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Mi metto a nudo


F-Knight

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Giraluna
40 minuti fa, Kepak ha scritto:

Il problema grosso è avere il goldone sul cuore.

E se vuoi sopravvivere, devi averlo.

Che risposta triste 🥺

Personalmente sta scrivendo una che è più introversa che estroversa. E so che per un uomo tocca fare i salti mortali. 

Solo che gli assolutismi non portano ad altro che a irrigidirsi. A ignorare. Fa male alla lunga. 

Calibrarsi ed equilibrarsi è conoscere tutte le proprie parti ed avanzarle quando occorre. 

Stare solo a reprimersi fa male. Non è sopravvivenza. È paura. 

Ogni volta che baci una pro hai il goldone al cuore? Anche quando ci parli con estrema naturalezza?

Lo avevi quando una di queste è diventata una relazione diversa?

In questi anni ho letto eoni di post dove molti si atteggiavano a questa durezza di fondo. 

Non ci si crede più, ragazzi. Non ci si crede più. Quando poi becco qualcuno parlarmi o guardarmi negli occhi siete tutti molto meno che spacconi. 

Siete umani. 

E si ... Una può fare male. Molto male. 

Non vi può fare morire veramente. Puoi morire dopo un incidente, finire con un tumore al cervello ... E allora si, lì mi puoi scrivere che è tutta questione di sopravvivenza.

Quando cercate tutte queste giustificazioni per tirare fuori voi stessi, non si tratta di sopravvivenza. Si tratta di mancanza. 

Manca una vostra parte, che sistematicamente viene repressa. E allora ... Dolore sia. 

Il mio codice personale è un altro: basta assolutismi, basta giustificazioni. Il mondo degli adulti funziona diversamente. La paura esiste anche in questo mondo. È la forza di reagire. 

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thehappyunicorn
33 minuti fa, Nova87 ha scritto:

il rompere il ghiaccio

Vorrei solo passare come messaggio che il gradino base di interazione tra esseri umani dovrebbe essere una capacità che, seppur non apparendo naturale, tutti possono sviluppare, a prescindere se è per interagire a fini di seduzione oppure come social skill base della vita di tutti i giorni. Nel mondo odierno (ma già anni fa) questo non veniva trasmesso, oggi ancor meno, ma è così, interagire con la gente non è reato e ti fa sentire meglio.

Io sono sia timido, che estroverso. Sono un po' strano, ma chi non lo è. Sono di mio timido, ma in realtà ci so anche fare (molto) con la gente, e amo mettermi alla prova, io ho vissuto mettendomi alla prova la vita tutta. In seduzione sono una mezza ciabatta o poco più, me la cavo perché la uso da sempre, sono passato per molte, molte situazioni, ma non sono nulla di che. Ma c'è una cosa dove sono invece un imperatore. Nel provarci. Nel provarci nella vita intendo, non solo con le donne, nel provarci, nel mettermi alla prova. La mia lapide è già pronta, con la scritta: "Thehappyunicorn, colui che ci ha provato" .

Ora, la questione ansia, questo sta a dove metti l'asticella: io preferisco le interazioni di giorno così come le descrivevo 1 a 1. Ma la sera, se sono fuori con gli amici o da solo, posso fare cose che mi creano ansia, tipo aprire un gruppo di 3/4o n ragazze. Non lo faccio a cuor leggero. Ma sì, lo faccio, se sono in serata posso fare di tutto. Credo di aver fatto un po' di tutto in questo campo. Con esisti alterni. A volte mi sento solido, a volte mi trema quasi la voce, o di giorno posso arrossire. Poi penso, beh dai, sono stato bravo a farlo lo stesso, anche se esco non bene in sé dalla situazione.

A me piace impennare in bicicletta, sono come un bambino, non so perché, se mi dai la bici io mi faccio la strada su una ruota, tutta la strada. 4 o 5 anni fa avevo la bicicletta con il freno dietro che non funzionava bene. Impennare in tali condizioni è pericoloso. Se superavo il punto di equilibrio di poco riuscivo a riportarla giù, ma se lo oltrepassavo di molto no. Ovviamente sapevo che non era il caso impennare così, ma io cosa faccio? Mi faccio il viale impennando ovviamente. Poi, proprio di fronte un punto pieno di gente, scollino di brutto il punto di equilibrio, mi cappotto all'indietro malamente cadendo proprio alla merda. Ho fatto la figura dello scemo, diciamo. Mi sentivo con vergogna mentre mi rialzavo. La gente mi guardava. Mi sentivo osservato. Ma poi pensavo, ok, non è stato il massimo, ma loro sanno impennare? Ridono a fare di che? Chi sa impennare può ridere, ma sai una cosa? Chi sa impennare non ride, perché sa che impennare ha il rischio di cadere. Sai chi ride invece? Chi non sa impennare ride, sono quelli lì che ti prendono in giro. E allora, quando capisci questo, che vale per la vita in generale, non ti interessa proprio più della brutta figura. Torni in sella e sai cosa fai? Impenni, impenni proprio partendo da dove eri caduto un attimo prima. Sì, dovresti mettere a posto il freno anche, prima o poi. Ma queso è un altro discorso

