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LTR finita male, storia molto particolare


Gattin

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1 ora fa, stefania568 ha scritto:

A me è successo per altri motivi  anche se L ultimo ragazzo noto i miei sbalzi di  umore e depressione )A me è venuta perché mi sono sentita esplodere dalla mia famiglia  mi ero stancata che la felicità degli altri  passava da me  . Ti devi allontanare da quello che ti fa del male

Grazie, ti sono vicino, mi dispiace che stai così. Chi non ci è passato non riesce a capire cosa si prova. 

In realtà io non sto più come un anno fa. Un anno fa mi volevo ammazzare sul serio. Non ne sono completamente uscito, ma ho fatto dei passi avanti enormi, ma veramente enormi rispetto ad un anno fa. E proprio mentre mi stavo risollevando al 90% mi sento dire da lei “non è vero che ne stavi uscendo, non è così!” per delle parole che ho detto quando i miei atteggiamenti dimostravano l’opposto. 


Sto cercando di mettere in pratica i consigli di uscire con amici, ma come detto se esco sto peggio. Mi sento ancora più solo a uscire con gli amici che a stare a casa (non saprei perché). Non saprei come gestirla, sto più sereno se mi chiudo in casa. Però mi rendo conto che è sbagliato. 
 

Riguardo la regola del farmi altre ragazze: in questo momento una ragazza mi aiuterebbe solo a sentirmi apprezzato dopo come mi ha fatto sentire lei, ma non mi interessa minimamente il sesso e neanche lo voglio. Quindi nel mio caso evito di conoscere ragazze. Inoltre ogni volta che parlo con ragazze mi sento la sua voce in testa che mi dice nelle email “io non ho mai smesso di volerti bene, mi dispiace che sia finita” e mi sento di tradirla, di fare qualcosa di sbagliato. È normale o sono pazzo? O magari lei mi ha portato a ciò con la confusione sulla rottura?

Devo allontanarmi da ciò che mi fa stare male dici. Sicuramente il suo pensiero mi fa stare male. mi fa stare male sapere di essere stato abbandonato proprio mentre ce l’avevo fatta quasi. Ma è dura smettere di pensarla soprattuto quando sai che lei era il motivo per cui stavo cercando di rialzarmi dalla depressione. Poi ovviamente mi fa stare male la cicatrice e per quello vado dallo psichiatra. 

Non vorrei sembrare che mi piango addosso, perché sto facendo di tutto, vado dallo psichiatra, mi sforzo di uscire quando non uscivo da un anno di casa, ho comprato nuovi vestiti quando prima per la depressione mandavo mia madre a comprarli per me. Ho provato a riprendere a seguire la Roma che avevo abbandonato per la depressione.

Non c’è nulla che mi dia grosse emozioni. Di conseguenze penso a lei perché mi generava emozioni enormi.

in tutto ciò penso che dovrò passare il capodanno a casa perché non sono vaccinato e non ho il greenpass 

Ps: non so se hai seguito tutto, ma la mia depressione è dovuta alla cicatrice. Prima sono stato sempre una persona solare e ben voluta da tutti.

Modificato da Gattin
  • Grazie! 1
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stefania568

La depressione è una bestia molto insidiosa . Sul vaccino dovresti fartelo perché così tinprecludi molte possibilità di uscire.   sul farti  altre ragazze bo ognuno ha la sua visione io ho continuato in questo periodo a avere storie  . Ma non è che la depressione ti è venuta per causa del Covid e non per quella ragazza ?

Modificato da stefania568
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stefania568

Cioè nel senso che stavi già per esplodere a causa del Covid e delle restrizioni e dei contagi  e dopo la tizia ti ha finito  di abbattere @Gattin?

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10 minuti fa, stefania568 ha scritto:

La depressione è una bestia molto insidiosa . Sul vaccino dovresti fartelo perché così tinprecludi molte possibilità di uscire.   sul farti  altre ragazze bo ognuno ha la sua visione io ho continuato in questo periodo a avere storie  . Ma non è che la depressione ti è venuta per causa del Covid e non per quella ragazza ?

