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Fine della LTR. Meglio odiarsi che ( finti ) amici


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antares1

Riassumo : LTR di 5 anni  nata dopo iniziale trombamicizia, dove lei ha voluto spingere da subito sull' acceleratore e io ho sempre messo paletti perchè non volevo strutturare il rapporto. Non l' ho mai tradita ma ho sempre tenuto un po le distanze per non investire. Primi 3 anni quindi lei mi ha corso dietro e la davo quasi per scontata. Negli ultimi 2 invece lei , con un p&p tremendo e innescandomi la gelosia, è riuscita a ribaltare il frame della relazione e ho iniziato a correre io, pur mantenendo fermo il fatto di non strutturare più di tanto.

Probabilmente abbiamo entrambi mancanze affettive e insicurezze, direi io con ferita narcisistica, lei con tratti borderline. 

Fatto sta che ho tirato troppo la corda e lei mi ha dato no contact totale. Nel social circol ci si vede, inevitabilmente, e lei si faceva vedere con amici comuni flirtare. La mia gelosia e paranoia a mille. Lei lo intiuisce naturalmente, e io ci sto sotto, e lo nota. Diciamo che lei é piu determinata ed energetica di me, ha tirato fuori le palle e forse ha fatto next. Ne dà tutta l' impressione. Poi, come donna ha mille possibilità in più rispetto a me di avere attenzioni e avventure per pomparsi il frame e per spassarsela, se proprio già non volesse una nuova relazione. Mentre io, da uomo , ho molte meno possibilità immediate. A loro basta essere un minimo espansive o andare sui social e hanno un sacco di possibili f close. Noi dobbiamo sudare e non cadere nel patetico...Tutto questo mi avvilisce, anche se dovrei accettarlo come natura uomo/donna. Poi aggiungiamo una mia generale pigrizia e timidezza, paura di uscire dala zona confort, bassa autostima, ed ecco fatto che mi trovo cosi, senza alternative a lei. Quindi sono molto giù e rosico, pensando anche appunto quando ero io quello che veniva inseguito ed ero in posizione di totale vantaggio e comodità. Ho dormito sugli allori, e quando lei é riuscita a ribaltare il tavolo, sono caduto dal piedistallo e non riesco ad alzarmi.

Lei ha detto che é finita. Basta amore e attrazione. Mi vuole bene, ma stop. E ha detto di sperare in una futura amicizia quando saremo piu tranquilli. Io non ho reagito alla cosa, in un primo momento e ho fatto no contact per 10 gg. Poi l' ho rivista nel social circle per caso, volevo infatti evitare. Ma me la sono trovata li. Io un po impacciato, lei sicura e scherzosa. Questo mi ha fatto sentire inferiore. Ho cercato di essere un po c&f ma mi é riuscito male. Forse le ho fatto un po tenerezza.

Da qui, dopo un paio di giorni, non ho resistito : le ho mandato alcuni messaggi dove le rinfacciavo i sui comportamenti. L' ho fatta incazzare quando invece lei aveva accennato a rimanere amici. Ne sono uscito anche da rinfaccioso rancoroso dolorante, non tanto dignitoso, me ne rendo conto. Ma proprio, accettare l' amicizia non mi va proprio. Meglio uscirne da stronzo. Ma temo di esserne uscito, piu che da stronzo, da bimbo ferito che rivuole il gioccattolo che aveva rifiutato e che ora é di un altro.

Mi sono autoumiliato, mentre cercavo invece di uscirne da stronzo , per evitare di rimanere amici. E comunque, per me" meglio bambino feriti che piange e fa lo stronzo, invece che amici. Amici mai.

Che ne pensate ? Consigli per salvarmi un minimo la faccia ? Non voglio tornarci insieme. Solo riaquistare un po di punti di dignità e mascolinità.

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Jamaica84

Per salvare la faccia?

Sparisci, non farti vedere per un bel po'.

Deve pensare che tu sia morto.

