Mi metto a nudo

[F-Knight [Partecipante] 3199]

Ammetto di essermi dedicato in questi anni molto più alla sezione One Itis - che ho sempre sentito più affine a me - piuttosto che a quelle dedicate al miglioramento personale.

Quello che sto per scrivere, mettendomi a nudo, è uno spin-off di un discorso che ho iniziato nell'altro mio 3d "Imparare a voltar pagina" (pubblicato, appunto, nella Sezione One Itis).

Ho 40 anni. Fisicamente me ne sento 25 (a parte i capelli brizzolati) e mentalmente me ne sento 30. Sono una persona forte, curiosa, generosa, profonda, empatica ma piuttosto rigida nel modo di pensare. Sono estroverso e solare ma, insieme, anche introverso e dark. Insomma sono una persona complessa.

Ho costruito la mia carriera con le mie sole forze, dedicandoci tantissime energie fisiche e psichiche. Non ho mai mollato, nemmeno quando ero allo stremo ... e tutti i miei sforzi hanno pagato portandomi quasi (per ora) ai vertici di uno degli Studi legali più importanti d'Italia.

Ho costruito una buona rete di amicizie e non è stato facile considerato che fra costanti LTR, il lavoro e l'essermi trasferito a Milano per esso, 14 anni fa partivo sostanzialmente da zero (pochissimi amici nell'adolescenza e all'Università).

Ho dei genitori che mi vogliono davvero bene e mi sostengono, compensando abbondantemente la loro eccessiva assenza quando ero piccolo (assenza le cui conseguenze pago però, evidentemente, ancora adesso).

Sono quindi indubbiamente un uomo fortunato; lo so, sarei un ipocrita se lo negassi.

Tuttavia non sono mai stato una persona davvero sicura di me; o meglio: lo sono stato e lo sono da un punto di vista intellettuale e caratteriale, ma non sono mai riuscito (e continuo a non riuscire) ad esserlo dal punto di vista dell'attrazione fisica. 

Il mio monologo interiore è sempre stato "cosa ci provi a fare, tanto non ci sta.... ma chissà magari ti sbagli sta volta" quando il dialogo interiore di una persona sicura di sè dovrebbe essere "provaci, perchè non dovrebbe starci? al massimo ti sei sbagliato e passi ad un'altra".

E se il tuo monologo interiore è questo.... beh, non vai lontano.

La mia psicologa, da cui ho ripreso ad andare durante e dopo l'ultima, disastrosa, relazione che ho avuto e di cui narro nel post citato sopra, sorride divertita ogni volta che le parlo delle mie insicurezze. Sorride perchè le sembro un idiota complessato perchè, a vedermi da fuori, non ho nulla che non vada. 

Eppure per me non è così. O meglio, avevo imparato, prima di questa ultima, tremenda, storia, a volermi un pò di bene e ad accettarmi per ciò che sono. Ma un anno di relazione tossica con una persona che non mi ha mai davvero voluto (superata la fase iniziale di love bombing) ha distrutto di nuovo tutta la mia (poca) autostima e sicurezza.

E da qui il mio modus operandi nel mondo della seduzione.... volete sapere qual è?

Semplicissimo, non fare assolutamente un cazzo di niente.

Tutte le donne che ho avuto negli ultimi 10 anni (e non sono state poche a dire il vero) hanno fatto tutto loro. Mi hanno scelto - pur essendo quasi tutte fidanzate - e dato chiarissimi segnali di interesse per cui io ho dovuto limitarmi solo a calciare la solita palla nella solita porta vuota. E basta. Tutte le altre volte in cui ho avuto segnali deboli o misti.. tutte le volte, insomma, in cui c'era la possibilità di un palo, ho scelto di non fare un bel nulla.

