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L'ombra della guerra/ L'angolo della geopolitica


Akira93

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12 minuti fa, mrjako ha scritto:

non perché secondo te ha torto sulla Russia-Cina

Infatti non me ne intendo, risposte non ne ho (se non di pancia e basate su simpatie e antipatie) e sono io a cercarle in altri.

12 minuti fa, mrjako ha scritto:

Tu hai giudicato il modo in cui si è espresso

Beh è impossibile non farlo, se le stesse cose le avesse espresse in maniera decente, pur continuando a capirne poco in merito, l'avrei sicuramente letto e mi avrebbe influenzato e persuaso.

Qua siamo al livello di "Covidioti" e "Itagliani", "voi tutti non capite un cazzo" e "la realtà la so io"

Poi per carità, "Quel pistolone di Obama" è meravigliosa nella sua ambiguità interpretativa🤣

(Interessante quella roba su Bin Laden morto anni prima della sua presunta cattura, mi informerò)

Modificato da Maldoner
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Andreitos97
13 minuti fa, Bolt ha scritto:

Ah ok ora è chiaro a quale schiera appartieni.
Comunque c'è il topic sul lockdown per certe tematiche, troverai diversi elementi disposti a dare sostegno a queste teorie.

Non so come interpretare “schiera”…

 

Comunque, certo che ci sono diversi pensieri e opinioni. E ci mancherebbe altro.

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8 minuti fa, Maldoner ha scritto:

"Covidioti" e "Itagliani"

Peraccino, koviddi

Mi stupisce che nessuno abbia provato a mandare in vacca il thread dopo 11 pagine (o forse non me ne sono accorto), di solito argomenti così triggerano il piccolo complottista peggio del covid.

Non sono qui per questo, mi limito a dire un paio di cose. Di geopolitica, equilibri internazionali, interessi commerciali, metano e via dicendo non ne so un cazzo quindi foldo.

Se ne può discutere da qui al duemilamai, poi magari tra un centinaio di anni si scopre che è stato tutto finanziato da questo piuttosto che da quel "gruppo" quindi dal mio punto di vista è tutto un grosso "boh".

Ogni tanto sento i colleghi che ne parlano, è divertente perché sembra ne sappiano a pacchi di qualsiasi cosa: il lunedì sono tutti allenatori di calcio, il martedì tutti virologi, oggi esperti di economia-finanza-strategia bellica, domani saranno esperti di ingegneria edile oppure magari inizieranno a parlare di figa stupendo un po' tutti.

Ecco, questa cosa la potremmo estendere un po' a quasi tutte le persone: non importa se non ne sanno una cippa, l'importante è dire la propria e tenere occupato il cervello a parlare di cazzate.

Tutto questo per dire cosa? La mia personalissima opinione è che qui si sta giocando a fare un po' di terrorismo psicologico e basta. Se fossero davvero così idioti da scatenare una guerra, con le armi che esistono adesso, ce ne andremo probabilmente quasi tutti allegramente affanculo.

Ma se così non fosse:

Qualcuno ha mai pensato a come ci si potrebbe preparare nel caso di guerra reale (*), fallout (e speriamo di no, anche perché non c'è chissà cosa da fare a parte avere un bunker serio con gente seria e cibo serio ed equipaggiamento serio), disastri vari, assenza di energia per periodi prolungati magari in inverno, come (tentare di) sopravvivere ecc ecc (**)?

Dal mio punto di vista sarebbe più funzionale parlare di questo, piuttosto che fare le pulci alle motivazioni delle parti coinvolte che tanto non ne sapremo mai una sega di niente.

(*) Per quanto mi auguro che chi è al comando si renda conto che lo sgancio di bombe nucleari farebbe disastri incalcolabili anche per gli anni a venire oltre a sterminare milioni di persone che non c'entrano nulla (leggasi: civili), non è da dare per scontato che non accada. Inoltre, qualcuno potrebbe dire che tanto sono cazzi dei russi, degli americani e degli ucraini, se non fosse per il fatto che lo sanno anche i sassi che il nostro bel paese è colonia statunitense, ergo abbiamo basi americane soprattutto qui al nord (mi vengono in mente Ederle e Aviano, credo ce ne siano altre sparse in giro), ergo  potrebbero benissimo venire a farci il culo in "casa nostra" in tempo zero solamente premendo un bottone.

(**) Personalmente ho zero fiducia nella capacità di gestione dei disastri da parte dei governi, soprattutto quello che abbiamo qui, e in particolare dopo questi ultimi due anni. Di nuovo, direi che potrebbe essere intelligente avere una sorta di piano di backup, per quanto possibile e per quanto fattibile. Quindi sarei curioso di sapere cosa ne pensate. Anche se ho scritto cose che ritenete cazzate, sempre meglio di sentir parlare i colleghi. 

