Misoginia (imperante?)

[Kepak [Élite] 1844]

Ciao raga, torno a scrivervi dopo qualche tempo.

Credo di avere un problema.

Se da un lato, il problema sfacciataggine e quello puramente meccanico e godereccio del trombo è stato risolto grazie a decine di frequentazioni di escort negli ultimi tempi (intercalato da qualche free per sbaglio), ho notato che da nice guy son diventato esattamente l'opposto.

Non credo di odiare le donne all'ennesima potenza (condanno fermamente atti di violenza e tutto), ma letteralmente le sopporto abbastanza poco (parlo chiaramente di esperienze dal vivo).

Provo un generale divertimento a trattarle male e a non darle attenzioni e in generale non stabilisco mai alcun tipo di connessione con loro. Vi racconto alcuni aneddoti.

Per lavoro incontro hb 6.5 interessata a me con un amico. 

Inizia un po' a menarsela con i discorsi "sono una donna difficile bla bla". Non la cago e anzi, quando ne ho l'opportunità, ribatto alle sue vedute. Resta attratta, ma oggettivamente non mi interessa. Penso al lavoro e non concludo nulla (non avrei voluto comunque) e amen.

Ritorno al mio hobby delle escort.

Chiamo sudamericana ben recensita, parente di una che conosco (che fa sempre il mestiere) con la quale ci faccio di tutto. Alla telefonata mi parla già di soldi, mai successo e molto male. 

Prendo appuntamento e mi chiude il telefono in faccia.

Stavo già chiamando altre, ma vabbè rispiego su sta scema che ci sta penuria.

Mi presento in ritardo di un dieci minuti più o meno (colpa mia, per carità), la chiamo e mi dice che ha altro appuntamento. Poi inizia a sfarfallare per cazzi suoi e le chiudo il telefono in faccia.

Vado da un'altra dell'est, con un cinquantino più o meno mi svuoto le palle e fine. Lei non mi tratta male, ma resta sorpresa del fatto che pur essendo io sempre passionale nell'atto, alla fine mi vesto in silenzio, le butto i soldi in faccia e me ne vado senza dire niente. Era un hb 8.5.

Decido di richiamare la sudamericana per farmi due risate (e perché comunque volevo vederla): mi risponde insultandomi per un dieci minuti buoni a causa del mio atteggiamento (io mi metto a ridere come un dannato accennando a delle scuse poco sincere) e la sfotto dicendole di trovarsi pronta tra dieci minuti. Non vi dico la drammaticità del momento. Tra minacce a presunti pappa e altro riesco a vederla dopo mezz'ora.

Ovviamente mi tratta con freddezza, ma era un gran bel vedere (almeno un 9).

Il rapporto va ottimamente (nonostante la precedente avventura), ma una mezza cosa mi scazza: evita di essere baciata (so che invece lo concede, ma ci sta dopo quello che è successo).

Il problema è che appena poi si avvicina lei per baciarmi mi rifiuto io: altri insulti a raffica con io che ridevo.

Poi per carità alcuni baci a stampo li cerco e li trovo, ci scappano gli slinguazzamenti, ma in generale si sente che c'è tensione.

Non è tanto questo a preoccuparmi (capita eh), ma più che altro il mio senso di piacere nell'averla trattata male.

Dal nulla mi invita ad una festa a tema latinoamerica (parlo fluentemente spagnolo e portoghese) quasi implorandomi di venire (non in quel senso, avevamo fatto già), e mi rifiuto del tipo : "sai che non verrei mai, perché mi inviti. Ma ti pare?  Dai su...".

Non sono mai stato invitato ad un'uscita da una escort la prima volta che ci siamo visti.

Mi è sembrato strano.

Poi riattacca del tipo:

-ho visto che porti sempre i capelli in avanti.

-prima ero completamente calvo, son riuscito a recuperarli.

-ah allora sei complessato. A me piacciono di più gli uomini calvi.

-l'importante è che mi piaccio io, mica devo piacere a te.

In ultimo mi guarda come sono vestito e mi parla del mio profumo.

-mi piace il colore del tuo vestito, anche il profumo è buono, però è costoso, io invece ne uso uno da 15 euro. Perché devo spendere soldi?

