Far impazzire un uomo... torniamo sull'argomento.

[Nova87 [Donna] 3859]

10 ore fa, Lara84 ha scritto:

Chiedo scusa se non ho più risposto, ma problemi personali mi hanno tenuta lontana da internet.

Ringrazio tutti per le risposte, innanzitutto.

Non sono narcisista o pazza, anche se mi rendo conto che potrebbe sembrare così dal mio primo post.

Il motivo che mi ha spinta ad aprire questa discussione è, immagino, mancanza di fiducia in me stessa.

Io ho una disabilità fisica. Questo non mi preclude assolutamente nulla a livello sessuale perché, per fortuna, ho sensibilità in tutto il corpo e non ho alcun tipo di problema nell'atto. Certo, alcune posizioni stravaganti sono per me off limits, ma non ne sento la mancanza e, finora, nemmeno i miei partners - occasionali e non - hanno mai protestato.

Il problema è che il ragazzo in questione ha alle spalle una convivenza con una ragazza normodotata, più molte svariate esperienze con tipe senza disabilità e io, che per la prima volta in vita mia sono davvero stra-cotta, non riesco a fregarmene come ho sempre fatto con gli altri tipi in passato, e temo il confronto.

Ho paura che lui possa decidere che è meglio una ragazza che lui non è costretto ad aiutare nello svolgere determinate cose della vita quotidiana.

Ho anche paura che il sesso con una tipa normodotata possa essere meglio che con me. Gliel'ho chiesto, una volta, e lui mi ha rassicurata dicendomi che la complicità, la passione e l'intimità che abbiamo lui non le ha mai avute con altre e che, anche se non posso appendermi al muro a testa in giù (😅) faccio con lui cose che nessuno gli aveva mai permesso di fare e che quindi sono molto meglio delle sue esperienze passate.

Ma io ho sempre questo tarlo: "le altre ragazze non avevano bisogno che lui le aiutasse a fare questo, o quello". 

Lui non me lo ha MAI fatto pesare, anzi riusciamo a fare in modo che il suo aiutarmi aumenti la complicità tra noi, perché lui ride e scherza e fa battute.

Ma io volevo cercare di "ripagarlo" in qualche modo e di fare per lui sempre più cose che nessuna ha mai fatto anche nel modo di comportarmi, proprio perché la nostra relazione richiede che lui mi aiuti a fare cose che non è mai stato costretto a fare con le tipe prima di me. Ed ecco il motivo del post.

Per la prima volta in vita mia sono davvero cotta e, anche se per ora ci stiamo ancora solo frequentando, vorrei una LTR con lui. Non per incastrarlo o prenderlo in giro, ma semplicemente perché mi piace tantissimo.

Però poi penso a tutte le ragazze senza handicap che potrebbe scegliere al posto mio e a quello che lui fa per me, e mi dico che si merita che io investa il 1000% in questa relazione.

Mie insicurezze e paura del confronto con ragazze non disabili.

Cara @Lara84, ovviamente il tutto cambia, non per la tua particolarità (io amo chiamarla così, se non ti dispiace) ma perché capiamo meglio i motivi che ti spingono a volere dare il meglio al tuo partner.

Io posso dirti che non ci sia nulla di sbagliato nel voler soddisfare al meglio le richieste/esigenze di un uomo, quello che però non puoi pensare di fare è voler fare di più di ciò che ti senti o che vorresti, solo perché ti senti in difetto.

Se ti ha scelta non hai nulla da compensare, questo deve esserti chiaro, davvero, credimi.Perchè ogni persona è a sé e ognuno ha delle "mancanze".Magari con la sua tipa precedente non si apriva su certe cose oppure non faceva una cosa x, idem tu con altri no?

Ci sarà sempre qualcosa di diverso, in ogni rapporto, che non è un meno, né un piú, è semplicemente qualcosa di diverso.

Tu e lui cercherete di amalgamarvi e nell'approfondire sempre di più vi darete tanto a vicenda, ma non pensare che lui sia perfetto per te e tu non per lui.Ognuno è perfetto nell'incastro con l'altro se quell'incastro funziona ed è quello ciò che conta. I paragoni vengono spontanei, visto che sei cotta come dici😊, ma non lasciare che questo ti porti a perdere di vista te stessa e la bellezza che di certo lui ha colto nella tua naturalezza.

Gli chiedi aiuto?Prova a pensare che quello che pensi sia un peso per lui, in realtà sia un piacere e se hai dubbi prova a parlargliene, in modo soft 😊

Ti abbraccio!

 

Modificato 27 Gennaio 2022 da Nova87

[thehappyunicorn [Partecipante] 1859]

15 ore fa, Lara84 ha scritto:

e temo il confronto.

Per me il discorso non cambia, sii te stessa, se non sai cosa piace a lui chiedi cosa gli piace, dì poi a lui cosa piace a te.

Sono fortemente convinto che se togli da una parte, l'Uomo (uomo e donna) si riorganizza in modo che il suo insieme mantenga la completa integrità energetica.