Spero si capisca. Ciao. Il piacere è reciproco @Diagonale  

Modificato da thehappyunicorn
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Diagonale

 

51 minuti fa, Nova87 ha scritto:

@thehappyunicorn la fa facile semplicemente perché il rompere il ghiaccio la vede come la cosa più naturale del mondo e per molti non lo è, così come a molti tremano le gambe nel parlare in pubblico e qualcuno potrebbe dire "Che sarà mai?"


Anche a me tremano le gambe quando devo parlare in pubblico e infatti applico questo principio, lo prendo come un buon segno, "finalmente si va in scena!", e poi quando attacco a parlare sono sicuro gestisco molto bene la situazione.

Infatti ho dato forma a questo pensiero traendo ispirazione da un ted talk su come gestire lo stess che ho guardato quando lavoravo sul public speaking:

51 minuti fa, Nova87 ha scritto:

Ma @Diagonale, se senti euforia nel chiedere il numero ad una ragazza appena vista, non credi sia più associato al sangue che ribolle perché ti senti cacciatore, più che per un reale interesse che di reale può avere poco o nulla visto che si tratta di un contatto estemporaneo?

E te lo dice chi adora quel friccichio quando magari incontri per strada un tipo e ti viene un mezzo tonfo, dopo uno scambio di sguardi, ma quella è altra cosa dal tuo discorso.

 

Si è così, ed è il tipo di sensazione che cerco e che mi piace in un approccio. Non capisco cosa c'entri il "reale interesse" con l'approcciare una ragazza. Io sono realmente interessato ai libri che leggo ma non ci sborro sopra.

Non è neanche detto che debba partire da uno sguardo per strada, a volte la tensione può montare in un secondo momento durante l'interazione.

 

51 minuti fa, Nova87 ha scritto:

Potrei sbagliarmi, ma l'euforia che nasce facile diventa indifferenza in un batter d'occhio, proprio perché effimera e basata su sensazioni dettate più da ciò che si prova nel cacciare, che dalla preda in sé.Non è preferibile un approccio "soft" così da essere più leggeri, in fase iniziale e quella tensione crearla/ricercarla naturalmente ad un primo vero appuntamento?Dove magari l'euforia ti sale perché hai visto che i suoi occhi hanno quella sfumatura particolare o che ha un modo di sorridere che ti eccita?

Altrimenti sì che i ragazzi vanno in ansia da prestazione già solo per attaccare bottone 😊

 

Dopo diventerà qualcos'altro o niente.

Concordo che la tensione può venire dopo, però io personalmente non ho altri incentivi a chiedere il numero ad una ragazza quindi se manca all'inizio neanche ci provo, e in generale prima viene meglio è perché lì che si vuole arrivare.

Una donna sedotta con le chiacchere e senza tensione sarà una donna sedotta da provider, che la tirerà per le lunghe, ti metterà i suoi paletti. Una sedotta con i silenzi e i non detti sarà una che ci pensa due volte prima di vomitare le sue insicurezze e si lascerà guidare.

 

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Diagonale

@thehappyunicorn a me è capitato con il motocross nuovo di pacca. Tipo secondo giorno che ce l'ho vado a fare il figo con amici più esperti all'ingresso di una scuola (fortunatamente non la mia) con tutti fuori che ci guardavano. Cerco di fare un salto sfruttando un dosso di terra nel campo accanto alla scuola e cado come un deficiente con tutti che urlano, fischiano e applaudono.

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Descent
Il 21/10/2021 at 19:56, F-Knight ha scritto:

La mia psicologa, da cui ho ripreso ad andare durante e dopo l'ultima, disastrosa, relazione che ho avuto e di cui narro nel post citato sopra, sorride divertita ogni volta che le parlo delle mie insicurezze.

Nessuna ironia alla cazzo: te la scoperesti?  

A distanza di anni penso che scoparsi la terapeuta sia la soluzione a tutti i mali.

 

Forse sono soltanto un cazzone arrapato, ma cristiddio secondo me è il game changer. 

