LTR/Convivenza/Matrimonio limitare i danni e sostenibilità

[Soulrider [Partecipante] 661]

Partendo dal presupposto che molti di noi avrebbero dovuto fuggire e sparire dal radar di alcune donne,

e che, invece,  hanno fatto il grave, definitivo ed irrimediabile errore di sigillare l'unione tossica con una convivenza/ matrimonio

e poi, non contenti del loro già  cruento atto di autolesionismo, hanno dato alla luce dei/delle  simpatici/che quanto ignari/e  marmocchietti/e ....

Alla luce di questo drammatico quadro...

Mi chiedevo e chiedevo se esiste un livello di "sostenibilita' " al massacro quotidiano che consenta di gestire e convertire ...il turbinio di shit test e l' 'incessante "  martellamento quotidiano che le nostre conviventi mettono in piedi per farci sclerare...

Mi rivolgo alle donne ..ma non solo ...

Come disinnescare il tedioso recriminare...lo stucchevole rimarcare senza alcuna ragionevolezza...

come superare(sempre che sia possibile)  la fase "ecco ora gli vomito addosso tutto il mio malumore...le mie turbe..

il mio rapporto irrisolto con la figura paterna...

le frustrazione per non essere diventata la principessa del contado...

Non aver il fisico di belen...

Non aver voglia di scopare ...

So bene che la risposta ..l unica è..vai fuori dalle palle ..e liberati del problema ...

Ma a volte non si può...come non si può cambiare lavoro o fare ciò che vorremmo...

Non dico di risolvere il problema..ma qualche modalità che possa levigare un po  la carta vetrata quotidiana, con la quale ci asciughiamo il viso ...prima di cominciare la giornata...esiste ? 

Grazie a tutti per i contributi...

E condoglianze (a me stesso ed a chi naviga nello stesso mare di merda) 

[Aladino [Partecipante] 161]

3 ore fa, Soulrider ha scritto:

Partendo dal presupposto che molti di noi avrebbero dovuto fuggire e sparire dal radar di alcune donne,

e che, invece,  hanno fatto il grave, definitivo ed irrimediabile errore di sigillare l'unione tossica con una convivenza/ matrimonio

e poi, non contenti del loro già  cruento atto di autolesionismo, hanno dato alla luce dei/delle  simpatici/che quanto ignari/e  marmocchietti/e ....

Alla luce di questo drammatico quadro...

Mi chiedevo e chiedevo se esiste un livello di "sostenibilita' " al massacro quotidiano che consenta di gestire e convertire ...il turbinio di shit test e l' 'incessante "  martellamento quotidiano che le nostre conviventi mettono in piedi per farci sclerare...

Mi rivolgo alle donne ..ma non solo ...

Come disinnescare il tedioso recriminare...lo stucchevole rimarcare senza alcuna ragionevolezza...

come superare(sempre che sia possibile)  la fase "ecco ora gli vomito addosso tutto il mio malumore...le mie turbe..

il mio rapporto irrisolto con la figura paterna...

le frustrazione per non essere diventata la principessa del contado...

Non aver il fisico di belen...

Non aver voglia di scopare ...

So bene che la risposta ..l unica è..vai fuori dalle palle ..e liberati del problema ...

Ma a volte non si può...come non si può cambiare lavoro o fare ciò che vorremmo...

Non dico di risolvere il problema..ma qualche modalità che possa levigare un po  la carta vetrata quotidiana, con la quale ci asciughiamo il viso ...prima di cominciare la giornata...esiste ? 

Grazie a tutti per i contributi...

E condoglianze (a me stesso ed a chi naviga nello stesso mare di merda) 

Hai hai hai haimé... la risposta te la sei già data da solo alla riga 14 del tuo scritto. Non esiste altra possibilità! Hai commesso un errore... è umano commetterne, ma solo tu stesso che l'hai commesso puoi porvi rimedio.

[Soulrider [Partecipante] 661]

Esperimenti su una cavia destinata a perire ...

[p3pitos [Banned] 94]

Io non so darti una risposta (non sono ancora in convivenza, mi sa che ho qualche anno in meno di te se parli anche di figli) ma ti vorrei chiedere: in che fase della storia ti sei accorto che avevi commesso l'errore? Perché anch'io mi ritrovo ad imbastire storie con tipe del genere e vorrei uscire da questo circolo vizioso.

