L'antiseduttore dentro di noi

[Errenz [Élite] 134]

Curiosando un po’, ho notato la tendenza di alcuni utenti del forum a essere molto concentrati su se stessi (pregi e difetti).

Io sto cercando di uscire da questa condizione e ho trovato molto utile la descrizione degli antiseduttori che ho letto in “L’arte della seduzione” di Robert Greene (Baldini+Castoldi, 2019).

Il libro è citato in tantissime di discussioni su IS, quindi non mi dilungo in recensioni.

Vi propongo un riassunto della descrizione delle 8 tipologie di antiseduttore.

Lo scopo della trattazione è duplice: riconoscere gli antiseduttori intorno a noi e identificare in noi stessi i tratti che ci allontanano dagli altri.

Caratteristiche comuni degli antiseduttori sono l’insicurezza, l’egocentrismo, l’eccessivo ripiegamento su se stessi.

BRUTO: impaziente ed egocentrico, ricerca il suo piacere senza preoccuparsi di quello altrui; insicuro, se respinto si sente ferito e reagisce in modo violento.

SOFFOCANTE: soffre di vuoto interiore e soddisfa il bisogno di riempirlo innamorandosi rapidamente e in modo eccessivo. Sottotipo: zerbino.

MORALIZZATORE: infelice, invidioso degli altri, cerca di cambiarli per farli somigliare a se; rigido nella mente e nel corpo.

TACCAGNO: represso psicologicamente, incapace di lasciarsi andare e prendere rischi; tuttavia anche dare troppo farebbe apparire “needy”.

MALDESTRO: troppo consapevole e incapace di uscire da se stesso, si preoccupa eccessivamente delle conseguenze delle sue azioni (non è audace) e questo lo rende goffo.

PAROLAIO: egoista, non capisce quando annoia gli altri e parla in continuazione di se stesso; EC e BL poco sviluppati.

IPERREATTIVO: troppo sensibile al suo ego, cerca offese in ogni parola o azione, non sa ridere di se stesso; piagnucolone e lamentoso; ipersensibile al freeze.

GROSSOLANO: egoista e incapace di vedersi come lo vedono gli altri, indiscreto, fuori luogo, privo di gusto, non presta attenzione ai dettagli.

 

Vi ritrovate in una o più di queste condizioni? Come pensate di uscirne? Se ne siete già usciti, come avete fatto?

[thehappyunicorn [Partecipante] 1858]

14 ore fa, Errenz ha scritto:

Vi ritrovate in una o più di queste condizioni? Come pensate di uscirne? Se ne siete già usciti, come avete fatto?

Molto. Ho molti lati di tutte queste cose insieme. 

 

14 ore fa, Errenz ha scritto:

Curiosando un po’, ho notato la tendenza di alcuni utenti del forum a essere molto concentrati su se stessi (pregi e difetti).

Notato anche io. Io stesso sono in eterno conflitto quando scrivo nel percepire quanto ciò che dico abbia interesse ad essere letto, e quanto sia in realtà esternazione di altro. Credo sia le due cose. Credo che ognuno abbia tutti quei punti antiseduttivi. Credo che il punto sia cercare di tenerli a bada. Bisogna identificare il punto critico e reindirizzarlo a forza. Rendersi conto di avere quel tratto, e a forza poi limarlo. Ma è un equilibrio, e in continuo movimento. È esattamente come andare in palestra (l'ho scritto più volte): identifichi che vuoi più muscoli, a forza vai a fare gli esercizi. Con la mente è uguale. Se ci pensi inoltre poco ha a che vedere con la seduzione questo, ma sì con l' essere una persona bilanciata e in controllo di sé, il che porta a essere seducente.

Importante. Ci sono persone che mi destabilizzano. Lì ho scoperto che l'unica possibilità per me è allontanarle, perché con loro accanto non riesco a controllarmi per lunghi periodi. Regredisco ad uno stato primitivo. Quindi mi viene da dire: attenzione a te, ma attenzione a come le persone ti fanno sentire quando interagisci con loro. Questo me lo hanno insegnato le donne. Noi abbiamo il sesto senso. Attivalo, ascoltati, dai retta a ciò che senti di metafisico. Con le persone ma anche con gli ambienti. Non siamo robot. Idealmente sarebbe bello, praticamente invece meglio non illudersi 

Modificato 23 Gennaio 2022 da thehappyunicorn

[evolutionator [Partecipante] 413]

14 hours ago, Errenz said:

IPERREATTIVO: troppo sensibile al suo ego, cerca offese in ogni parola o azione, non sa ridere di se stesso; piagnucolone e lamentoso; ipersensibile al freeze.

a me questo sembra permalosità 🤔

[Back Door Man [Élite] 11589]

 

15 hours ago, Errenz said:

BRUTO: impaziente ed egocentrico, ricerca il suo piacere senza preoccuparsi di quello altrui; insicuro, se respinto si sente ferito e reagisce in modo violento.