Ogni volta che ti viene voglia di fare una qualunque mossa (scriverle, apparire dove sai che c'è lei, guardare i suoi social), pensa che lei ha un'altra minchia tra le fauci, perché anche se è difficile da accettare, questa é la realtà.

Te lo dice uno che ci è passato con 3 relazioni diverse.

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Descent
2 ore fa, antares1 ha scritto:

Meglio uscirne da stronzo

Meglio uscirne e basta.

È una pretesa insensata quella di chiedere a te stesso di trovare le parole giuste in situazioni emozionalmente intense.

Le chiusure, a meno che non avvengano in contesti relazionali semplicemente esauriti dal tempo, finiscono sempre a cazzo di cane.

Se ti incazzi stai bene per mezz'ora, per poi pensare di averle dato l'impressione di essere stata per te così importante da farti stare così male.

Se non ti incazzi e le parli con serenità poi starai una merda per non averle sottolineato quanto ti faccia schifo ecc.

Diciamo che alla fine se non sei a posto con te stesso percepirai sempre l'alone del fallimento.

E mi pare abbastanza probabile in una situazione da

2 ore fa, antares1 ha scritto:

direi io con ferita narcisistica

L'unica cosa che puoi fare per uscirne a testa alta è essere onesto con te stesso su ciò che di buono e di brutto pensi di aver dato durante la relazione.

E partire da questo per un bel periodo di disintossicazione. 

 

 

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Gallagher
22 minuti fa, Descent ha scritto:

È una pretesa insensata quella di chiedere a te stesso di trovare le parole giuste in situazioni emozionalmente intense.

Applausi.

Grande verità che spesso si dimentica nel tentativo di inseguire un'artefatta perfezione.

E lasciamole fluire, 'ste cazzo di emozioni.

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antares1

Sembra assurdo, ma sta di fatto che se penso all' eventualità di vivere con questa donna, mi prende una grandissima angoscia. Non voglio proprio. Allarme rosso scongiurato !! Ma allo stesso tempo, adesso l' idea che ora  prenda altro/i  cazzo/i mi fa stare male. È cosi scontato che ora, a distanza di 3 mesi dalla rottura ( e 5 anni di reciproco p&p) abbia già piselli da trastullarsi serenamente e con gran soddisfazione ? Io non porto per forza il lutto, ma posso sopportare l' astinenza, anche perché non ho mai avuto grande abbondanza, specialmente dopo rotture di rapporti a lungo termine. O mi dite che prende già del cazzo semplicemente per farmi voi accettare che è finita ? Questa domanda è comunque sintomatica del mio rosicare disperato e del mio senso di inadeguatezza e inferiorità rispetto a lei che provo in questo periodo, quando invece per gran parte del rapporto ero stato io il premio, quello in posizione dominante e da rincorrere...

Modificato da antares1
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46 minuti fa, Descent ha scritto:

È una pretesa insensata quella di chiedere a te stesso di trovare le parole giuste in situazioni emozionalmente intense.

Voglio farti gli applausi anch'io.

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Sensei10
4 ore fa, antares1 ha scritto:

dignità e mascolinità.

La dignità la ritrovi solo standotene per conto tuo. 

La mascolinità ce l'hai comunque, non hai bisogno di conferme. Almeno spero.

Ma 

4 ore fa, antares1 ha scritto:

comunque, per me" meglio bambino feriti che piange e fa lo stronzo, invece che amici. Amici mai.

Nessuna delle due. 

Meglio un'ombra che esce di scena senza fare rumore.

