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Autostima nulla...sono in un abisso


balzar

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balzar

Ciao, come da post di presentazione, ho 33 anni, 0 relazioni alle spalle. Fino ai 25-28 non mi facevo troppi problemi, mi davo del tempo comprendendo le mie difficoltà e la possibilità di migliorare, ma gli anni passano veloce.

Come riuscire a vivere?

Sto facendo palestra a casa, mi sto curando nel vestire, nuovo taglio nuovo look, mi piace ballare salsa e bachata e dall'autunno scorso sono iscritto in 2 corsi.

Non ho amiche donne, ho paura ad approciare per strada, non ho neanche mai avuto una comitiva o degli amici che avessero delle ragazze

Mi capita che ai corsi di ballo quando bisogna mettersi in coppia attendo che gli altri uomini scelgano una partner e poi io se rimane qualcuna da sola vado da lei..ho paura a farmi avanti e prendere il mio spazio, lascio infatti la precedenza agli altri uomini.

Ho paura del rifiuto.

Ho paura del giudizio delle donne e di passare per un morto di figa...ho paura che se mi notano che le guardo o mi avvicino possano pensare che sono uno che ci vuole provare e che vuole approfittare.

Mi sento come se non avessi diritto ad amare, al sesso, alla compagnia femminile...

 

Non riesco a sbloccarmi, mi sentirò sempre come un inetto con le donne

Ho scritto di getto scusate se ho scritto malamente, sto provando a lavorare su di me ma è veramente dura. Non so se riuscirò mai ad avere un rapporto con una donna prima di morire (almeno non pagando una escort)

Modificato da balzar
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Sensei10

Hai bisogno di un aiuto esterno. Niente di strano. Vedrai che ti sarà utile e arriverai ad una soluzione.

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Hai bisogno dell'aiuto di un professionista.

Leggere, commentare, discuterne, servirà a nulla.

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mrjako

Terapia cognitivo comportamentale oppure breve strategica della scuola di Giorgio Nardone, se psicologo maschio meglio, qui su Italian Seduction ce n'è uno ad indirizzo cognitivo-comportamentale con cui puoi affrontare il lato relazioni con le donne senza problemi credo.

Non perdere tempo con qualsiasi altro approccio, non funzionano te lo dico per esperienza personale, l'andare a cercare motivi nel passato tipico della classica psicoterapia di una volta non serve a niente, se trovi uno/a che vedi adotta questo approccio sfancula subito.

 

 

 

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leavingmyheart
2 ore fa, balzar ha scritto:

Ciao, come da post di presentazione, ho 33 anni, 0 relazioni alle spalle. Fino ai 25-28 non mi facevo troppi problemi, mi davo del tempo comprendendo le mie difficoltà e la possibilità di migliorare, ma gli anni passano veloce.

Come riuscire a vivere?

Sto facendo palestra a casa, mi sto curando nel vestire, nuovo taglio nuovo look, mi piace ballare salsa e bachata e dall'autunno scorso sono iscritto in 2 corsi.

Non ho amiche donne, ho paura ad approciare per strada, non ho neanche mai avuto una comitiva o degli amici che avessero delle ragazze

Mi capita che ai corsi di ballo quando bisogna mettersi in coppia attendo che gli altri uomini scelgano una partner e poi io se rimane qualcuna da sola vado da lei..ho paura a farmi avanti e prendere il mio spazio, lascio infatti la precedenza agli altri uomini.

Ho paura del rifiuto.

Ho paura del giudizio delle donne e di passare per un morto di figa...ho paura che se mi notano che le guardo o mi avvicino possano pensare che sono uno che ci vuole provare e che vuole approfittare.

Mi sento come se non avessi diritto ad amare, al sesso, alla compagnia femminile...

 

Non riesco a sbloccarmi, mi sentirò sempre come un inetto con le donne

Ho scritto di getto scusate se ho scritto malamente, sto provando a lavorare su di me ma è veramente dura. Non so se riuscirò mai ad avere un rapporto con una donna prima di morire (almeno non pagando una escort)

 

 

 

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Kaihō-sha
12 ore fa, balzar ha scritto:

Ciao, come da post di presentazione, ho 33 anni, 0 relazioni alle spalle. Fino ai 25-28 non mi facevo troppi problemi, mi davo del tempo comprendendo le mie difficoltà e la possibilità di migliorare, ma gli anni passano veloce.

Come riuscire a vivere?

Sto facendo palestra a casa, mi sto curando nel vestire, nuovo taglio nuovo look, mi piace ballare salsa e bachata e dall'autunno scorso sono iscritto in 2 corsi.