SOFFOCANTE: soffre di vuoto interiore e soddisfa il bisogno di riempirlo innamorandosi rapidamente e in modo eccessivo. Sottotipo: zerbino.

MORALIZZATORE: infelice, invidioso degli altri, cerca di cambiarli per farli somigliare a se; rigido nella mente e nel corpo.

TACCAGNO: represso psicologicamente, incapace di lasciarsi andare e prendere rischi; tuttavia anche dare troppo farebbe apparire “needy”.

MALDESTRO: troppo consapevole e incapace di uscire da se stesso, si preoccupa eccessivamente delle conseguenze delle sue azioni (non è audace) e questo lo rende goffo.

PAROLAIO: egoista, non capisce quando annoia gli altri e parla in continuazione di se stesso; EC e BL poco sviluppati.

IPERREATTIVO: troppo sensibile al suo ego, cerca offese in ogni parola o azione, non sa ridere di se stesso; piagnucolone e lamentoso; ipersensibile al freeze.

GROSSOLANO: egoista e incapace di vedersi come lo vedono gli altri, indiscreto, fuori luogo, privo di gusto, non presta attenzione ai dettagli.

Bel topic.
Secondo me ho qualche tratto in misura variabile di tutti i personaggi presentati.

Tranne grossolano, mi pare.

 

[Errenz [Élite] 134]

8 ore fa, thehappyunicorn ha scritto:

Credo che il punto sia cercare di tenerli a bada. Bisogna identificare il punto critico e reindirizzarlo a forza. Rendersi conto di avere quel tratto, e a forza poi limarlo. Ma è un equilibrio, e in continuo movimento

Nel concreto avresti qualcosa da consigliare?

Io ero molto taccagno, come ho smesso?

1) Nel tempo ho avuto stipendi sempre più alti (grazie al c***o, direte voi).

2) Ho identificato solo pochi ambiti in cui mi permetto di spendere (il sarge, ad esempio) e per il resto ho mantenuto uno stile di vita "proletario".

3) Ascoltando alcune trasmissioni sui lavori di Thomas Piketty, ho capito che il meccanismo dell'eredità è una fonte di disuguaglianza sociale e ho rinunciato ad accumulare ricchezza da trasmettere ai figli.

4) Ho rinunciato al sogno di vivere di rendita: considerando che un patrimonio ha un rendimento medio del 3% annuo, per avere una rendita di 600€/mese (considerata soglia della povertà in Italia, anche se con variazioni regionali), mi servirebbero 600 x 12 = 7200€/annui e per ottenerli mi servirebbe un patrimonio di 7200 : 3 x 100 = 240000€ e so già che non ce la farei (ma se ce la facessi sarei comunque povero).

[thehappyunicorn [Partecipante] 1858]

23 ore fa, Errenz ha scritto:

BRUTO: impaziente ed egocentrico, ricerca il suo piacere senza preoccuparsi di quello altrui; Sono il contrario insicuro, se respinto si sente ferito e reagisce in modo violento. Lo sento, poi penso tra me e me: machissenefrega

SOFFOCANTE: soffre di vuoto interiore No e soddisfa il bisogno di riempirlo innamorandosi rapidamente e in modo eccessivo. Solo da più giovane. Ora sono l'opposto. Non mi  innamoro quasi mai. Ma sono diventato così, non ho dovuto farci nulla. Credo venga crescendo, a furia di passare per rapporti su rapporti Sottotipo: zerbino. Mai stato zerbino. Dico sul serio 

MORALIZZATORE: infelice, invidioso degli altri, cerca di cambiarli per farli somigliare a se; rigido nella mente e nel corpo. Ho una tendenza al moralizzare, ma la mia morale è non molto comune e le persone mi fraintendono facilmente o non mi capiscono. In passato cercavo di influenzare gli altri. Ora chiedo tra me e me : "ma chi me lo fa fare? Chicazzoseneincula" e mi passa. Il corpo è rigido e faccio quindi yoga.