-Con tutti i soldi che fai manco un profumo decente ti compri?

-Devo risparmiare per comprare casa al mio paese.

- Vabbè ciao.

Poi niente, pacca sul culo, bacio rubato e le chiedo quando e se ritorna:

-Peccato però, quando torni?

-forse tra un anno

-vabbè, magari ci vediamo al tuo paese.

 

Il vecchio Kepak avrebbe tranquillamente comprato una bottiglia del miglior prosecco, prenotato la stessa ragazza per un'ora il giorno dopo e probabilmente si sarebbe inzerbinato addirittura con una escort.

Il nuovo, invece, sta qui a scrivere, probabilmente si farà la parente di lei tra un po' di giorni negando tutto l'accaduto.

 

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

Non lo so, non era un qualcosa che accadeva prima.

Dite che ci sia un qualcosa di misogino? Non lo so...

Accetto consigli.

[Back Door Man [Élite] 11600]

4 minutes ago, Kepak said:

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

Non lo so, non era un qualcosa che accadeva prima.

Dite che ci sia un qualcosa di misogino? Non lo so...

Accetto consigli.

Non è bello che tu lo faccia.

Si spera che sia un atteggiamento passeggero dovuto al periodo della tua vita. Dopo tanto stress e dramma scaricato dall'altra metà del cielo ora hai imparato a muoverti.

Non mi sembra misoginia, poi tu lo saprai meglio di tutti, mi sembra più una rivincita narcisista (non vuol dire che sei narcisista).

Stai facendo pari.

Però moderati perché in futuro la consapevolezza dei tuo atti sarà maggiore e potresti avere dei rimorsi ripensando che sei stato 💩

 

[Kepak [Élite] 1844]

2 minutes ago, Back Door Man said:

una rivincita narcisista

Concordo, credo sia più questo.

 

3 minutes ago, Back Door Man said:

non vuol dire che sei narcisista

Spero di no, anche se...

[Caraibika [Élite] 2371]

31 minuti fa, Kepak ha scritto:

Ciao raga, torno a scrivervi dopo qualche tempo.

Credo di avere un problema.

Se da un lato, il problema sfacciataggine e quello puramente meccanico e godereccio del trombo è stato risolto grazie a decine di frequentazioni di escort negli ultimi tempi (intercalato da qualche free per sbaglio), ho notato che da nice guy son diventato esattamente l'opposto.

Non credo di odiare le donne all'ennesima potenza (condanno fermamente atti di violenza e tutto), ma letteralmente le sopporto abbastanza poco (parlo chiaramente di esperienze dal vivo).

Provo un generale divertimento a trattarle male e a non darle attenzioni e in generale non stabilisco mai alcun tipo di connessione con loro. Vi racconto alcuni aneddoti.

Per lavoro incontro hb 6.5 interessata a me con un amico. 

Inizia un po' a menarsela con i discorsi "sono una donna difficile bla bla". Non la cago e anzi, quando ne ho l'opportunità, ribatto alle sue vedute. Resta attratta, ma oggettivamente non mi interessa. Penso al lavoro e non concludo nulla (non avrei voluto comunque) e amen.

Ritorno al mio hobby delle escort.

Chiamo sudamericana ben recensita, parente di una che conosco (che fa sempre il mestiere) con la quale ci faccio di tutto. Alla telefonata mi parla già di soldi, mai successo e molto male. 

Prendo appuntamento e mi chiude il telefono in faccia.

Stavo già chiamando altre, ma vabbè rispiego su sta scema che ci sta penuria.

Mi presento in ritardo di un dieci minuti più o meno (colpa mia, per carità), la chiamo e mi dice che ha altro appuntamento. Poi inizia a sfarfallare per cazzi suoi e le chiudo il telefono in faccia.

Vado da un'altra dell'est, con un cinquantino più o meno mi svuoto le palle e fine. Lei non mi tratta male, ma resta sorpresa del fatto che pur essendo io sempre passionale nell'atto, alla fine mi vesto in silenzio, le butto i soldi in faccia e me ne vado senza dire niente. Era un hb 8.5.