Cosa questo significa? Che se hai limitazioni sul piano fisico, sviluppi di contrasto altre doti, perché avendo risparmiato da una parte, l'organismo mette da un'altra. Più sensibilità, empatia, intelligenza o vattelapesca.

Quelle che tu chiami 'normodotate' spesso sono normo per modo di dire, sono normo contenitori vuoti. All'uomo (maschio) piace prendersi cura della propria compagna, così come piace ricevere le sue attenzioni. Ma nel mondo moderno di normoinsopportabili questo è quasi una offesa a dirsi, perché sia mai che remi contro l'emancipazione. Funziona tutto male, tutto storto, tutta un'apparenza che mistifica un inganno, come la crisi dei mutui subprime di derivati tossici ma dei cervelli. Secondo me hai più probabilità tu di sviluppare una buona relazione con il tuo compagno che le tue colleghe 'normodotate' naziemancipate.

Qui da me c'è un ragazzo in carrozzina che va in spiaggia ogni giorno, ha una massa muscolare toracica da allenamento intenso da fare paura. Va in spiaggia fiero, a torso nudo, abbronzato, con la colonna Bluetooth e musica giusta. Conosce e saluta tutti. Ha una marcia in più. Emana energia mentale come un faro marittimo costiero fa per le petroliere alla deriva al largo

Lavora, se proprio vuoi, sulla sicurezza in te stessa, che prescinde da lui.

E ricorda che le 'normodotate' sono normo per modo di dire più spesso che volentieri. Se l'espressione è questa 

Modificato 27 Gennaio 2022 da thehappyunicorn

[Mariougo [Partecipante] 186]

Il 13/1/2022 at 07:52, Lara84 ha scritto:

Ciao a tutti, sono nuova e questo è il mio primo post. Mi chiamo Lara e ho 37 anni. Per farla breve, mi sono iscritta qui per cercare di capire un po' di più il mondo maschile e la mentalità degli uomini. Da un paio di mesi sto frequentando un uomo che mi piace come non mi era più piaciuto qualcuno da molto tempo. Tra noi le cose vanno alla grande, soprattutto per quel che riguarda complicità e sesso. E io vorrei passare da frequentazione a LTR, ma vorrei che fosse una sua scelta e non una mia richiesta/imposizione. Per questo mi sono messa a spulciare il forum in cerca di consigli su come fargli perdere la testa.

Qui di seguito elenco ciò che ho dedotto dai vari topic:

 

- Non devo rompergli le scatole con i miei problemi. A meno che non siano cose serie.

- Devo farlo sentire apprezzato e compreso. Devo fare in modo che lui non si senta mai giudicato da me.

- Quando parlo, è perché ho qualcosa di intelligente o importante da dire. Nel dubbio, meglio stare in silenzio. Ma che non sia imbarazzante.

- Devo dimostrargli che sono una donna forte, ma senza rinunciare alla dolcezza.

- A letto devo fare in modo che si senta libero di sperimentare e che abbia la consapevolezza che lo desidero. Sempre. Però anche giocare e non dargliela sempre vinta troppo facilmente. Lui impazzisce quando io uso i doppi sensi e lo stuzzico, con finta innocenza.

- Abbondare con i pompini, tassativamente con ingoio finale (per fortuna li adoro)

- Sostenerlo e incoraggiarlo, capirlo e accettare i compromessi.

 

Insomma, si potrebbe riassumere con: comprensione, sesso senza tabù e pompini fatti bene. Evitando di rompergli le scatole e di essere scontata.

Questo già lo faccio, credo. 

E se ho bisogno di sfogarmi o di parlare di cose che non lo interesserebbero, ci sono le mie amiche.

Uomini, avete altre indicazioni? 

 

Tutte quelle cose che hai letto sono il risultato di un semplicissimo mindset "lui è fortunato ad averti al fianco"

Va da sè che tu sei quella che comanda, sei quella che da ordini, non li segue, non si sottomette, se non a letto, non si impanica è sicura, non sei scontata e banale ma misteriosa.
Insomma devi essere la leader della relazione, deve sentirsi come se non ti ha ma del tutto, che scappi da un momento all' altro, appena ti trova scontata, prevedibile ecc inizia a perdere interesse.

Funziona cosi il mondo, il nostro cervello è programmato a dare  valore a chi rappresenta una minaccia

[Soga9296 [Lurker] 0]

Personalmente la mia donna deve avere attitudine da troia e deve metterlo in mostra ad ogni occasione. Poi ho gusti un po particolari quindi mi fanno impazzire le donne che fumano e che usano altre sostanze 

Modificato 8 Marzo 2022 da Soga9296

[Wyatt99 [Partecipante] 3755]

4 minuti fa, Soga9296 ha scritto:

Personalmente la mia donna deve avere attitudine da troia e deve metterlo in mostra ad ogni occasione. Poi ho gusti un po particolari quindi mi fanno impazzire le donne che fumano e che usano altre sostanze 

Olè

[Soga9296 [Lurker] 0]

1 minuto fa, Wyatt99 ha scritto:

Olè

Siamo sposati da 7 anni lei sa da sempre di questa cosa e mi ha sempre accontentato come io accontento lei nelle sue fantasie