TACCAGNO: represso psicologicamente, incapace di lasciarsi andare e prendere rischi; tuttavia anche dare troppo farebbe apparire “needy”. Tendo a dare troppo. Credo perché penso di sopperire alle mie insicurezza così. Ho deciso anni fa che mi andava bene dare troppo, ma che mi sarei preso di più e che avrei chiesto di più e accettato subito cosa mi viene offerto

MALDESTRO: troppo consapevole e incapace di uscire da se stesso, si preoccupa eccessivamente delle conseguenze delle sue azioni (non è audace) e questo lo rende goffo. Sì. Non ho risolto definitivamente, ma sempre allo stesso mio modo. Penso tra me e me: 'ma vaffanculo, chissene' e lo faccio. Lo faccio da sempre. Sono rimasto uguale. Mi preoccupo, ma lo faccio. Mi preoccupavo X a 16 anno, mi preoccupa X oggi. Lo facevo allora, lo faccio adesso. Tipo ansia da palcoscenico. Morirò così, l'ho capito decenni fa

PAROLAIO: egoista, non capisce quando annoia gli altri e parla in continuazione di se stesso; EC e BL poco sviluppati. NO, Questo non ce l'ho. Capisco perfettamente gli stato d'animo di chi ho vicino, anche se non parlano. Se sono in un gruppo mi accorgo praticamente sempre se qualcuno sta male o è escluso, e lo coinvolgo o sono da appoggio

 

IPERREATTIVO: troppo sensibile al suo ego, cerca offese in ogni parola o azione, non sa ridere di se stesso; piagnucolone e lamentoso; ipersensibile al freeze. Ho una tendenza al lamento, ma sono passato per svariate cose che mi hanno fatto capire che la vita è breve e che bisogna ringraziare per ciò che si ha e infischiarsene per ciò che non si può avere. Guardare il bicchiere mezzo pieno e essere grati. Sembra la frase che leggi su LinkedIn, è la frase che leggi su LinkedIn ma è vera. Gratitudine, essere grati

GROSSOLANO: egoista e incapace di vedersi come lo vedono gli altri, indiscreto, fuori luogo, privo di gusto, non presta attenzione ai dettagli Non sono nulla di tutto questo. A volte non presto attenzione a cose, ma in generale sono molto attento. Per gli altri sottopunti non ho nulla di quello invece

Ti ho risposto in grasseto. Come vedi con qualche 'vaffanculo' un pizzico di 'machissenefrega ' pacchi di gratitudine e obbligandomi, più che a dare meno, ad esigere e prendere di più, qualche passo avanti l'ho fatto negli anni

 

Modificato 23 Gennaio 2022 da thehappyunicorn

[Back Door Man [Élite] 11589]

Si potrebbe fare il classico da zero a dieci.

(Che è anche il titolo di un film di Ligabue. Lo conoscete?)

Chi vuole lo può fare.

Basta scrivere: Quanto bruto da 1 a 10? Risposta = 3

Aggiungere un commento (facoltativo)

e proseguire.

Domani se ho tempo lo faccio.

In questo modo possiamo incrociate i dati fra di noi.

Thanks.

 

Modificato 23 Gennaio 2022 da Back Door Man

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

6 minuti fa, Back Door Man ha scritto:

(Che è anche il titolo di un film di Ligabue. Lo conoscete?)

 

Da anni che voglio vedere i suoi film, seppur non lo ascolti da anni, poiché ho cambiato artista.

 

[Back Door Man [Élite] 11589]

10 minutes ago, Wyatt99 said:

Da anni che voglio vedere i suoi film, seppur non lo ascolti da anni, poiché ho cambiato artista.

 

E allora fallo.

Internet ce l'hai.

A proposito: Se vuoi leggere qualcosa di bello leggi il suo libro di racconti Fuori e dentro il borgo

È molto bello.

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3727]

1 minuto fa, Back Door Man ha scritto:

E allora fallo.

Internet ce l'hai.

A proposito: Se vuoi leggere qualcosa di bello leggi il suo libro di racconti Fuori e dentro il borgo

È molto bello.

 

Ho già in programma un film (già è tanto per me)

Ligabue lo ascolto quando capita, ma non è il mio artista preferito.

Canzone preferita?