I valori: conosci te stesso (γνῶθι σεαυτόν)

[Verbena [Donna] 252]

Solo nell'ultimo anno ho approfondito aspetti come i bisogni (piramide di Maslow) ed i valori.

Non che prima ne fossi sprovvista, ovviamente, ma non li conoscevo a fondo, non li avevo nettamente individuati e di conseguenza non conoscevo me stessa. Sto lavorando sulla coerenza tra bisogni, valori e obbiettivi/azioni e giorno dopo giorno mi sto rendendo conto che la serenità/felicità sta proprio in questo adattamento obbiettivi-valori.

Spesso mi chiedo come si fa a conoscere i valori di un'altra persona senza chiederlo esplicitamente. Soprattutto nella fase di conoscenza dell'altro. Non è come domandare "che musica ti piace" eppure tante volte ci soffermiamo a conoscere qualcuno tramite i suoi interessi, ma non riusciamo poi a conoscere l'essenza di quella persona e quindi a capire se è o non è compatibile con noi, proprio perché non ne conosciamo i valori.

Voi conoscete i vostri? E cosa pensate in generale di questo argomento?

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

51 minutes ago, Verbena said:

Voi conoscete i vostri?

Certo che sì. I miei valori primari sono, in quest'ordine:

1. La verità / conoscenza (inclusa inevitabilmente l'onestà con me stesso; senza la quale sei cieco)
2. La libertà
3. La felicità e l'amore (a pari merito)

 

Quote

E cosa pensate in generale di questo argomento?

Che se non hai chiari i tuoi valori, sei come un marinaio senza bussola e senza mappa: ti muovi a casaccio, non sai bene cosa è importante per te, e non sai come arrivarci.

Quindi sei sempre insoddisfatto, o passi da momenti di appagamento a perdiodi di ricerca caotica, confusa.

Molti, in questo stato, rincorrono una felicità che è sempre "nel futuro" ("Sarò felice quando..." troverò il mio amore, avrò un figlio, sarò ricco, sarò laureato, avrò scopato 50 donne, ecc. ecc.). Ma è quasi sempre un'illusione, e se ci arrivano poi si ritrovano cmq insoddisfatti.

 

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Non che prima ne fossi sprovvista, ovviamente, ma non li conoscevo a fondo, non li avevo nettamente individuati e di conseguenza non conoscevo me stessa.

E' un percorso che non fa quasi nessuno*, quindi complimenti. :-)

* (uno dei motivi per cui il mondo va come va)

 

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Spesso mi chiedo come si fa a conoscere i valori di un'altra persona senza chiederlo esplicitamente.

Un sistema è parlare dei propri: se tu descrivi apertamente i tuoi valori, possono accadere fondamentalmente due cose:

• I tuoi valori "risuonano" nell'altro, ed egli avrà una reazione positiva (sintonia) oppure negativa (contrasto). Puoi così scoprire se ci sono punti in comune con quella persona, ed avere discussioni interessanti e stimolanti (anche in caso di contrasto, potrebbe esserci da imparare).
• L'altra persona rimane alquanto indifferente. Questo può indicare che ha valori molto lontani dai tuoi, oppure che semplicemente non è interessato ai valori.

Direi che, così facendo, hai già degli spunti da cui partire :-)

 

"La persona che non è in pace con se stessa, sarà in guerra con il mondo intero."
(Mohandas K. Gandhi)

[Verbena [Donna] 252]

34 minutes ago, Crescendo63 said:

Un sistema è parlare dei propri: se tu descrivi apertamente i tuoi valori, possono accadere fondamentalmente due cose:

• I tuoi valori "risuonano" nell'altro, ed egli avrà una reazione positiva (sintonia) oppure negativa (contrasto). Puoi così scoprire se ci sono punti in comune con quella persona, ed avere discussioni interessanti e stimolanti (anche in caso di contrasto, potrebbe esserci da imparare).
• L'altra persona rimane alquanto indifferente. Questo può indicare che ha valori molto lontani dai tuoi, oppure che semplicemente non è interessato ai valori

Illuminante, semplice ma geniale. Effettivamente leggendo i tuoi ho avuto l'istinto di confrontarli con i miei e soprattutto di condividere i miei. Quindi penso sia una cosa che può funzionare. 

 

37 minutes ago, Crescendo63 said:

Molti, in questo stato, rincorrono una felicità che è sempre "nel futuro" ("Sarò felice quando..." troverò il mio amore, avrò un figlio, sarò ricco, sarò laureato, avrò scopato 50 donne, ecc. ecc.). Ma è quasi sempre un'illusione, e se ci arrivano poi si ritrovano cmq insoddisfatti

E' vero, verissimo. L'ho vissuta questa condizione era un continuo sarò felice quando x, y, z. E intanto raggiungevo x ma non ero felice e così via. Paradossalmente solo quando ho perso tutto quello che pensavo di volere (laurea in corso, LTR con il ragazzo storico in primis) nel buio e nella sofferenza mi sono messa a cercare i miei valori e ad impostare la mia vita su questi e non sui "suggerimenti della società".

Sono

• Crescita intesa come sviluppo personale
• Curiosità (non so se questi primi due possano essere un valore più ampio che li comprende entrambi, sono comunque connessi)
• Indipendenza
• Reputazione/status con un'accezione di prestigio e potere direi (questo è strano e sto ancora cercando di conoscerlo a fondo)
• Relazioni interpersonali (e quindi amore ma in tutte le sue sfumature dall'amicizia all'amore vero e proprio, a quello che hai per le persone care)

59 minutes ago, Crescendo63 said:

La verità / conoscenza (inclusa inevitabilmente l'onestà con me stesso; senza la quale sei cieco)

Questo lo trovo bellissimo, coraggioso e raro. 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

6 hours ago, Verbena said:

Effettivamente leggendo i tuoi ho avuto l'istinto di confrontarli con i miei e soprattutto di condividere i miei.