Ciao Stefania,

come ho scritto nelle scorse pagine, io ero la persona più felice del mondo con lei e stavamo da dio. Stavamo insieme già da due anni prima del Covid. C’è stato un incidente proprio nel periodo in cui è iniziato il Covid che mi ha lasciato una cicatrice vera (non metaforica). Diciamo che non è colpa della mia ex, ma comunque è accaduto per stare con lei, altrimenti non accadeva. Io non voglio dare la colpa a lei infatti, perché poteva succedere con chiunque. Fatto sta che è successo per vederci. 

Sono andato in depressione per la cicatrice che non riesco ad accettare (nonostante tutti mi dicano che si vede poco e mi faccio paranoie)

Fin lì la nostra relazione andava da dio. 
Dopodiché io ho iniziato a odiarla, dare le colpe a lei e ammetto che ho sbagliato, ma ero sul punto del suicidio. Lei allora mi lascia. Mi sono fatto 500km in lockdown violando il divieto per chiederle scusa e lei mi aveva perdonato. E siamo tornati insieme. 

Lei comunque della cicatrice se ne è sempre un po’ fregata. Non mi ha mai veramente aiutato o chiesto come andasse. Non ha mai capito il dramma che stavo vivendo. 

Da lì siamo stati insieme un altro anno, ma non ci siamo più visti (6 mesi per le restrizioni e 6 mesi perché non ci siamo mai detti vediamoci (io ero depresso)). Lei ha detto che non me lo ha detto perché aspettava che lo facessi io. Bah… se hai voglia di vedermi vieni a casa mia punto e basta. Da lì siamo stati un anno insieme a distanza e ho sempre iniziato a fingere che andasse tutto bene per non farmi lasciare di nuovo. Un giorno mi sono sentito crollare e mi è scappato di bocca che stavo malissimo, che ero depresso, che non ne sarei mai uscito, che fingevo che andasse tutto bene per non farmi lasciare.

A quel punto lei un mese dopo mi ha lasciato di nuovo per la seconda volta dicendo che io non ne uscirò mai, che ha avuto comprensione, che si è sentita presa in giro ecc ecc. Che non ci vedevamo più. Io avevo voglia di vederla, ma mi sentivo bloccato, non sono mai uscito un giorno di casa neanche con amici. E poi vabbè ho raccontato che un giorno dal nulla mi ha lasciato in 5 min parlando solo lei è bloccandomi ovunque senza darmi un confronto, un dialogo, senza farmi spiegare. 

Io dalla depressione della cicatrice ne stavo uscendo veramente, stavo imparando ad accettarla. E avevo voglia di riprendermi finalmente la vita con lei.

Lho pregata per una settimana di avere un confronto, di farmi parlare, ma nulla! Mi ha minacciato che se continuavo mi denunciava.

Un mese dopo provo a testare con un “come stai?” E mi rinfaccia colpe, che non ci siamo visiti, che voleva stare con me e io glielo ho impedito (bah? Poteva venire se voleva), che lei ora sta benissimo da sola, perché non deve aiutare più nessuno, non ha pensieri. Mi ha detto che mi ha lasciato perché ho finto di stare bene, quando stavo depresso. Le ho detto che io ora ne sto uscendo e mi ha risposto: “non è vero tu che ne stavi uscendo, non dire così, perché hai detto che non ne saresti mai uscito, quindi non possiamo andare avanti”

Ho provato a dirle di guardarle gli atteggiamenti di come miglioravo e non le parole di un giorno. Nulla! Ignorato, sempre ignorato senza un confronto vero. Ormai è passato un altro mese da quello scambio di email.

stavo accettando la cicatrice finalmente, e ora mi sta ributtando giù lei 

  • Sigh 1
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