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1 ora fa, Diagonale ha scritto:

 


Anche a me tremano le gambe quando devo parlare in pubblico e infatti applico questo principio, lo prendo come un buon segno, "finalmente si va in scena!", e poi quando attacco a parlare sono sicuro gestisco molto bene la situazione.

Infatti ho dato forma a questo pensiero traendo ispirazione da un ted talk su come gestire lo stess che ho guardato quando lavoravo sul public speaking:

 

Si è così, ed è il tipo di sensazione che cerco e che mi piace in un approccio. Non capisco cosa c'entri il "reale interesse" con l'approcciare una ragazza. Io sono realmente interessato ai libri che leggo ma non ci sborro sopra.

Non è neanche detto che debba partire da uno sguardo per strada, a volte la tensione può montare in un secondo momento durante l'interazione.

 

 

Dopo diventerà qualcos'altro o niente.

Concordo che la tensione può venire dopo, però io personalmente non ho altri incentivi a chiedere il numero ad una ragazza quindi se manca all'inizio neanche ci provo, e in generale prima viene meglio è perché lì che si vuole arrivare.

Una donna sedotta con le chiacchere e senza tensione sarà una donna sedotta da provider, che la tirerà per le lunghe, ti metterà i suoi paletti. Una sedotta con i silenzi e i non detti sarà una che ci pensa due volte prima di vomitare le sue insicurezze e si lascerà guidare.

 

Su questo non ci piove e siamo tutti d'accordo 😉

 

 

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Il 21/10/2021 at 19:56, F-Knight ha scritto:

Ma non posso più andare avanti così. Io non voglio più vivere la mia vita a metà delle mie possibilità, bloccato dalla paura di sbagliare. 

Visto che hai il cash per farlo...gira diversi psicologi per scavare la cosa a fondo

Non cercare uno psicologo random su internet, vedi un centro dove insegnano cognitivo comportamentale, chiedi chi è l'insegnante e inizia con lui

Se non migliori con la cc, cerca un centro di psicodinamica e prova con loro

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2 hours ago, Giraluna said:

Che risposta triste 🥺

È una risposta vera.

2 hours ago, Giraluna said:

Fa male alla lunga

Probabile.

 

2 hours ago, Giraluna said:

Stare solo a reprimersi fa male. Non è sopravvivenza. È paura

Ma reprimere cosa su...

 

2 hours ago, Giraluna said:

Ogni volta che baci una pro hai il goldone al cuore?

Mai. Nell'atto lo metto solo al pene (il pompino però scoperto eh).

 

2 hours ago, Giraluna said:

Anche quando ci parli con estrema naturalezza?

Sì in quel caso sì. Sono vero solo quando trombo sinceramente.

2 hours ago, Giraluna said:

Lo avevi quando una di queste è diventata una relazione diversa?

Assolutamente sì. Sai già in partenza che le cose potrebbero andare a finire male.

2 hours ago, Giraluna said:

In questi anni ho letto eoni di post dove molti si atteggiavano a questa durezza di fondo. 

Non ci si crede più, ragazzi. Non ci si crede più. Quando poi becco qualcuno parlarmi o guardarmi negli occhi siete tutti molto meno che spacconi. 

Non è questione di atteggiarsi o altro. È più che altro il non sentire l'esigenza dell'investimento emotivo dopo la trombata (dire prima mi pare superfluo, chi lo fa è un deficiente in partenza).

Non dico che sia giusto o sbagliato, dico solo che accade di essere così e basta.

2 hours ago, Giraluna said:

Quando cercate tutte queste giustificazioni per tirare fuori voi stessi, non si tratta di sopravvivenza. Si tratta di mancanza. 

Di sentimenti? Direi di sì.

 

2 hours ago, Giraluna said:

Manca una vostra parte, che sistematicamente viene repressa. E allora ... Dolore sia

Ai como doi a dor, como doi a dor de amar, quem se desencantou sabe o que é chorar... 

Me la cantava spesso una pro. Forse intendi questo.

2 hours ago, Giraluna said:

Il mondo degli adulti funziona diversamente

Il mondo di chi ha tempo da perdere.

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Giraluna
10 minuti fa, Kepak ha scritto:
2 ore fa, Giraluna ha scritto:

 

Di sentimenti? Direi di sì.

🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️🤦🏻‍♀️

Notte kepak. 

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Descent
2 ore fa, Giraluna ha scritto:

E si ... Una può fare male. Molto male. 

Non vi può fare morire veramente.

Eh, questo è il guaio.

Questo è il guaio... 

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