L'ultima ieri sera: conoscente con cui ho sempre avuto un rapporto un pò border line, fidanzata anche lei, che mi propone di continuare un certo discorso di fronte ad un calice di vino... io che la invito e passiamo quasi 5 ore insieme, l'ultima ora e mezza a parlare di sesso fuori dal locale ormai chiuso, seduti su dei gradini.... lei che si fa ri-accompagnare a casa a notte ormai fonda... e io? nulla. Non ho avuto dei segnali per me più che chiari (pur avendomi in sostanza lei detto che un limone non si nega a nessuno e che lei quando un minimo uno la fa bagnare si crea le situazioni ad hoc) e quindi ho preferito non rischiare di prendermi un eventuale palo che ora - a mente lucida - classifico come improbabile (anche se, a onor del vero, non mi ha scritto nulla dopo che l'ho lasciata a casa; sapete il classico "grazie della bella serata" nelle sue varie declinazioni).

Ma avevo troppa paura di un no che, in questo esatto momento storico, mi avrebbe di certo mandato in pezzi.  

Ho un paio di amici davvero sopra la media globalmente. Degli 8 (forse 8 e mezzo) pieni dal punto di vista fisico. L'ho capito ormai che quando sei un 8 l'onere della prova (so to speak) si inverte. Sono le donne che ti cercano e ti vogliono in modo evidente. Te devi solo starci un attimo dietro. Ma hai, obiettivamente, l'imbarazzo della scelta.

Sotto l'8, anche se sei messo complessivamente bene, te la devi giocare col coltello fra i denti, insieme a tutti gli altri. Conta il pilota, diciamo così, e non solo la macchina.

E io non sono - come avrete capito - un 8, fisicamente. E questo mi blocca. Vorrei che al primo sguardo ogni donna ( o almeno la maggior parte) restasse interessata in modo evidente dal mio aspetto (perchè evidentemente è quello che - secondo la parte più inconscia di me - conta davvero) e invece non è cosi. Sono sicuramente un uomo carino, per alcune affascinante (che poi è un carino che è anche intelligente, credo) ma di certo non mi sento - nè sono - bello; in primis perchè posso contare solo su 171 cm (si, a quell'1 ci tengo) di altezza e secondo perchè posso contare su un viso carino, forse interessante, ma nulla di più.

Ma con questi occhi ho visto gente (un amico in particolare) del mio livello estetico (alti 4/5 cm più di me, quindi nulla di material) ma senza il mio fisico, la mia posizione e ciò che i miei soldi mi permettono di comprare che - grazie ad un carattere molto espansivo e sfacciato - fanno letteralmente sfaceli con le donne, quasi quanto i miei amici cha sono un 8 pieno.

E quando li guardo all'opera mi maledico. Lo dico sul serio. Perchè loro hanno le palle di crearsi le occasioni. E più le crei più impari e più migliori. Io non faccio un cazzo e non imparo un cazzo. Anzi, nella teoria sono un maestro perchè padroneggio la psicologia, la prossemica, frequento questo forum da anni e mi appassiono ad ascoltare i  vari coach italiani (tipo playlover che non mi dispiace) e americani. Ma nella pratica.... immobile come una fottuta montagna e rigido come una cazzo di barra di adamantio.

Ma non posso più andare avanti così. Io non voglio più vivere la mia vita a metà delle mie possibilità, bloccato dalla paura di sbagliare. 

Quindi chiedo aiuto a questo forum per avere dei consigli, magari da chi si trova in una situazione simile alla mia. Non ho paura di mettermi a nudo, nè di sembrare debole. E' passato il tempo del me narciso che doveva a tutti i costi sembrare Iron Man mentre dentro si sentiva il Gobbo di Notre Dame.

Sono quello che sono ma ho bisogno di - voglio - evadere dalle sbarre che la mia mente mi ha creato attorno.

Grazie, davvero

Fabio 

 

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

Hai messo tanta carne al fuoco, forse la cosa migliore è andare un po’ per singoli spunti.

Una cosa, ad esempio, che ho notato su di me, su altri e anche tu me lo stai confermando, è che dalle relazioni ne usciamo sempre un po’ rincoglioniti, in particolare se le viviamo facendo i precisi. Senza flirtare o provarci con altre. 

