La pazienza

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

L'aspettare. Quanto mi costa aspettare. A volte mi sembra di dover riempire il bicchiere da un rubinetto che gocciola, io sono lì, a guardarlo, nella sua lentezza di gocciolare, lo maledico, ma non glielo posso nemmeno dire, è un semplice rubinetto, poi che lo guardi da un po' ti rendi conto pure del suono che fa, plic... plic... plic... ti entra in testa pure quello, lo maledici ancor più. Ti ricordi che hai un altro bicchiere posto sotto un altro rubinetto nella stana accanto, ma gocciola pure quello, ogni tanto ci dai un occhio, gocciola sempre, ma manca ancora ad essere pronto. Tu hai sete, ma il rubinetto è girato al massimo, non gocciala più di così. Sai che non puoi prendere i bicchieri ora, mezzi vuoti, non funziona così con questo tipo di sete, o il bicchiere è pronto, o quando provi a prenderlo mezzo pieno viene il buco sotto, esce tutto di colpo da lì, lo guardi ed ora è vuoto. Poco fa era a 3/4, non hai avuto pazienza, ed ora è vuoto.

Ma quanto costa questa pazienza.

E c'è di più, oh se c'è di più. A volte confondi la vana attesa, l'attesa del niente, con la pazienza. Hai un bicchiere sotto al rubinetto, gocciola lento, come molte volte, ti siedi sulla tavola, aspetti, vai nella stanza accanto per vedere l'altro bicchiere, non è ancora pronto neppure quello, vai nella stanza accanto a quella accanto, e lì sì, è pronto, lo prendi e bevi, rapido, d'un sorso solo, ma è poco, infatti non era un bicchiere, bensì una tazzina, solo le tazzine si riempiono in fretta, o solo rubinetti dall'acqua mezza inquinata hanno un flusso sostenuto, a volte incredibilmente sostenuto, ti riempiono il bicchiere, ti spruzzano tutto, ti allagano, a te e alle mattonelle intorno, ma è tutta acqua mezza inquinata quella, quasi sempre. Te ne accorgi perché dopo un po' stai male. E allora torni dagli altri bicchieri, che gocciolano, piano, lì serve sempre pazienza. Ma è veramente pazienza? Perché ora ti accorgi che il bicchiere che avevi messo lì per ultimo, quello di poc'anzi, non è posizionato bene, hai fatto un errore prospettico, l'acqua gocciola fuori, non dentro. Ti maledici! Non era pazienza! Hai perso proprio tempo! Ti innervosisci, corri il rischio di incappare in un'altra tazzina la prossima volta, o in un altro rubinetto a getto inquinato, perché hai ancora più sete e ora ancor meno pazienza...

Quanta pazienza serve. Ma sarà pazienza sul serio? A volte solo avendo pazienza puoi capire se era pazienza, o vana attesa. Ed eccomi al punto.

Ho una situazione in mano che mi stuzzica molto più delle altre situazioni che ho in mano. Lasciate stare la ripetizione, è voluta. Ambiente di lavoro (da dove mi tengo fuori, salvo quando vengo trascianato dentro, e anche lì, antepongo una attenta analisi costi benefici prima di, è la mia politica ferrea), lei non lavora per l'azienda dove lavoro io, ma nell'impresa che lavora a volte con la mia azienda. L'avevo vista di sfuggita in un altro paio di occasioni, ma l'altro ieri, causa una serie di circostanze veramente molto fortuite, molto fortuite, abbiamo parlato, fitto, abbiamo scherzato, fitto, entrando nella situazioni bevendone a mani piene in un secondo, come la classica fonte nel deserto, forse perché il fatto che fosse tutto così fortuito ha proiettati entrambi nell'iperspazio della comunicazione. Come sempre le belle cose non durano, e lei è stata trascinata via dagli eventi con altrettanta rapidità, ma mentre veniva allontanata dalla situazione mi dice: 'so che sei amico di Pino, chiedigli i miei contatti, senti lui...' Ed è per questo che vorrei un punto visuale esterno vostro. Pino lavora direttamente nell'azienda dove lavoro io. Pino è simpatico ma non è mio amico. Pino è gay, con atteggiamenti gay (non so perché lo dico, io con i gay mi relaziono molto bene, come con le donne, è solo per dare il polso di Pino), e in tipico atteggiamento gay (non me ne vogliate) deve fare gossip a bomba, ne sono sicuro. Lo sento. Ora mi sento tirato dalla situazione molto violentemente per i suoi due opposti: scrivere a Pino (con cui non ho mai scritto), un messaggio scherzoso per arrivare a lei, o tornare alla prima parte del mio post: avere pazienza, pazienza per una situazione che molto difficilmente si ricreerà, il semplice rivederla, anche da distante, non è per nulla scontato e potrebbe richiedere molto tempo. La pazienza è un mio punto debole, potrebbe anche servirmi a tal merito percorrere questa via. Imparare ad avere più pazienza. Ma questa ragazza è deliziosa, e io sento le mani già tremare, voler digitare: "ehi Pino..." con un atteggiamento semi seduttivo anche con lui se servisse, pur di arrivare alla mia bella Pinetta. Ah, la pazienza. Dove stanno cadendo queste gocce di emozioni di Pinetta, dentro il mio bicchiere, o era un errore prospettico? E se avessi inteso male e Pino mi frega? Mi serve pazienza, per decidere se avere pazienza 

Spero il messaggio che vorrei passasse a voi, passi a voi  

Modificato 13 Ottobre 2021 da thehappyunicorn

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

Tu sei molto bravo a scrivere e descrivere. Però la risposta ce l'hai già.

