Bloccato in un bicchier d'acqua

[Zonacs [Lurker] 3]

Ciao, voglio raccontarvi la mia situazione. È già la seconda volta che mi capita di riaccompagnare a casa una ragazza della mia combriccola. Lei 18 io 25. Se le devo dare un voto, darei un 8. Io vorrei affondare un colpo ma mi sento a disagio perchè non sò quale leva utilizzare, quali tasti andare a solleticare, e in caso di esito negativo all'approccio non vorrei creare attriti dentro la mia comitiva.  Mi spiego meglio, lei appena arrivata a Milano, è la collega della donna di un mio amico, ed è poco che esce con noi e nonostante un'oretta buona di viaggio in macchina soli non sono riuscito a carpire poco di più delle mere info basilari, seppur allegra è rimasta una chiaccherata dai toni formali, per quello che mi sembra.

Ora, escludo la tattica social per vari motivi che non voglio affrontare in questo momento, qualcuno ha consigli per fare un salto qualitativo nell'approccio? Anche solo per qualche frase o idea per scongelare il ghiaccio della formalità?

[Miushkin [Partecipante] 724]

Precludendoti i social ti stai togliendo una marea di possibilità. Le ragazze da 8 su Instagram vengono bombardate tutto Il giorno da altri maschi che mostrano status money e look. Tu pur essendo nella sua “comitiva” verrai difficilmente visto come un potenziale partner perché una donna è attratta dal mistero e dal non controllabile, è quello che l’emoziona…se continui a vederti in comitiva e a fare l’amicone stai sicuro che se prova anche un minimo di attrazione nei tuoi confronti questa pian piano va a a farsi fottere. Non farti fregare dalle donne ne dai preconcetti che ci hanno messo la società.

Ti dico questo perché anche io a mio tempo facevo la stessa cosa con la collega della ragazza di mio fratello: usciva con noi, continuavo a riaccompagnarla a casa ma non concludevo nulla. Viaggi in macchina, pranzi ai ristoranti, risate, giochi, film visti insieme…l’apice è dormito insieme e ci siamo pure baciati/petting. Ora sta con un altro.

Ora non so bene tutti i dettagli della situazione magari a lei piaci e non lo sai, però se sei qui a chiedere aiuto non ha dato tanti segnali di interesse. Il mio consiglio spassionato è di comportarti con lei come se fosse una qualsiasi col quale vuoi uscire, come se non la conoscessi e sopratutto premere per vedervi soli voi due.

ti consiglio di riapprocciare con social/numero di telefono, anzi meglio se te li dai lei. Io con la mia tipa feci delle foto e non avendo il suo whatsapp lei prese il tastierino del mio telefono e scrisse il suo numero. 
 

[Mariougo [Partecipante] 186]

Il 8/12/2021 at 23:01, Zonacs ha scritto:

Ciao, voglio raccontarvi la mia situazione. È già la seconda volta che mi capita di riaccompagnare a casa una ragazza della mia combriccola. Lei 18 io 25. Se le devo dare un voto, darei un 8. Io vorrei affondare un colpo ma mi sento a disagio perchè non sò quale leva utilizzare, quali tasti andare a solleticare, e in caso di esito negativo all'approccio non vorrei creare attriti dentro la mia comitiva.  Mi spiego meglio, lei appena arrivata a Milano, è la collega della donna di un mio amico, ed è poco che esce con noi e nonostante un'oretta buona di viaggio in macchina soli non sono riuscito a carpire poco di più delle mere info basilari, seppur allegra è rimasta una chiaccherata dai toni formali, per quello che mi sembra.

Ora, escludo la tattica social per vari motivi che non voglio affrontare in questo momento, qualcuno ha consigli per fare un salto qualitativo nell'approccio? Anche solo per qualche frase o idea per scongelare il ghiaccio della formalità?

Actually idk
tralasciando il modo di essere che quello è tuo personale, ovviamente si spera tu non sia il tassista del fine serata, che abbia un minimo di polso insomma, che la porti a casa perchè giustamente devi, ma ironicamente gliela fai pesare, questo intendo.

Comunque non saprei, hai un ora di viaggio, va da sè che puoi creare una seconda uscita, un cambio di setting dove siete tu e lei.

"Sai cosa facciamo? Ti porto a vedere un posto, non staremo molto che domattina devo alzarmi presto"

percheggi in un posto a caso e ti metti a raccontarle una storia su quel posto, banalmente che ci andavi da piccolo a giocare o cazzate varie, insomma crei un cambio di setting dove siete tu e lei. Poi vedi te, bacio, kino o meno hai comunque dato un cambio 

[Seth44 [Partecipante] 4435]

Il 8/12/2021 at 23:01, Zonacs ha scritto:

Ciao, voglio raccontarvi la mia situazione. È già la seconda volta che mi capita di riaccompagnare a casa una ragazza della mia combriccola. Lei 18 io 25. Se le devo dare un voto, darei un 8. Io vorrei affondare un colpo ma mi sento a disagio perchè non sò quale leva utilizzare, quali tasti andare a solleticare, e in caso di esito negativo all'approccio non vorrei creare attriti dentro la mia comitiva. 

La possibilità di fermarsi a bere qualcosa sulla strada di casa c'è?

Se lei non cade dal sonno, l'ora lo permette e tu non sei già sbronzo marcio, te ne esci con un: "Avrei voglia di bere lo sgroppino, ti va di farmi compagnia? Una cosa veloce" o qualcosa del genere. Se lei dice sì, ti fermi da qualche parte e ne approfitti per vedere che aria tira ed eventualmente per invitarla fuori per una serata intera, "in amicizia" (come no). Se invece ti dice di no, fai spallucce e la riaccompagni a cosa, lasciando intendere che ti fermerai lo stesso a bere qualcosa dopo averla lasciata giù (può essere utile a minimizzare l'impatto).

[godspeed [Partecipante] 45]

Il 8/12/2021 at 23:01, Zonacs ha scritto:

in caso di esito negativo all'approccio non vorrei creare attriti dentro la mia comitiva

Classica paura del rifiuto. Sei facilitato dal fatto che passate tempo insieme, inventati qualcosa sul momento. Devi farla divertire, metterla a proprio agio (sentirti tu a tuo agio prima di tutto), crea conversazioni interessanti, ma senza essere pesante, fate qualche gioco stupido in macchina, fermatevi a bere, vai di escalation. Qualsiasi cosa fai non metterle mai pressione, se percepisci che si sente a disagio fai un passo indietro e recupera un pizzico di formalità come se nulla fosse. Così capisce che sai quello che stai facendo e che non le creerai problemi.