E questo i primi tempi ha il suo carico di insicurezze. Cioè io l’inglese lo so ma non lo parlo mai. Se domani vado a Londra i primi due giorni sono un’alfabeta. Dal terzo le cose iniziano a migliorare. Spontaneamente recupero vocaboli e regole grammaticali.

[reactive [Partecipante] 146]

Brutta la vita di quello che non è stato amato da piccolo e si è convinto che è quello il suo posto nel mondo.

Purtroppo anche io facevo parte di quella schiera. Che vita di merda.

Immaginati tua mamma da piccolo e urlale in faccia: "vaffanculo troia di merdaaaa!".

Non sei sbagliato tu, era lei che non capiva un cazzo. Di te, della vita, del mondo. Non puoi piacere a tutti... e a tua madre, magari, semplicemente... stavi sul cazzo.

Amen.

Ora hai la camicia, la giacca, la cravatta e stocazzo e allora ti ama e ti dice che sei un bomber. Solo perché non ti ha in mezzo alle palle a casa e non ti deve pagare da mangiare. Facile così.

Ci sono due tipi di persone:

• le persone che credono in te, vedono del potenziale, sono disposti ad aiutarti e danno tutto per te.
• le teste di cazzo. E ci provi eh, ci provi in ogni modo a fargli rendere conto che tu vali... e niente, rimangono delle teste di cazzo.

Le teste di cazzo nella tua vita devi trattarle solo in un unico modo: mandarle a cagare. Ma non devi neanche provare a convincerle.. le devi mandare a cagare e basta. Tanto se non lo fai subito, finirà che lo farai dopo mesi. E avrai solo sprecato tempo.

Magari ci parli eh. Buongiorno dottore! E' proprio vestito bene... ma poi non le caghi di pezza. Perché tanto è inutile, sono persone vuote, da cui non puoi tirare fuori niente.

Quelle che credono davvero in te invece vanno valorizzate, seguite. Devi dargli tutto te stesso... ma tu queste non le vedi. Sei convinto che siano delle povere sfigate che ci stanno sotto per te e quindi non ti attraggono... e invece semplicemente sono innamorate e farebbero di tutto per te.

Se vedi è il tuo problema con la tua ex... lei probabilmente all'inizio ci stava sotto perché si sentiva inferiore a te. Poi ti avrà detto x o y, ti sei sentito un mezzo fallito e hai cominciato a rincorrerla. E si è girato lo schema, con te a supplicare che ti accettasse per lo sfigato che sei, è lei che faceva la preziosa. Per poi, infine.. mollarti.

Piccolo dettaglio: chi ti fa sentire uno sfigato, un fallito, non abbastanza, ecc... è sfigato lui in primis. Inutile perderci tempo.

Infine... molti ti fanno credere che fanno chissà che numeri incredibili... ma l'arte dello spingere il pallone dentro a porta vuota.. penso sia l'arte che abbiamo tutti. Non conosco nessuno che abbia scopato in altri modi.

Solo che alcuni sono più appetibili e quindi di palloni da spingere ne hanno di più.. altri invece ne hanno meno e devono cercare di non sbagliare a porta vuota.

[ArmandoBis [Partecipante] 5009]

41 minuti fa, reactive ha scritto:

(...)

Piccolo dettaglio: chi ti fa sentire uno sfigato, un fallito, non abbastanza, ecc... è sfigato lui in primis. Inutile perderci tempo.

(...)

Notevole. Enucleo questa parte perché è una grande verità, che spesso ci sfugge, e che se la conosciamo ce la dimentichiamo.

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

Questi generi di post non li capisco. (dico davvero, non ho nulla contro di te, non conoscendoti.)

Ma da quello che  "intuisco" leggendo, è che tu (come la maggior parte delle persone là fuori, e qui dentro), abbiate fatto/avuto una vita "normale", nn facendovi mancare NULLA. Quindi, anche il tuo titolo "mi metto a nudo", cosa sta a significare?

