Vari campanelli d'allarme (gravi)

[godspeed [Partecipante] 45]

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

[DreamSpirit [Élite] 7278]

2 ore fa, godspeed ha scritto:

Ciao a tutti,

Ho iniziato da poco (ma intensamente) a frequentarmi con una ragazza che temo sia una "psycho". Non mi è mai capitato di incontrare una persona del genere, avendo poca esperienza, per cui vi chiedo conferma della cosa e possibilmente consigli per uscirne vivo.

Proverò a raccontare brevemente la storia e farò una descrizione dei tratti di lei (anche positivi) che più mi preoccupano. 

Abbiamo entrambi 20 anni. Lei è ovviamente bellissima (hb8/9 almeno), molto alta, voce e parlantina che ipnotizzano. Io non sono troppo bello, ma sono alto e ho una cultura decente. Ho tante passioni, mi piace studiare (faccio l'università, campo umanistico), me la cavo a parlare. Lei è molto intelligente, sicuramente più del normale.

Cominciamo a parlare tutti i giorni, tutto il giorno, di qualsiasi cosa. Sembra che non ci sia nulla che non possiamo raccontarci. Vengono fuori discorsi più delicati: ha un DCA (disturbo del comportamento alimentare) da tre anni, anoressia nervosa. Non so come comportarmi, ma mi dice che è seguita, che mangia e che non devo preoccuparmi. Mi fido, stupidamente. Ha un difficile (pessimo) rapporto coi genitori, li odia. Mi dice che la trattano male perché lei fa sesso con chi vuole e perché non credono alla sua malattia. Mi sembra subito abbastanza strano, ma lì per lì non ci do troppo peso. I giorni passano...

Scopro altro della sua vita: dorme pochissimo, non più di 4 ore a notte, e ha solo amici maschi. Mi racconta le sue esperienze passate, i posti in cui ha scopato...e che ha tradito il suo ex con un suo amico - ma la cosa non sembra dispiacerle più di tanto. Penso "forse sarà acqua passata ormai". Comincia a fare costanti allusioni sessuali, mi dice che vuole dormire con me e che le piace tutto di me, me lo ripete di continuo come un mantra. Mi parla di amore, dei suoi sentimenti profondi. 

Comincio a rendermi conto che qualcosa non va quando mi dice che vuole farlo senza preservativo (e non prende la pillola), la eccita da morire. Io mi oppongo naturalmente. Prova a convincermi in modo insistente, mi dice che non succede niente e che lo vuole senza ("solo un po' dai"). Alla fine mi rifiuto e me lo metto comunque. Andiamo avanti.

Torna a parlarmi della madre, dice che è pazza e che deve andare in terapia, ma sembra quasi esserne soddisfatta, come se ne reclamasse il merito. È strano e lo tengo a mente, i campanelli d'allarme aumentano. 

Arriviamo a oggi. Parliamo normalmente, nulla di particolarmente strano. Ma poi mi dice che tornerà in anticipo (era in vacanza dai genitori) per passare il tempo con me. È abbastanza strano... il ritorno era previsto tra pochi giorni e l'avrebbero riaccompagnata in macchina. Eppure preferisce farsi 3 ore di viaggio coi mezzi alle 6 di mattina, nonostante possa vedermi quando vuole, visto che vive da sola.

Alla fine mi spaventa: mi dice che non mangia da due giorni e che non mangerà per un'altra settimana, perché vuole fare un dispetto ai suoi (così lo ha chiamato). 

E qui mi sono fermato. Non so come comportarmi, non penso di essere in grado di gestire una situazione del genere. Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

È una bomba a mano, allontananti da lei 

(per il preservativo chissene, il resto è totalmente da allarme rosso)

[Giraluna [Partecipante] 9650]

3 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

allontananti da lei 

Facile a scriversi. Difficile da conservarsi. 

Traduzione: consiglio saggio, tanto quanto il soggetto non sa esattamente come farlo. 

Allontanarsi come? Smettendo di rispondere? Inventando cose o atteggiamenti che l allontanino?

Con queste bombe ogni azione può comportare una reazione anche parecchio sgradevole. 

Non sostengo che god debba agire in funzione di una donna, ma rimane comunque una sua prima esperienza. Ogni caso va contestualizzato. 

Restare immune agli atteggiamenti di lei è impensabile ora. Non ha l esperienza sufficientemente per restare coerente a lungo al suo sentire. 

Infatti:

6 ore fa, godspeed ha scritto:

Da una parte mi stavo affezionando a lei... dall'altra il mio cervello mi dice "scappa!" 

Un minimo di attaccamento al risultato c è. Dunque considera che il verbo allontanarsi forse gli va un attimo infarcito più nel dettaglio. 