Decido di richiamare la sudamericana per farmi due risate (e perché comunque volevo vederla): mi risponde insultandomi per un dieci minuti buoni a causa del mio atteggiamento (io mi metto a ridere come un dannato accennando a delle scuse poco sincere) e la sfotto dicendole di trovarsi pronta tra dieci minuti. Non vi dico la drammaticità del momento. Tra minacce a presunti pappa e altro riesco a vederla dopo mezz'ora.

Ovviamente mi tratta con freddezza, ma era un gran bel vedere (almeno un 9).

Il rapporto va ottimamente (nonostante la precedente avventura), ma una mezza cosa mi scazza: evita di essere baciata (so che invece lo concede, ma ci sta dopo quello che è successo).

Il problema è che appena poi si avvicina lei per baciarmi mi rifiuto io: altri insulti a raffica con io che ridevo.

Poi per carità alcuni baci a stampo li cerco e li trovo, ci scappano gli slinguazzamenti, ma in generale si sente che c'è tensione.

Non è tanto questo a preoccuparmi (capita eh), ma più che altro il mio senso di piacere nell'averla trattata male.

Dal nulla mi invita ad una festa a tema latinoamerica (parlo fluentemente spagnolo e portoghese) quasi implorandomi di venire (non in quel senso, avevamo fatto già), e mi rifiuto del tipo : "sai che non verrei mai, perché mi inviti. Ma ti pare?  Dai su...".

Non sono mai stato invitato ad un'uscita da una escort la prima volta che ci siamo visti.

Mi è sembrato strano.

Poi riattacca del tipo:

-ho visto che porti sempre i capelli in avanti.

-prima ero completamente calvo, son riuscito a recuperarli.

-ah allora sei complessato. A me piacciono di più gli uomini calvi.

-l'importante è che mi piaccio io, mica devo piacere a te.

In ultimo mi guarda come sono vestito e mi parla del mio profumo.

-mi piace il colore del tuo vestito, anche il profumo è buono, però è costoso, io invece ne uso uno da 15 euro. Perché devo spendere soldi?

-Con tutti i soldi che fai manco un profumo decente ti compri?

-Devo risparmiare per comprare casa al mio paese.

- Vabbè ciao.

Poi niente, pacca sul culo, bacio rubato e le chiedo quando e se ritorna:

-Peccato però, quando torni?

-forse tra un anno

-vabbè, magari ci vediamo al tuo paese.

 

Il vecchio Kepak avrebbe tranquillamente comprato una bottiglia del miglior prosecco, prenotato la stessa ragazza per un'ora il giorno dopo e probabilmente si sarebbe inzerbinato addirittura con una escort.

Il nuovo, invece, sta qui a scrivere, probabilmente si farà la parente di lei tra un po' di giorni negando tutto l'accaduto.

 

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

Non lo so, non era un qualcosa che accadeva prima.

Dite che ci sia un qualcosa di misogino? Non lo so...

Accetto consigli.

Niente di particolarmente strano, sei passato da un estremo all'altro, col tempo e l'esperienza riuscirai a spostarti in mezzo. Il problema di molti uomini è appunto non arrivarci mai a questa fase, rimangono incastrati nel ruolo di zerbini o stronzi, nessuno dei due ottimale per godersi le interazioni con le donne. Se cominci a vederle come bambine capricciose che cercano attenzione riesci a passare sopra a molte delle cose che ti sembrano insopportabili, ovviamente non dico di rimanere immobile a beccarti tutto quello che ti tirano addosso, ma se non altro arrivi a capire perché fanno così e a non odiarle per come sono. L'importante è ricavarti comunque spazio solo per te ed evitare di finire in overdose, specialmente durante questa fase di transizione.

[Diagonale [Partecipante] 1320]

7 ore fa, Kepak ha scritto:

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

Non lo so, non era un qualcosa che accadeva prima.

Dite che ci sia un qualcosa di misogino? Non lo so...

Accetto consigli.

Fin qui non ci vedo niente di misogeno, solo un tizio simpatico e affascinante che non si inzerbina, magari con un naturale tendenza dominante che per me è positiva. Secondo me è un carattere vincinte e affascinante con le donne.

Misogenia per me è altro, è odio o antipatia a priori per tutte le donne (tipo incel). Oppure è non essere in grado di apprezzare e valorizzare il partner in relazione, nel senso che non si è in grado di rendere valore a chi ce ne sta dando.