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antares1
Inviato (modificato)

Non l' ho mai voluta come fidanzata ufficiale. La trovo appicicosa, invadente e artefatta negli atteggiamenti. Ma evidentemente riusciva a riempire in miei vuoti emotivi. Evidentemente si è sviluppata una dipendenza emotiva in me, e nel mentre lei, vedendo che il rapporto non si eviolveva, si è stancata ed è riuscita a ribaltare il tavolo. Ora lei è piu forte ed ha lavorato su se stessa, dopo aver molto sofferto. Si cura molto di più. Se prima spesso era un po sciatta, adesso è sempre ordinata, capelli curati, vestiti piu attraenti, macchina nuova alla moda, atteggiamenti piu sicuri e in controllo, mentre prima era sempre un po nervosa e impacciata quando mi vedeva. Felice per lei, ma io ci rosico, perché ora mi sento di starci sotto. Piu che altro perché penso alle alternative di uomini che lei possa avere, sia per sesso occasionale sia per relazioni. Mentre io mi sento molto meno "armato" . Ripeto, lei, pur non essendo miss italia, é pur sempre una donna e a loro basta schioccare  le dita  che  svariati ragazzi/uomini sono li pronti per loro. In più lei è estroversa, brava nel flirt, c&f, tiene il gioco,  ed ê  fisicamente prosperosa e procace. In una ltr lei rompe ed è pesante, ma nell'  immediato dell' approccio, flirt, avventura , relazione di sesso ê veramente in gamba. Io invece, pur avendo alto status, modi e aspetto elegante, fascino ( cosi mi dicono) sono pur sempre un uomo e per noi non basta schioccare le dita come loro, dobbiamo sudare e darci da fare di continuo, soffrire, umiliarci per i rifiuti degli approcci. Unito al fatto che tendenzialmente sono timido, complessato per il mio aspetto,  paranoico e cervellotico, un po depresso e tendente alla pigrizia. Tendo a fantasticare e idealizzare.

Quindi, come dicevo, non ê che voglio recuperarla come ltr. Per niente. Al massimo, e mi piacerebbe, vorrei recuperarla come fb, come agli inizi. E ancor di più, stare tranquillo imperturbabile  quando la incontro, visto che puo capitare facilmente di incontrarci.  Vorrei tornare a sentirmi centrato e non destabilizzato da lei come mi sento ora. Mi sento debole rispetto a lei. In colpa con lei per le mie mancanze e deluso da me stesso per i miei errori. Ora mi sento goffo e beta, un po sfigato.  Lei con tante opzioni alternative a me, con cui spassarsela o pomparsi il frame, mentre io con nulla per le mani e una sensazione di sconfitta e impotenza per il presente e il prossimo futuro.

Modificato da antares1
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antares1

Mi sento pure in uno stato di inferiorità rispetto ad un eventuale coglioclone o di suoi eventuali amanti occasionali. Del tipo che lei si dica a se stessa : oh finalmente, un uomo con cui mi diverto/mi scopa bene/mi da emozione...

Ho paura di un paragone retroattivo negativo nei miei confronti rispetto alle sue nuove frequentazioni . Prima lei pendeva dalle mie labbra, e ora magari si rende conto che non ero sto gran che e quelli che ha ora sono di gran meglio e piu "maschi" di me.

Mi vergogno. Vorrei tornare a girare a testa quando la reincontrerò.

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Seth44
10 minuti fa, antares1 ha scritto:

Mi sento pure in uno stato di inferiorità rispetto ad un eventuale coglioclone o di suoi eventuali amanti occasionali. Del tipo che lei si dica a se stessa : oh finalmente, un uomo con cui mi diverto/mi scopa bene/mi da emozione...

Ho paura di un paragone retroattivo negativo nei miei confronti rispetto alle sue nuove frequentazioni . Prima lei pendeva dalle mie labbra, e ora magari si rende conto che non ero sto gran che e quelli che ha ora sono di gran meglio e piu "maschi" di me.

Mi vergogno. Vorrei tornare a girare a testa quando la reincontrerò.

Ma che te frega del paragone retroattivo, su.

Per l'amore del cielo, staccati. Non cercarla, non pensarla (be', provaci), fai finta che non esista proprio.

Il fatto di poter girare a testa alta – cosa che per inciso potresti fare benissimo anche adesso – non dipende certo dall'idea che lei ha di te, ma da quella che tu hai di te stesso. E a questo punto, il modo migliore per recuperare la stima per te stesso è quello di stare lontano da lei, visto che il solo pensarla ti porta a buttarti giù in questa maniera.

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