Il caso Greta Beccaglia

[ArmandoBis [Partecipante] 5038]

2 ore fa, fffff98_secondo ha scritto:

wrong

https://spendmenot.com/blog/what-percentage-of-americans-are-millionaires

Se sei un immigrato o comunque un blue collar è più razionale puntare sul SuperEnalotto che sperare di diventare milionario negli Usa.

Gli Usa sono il paese più disuguale in occidente, e questo non direbbe ancora niente sulla condizione dei più poveri.

Se però andiamo a vedere i redditi e li integriamo con i servizi forniti dallo Stato, gli Usa sono il paese peggiore per chi svolge mansioni non qualificate.

Invece per chi ha competenze superiori e le maniglie giuste, gli Usa sono certamente il paese che offre le migliori opportunità.

[RiderM [Élite] 477]

Il 2/12/2021 at 10:29, Seth44 ha scritto:

Ho un dubbio "tecnico" su questo punto.

Punendo il colpevole della pacca sul culo come colpevole di violenza sessuale, il principio di proporzionalità della pena non andrebbe a farsi benedire? Principio che, lo ricordo, serve a tutelare innanzitutto le vittime.

Per capirci: d'accordo che in Italia ogni caso fa storia a sé, ma se uno si becca due anni per una pacca sul culo, non può essere che il pericolo sia semmai quello di spingere il molestatore ad andare oltre, piuttosto che a fermarsi prima? La differenza di pena tra un tocco al culo e un vero e proprio tentativo di violenza rischierebbe di essere irrisoria.

esiste anche questo problema ed è quello che è stato evidenziato fin dal momento dell'entrata in vigore della riforma che ha portato all'unificazione sotto un'unica categoria (quella degli atti sessuali) delle due fattispecie di congiunzione carnale e atti di libidine con l'effetto di assoggettare, alcune tipologie di atti (molto vicine a quelle che qui interessano), ad un doppio inasprimento di pena

dico anche perchè quello della proporzionalità (tra gravità del fatto e gravità della pena) è un principio per così dire "immanente" nel sistema che riguarda la politica legislativa/criminale, costituendo oggi - per quanto ne so - un limite alla discrezionalità del legislatore, per il tramite del criterio della ragionevolezza ex art. 3 Cost, e che pertanto si risolve in un eventuale giudizio di costituzionalità della fattispecie (il secondo problema da te citato è invece un mero collorario del primo e credo interessi soltanto la politica criminale)

ad ogni modo, sia la (nuova) ricostruzione in termini oggettivi degli atti sessuali, sia la previsione dell'attenuante, in realtà hanno risolto solo in parte i problemi alla cui soluzione mirava invece la fattispecie di "molestie sessuali", nel progetto di riforma da affiancare a quella di "violenza sessuale", ma poi non più introdotta.

Il reato di molestie sessuali, presente in altri ordinamenti, "sarebbe dovuto servire a sanzionare tutte quelle ipotesi residuali costituite da atti più disturbatori della tranquillità delle persone, sotto il profilo sessuale, che lesivi della libertà sessuale", e che oggi invece finiscono per trovarsi in una sorta di zona grigia tra ingiuria (depenalizzata), violenza privata, molestie e, appunto, violenza sessuale.

Zona grigia governata dalla discrezionalità (che invece non dovrebbe esserci!) del giudice

[Kepak [Élite] 1854]

14 hours ago, Varos said:

E lo dico da persona che ha frequentato sia una curva ultras che un teatro e trovando entrambe le cose straordinarie e degne di vita

Stima.

Anche se personalmente preferisco il teatro mille volte.

Comunque in generale credo che l'italia dal punto di vista sicurezza negli stadi sia messa non benissimo se pensiamo tipo a Germania e adesso anche Inghilterra, ma se la cava egregiamente rispetto ad Est Europa (anche se non ho esperienze dirette) e Sudamerica (vabbè che non ci vuole tanto)

Peccato perché alcuni stadi secondo me son proprio delle chicche tipo Dacia Arena, Marassi e Juventus stadium (quest'ultimo lo devo visitare).

Ho smesso di andare allo stadio dopo che andai con un mio amico in Argentina per un derby tra Rosario Central e Newell's old Boys (non so se conosci).

Troppo fuori e troppo bello. Non ha più senso andare ad una partita di calcio dopo esperienze del genere.

Vabbè tornando al caso della signorina in questione, il tifoso è stato uno stupidotto in preda ai deliri post gara.

Giusto condannarlo con una giusta pena. Non esemplare (perché poi), ma giusta.

Giusto anche far riferimento al fatto che certe cose in giornate così particolari potrebbero tranquillamente essere evitate.

Sbagliato solo il fatto che la signorina diventerà probabilmente famosa per una pacca sul culo che per apparenti meriti lavorativi (ma questa è una mia idea, spero di essere smentito).

Ma quello che fa più ribrezzo è la strumentalizzazione fatta da gente che piglia 15mila al mese, non ha nemmeno uno straccio di laurea (il più delle volte) e che sta lì in Parlamento a ruttare spazzatura su quello che viene propinato in TV giusto per non mollare quello scranno conquistato a suon di paccat...pardon, leccate di culo.

