustamente si arrabbia. Ora se mi faccio una sega ok, la fame si placa ma per qualche minuto. Poi riprende, è proprio voglia di una scopata.

Sono mesi che resisto però sento questa catena al collo che mi soffoca e mi tira giù, un mostro nero aggrappato alla schiena. Ho provato a farmi un autoanalisi e il fatto, quello che penso si plausibile, è che ho un senso di vuoto dentro di me. Lei è stata l'unica ragazza che ho avuto e con cui ho fatto l'amore. Prima di lei il nulla. A 30 anni sento questo vuoto e sento che per andare avanti, per superarlo è andare a letto con un altra donna. Una sola volta. Lo sento e quando lo penso sto meglio, questi giorni sono anche molto più presente con lei pensando di fare sesso con un altra donna. Però la amo, non voglio ferirla né tanto meno voglio un'amante. Già faccio fatica a stare dietro a una, figuriamoci due. Sto pensando quindi di esorcizzare la cosa andando con una prostituta. Io in questi anni le ho sempre detto per scherzare "ma se vado con una per solo sesso, un momento di debolezza, lo accetteresti". Lei mi ha detto che una debolezza ci può stare, che se è solo sesso senza debolezza è come un bacio a stampo rubato. Non è un bacio. Non voglio cercare alibi o scuse. Mi sento uno schifo per questa mia "fame".

Però l'unico modo di sentirmi meno in colpa e di non commettere un tradimento ai miei occhi è andare con una prostituta ed esorcizzare questo vuoto di essere andato solo con una donna. 

 

Ciao. Nel forum troverai vari 3d in cui si discute sulla monogamia. Il trend generale qui sopra è che sia innaturale e mitizzata, quasi irrealizzabile. E allora le coppie di una volta come facevano? 

Da indagini personali, domande, racconti familiari, conversazioni con anziani, nel mio piccolo sono giunto a una certa conclusione. Un tempo i maschi iniziavano con le prostitute. Poi continuano ad andarci più o meno regolarmente da sposati. Oppure avevano rapporti con donne più o meno ai margini della società, il che includeva servitù, artiste (ballerine di teatro) ma anche vedove allegre ecc. La cosa era risaputa ed accettata ma non se ne parlava.  Insomma la monogamia di una volta come c'è la propinano secondo me non è mai esistita. Quello che un uomo non doveva assolutamente fare era sdilinquirsi in una vera e propria storia al di fuori dal matrimonio, mettendo a rischio la famiglie, la morale corrente, il futuro di una "brava ragazza" ecc. 

Era letteralmente un altro mondo, e grazie al caxxo che i matrimoni duravano tutta la vita.

Tornando a te, secondo me sei in una situazione rischiosa. Tu non lo dici ma probabilmente ti ritrovi spesso incredibilmente attratto da donne che vedi in giro, passanti ecc. È naturale. 

D'altra parte può essere che la tua lei abbia cominciato a perdere attrazione per te. Dopo 9 anni e tu non hai avuto nessun altra. 

La mia personalissima opinione, è che con una o più pro faresti meglio ad andarci. La tensione e l'atteggiamento di una pro,  potrebbero fare brutti scherzi, quindi valuta aiuti farmacologici tipo sildenafil, levitra ecc.

Poi valuterai il da farsi.

Secondo me non ha senso continuare a soffrire sull'altare della monogamia alla Disney. 

Ti dico anche che parecchi anni fa con la mia primissima ltr ero più o meno nella tua stessa situazione. Ed ormai credo che se avessi fatto con decisione, quello che intuivo di dover fare, cioè quantomeno andare a pro , sarebbe finita meglio; per me sicuramente. Ma anche per lei. Meno dramma, sofferenze , casini, strascichi ecc. 

 

 

 

 

 

Modificato da Aghori
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Igor123

Premesso che se tieni a questa storia dovresti parlare chiaramente con la tua ragazza, faccio notare che quasi sicuramente a parti invertite saresti stato mollato. Anzi proprio per questo mi sforzerei di capire questa sua ritrosia, che potrebbe anche essere frutto di un interesse nei confronti di (un) altro. D'altra parte, a voler essere pessimisti, "gallina che non becca ha già beccato". 

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Sun Tzu

Ciao,

Non sono d'accordo con i commenti precedenti. Hai una storia di 9 anni che va bene, vi amate ancora (se fosse vero, cosa rarissima dopo tanto tempo), da come la descrivi non ti ha mai fatto mancare nulla e non ti ha fatto torti. Cosa cerchi? Citando il Maestrone "fino al disgusto di ricominciare perché ogni volta è sempre lo stesso". 

Pensi di lasciarla, farti le tue esperienze e poi rimetterti in ltr con un'altra che rischia di farti scoppiare al primo problema?

Se riesci a tenere botta vai con altre senza dirglielo. Ti calmerai sotto quell'aspetto e riuscirai ad andare avanti. 

Se la lasci che succede? Sei disposto a lasciare una persona che ami solo perché dopo 9 anni non vuole fare sesso una volta al giorno?

L'unica realtà è che la vita appartiene solo a te e, qualunque scelta farai, sarà la più giusta.

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Igor123
20 minuti fa, Sun Tzu ha scritto:

L'unica realtà è che la vita appartiene solo a te e, qualunque scelta farai, sarà la più giusta.

Appunto, la sua vita gli appartiene, ma deve tenere conto anche di quella degli altri. Se è un uomo, almeno. 

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  • 2 settimane dopo...
rickardo23

Mi ritrovo praticamente nella stessa situazione: amore forte ed energico, supporto vero nella vita ma purtroppo molto poco sesso (in media 1 volta a settimana). E' una situazione che soffro, accentuata dal fatto di avere segnali positivi da altre ragazze (cosa che assolutamente non "incoraggio" e non approfondisco) e purtroppo dal suo scarso interesse per la forma fisica (cosa che le ho fatto notare ma con scarso successo). Credo che qualsiasi strada io possa intrapredere ci saranno spine e ostacoli

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  • 1 mese dopo...
SDONF

Ma hai esposto chiaramente a lei questo disagio ?

Esposto a tal punto che ti sta facendo mettere in discussione la coppia ? Potresti trovare delle sorprese dall'altra parte, magari qualche chiarimento... 

O almeno saresti aperto riguardo a quello che senti... a quel punto un tuo "vacillare" sarebbe anche piu' giustificabile da parte sua, e potrebbe magari portare la tua ragazza ad "alzare un po' le chiappe". Lei cosa ti ha detto/direbbe al riguardo ?

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