Mi ripeto, da quello che ho percepito, non ti è mai mancato nulla. Hai fatto tutte le esperienze, normali (che fanno tutte le persone) eppure... per quale motivo hai voluto metterti "a nudo"? Spiegami il motivo, di questo tuo 3D.

Grazie.

[F-Knight [Partecipante] 3199]

55 minuti fa, YUSUKE86 ha scritto:

Questi generi di post non li capisco. (dico davvero, non ho nulla contro di te, non conoscendoti.)

Ma da quello che  "intuisco" leggendo, è che tu (come la maggior parte delle persone là fuori, e qui dentro), abbiate fatto/avuto una vita "normale", nn facendovi mancare NULLA. Quindi, anche il tuo titolo "mi metto a nudo", cosa sta a significare?

Mi ripeto, da quello che ho percepito, non ti è mai mancato nulla. Hai fatto tutte le esperienze, normali (che fanno tutte le persone) eppure... per quale motivo hai voluto metterti "a nudo"? Spiegami il motivo, di questo tuo 3D.

Grazie.

Ciao, mi ha spiazzato legger un commento del genere da una persona di 35 anni (se capisco il tuo nick) che di esperienza di vita ne ha fatta. 
comunque, avere una vita normale non vuol dire nulla se dentro provi profondo disagio per qualcosa che vedi non funzionare bene. Se vedi che non ti riesci ad esprimere come vorresti, ad essere come vorresti.

Per questo cerchi aiuto fuori.

se tutti ragionassero come te la categoria degli psicologi sarebbe estinta 🤣

[YUSUKE86 [Partecipante] 211]

1 minuto fa, F-Knight ha scritto:

Ciao, mi ha spiazzato legger un commento del genere da una persona di 35 anni (se capisco il tuo nick) che di esperienza di vita ne ha fatta. 
comunque, avere una vita normale non vuol dire nulla se dentro provi profondo disagio per qualcosa che vedi non funzionare bene. Se vedi che non ti riesci ad esprimere come vorresti, ad essere come vorresti.

Per questo cerchi aiuto fuori.

se tutti ragionassero come te la categoria degli psicologi sarebbe estinta 🤣

Mi aspettavo una reazione simile, sei "lo specchio/il riflesso" di cosa succede là fuori :)

Si continua, solamente a leggere "la copertina" (magari è sempre stato cosi non so), ad essere cosi troppo "superficiali". 

Cmq, grazie per la risposta.

[reactive [Partecipante] 146]

8 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Notevole. Enucleo questa parte perché è una grande verità, che spesso ci sfugge, e che se la conosciamo ce la dimentichiamo.

Ti ringrazio. Alla fin fine è il principio base della manipolazione.

• Individuo un tuo punto debole.
• Ti convinco a più riprese con battute e lamentele che una persona come te è evidentemente inferiore rispetto alle altre.
• Ti lascio sottointendere che sei fortunato ad avere una persona come me, normale e integra, al fianco di un disagiato come te.
• Comincio a distaccarmi per periodi più o meno lunghi appena vai in panico per questa cosa, per rafforzare nella tua testa il mio disprezzo e la mia voglia di lasciarti.

La mia ragazza ha tentato di convincermi a più riprese che ero una persona di merda per i motivi più disparati e astrusi. L'ho mandata a cagare. Per poi spiegarle perché il suo atteggiamento serviva solo a farmi incazzare. Poi ho cercato di capire le sue ragioni e ho tentato sempre di venirle incontro.

Se vuoi davvero aiutare una persona gli parli, gli spieghi perché un certo comportamento secondo te è disfunzionale e assieme arrivate a una conclusione. Lamentarsi, far sentire gli altri una merda, lanciare frecciate passivo aggressive ecc... è fatto solo da persone che sono evidentemente pigliate malissimo dal tuo comportamento e non lo riescono a reggere. Spesso perché si comportano esattamente allo stesso modo. E quindi vogliono "abbatterti" invece che capire come aiutarti.