Gli serve capire come mantenere lo stesso atteggiamento di allontanamento senza cedere alle sue tecniche e strategie di persuasione, in modo tale che vedendo come fa lui, lei desista. 

[TheLastNinja [Partecipante] 1151]

Io non userò paroloni o supercazzole col rischio di incasinarti ancor di più il cervello.

 

Ti dico però, già il fatto che hai intitolato il topic con "vari campanelli dall'allarme( gravi ) sei già consapevole che quella persona sia dannosa per te.

Leggendo la tua descrizione e non essendo coinvolto mi viene facile da dirti solo questo: mandala a fanculo in tono perentorio e lascia stare i sensi di colpa che senzaltro lei ti tirerebbe fuori.

Ovviamente non sarà facile perchè il tuo pisello e la tua mente ora è ancora sotto effetto dipendenza ( tossica ), ma non ci vuole molto se non tanta forza d'animo e continuare a ripeterti: io merito di meglio all'nfinito.

 

Modificato 5 Gennaio 2022 da TheLastNinja

[kkk4 [Partecipante] 2258]

6 ore fa, DreamSpirit ha scritto:

È una bomba a mano, allontananti da lei 

(per il preservativo chissene, il resto è totalmente da allarme rosso)

Spiegati meglio

[Bozzarelly [Partecipante] 3959]

5 minuti fa, kkk4 ha scritto:

Spiegati meglio

Si spera che tu non schizzi appena glielo metti dentro e sai sentire quando stai per venire.

[godspeed [Partecipante] 45]

1 hour ago, TheLastNinja said:

Ti dico però, già il fatto che hai intitolato il topic con "vari campanelli dall'allarme( gravi ) sei già consapevole che quella persona sia dannosa per te.

In realtà non avevo pensato che potesse essere così fino a poco fa. Ma il fatto che abbia smesso di mangiare mi ha mandato nel panico, non ci sono abituato. Poi io sono una persona molto empatica e altruista. Ho cercato qua sopra post che parlassero del tema e ho trovato che i DCA sono fattori comuni nelle psycho. Da lì ho continuato a leggere, ripensato alle varie cose e unito i puntini. 

Per ora proverò a evitarla, anche se vedo che mi ha già riscritto.

Sinceramente mi dà ancora fastidio quello che ha detto, stanotte ci ho pensato di continuo e non riesco a togliermelo dalla testa. So che non c'è un colpevole quando si parla di malattie... ma l'idea che lei faccia del male a se stessa per fare un torto ai genitori, quando loro cercano solo di aiutarla, e che ne sia anche soddisfatta, mi riempie di tristezza. 

Probabilmente sono io a essere troppo fragile per questo mondo. 

[TheLastNinja [Partecipante] 1151]

Anche io mi ritengo empatico ed altruista, ma con alcune persone queste qualità ti si ritorcono contro.

Non ti preoccupare perchè ti capisco benissimo, essendo anche io in questo periodo "fragile". Ma forse io sono allo stadio successivo e cioè quello di essermi davvero reso conto della persona con cui ho a che fare, una povera irrecuperabile testa di cazzo.

Ci abbiamo provato, abbiamo regalato il ns tempo. Direi che sarebbe ora di fermarsi.

 

[godspeed [Partecipante] 45]

4 hours ago, Giraluna said:

Gli serve capire come mantenere lo stesso atteggiamento di allontanamento senza cedere alle sue tecniche e strategie di persuasione, in modo tale che vedendo come fa lui, lei desista. 

Cosa intendi sul piano pratico? 

[Giraluna [Partecipante] 9650]

9 minuti fa, godspeed ha scritto:

Cosa intendi sul piano pratico? 

È più adatto un uomo a risponderti. 

Io posso solo scriverti che il soggetto è piuttosto fragile e impulsivo. Poco ragionevole, insomma. Gioca col suo corpo per ripicca. 

So semplicemente per esperienza indiretta che non hanno delle belle reazioni quando iniziate a capire la loro instabilità e ragionevolmente incominciate a prenderne le distanze. Alcune sono davvero problematiche. 

Perciò si tratta di resistere al potere che il sesso fatto con loro vi scaturisce, così da tutelarvi a livello mentale, tanto quanto questo atteggiamento potrebbe farla scattare in maniera agitata. 

Insomma, se decidi di allontanarti dovrai essere conscio che lei potrebbe crearti danno. Tanto quanto, se te lo crea, restare calmo e logico. 

Nel pratico è, appunto, più funzionale sia un uomo che ci è già passato a consigliarti. 

Non so se ad esempio funzioni di più allontanarsi gradualmente o inventare scuse o parlarle in maniera civile. 

Dopotutto sono, infatti, bombe. Lo scatto e l esplosione non puoi sapere da quale azione tua possano scaturirsi.