 

[Mushu [Partecipante] 125]

7 ore fa, Kepak ha scritto:

Se da un lato, il problema sfacciataggine e quello puramente meccanico e godereccio del trombo è stato risolto grazie a decine di frequentazioni di escort negli ultimi tempi (intercalato da qualche free per sbaglio), ho notato che da nice guy son diventato esattamente l'opposto.

Non credo di odiare le donne all'ennesima potenza (condanno fermamente atti di violenza e tutto), ma letteralmente le sopporto abbastanza poco (parlo chiaramente di esperienze dal vivo).

Provo un generale divertimento a trattarle male e a non darle attenzioni e in generale non stabilisco mai alcun tipo di connessione con loro. Vi racconto alcuni aneddoti.

Intanto complimenti per il cambiamento. Decine di escort ovvero quante? 

Per il discorso trattarle male senza stabilire connessione capita sempre anche a me. Ma nel mio caso forse è perché non voglio sembrare uno dei tanti zerbini e anche per un senso di rivalsa (probabilmente anche per frustrazione che spero passi dopo varie escort)

[Kepak [Élite] 1844]

40 minutes ago, Mushu said:

Decine di escort ovvero quante? 

Direi una quindicina circa in sei mesi, che corrispondono ad una trentina di rapporti.

Tutto comunque equiparato alle mie entrate (non mi sono privato del pane per andarci).

[Mushu [Partecipante] 125]

27 minuti fa, Kepak ha scritto:

Direi una quindicina circa in sei mesi, che corrispondono ad una trentina di rapporti.

Tutto comunque equiparato alle mie entrate (non mi sono privato del pane per andarci).

Seguirò questa discussione perché riguarda problemi che ho anche io 

[Tony Montana [Élite] 3642]

8 hours ago, Kepak said:

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

Non è un gioco.

Ci sono sentimenti e fragilità in ballo. Ci si fa malissimo e si può fare malissimo.

Non ricordo se tu abbia mai fatto parte del Predator Clan, ma uno dei primi fondamentali insegnamenti che ci si trovava era: Non si gioca col cibo.

Se ti osservi con un po' di distacco, probabilmente noterai che ora ti comporti in modo non troppo differente da come alcune donne trattano i loro zerbini. Come ti hanno già scritto, è una fase di rivalsa. Ci sta, va bene.

Ciò che ti suggerisco è di intraprendere un percorso in cui cominci a "vedere oltre agli alberi". Quando sarai abbastanza forte da poter concedere alcune tue fragilità, potresti voler vedere la bellezza e l'armonia del bosco intero e non solo l'albero che ti fa ombra ed ostacola la via.

Potresti voler adottare uno stile di vita più funzionale, dove si abbandonano le scaramucce e i ruoli stronzo/zerbino (quindi giochi a somma zero), per giochi a somma positiva dove il tuo benessere è in funzine del benessere di chi decidi di circondarti.

Potresti voler comprendere le fragilità ed i bisogni delle persone meritevoli che hai vicino e lavorare per aiutarle a raggiungere i loro sogni e realizzare i loro desideri.

Tutto questo con mano ferma e scacciando nel porcile le bestie inutili.

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

9 ore fa, Kepak ha scritto:

Ciao raga, torno a scrivervi dopo qualche tempo.

Credo di avere un problema.

Se da un lato, il problema sfacciataggine e quello puramente meccanico e godereccio del trombo è stato risolto grazie a decine di frequentazioni di escort negli ultimi tempi (intercalato da qualche free per sbaglio), ho notato che da nice guy son diventato esattamente l'opposto.

Non credo di odiare le donne all'ennesima potenza (condanno fermamente atti di violenza e tutto), ma letteralmente le sopporto abbastanza poco (parlo chiaramente di esperienze dal vivo).

Provo un generale divertimento a trattarle male e a non darle attenzioni e in generale non stabilisco mai alcun tipo di connessione con loro. Vi racconto alcuni aneddoti.

Per lavoro incontro hb 6.5 interessata a me con un amico. 