Purtroppo però lamentarsi è più facile e avere la stabilità mentale per calmarsi e cercare di aiutare uno che di fatto sta sabotando se stesso e magari insultandoti anche nel mentre, non è così facile. Quindi, come dici tu, ricordarsi di calmarsi, ignorare e spiegare le tue posizioni serenamente spesso è davvero dura. Specie con chi magari ti insulta quotidianamente perché è disagiato forte di suo.

[thehappyunicorn [Partecipante] 1858]

14 ore fa, F-Knight ha scritto:

Ho dei genitori che mi vogliono davvero bene e mi sostengono, compensando abbondantemente la loro eccessiva assenza quando ero piccolo (assenza le cui conseguenze pago però, evidentemente, ancora adesso).

Reactive fa canestro.

10 ore fa, reactive ha scritto:

Brutta la vita di quello che non è stato amato da piccolo e si è convinto che è quello il suo posto nel mondo.

Ma che compensazione possono darti i tuoi oggi che ti sei fatto da solo con le tue mani? Fammi tirare a caso: sono loro che usano la tua immagine per autopromuoversi ora che sei diventato quel che sei. Non ha senso quello che dici, non prendersi cura di un bebè per poi quando è uomo ricredersi. Le persone non si ricreduto così per nulla (sfortunatamente). Oh, poi chi lo sa. Ti dico cose così, perché ne ho viste qualcuna, ma chi lo sa.

Comunque noto in te troppa lamentela. E a leggerti tratti narcisistici o di codipendenza (che infatti calzano con la tua storia familiare).

Tu non puoi (con te stesso, qui puoi eccome) lamentarti senza agire. Prima agisci e poi se non funziona la tua azione ti lamenti un'altra volta. Ma poi altra azione altrimenti non ti puoi lamentare (qui puoi ovviamente, lo dico in generale come modus operandi).

Scrivi a quella tipa lì dell'altra sera 

'sono stato bene a parlare con te'

E dimenticane. 

E mettiti alla prova un po', è tutto lì.

Attento ai tuoi genitori! Secondo me... non mi sembra plausibile 

Un abbraccio 

Dai che sei un 8 anche tu 

Modificato 22 Ottobre 2021 da thehappyunicorn

[Paulmi [Partecipante] 45]

14 ore fa, F-Knight ha scritto:

 

Tutte le donne che ho avuto negli ultimi 10 anni (e non sono state poche a dire il vero) hanno fatto tutto loro. Mi hanno scelto - pur essendo quasi tutte fidanzate - e dato chiarissimi segnali di interesse per cui io ho dovuto limitarmi solo a calciare la solita palla nella solita porta vuota. E basta. Tutte le altre volte in cui ho avuto segnali deboli o misti.. tutte le volte, insomma, in cui c'era la possibilità di un palo, ho scelto di non fare un bel nulla.

 

 

Mi sono ritrovato in alcuni passaggi. 

Il problema dell'altezza l'ho scoperto solo recentemente leggendo alcuni post, io sono 180 e non avrei detto ci fosse questo ostacolo. Poi effettivamente facendoci caso molte donne cercano un over 180 (tra le varie caratteristiche che l'uomo deve possedere).

Se non sei mai stato un conquistatore dubito uno si svegli e a 40 anni diventi un latin lover, non possiamo aspettarci grossi colpi di scena. 

Inoltre guardando le mie esperienze, e vedendo i miei amici da 8 è evidente come le donne decidano loro a priori. 

Quindi ti sei risposto da solo. Se piaci ad una questa te lo fa capire bene. Provarci o forzare una situazione porta a poco. Oltre a cadere nella rete delle profumaie, sono tantissime!

Quello che puoi fare, ma mi sembra di capire che già lo fai, è migliorarti a livello estetico. Poi se non dei un troglodita del resto puoi anche fregartene. 

Mi interessa sapere che segnali ti lanciano queste ragazze fidanzate... Perché io ho un problema enorme, incontro molte profumaie e non mi sembra che tutte facciano le simpatiche, le amiche, mentre io me le vorrei scopare😅