Rimane sempre l'ipotesi amante per levigare da un altra parte la carta vetrata: mio cugino dice che è l'unico modo per far andare avanti il suo di matrimonio, sposato da 8, figlio di 6 y.o., però boh. Non so che dirti fratello, ma sento la tua pena

 

[Soulrider [Partecipante] 661]

Non è facile accorgersene ..

Perché e' controdeduttivo...cioe'..

.quando credi che la tua condizione emotiva e sentimentale ha raggiunto l' apice del benessere o delle aspettative in quel momento dovresti fermarti e riflettere...

Chiederti perché stai bene ? 

E nel mentre cercare di capire se quel benessere e' solo un "bonus" che la persona di fronte a te, ti elargisce per evitare che tu possa comportarti in modo disturbante rispetto al suo "progetto" ...(manipolazione) 

Cioè capire se sei parte di un piano che ti vede come comparsa...

..oppure sei  il vero centro delle attenzioni della tua compagna ...(dipendenza) ...e lei dipende dal tuo ruolo sociale...

In tutti e due i casi ..sei fottuto..

Perché esisterebbe solo una terza ipotesi...l unica "benigna"... che ti vede simmetrico e speculare al suo modo di dare e di fare ...che non è manipolazione ..ma nemmeno dipendenza ...e sarebbe l equilibrio...

Unica ed idilliaca ...quanto teorica ..condizione dove i due sono paritari..reciproci...solidi...consapevoli ...equilibrati...

Irreale...surreale ...raro..se non impossibile...

Da qualche anno ho raggiunto un buon  equilibrio....ma è nel regime di pace armata ..una convivenza come tante dettata dalla disponibilità economica mediocre...che impedisce una separazione indolore( giuridicamente  parlando ) e la primaria esigenza di conferire un minimo di serenità alla prole ...che non merita di scontare le cazzate dei genitori...

In case c'è allegria...normalità..scazzi quanto basta...equilibrio...si lavora ossequiando il dovere e godendosi i momenti di tempo libero e possibilità di stare sereni...

Non c'è sentimento amoroso ma rispetto dignità..educazione...esempio quotidiano di comportamento per i figli..anche con sacrificio e fatica 

Ma essere genitori comporta questa forza...e questa fatica...che si fa  giorno dopo giorno...

Ho un rapporto cmq costruttivo con la mia compagna...ma solo perché io credo di avere una Consapevolezza che lei nemmeno si sogna...

È una donna tipicamente impegnata a subbissata di doveri (spesso iniqui ed autolesionistici)..morbosamente ed infantilmente legata ad un concetto di famiglia klan...arcaico e desueto...

Afflitta da Complesso di elettra spiccatissimo....somma a questa condizione  il rifiuto del proprio corpo ...atteggiamenti in intimità patologici....intimità ormai persa da anni...

Pur essendo una gran bella donna non ha alcuna stima di sé stessa e della sua centralità....

Insomma... hai suoi demoni...quelli tipici delle figlie mai divenute adulte ..colpa dei padri ? Delle madri ? 

Difficile dirlo...

 il limite  più forte di tutti..è la incapacità di reagire...una sorta di recinto mentale di protezione fondato sulla disistima...un incoerente e tossico attaccamento alla figura Paterna violenta...in competizione ..autoritaria anaffettiva ...conflittuale oltre il limite del patologico...ignoranza e insicurezza di un uomo "bambino" violento e mai uscito dall' egocentrismo radicale del suo lui bambino...

Lei Dovrebbe ...potrebbe andare in analisi...ma non riesce ..non può...

È prigioniera del suo "amato" aguzzino

Io ovviamente sono l'alterego..mite ed accondiscendente..

Zerbino e funzionale all immagine sociale ...

Ma non sono uomo...non ai suoi occhi e per la  sua pancia ...

Per esserlo dovrei essere violento..narciso...cinico...egoista e indifferente....

In una parola sostuire il suo aguzzino ed diventare io stesso tale 

Ma non sono e non saro' mai così...

Perché sarebbe regredire ...ed esporre un esempio a chi ti osserva..drammaticamente formativo... ..in basso.

Umanamente regressivo...

Quindi limito i danni...cerco armistizi...e reggo il fronte ...