Manda questo messaggio a Pino. Ti ha autorizzato lei, no? Ti ha proprio indirizzato, anzi. "I miei contatti". Non c'è nessun problema. Al contrario, non accadrebbe nulla. 

Meglio del nulla, tutto.

[Cannella [Partecipante] 184]

L'attesa è straziante, l'attesa di una cosa incerta ancora peggio. 

Hai la possibilità di prendere la situazione in mano e renderla concreta, non importa il mezzo (Pino). 

 

[Back Door Man [Élite] 11623]

Ma perché pensi che tale Pino faccia gossip?

I gay sono buoni amici delle donne, non sarà così cretino da raccontarlo a tutti.

Vai da Pino e gli dici che ti manda lei.

Niente messaggio. Devi parlare con lui di persona.

 

[Tittino67 [Partecipante] 28]

Naaa

Troppo facile seguire la strada indicata. Ed anche banale.

Lascia Pino ... cercala per altre strade. 

Sorprenderà e gratificherà entrambi.

Ps: un secondo dopo aver parlato con Pino, lui lo divulgherà al Mondo. 

Pino è così.

 

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

5 ore fa, Sensei10 ha scritto:

Meglio del nulla, tutto

Sì

2 ore fa, Cannella ha scritto:

Hai la possibilità di prendere la situazione in mano e renderla concreta

Sì

2 ore fa, Back Door Man ha scritto:

Niente messaggio. Devi parlare con lui di persona

Sì

1 ora fa, Tittino67 ha scritto:

un secondo dopo aver parlato con Pino, lui lo divulgherà al Mondo. 

Pino è così.

Sì.

Grazie dei vostri input. 

Scrivere a Pino mi costerebbe molto. Non l'ho detto, perché oggi scrivevo senza più tempo a disposizione, ma sono in una posizione lavorativa dove Pino (e come lui molti altri), devono seguire le mie direttive. Io nel lavoro mi metto alla pari degli altri, ma quando c'è da mettere la gente in riga, devo mettere la gente in riga. Succede poco spesso, ma a volte devo farlo. È veramente delicato anche per questo interpellare Pino, inappropriato il retrogusto che mi lascia il pensare di farlo, eppure, visto che me lo ha detto proprio lei, e lei è molto amica del buon Pino, mi sembra anche non poi così inappropriato. Una cosa inappropriativamente appropriata.

Sono propenso di acchiappare Pino dal vivo, mi sembra un compromesso accettabile. È una pazienza accettabile, e non una di quelle pazienze di cui non si vede fine, che mi portano sconforto fino a preferire di non aver mai avuto la situazione di partenza. Vediamo che ne esce.

 

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

1 minuto fa, thehappyunicorn ha scritto:

Sì

Sì

Sì

Sì.

Grazie dei vostri input. 

Scrivere a Pino mi costerebbe molto. Non l'ho detto, perché oggi scrivevo senza più tempo a disposizione, ma sono in una posizione lavorativa dove Pino (e come lui molti altri), devono seguire le mie direttive. Io nel lavoro mi metto alla pari degli altri, ma quando c'è da mettere la gente in riga, devo mettere la gente in riga. Succede poco spesso, ma a volte devo farlo. È veramente delicato anche per questo interpellare Pino, inappropriato il retrogusto che mi lascia il pensare di farlo, eppure, visto che me lo ha detto proprio lei, e lei è molto amica del buon Pino, mi sembra anche non poi così inappropriato. Una cosa inappropriativamente appropriata.

Sono propenso di acchiappare Pino dal vivo, mi sembra un compromesso accettabile. È una pazienza accettabile, e non una di quelle pazienze di cui non si vede fine, che mi portano sconforto fino a preferire di non aver mai avuto la situazione di partenza. Vediamo che ne esce.

 

Ci stai dicendo che sei il suo capo? 

Va bene lo stesso. Gli stai semplicemente per chiedere una cosa extralavorativa. Per quanto Pino possa essere una checca chiacchierona, avrà anche la giusta dose di discrezione. Non gli stai raccontando delle tue avventure intime con la sua amica. Né delle tue intenzioni secondarie. Ti serve quel contatto e basta.

Tra le altre cose, non apparirai né losco né incerto; secondo me dovresti serenamente dirgli la verità: mi ha detto Pinetta che puoi darmi il suo numero, ti spiace inviarmelo (ad es. su Whatsapp)? Grazie. 

Senza troppe spiegazioni. 

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

3 minuti fa, Sensei10 ha scritto:

Senza troppe spiegazioni. 

Mi stai tentando... ti manda Pinetta vero? Volete spedirmi in sezione one-itis nuovamente, eh?! 😂

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

Adesso, thehappyunicorn ha scritto:

Mi stai tentando... ti manda Pinetta vero? Volete spedirmi in sezione one-itis nuovamente, eh?! 😂

😂 

E dai, queste cose sono linfa vitale e lo sai benissimo...

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

3 ore fa, Cannella ha scritto:

Hai la possibilità di prendere la situazione in mano e renderla concreta

@Cannella, tu non sei quella dell'uomo tutto casa-ufficio che ti mette le mani sulle gambe mentre recita versetti del codice civile come rituale di corteggiamento? O mi confondo?

In quella storia sì che c'è molta pazienza in gioco, un rubinetto a gocciolamento straziante.

La pazienza è come quelle immagini su cartoncini plastificati, che in base a come li inclini compare una cosa oppure un'altra. Per il cartoncino plastificato 'pazienza' Ammirazione e Stoltezza sono le due qualità presenti. Ed esce o una o l'altra a seconda dell'esito della vicenda. La pazienze è la virtù dei forti. Vero. Ma può essere anche il crogiolarsi dei deboli. E non sai a priori cosa sarà per te