Inizia un po' a menarsela con i discorsi "sono una donna difficile bla bla". Non la cago e anzi, quando ne ho l'opportunità, ribatto alle sue vedute. Resta attratta, ma oggettivamente non mi interessa. Penso al lavoro e non concludo nulla (non avrei voluto comunque) e amen.

Ritorno al mio hobby delle escort.

Chiamo sudamericana ben recensita, parente di una che conosco (che fa sempre il mestiere) con la quale ci faccio di tutto. Alla telefonata mi parla già di soldi, mai successo e molto male. 

Prendo appuntamento e mi chiude il telefono in faccia.

Stavo già chiamando altre, ma vabbè rispiego su sta scema che ci sta penuria.

Mi presento in ritardo di un dieci minuti più o meno (colpa mia, per carità), la chiamo e mi dice che ha altro appuntamento. Poi inizia a sfarfallare per cazzi suoi e le chiudo il telefono in faccia.

Vado da un'altra dell'est, con un cinquantino più o meno mi svuoto le palle e fine. Lei non mi tratta male, ma resta sorpresa del fatto che pur essendo io sempre passionale nell'atto, alla fine mi vesto in silenzio, le butto i soldi in faccia e me ne vado senza dire niente. Era un hb 8.5.

Decido di richiamare la sudamericana per farmi due risate (e perché comunque volevo vederla): mi risponde insultandomi per un dieci minuti buoni a causa del mio atteggiamento (io mi metto a ridere come un dannato accennando a delle scuse poco sincere) e la sfotto dicendole di trovarsi pronta tra dieci minuti. Non vi dico la drammaticità del momento. Tra minacce a presunti pappa e altro riesco a vederla dopo mezz'ora.

Ovviamente mi tratta con freddezza, ma era un gran bel vedere (almeno un 9).

Il rapporto va ottimamente (nonostante la precedente avventura), ma una mezza cosa mi scazza: evita di essere baciata (so che invece lo concede, ma ci sta dopo quello che è successo).

Il problema è che appena poi si avvicina lei per baciarmi mi rifiuto io: altri insulti a raffica con io che ridevo.

Poi per carità alcuni baci a stampo li cerco e li trovo, ci scappano gli slinguazzamenti, ma in generale si sente che c'è tensione.

Non è tanto questo a preoccuparmi (capita eh), ma più che altro il mio senso di piacere nell'averla trattata male.

Dal nulla mi invita ad una festa a tema latinoamerica (parlo fluentemente spagnolo e portoghese) quasi implorandomi di venire (non in quel senso, avevamo fatto già), e mi rifiuto del tipo : "sai che non verrei mai, perché mi inviti. Ma ti pare?  Dai su...".

Non sono mai stato invitato ad un'uscita da una escort la prima volta che ci siamo visti.

Mi è sembrato strano.

Poi riattacca del tipo:

-ho visto che porti sempre i capelli in avanti.

-prima ero completamente calvo, son riuscito a recuperarli.

-ah allora sei complessato. A me piacciono di più gli uomini calvi.

-l'importante è che mi piaccio io, mica devo piacere a te.

In ultimo mi guarda come sono vestito e mi parla del mio profumo.

-mi piace il colore del tuo vestito, anche il profumo è buono, però è costoso, io invece ne uso uno da 15 euro. Perché devo spendere soldi?

-Con tutti i soldi che fai manco un profumo decente ti compri?

-Devo risparmiare per comprare casa al mio paese.

- Vabbè ciao.

Poi niente, pacca sul culo, bacio rubato e le chiedo quando e se ritorna:

-Peccato però, quando torni?

-forse tra un anno

-vabbè, magari ci vediamo al tuo paese.

 

Il vecchio Kepak avrebbe tranquillamente comprato una bottiglia del miglior prosecco, prenotato la stessa ragazza per un'ora il giorno dopo e probabilmente si sarebbe inzerbinato addirittura con una escort.

Il nuovo, invece, sta qui a scrivere, probabilmente si farà la parente di lei tra un po' di giorni negando tutto l'accaduto.

 

Alla luce del fatto che sia un grande gioco e tutto, ma perché ho provato piacere a trattare abbastanza di merda le tre tizie in questione?

 

 

Tutto quello che conferma il tuo potere ti dà gioia. Ma trattare male le puttane è da vigliacchi.