Sono un guerriero silenzioso 

Modificato 6 Dicembre 2021 da Soulrider

[DelVecchio54 [Partecipante] 158]

Non ho capito: siete separati in casa?

[Soulrider [Partecipante] 661]

No, non siamo separati in casa, lei ha una visione ed una concezione del legame "affettiva" ...cioè da sempre si è progressivamente è disinteressata al sesso ed alla dimensione fisica.

Le ragioni ed i reali motivi di questa distorsione possiamo sviscerarli e mi farebbe piacere...ma il punto è un altro..

È così...

A meno che non decida lei di andare in terapia, non c'è verso di modificare gli assetti..

Potrebbe incontrare un uomo che le fa girare le ovaie (finalmente.) E sarei contento per lei....

Oppure è lesbica repressa ...e se facesse outing sarei ugualmente contento per lei.....

Le dinamiche delle coppie con prole sono drammaticamente legate ad equilibri anche malsani...umorale.. ..di paura sociale e di incapacità di affrontare i propri demoni interiori...

Educazione conflittuale, affettiva ed al tempo stesso autoritaria al limite del violento...ignoranza di fondo e benessere economico isterico ( non reale.) ..spesso falsano i punti di riferimento...

 

[stefania568 [Donna] 760]

Io sono stata fidanzata non sposata con figli . Semplice vedi che non rompono le palle se ti comporti così  a lui non importava le corna L importante erano i soldi se dai quello che vuole un marito o fidanzata stai apposto … sul sesso  credo che ci siano solo equilibri . Provate a fare qualche scambio di coppia  oppure qualche sito 

Modificato 10 Dicembre 2021 da stefania568

[Soulrider [Partecipante] 661]

Lei è nel mood che" il sesso non importante..anzi non interessa proprio" ..la natura di questo disinteresse potrebbe essere la qualunque...

In ordine sparso : 

Non è attratta da me 

Non è attratta dagli uomini 

Ha una sessualità latente ed inespressa troppo trasgressiva.. e quindi la reprime da sempre 

Ha dei blocchi che non ritiene di dover rimuovere 

Socialmente non ha rilevanza perché fa parte del privato 

Ha ormai somatizzato che il sesso non le dà benessere 

È stata educata al tabù e lo considera  come tale...

Rifiuta il suo corpo e quindi non può veicolare alcuna pulsione 

Ha avuto traumi che non ha mai elaborato e non sa più gestire se non passivamente...

Ha un altro ..oppure un altra ...e quindi non ha motivo di esercitare la fisicità con me ..

Tutto può essere...

Io ho il mio mondo e li esercito ciò che ritengo ...con gli equilibri che ritengo utili e funzionali al quotidiano che ho già raccontato ...

Modificato 11 Dicembre 2021 da Soulrider

[Nova87 [Donna] 3859]

Il 10/12/2021 at 06:20, Soulrider ha scritto:

No, non siamo separati in casa, lei ha una visione ed una concezione del legame "affettiva" ...cioè da sempre si è progressivamente è disinteressata al sesso ed alla dimensione fisica.

Le ragioni ed i reali motivi di questa distorsione possiamo sviscerarli e mi farebbe piacere...ma il punto è un altro..

È così...

A meno che non decida lei di andare in terapia, non c'è verso di modificare gli assetti..

Potrebbe incontrare un uomo che le fa girare le ovaie (finalmente.) E sarei contento per lei....

Oppure è lesbica repressa ...e se facesse outing sarei ugualmente contento per lei.....

Le dinamiche delle coppie con prole sono drammaticamente legate ad equilibri anche malsani...umorale.. ..di paura sociale e di incapacità di affrontare i propri demoni interiori...

Educazione conflittuale, affettiva ed al tempo stesso autoritaria al limite del violento...ignoranza di fondo e benessere economico isterico ( non reale.) ..spesso falsano i punti di riferimento...

 

Innanzitutto grazie per l'onestà delle tue parole. Mi colpisce questa analisi molto chiara della persona che ti sta accanto e non  dubito che sia un'analisi precisa, dettagliata e corretta.

Perdonami se magari lo hai già scritto altrove ed  io non ho avuto modo di leggerlo, mi chiedo però, ti va di capire un po' meglio te?Tu hai mai pensato di cominciare un percorso di psicoterapia?

Ti abbraccio.