 

L'Italia è il paese che amo.

Modificato 3 Dicembre 2021 da Kepak

[fffff98_secondo [Partecipante] 665]

3 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Invece per chi ha competenze superiori e le maniglie giuste, gli Usa sono certamente il paese che offre le migliori opportunità.

in pratica la legge di darwin?

[Varos [Partecipante] 773]

47 minuti fa, Kepak ha scritto:

Ho smesso di andare allo stadio dopo che andai con un mio amico in Argentina per un derby tra Rosario Central e Newell's old Boys (non so se conosci).

Troppo fuori e troppo bello. Non ha più senso andare ad una partita di calcio dopo esperienze del genere.

Eccome se lo conosco! Tuttavia per ora non ho avuto la fortuna di partecipare a un evento del genere, che è davvero unico nel suo genere 😃

[Chadwick [Partecipante] 1347]

1 ora fa, Kepak ha scritto:

Ho smesso di andare allo stadio dopo che andai con un mio amico in Argentina per un derby tra Rosario Central e Newell's old Boys (non so se conosci).

Troppo fuori e troppo bello. Non ha più senso andare ad una partita di calcio dopo esperienze del genere.

Giusto per curiosità, mi racconti brevemente che tipo di esperienza è stata? 

 

[Gianilo [Élite] 640]

3 ore fa, gort ha scritto:

L'ho riletto.

Non mi convince ancora.

Continuo a percepire un atteggiamento da "Sì, ma", non so se mi spiego.

Soprattutto sull'episodio della tua amica.

La pensiamo diversamente. Stop.

 

 

Il mio intervento non vuole convincere nessuno di nulla.

La tua percezione circa il significato proiettivo e del tutto personale del mio post nulla ha a che vedere con la forma e la sostanza di quanto c'è scritto.

Il significato letterale è molto chiaro.

E, per criteri logici e semantici che attengono alla forma comunicativa comune in cui scriviamo, per nulla tacciabile di assurdità.  

 

[Maldoner [Élite] 3648]

1 ora fa, Kepak ha scritto:

Peccato perché alcuni stadi secondo me son proprio delle chicche tipo Dacia Arena, Marassi e Juventus stadium

Stadio Luigi Ferraris.

[Kepak [Élite] 1854]

1 hour ago, Chadwick said:

Giusto per curiosità, mi racconti brevemente che tipo di esperienza è stata? 

 

Praticamente vivevo all'estero con un coinquilino argentino di Cordoba.

Un amico fraterno un po' fuori di testa.

Sapeva della mia passione per il calcio sudamericano (prima lo seguivo molto) e che ero tifoso del Rosario Central avendo anche lontani parenti in città.

Il mio amico doveva tornare in patria e mi ha organizzato questa sorpresa, aveva provveduto a biglietti e tutto.

E niente, abbastanza surreale.

Il "gigante" fuori dagli spogliatoi, mascotte canalla, stadio strabordante ai limiti della decenza, vere e proprie bande musicali, pieni di coriandoli, fumogeni, esplosivi di vario tipo, bamba vino e altro.

Controlli veramente approssimativi, erano più i tifosi che si controllavano a vicenda che altro. Però uno con armi serie poteva entrare tranquillamente.

Dopo la partita era partita una mezza caccia all'uomo e siamo andati via.

Ci saranno stati una ventina di feriti, altri erano gravi perché quasi schiacciati dalla folla.

Ma è veramente la fine del mondo. In tutti i sensi.

 

[Esseppi [Élite] 399]

Perdonatemi se non leggerò 17 pagine di discussioni. Perdonatemi se da 2 mesi sono completamente fuori dal mondo dei social.

I miei unici mezzi di informazione sono la TV e Goo*le News.

Non sapevo il nome della giornalista, sono andato a cercare il profilo Instagram per ricordarmi il motivo per quale mi ci sono tolto. 

Ho passato un anno a capire come girava quel mondo, l'algoritmo e il lavoro dei social media manager. 

Nell'ultima settimana:

 

+84000 follower 

-25 post

 

Quei 25 post saranno foto con amici, foto non professionali o non in target con il suo profilo. 2 settimane fa aveva 10k follower.

10k follower li ha una ragazza normalissima ormai.

Lei con la professione che fa che ti espone continuamente, se avesse avuto un minimo di testa, ne avrebbe avuti il triplo. 

Quei -25 post sicuramente sono opera del social media menager che da adesso in poi le curerà il profilo. 

Non ho letto nessuna delle didascalie delle foto ma ci scommetto che se prendete una foto di un mese fa, la descrizione sotto faceva cagare e da adesso in poi saranno tutte curatissime e cercheranno di coinvolgere il pubblico in modo tale da aumentare l'engagement. 

 

Non voglio dire cattiverie, non so neanche se mi sia permesso in questa sede, perciò mi fermerò qui. 

 

Posso solo dire che i concetti di amor proprio e coerenza al giorno d'oggi sono molto labili. In onore delle donne che sono state molestate e che passano la vita con traumi psicologici, chiudendosi in sé stesse, non riuscendo a fidarsi di nessuno o, nei casi peggiori, togliendosela. 

Modificato 3 Dicembre 2021 da Esseppi