In effetti è un "trucchetto" semplice: se vuoi ispirare qualcuno a fare qualcosa, inizia a farlo tu stessa :-)

(lasciando poi spazio all'altro se e quando "parte")

 

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Sono

• Crescita intesa come sviluppo personale
• Curiosità (non so se questi primi due possano essere un valore più ampio che li comprende entrambi, sono comunque connessi)

Sono due elementi interconnessi, ma che possono anche essere considerati a sé. IMO puoi essere curioso senza crescere (ma è improbabile), e non puoi crescere se non sei curioso.

 

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Reputazione/status con un'accezione di prestigio e potere direi (questo è strano e sto ancora cercando di conoscerlo a fondo)

Mhhh. Potrebbe essere un valore tuo vero... ma anche un bisogno che nasce da un'insicurezza, che riflette qualcosa di più profondo (paura, fragilità, traumi...).

Onestamente mi suona di più la seconda ipotesi :-)

 

Puoi chiederti: "Cosa potrebbe succedere / Come mi sento SENZA quel prestigio e potere?".

E' parte di quello che SEI... o di quello che VUOI? (IMHO i valori sono prima di tutto l'espressione di ciò che siamo).

Modificato 12 Dicembre 2021 da Crescendo63

[Verbena [Donna] 252]

7 hours ago, Crescendo63 said:

IMHO i valori sono prima di tutto l'espressione di ciò che siamo

Si concordo. Sono un po' l'essenza. 

 

7 hours ago, Crescendo63 said:

Cosa potrebbe succedere / Come mi sento SENZA quel prestigio e potere?

Domande potenti, grazie per la dritta. 

Penso che individuarli resta comunque la parte "semplice" , progettare e poi compiere le azioni per vivere in base ad essi è assai più difficile, ma indispensabile. 

Mi permetto di dire che la felicità è quindi una scelta perché figlia delle azioni progettate e compiute avendo chiari i valori, la nostra essenza. (Conosci te stesso, diceva Socrate). Certo richiede impegno ed onestà con sé stessi (il tuo primo valore mi ha colpito particolarmente per questo).

E quasi sicuramente la felicità non è un'emozione che dipende da un fattore esterno, come ci viene suggerito dal mondo che ci circonda (sarò felice quando...) ma è più un sentimento che dipende dall'interno, nutrita da te. 

 

[Wanda [Donna] 1783]

Il 11/12/2021 at 17:55, Verbena ha scritto:

Solo nell'ultimo anno ho approfondito aspetti come i bisogni (piramide di Maslow) ed i valori.

Non che prima ne fossi sprovvista, ovviamente, ma non li conoscevo a fondo, non li avevo nettamente individuati e di conseguenza non conoscevo me stessa. Sto lavorando sulla coerenza tra bisogni, valori e obbiettivi/azioni e giorno dopo giorno mi sto rendendo conto che la serenità/felicità sta proprio in questo adattamento obbiettivi-valori.

Spesso mi chiedo come si fa a conoscere i valori di un'altra persona senza chiederlo esplicitamente. Soprattutto nella fase di conoscenza dell'altro. Non è come domandare "che musica ti piace" eppure tante volte ci soffermiamo a conoscere qualcuno tramite i suoi interessi, ma non riusciamo poi a conoscere l'essenza di quella persona e quindi a capire se è o non è compatibile con noi, proprio perché non ne conosciamo i valori.

Voi conoscete i vostri? E cosa pensate in generale di questo argomento?

Bellissimo thread, mi spiace che non abbia risuonato come avrebbe dovuto. 
Comunque il concetto dell'individuare i propri bisogni e di escogitare modi per soddisfarli mi ricorda Romito, hai seguito lui?

Al momento non ho modo di dare un contributo personale alla discussione, però aggiungo una cosa a cui ho subito pensato leggendo il titolo. Si dice (chi lo dice? Sinceramente non lo so, forse è una bufala ma mi piace crederci) che il messaggio dell'oracolo posto all'ingresso del tempio di Delfi fosse proprio questo:

Ti avverto, chiunque tu sia.
Oh, tu che desideri sondare gli arcani della natura,
se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi, non potrai trovarlo nemmeno fuori.
Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie?
In te si trova occulto il tesoro degli dei.
Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’universo degli dei.

[Verbena [Donna] 252]

1 hour ago, Wanda said:

Comunque il concetto dell'individuare i propri bisogni e di escogitare modi per soddisfarli mi ricorda Romito, hai seguito lui?

Si mi sono imbattuta nella sua pagina web mentre cercavo informazioni sui valori e i bisogni. Il primo approccio però è stato con il manuale A.P.P. di Andrea Giuliodori (Efficacemente) che seguo da ben prima. 

 

1 hour ago, Wanda said:

Ti avverto, chiunque tu sia.
Oh, tu che desideri sondare gli arcani della natura,
se non riuscirai a trovare dentro te stesso ciò che cerchi, non potrai trovarlo nemmeno fuori.
Se ignori le meraviglie della tua casa, come pretendi di trovare altre meraviglie?
In te si trova occulto il tesoro degli dei.
Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’universo degli dei.

Magnifica.

Ci hai visto bene perché per il titolo mi sono ispirata proprio a questo, al "conosci te stesso" del mondo greco tra Socrate, Prometeo incatenato e il tempio di Apollo a Delfi.