Nuovo iscritto - è un piacere!

[GHostus [Lurker] 1]

Salve, buonasera. Sono appena iscritto al forum, mi è stato consigliato da un utente su un altro sito web/pagina relativa a seduzione e benessere psicofisico.

Ho letto già diversi topic e spunti interessanti degli amministratori, ed ho iniziato a vedere video interessanti su youtube.

Sono un ragazzo di 28 anni, e mi iscrivo qui per cercare di migliorare come uomo, come seduttore, come persona.

Non nascondo di essere un disastro nell'approccio e nella seduzione in generale, ed è proprio a ciò che è dovuta la decisione di iniziare a prender in mano la situazione e a voler apprendere: mi sono accorto di avere inconsciamente paura di approcciare, di sentirmi inconsciamente non in grado di farlo, e di conseguenza ovviamente rimango fermo come un palo. Spero di poter trovare aiuto e informazioni utili qui.

 

Un saluto!

G.

[GHostus [Lurker] 1]

Ho appena riletto il topic, e ho notato di essere stato molto superficiale nella descrizione della mia situazione. Non potendolo modificare, aggiungo una risposta qui sotto.

 

Come detto, sono una frana nel mondo della seduzione: sono una frana nel senso totale, ho zero esperienze in relazioni con ragazze.

E, se fino a qualche anno fa potevo anche pensare "potesse capitare", ora a ben 28 anni è un male che lacera dentro. Non tanto per il fatto in sè, quanto soprattutto perchè ovviamente è un blocco enorme per eventuali esperienze future: mi sento, automaticamente, indietrissimo rispetto agli altri, e quindi se anche volessi provarci con una ragazza, inconsciamente mi sento non adatto, uno sfigato, una nullità. Non che mi senta una nullità come persona, neanche come ragazzo in realtà: credo di avere delle qualità, ho imparato ad apprezzarmi per quello che sono; però, non riesco a lasciarmi andare nella seduzione, credo di apparire sempre uno zero agli occhi altrui (delle ragazze).

Ciò si ripercuote implicitamente anche nel non mostrare in alcun modo interesse verso ragazze anche con gli amici: credo di non piacere, e quindi mi vergogno anche ad esprimere un parere o un eventuale interesse verso qualcuna. E più si va avanti, più si entra in un circolo vizioso dove divento sempre più convinto di non piacere e sempre più spaventato avendo zero esperienza, con gli altri che invece continuano ad accumularne.

Questa è la situazione disastrosa in cui mi trovo. Sto pensando di contattare uno psicoterapeuta , ma non so proprio da dove iniziare per sbloccarmi e mettere da parte questo blocco. Spero di poter trovare una mano qui, sia da chi ha molta esperienza nell'ambito, sia da chi magari si è trovato in prima persona in situazioni simili.

 

Un saluto, e grazie.

[Varos [Partecipante] 773]

Nessuno è mai una nullità, nessuno. :)

ciao e benvenuto!

 

C'è un topic: si chiama Verginità e dintorni. Buona lettura e a rileggerci.

[Mushu [Partecipante] 125]

2 ore fa, GHostus ha scritto:

Ho appena riletto il topic, e ho notato di essere stato molto superficiale nella descrizione della mia situazione. Non potendolo modificare, aggiungo una risposta qui sotto.

 

Come detto, sono una frana nel mondo della seduzione: sono una frana nel senso totale, ho zero esperienze in relazioni con ragazze.

E, se fino a qualche anno fa potevo anche pensare "potesse capitare", ora a ben 28 anni è un male che lacera dentro. Non tanto per il fatto in sè, quanto soprattutto perchè ovviamente è un blocco enorme per eventuali esperienze future: mi sento, automaticamente, indietrissimo rispetto agli altri, e quindi se anche volessi provarci con una ragazza, inconsciamente mi sento non adatto, uno sfigato, una nullità. Non che mi senta una nullità come persona, neanche come ragazzo in realtà: credo di avere delle qualità, ho imparato ad apprezzarmi per quello che sono; però, non riesco a lasciarmi andare nella seduzione, credo di apparire sempre uno zero agli occhi altrui (delle ragazze).

Ciò si ripercuote implicitamente anche nel non mostrare in alcun modo interesse verso ragazze anche con gli amici: credo di non piacere, e quindi mi vergogno anche ad esprimere un parere o un eventuale interesse verso qualcuna. E più si va avanti, più si entra in un circolo vizioso dove divento sempre più convinto di non piacere e sempre più spaventato avendo zero esperienza, con gli altri che invece continuano ad accumularne.

Questa è la situazione disastrosa in cui mi trovo. Sto pensando di contattare uno psicoterapeuta , ma non so proprio da dove iniziare per sbloccarmi e mettere da parte questo blocco. Spero di poter trovare una mano qui, sia da chi ha molta esperienza nell'ambito, sia da chi magari si è trovato in prima persona in situazioni simili.

 

Un saluto, e grazie.

Ciao e benvenuto, sappi che non sei solo. Io (come altri) abbiamo un trascorso simile.

Leggiti il post suggerito e poi scrivi cosa ne pensi.

Modificato 14 Gennaio 2022 da Mushu

[GHostus [Lurker] 1]

Ciao e grazie ad entrambi per il suggerimento. Ho letto le prime venti pagine del topic, e devo dire che mi ritrovo in molte delle cose dette.

Il punto è: è davvero così "per tutti"? È solo un blocco legato al sesso e alla disinibizione nel contatto fisico con l'altro sesso, e soprattutto siamo sicuri che seguendo questa strada si risolva senza generare ancora più insicurezze? Nel senso, e lo dico senza mezzi termini: ho sempre pensato fosse una scorciatoia per ""sfigati"", cioè per chi non ha le capacità di risolvere il problema (introspettivo) a monte, e quindi si lascia andare risolvendolo nella maniera più immediata, probabilmente non risolvendolo mai.

Devo dire, però, che con gli anni questa mia idea l'ho sempre più rivalutata, e sto sul serio pensando non sia un qualcosa di così tragico, in fin dei conti. Per questo chiedo: mi pare di aver ben capito che in generale questa soluzione funziona, ma c'è qualcuno per cui non ha funzionato e che si è ritrovato ancor più impacciato di prima?