Non ho amiche donne, ho paura ad approciare per strada, non ho neanche mai avuto una comitiva o degli amici che avessero delle ragazze

Mi capita che ai corsi di ballo quando bisogna mettersi in coppia attendo che gli altri uomini scelgano una partner e poi io se rimane qualcuna da sola vado da lei..ho paura a farmi avanti e prendere il mio spazio, lascio infatti la precedenza agli altri uomini.

Ho paura del rifiuto.

Ho paura del giudizio delle donne e di passare per un morto di figa...ho paura che se mi notano che le guardo o mi avvicino possano pensare che sono uno che ci vuole provare e che vuole approfittare.

Mi sento come se non avessi diritto ad amare, al sesso, alla compagnia femminile...

 

Non riesco a sbloccarmi, mi sentirò sempre come un inetto con le donne

Ho scritto di getto scusate se ho scritto malamente, sto provando a lavorare su di me ma è veramente dura. Non so se riuscirò mai ad avere un rapporto con una donna prima di morire (almeno non pagando una escort)

Ciao balzar,

 

mi ha molto toccato questo tuo post, non tanto perché mi ci ritrovi al 100%, quanto perché ho percepito molto forte il senso di frustrazione e di difficoltà che traspare dalle tue parole.

 

Proprio perché rispetto questi tuoi stati d’animo e non ti voglio prendere in giro arrivo dritto al punto: ti serve un percorso strutturato per uscirne!

 

Cosa intendo: di fronte a difficoltà strutturate e trascinate negli anni uno può darti tutti i consigli che vuole ma con tutta probabilità non te ne farai nulla..magari sarai portato a sminuirli dentro di te con frasi del tipo “si ma per te e’ facile..” “eh ma io sono fatto così..”

 

E’ naturale che succeda..la mente quando si arrocca non vuole spostarsi nemmeno per scherzo e va in autoconservazione…però questo contribuisce attivamente a mantenerti nello stato che stai vivendo adesso

 

Aderire a un percorso strutturato (qui ne puoi trovare diversi) oltre che essere un investimento su di te in generale, ti può permettere il confronto con altri tuoi pari con le medesime difficoltà e avere al tuo fianco guide esperte che possano cercare con te una direzione sensata per risolvere il problema

 

 

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fffff98_secondo
10 ore fa, leavingmyheart ha scritto:

 

 

 

bellissima la preview del post con il facepalm

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balzar

Il problema non è la verginità, quella l'ho già persa con le escort, con loro vado sul sicuro, basta pagare e le puoi fare quello che vuoi (nei limiti)...il vero problema è piacere ad una donna, ma questo per me è impossibile proprio perchè non è "previsto" come se non avessi diritto a piacere ad una donna.

Non ho donne nelle vicinanze con cui poter iniziare un dialogo, non posso nemmeno iniziare un dialogo perchè mi sentirei un disturbatore, le darò fastidio e quindi guai a pensare ad avvicinarsi...con che diritto pretendo di rivorgerle la parola, quale diritto ho di entrare nella sua vita...non mi conosce nemmeno...perchè mai dovrebbe parlare con me...ci sono molti maschi intorno a lei, perchè mai dovrebbe guardare me...

 

 

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leavingmyheart
36 minuti fa, balzar ha scritto:

Il problema non è la verginità, quella l'ho già persa con le escort, con loro vado sul sicuro, basta pagare e le puoi fare quello che vuoi (nei limiti)...il vero problema è piacere ad una donna, ma questo per me è impossibile proprio perchè non è "previsto" come se non avessi diritto a piacere ad una donna.

Non ho donne nelle vicinanze con cui poter iniziare un dialogo, non posso nemmeno iniziare un dialogo perchè mi sentirei un disturbatore, le darò fastidio e quindi guai a pensare ad avvicinarsi...con che diritto pretendo di rivorgerle la parola, quale diritto ho di entrare nella sua vita...non mi conosce nemmeno...perchè mai dovrebbe parlare con me...ci sono molti maschi intorno a lei, perchè mai dovrebbe guardare me...

 

 

 

verginità e DINTORNI 

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Kaihō-sha
1 ora fa, balzar ha scritto:

Non ho donne nelle vicinanze con cui poter iniziare un dialogo, non posso nemmeno iniziare un dialogo perchè mi sentirei un disturbatore, le darò fastidio e quindi guai a pensare ad avvicinarsi...con che diritto pretendo di rivorgerle la parola, quale diritto ho di entrare nella sua vita...non mi conosce nemmeno...perchè mai dovrebbe parlare con me...ci sono molti maschi intorno a lei, perchè mai dovrebbe guardare me...

 

 

Sono tutte convinzioni su cui ti suggerisco calorosamente di lavorare e di mettere alla prova..proprio perché non depongono per la nostra realizzazione personale e sentimentale

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