LTR finita e freeze

[MiniNiki [Lurker] 5]

Ciao a tutti ragazzi, qualche mese fa avevo postato una discussione in cui parlavo del rapporto con il mio ormai ex fidanzato: ricapitolando, Io 23 lui 31 anni, insieme da circa due anni e mezzo, convivenza, niente più voglia di fare sesso (da parte sua) e problemi lavorativi di lui, seguiti da mia proposta di aprire relazione (threesome/lui da solo con altre, che non ha mai voluto concretizzare)
In seguito a questi fatti, circa un mese fa ha dato un taglio netto alla storia dichiarandomi di “non provare più le stesse cose”. Tutto ciò è avvenuto solamente DOPO essersi trasferito in un’altro paese per lavoro. (Prima millantava soluzioni per proseguirla lo stesso a distanza).

In questo lasso di tempo lui mi ha sempre cercata volendo “mantenere un rapporto di amicizia”, l’unica volta che ho chiuso i contatti per 3 giorni si è mostrato infastidito. Io ho tentato 3 volte di farlo “tornare sui suoi passi”, parlandoci, andando lì di persona, scrivendogli un messaggio lunghissimo e addirittura proponendogli di volermi anch’io trasferire dove si trova ora (cosa che mi aveva sempre chiesto ed io ho rifiutato ogni volta)

La sua risposta è stata no a tutto.

A questo punto è freezato da qualche giorno, non sto neanche più pubblicando nulla sui social perché vorrei ricominciare ad andare avanti e non pensare. Purtroppo il tarlo che non mi molla è la sensazione di non aver fatto il possibile per aiutarlo in questa fase di vita molto sofferta (trasferimento e cambio di lavoro), ma non me ne ha dato l’opportunità. Mi ha tagliato fuori. Si è chiuso in sé stesso, quando prima ero l’unica persona con cui si confidava e che lo ha sempre supportato.

La mia domanda ovviamente è: può il freeze aiutare in questa fase? Secondo voi ci sono margini di recupero?

[Back Door Man [Élite] 11589]

2 hours ago, MiniNiki said:

Ciao a tutti ragazzi, qualche mese fa avevo postato una discussione in cui parlavo del rapporto con il mio ormai ex fidanzato: ricapitolando, Io 23 lui 31 anni, insieme da circa due anni e mezzo, convivenza, niente più voglia di fare sesso (da parte sua) e problemi lavorativi di lui, seguiti da mia proposta di aprire relazione (threesome/lui da solo con altre, che non ha mai voluto concretizzare)
In seguito a questi fatti, circa un mese fa ha dato un taglio netto alla storia dichiarandomi di “non provare più le stesse cose”. Tutto ciò è avvenuto solamente DOPO essersi trasferito in un’altro paese per lavoro. (Prima millantava soluzioni per proseguirla lo stesso a distanza).

In questo lasso di tempo lui mi ha sempre cercata volendo “mantenere un rapporto di amicizia”, l’unica volta che ho chiuso i contatti per 3 giorni si è mostrato infastidito. Io ho tentato 3 volte di farlo “tornare sui suoi passi”, parlandoci, andando lì di persona, scrivendogli un messaggio lunghissimo e addirittura proponendogli di volermi anch’io trasferire dove si trova ora (cosa che mi aveva sempre chiesto ed io ho rifiutato ogni volta)

La sua risposta è stata no a tutto.

A questo punto è freezato da qualche giorno, non sto neanche più pubblicando nulla sui social perché vorrei ricominciare ad andare avanti e non pensare. Purtroppo il tarlo che non mi molla è la sensazione di non aver fatto il possibile per aiutarlo in questa fase di vita molto sofferta (trasferimento e cambio di lavoro), ma non me ne ha dato l’opportunità. Mi ha tagliato fuori. Si è chiuso in sé stesso, quando prima ero l’unica persona con cui si confidava e che lo ha sempre supportato.

La mia domanda ovviamente è: può il freeze aiutare in questa fase? Secondo voi ci sono margini di recupero?

Mi ricordo la storia. Il tipo è più noioso della morte, scusa se te lo dico.

Ti consigliammo di andare oltre.

Ora l'ha fatto lui.

Tu hai fatto il possibile e l'impossibile. Personalmente ti consiglierei di cercare di capire il perché ti sei attaccata così tanto a lui.

Ci sarà in lui qualche modello ancestrale che ha presa su di te. È la spiegazione più probabile.

Ti ricorda qualcuno del passato?

C'è qualcosa in lui che lo rende somigliante a tue precedenti figure di riferimento quali i maschi della tua famiglia, qualche insegnante, qualche persona importante e interessante della tua infanzia?

Anche senza indagine il consiglio è sempre next.

Comunque per correttezza provo a rispondere a tuo quesito:

Si è trasferito e ha deciso di fare senza di te. Possibilità di recupero ci sono se incontra difficoltà nel nuovo ambiente e allora può pensare che gli servi.

 

[MiniNiki [Lurker] 5]

Ora che ci penso probabilmente si, un minimo di riferimento ad una figura può darsi che me lo ispiri inconsciamente. Ma di base ci tengo molto perché è stata per entrambi l’unica relazione in cui abbiamo instaurato un legame molto profondo, che va oltre. Mi dispiace davvero di averlo perso, anche solo come persona.

[Back Door Man [Élite] 11589]

36 minutes ago, MiniNiki said:

Ora che ci penso probabilmente si, un minimo di riferimento ad una figura può darsi che me lo ispiri inconsciamente. Ma di base ci tengo molto perché è stata per entrambi l’unica relazione in cui abbiamo instaurato un legame molto profondo, che va oltre. Mi dispiace davvero di averlo perso, anche solo come persona.

Capisco.

Però te ne devi fare una ragione, non c'è altro da fare.

Se è stata una bella storia archiviala, custodiscine il ricordo. Lui ormai appartiene al passato. E hai fatto tutto il possibile per fare funzionare le cose. Non c'è più nulla da fare.