I me do schei

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Back Door Man
2 ore fa, Andreitos97 ha scritto:

Qua non serve nemmeno esercitare influenze sfruttando l'energia...😅 
 

I tedeschi quando c'è da fare qualcosa di stupido sono sempre in prima linea,

Fantastico.

Un altro convinto che gli altri siano scemi.

Pensi che la gente sia scema?

In massa, poi.

I tedeschi, poi.


----  Censored ---

2 ore fa, Andreitos97 ha scritto:

hanno chiuso 3 delle 6 centrali nucleari il 31 Dicembre 2021 e ora hanno bloccato l'omologazione del North Stream 2. Dipendono circa il 40% dal gas Russo e le loro scorte strategiche di gas sono nemmeno al 30%, mai state così basse nella storia.
 

Il problema oltre che chiaramente per loro, sarà per tutta l'Europa... Ma tranquilli, da buone maniere UE si inizia già a parlare di condivisione energetica. Indovinate attualmente quale Paese è messo meglio con le scorte strategiche di gas?
 

Esattamente, l'Italia...!

 

La prossima emergenza, creata ovviamente, sarà quella energetica.

Non ho capito.

 

Modificato da Back Door Man
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21 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Qualcuno ha mai pensato a come ci si potrebbe preparare nel caso di guerra reale (*), fallout (e speriamo di no, anche perché non c'è chissà cosa da fare a parte avere un bunker serio con gente seria e cibo serio ed equipaggiamento serio), disastri vari, assenza di energia per periodi prolungati magari in inverno, come (tentare di) sopravvivere ecc ecc (**)?

Premesso che a me sentir parlare di guerra mi dà la sensazione di qualcosa che non c'entri nulla con la realtà, mi sembra tutto così lontanissimo, al massimo roba da videogiochi.

Ma laddove scoppiasse un conflitto serio, non avrebbe nulla a che fare con le bombe atomiche, sarebbero conflitti localizzati e altamente tecnologici, cyberwar ecc ecc

Sarebbero cose che ci toccherebbero appena e indirettamente (rincaro dei prezzi, minore energia disponibile e limitata a certe fasce orarie, meno possibilità di muoversi liberamente tra i vari stati...)

Modificato da Maldoner
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2 minuti fa, Maldoner ha scritto:

Ma laddove scoppiasse un conflitto serio, non avrebbe nulla a che fare con le bombe atomiche, sarebbero conflitti localizzati e altamente tecnologici, cyberwar

Può essere, e allora mi viene da pensare cosa se ne fanno

Deterrente? 

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Wyatt99
21 ore fa, Bolt ha scritto:

La situazione peggiora di ora in ora.
Quali sviluppi ci saranno secondo voi?

Pare proprio che questa guerra europea la si voglia iniziare a tutti i costi...
E scatenare un conflitto simile, nell'epoca moderna è un lose-lose globale. 
Possibile siano disposti a rischiare così tanto?
Ritrovare la ragione, è troppo mainstream?

 


Comunque da notare tutta la concentrazione dei media si è spostata dalla pandemia ai venti di guerra, chi se lo aspettava? 😁
(sono ironico)

Che l'UK non impara dalla prima WWI.

L'altro giorno il telegiornale ha detto: "La Russia ha mobilitato 200.000 uomini + riserve" e "L'Inghilterra ha inviato 1000 uomini di supporto all'Ucraina". Ho riso. A sto punto non inviarli nemmeno.

Boh, io non so come andrà a finire, e forse penso che la guerra si limiterà in quelle zone, a modo di guerra di trincea. 

E soprattutto credo che succederà come in Vietnam: Si scontreranno gli stessi Ucraini, con supporti esterni.

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1 ora fa, Bolt ha scritto:

Ah ok ora è chiaro a quale schiera appartieni.
Comunque c'è il topic sul lockdown per certe tematiche, troverai diversi elementi disposti a dare sostegno a queste teorie.

And the flame goes on!

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4 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Può essere, e allora mi viene da pensare cosa se ne fanno

Deterrente? 

Direi di sì, credo esista propria una teoria, in ambito socio-politico, geopolitico, militare-strategico e delle relazioni internazionali, che la spieghi.

È il discorso che faceva Aivia riguardo al sedersi al tavolo dei potenti: se non hai potere, forza, risorse, non hai alcuna influenza e finirai per essere schiacciato.

È l'essere forte a prevenire la guerra.

Come nel calcio (che in quanto sport di squadra trae i propri principi dall'arte militare), la miglior difesa è l'attacco.

Se vuoi difenderti, non imparare a difenderti, ma impara ad attaccare.

È l'espressione di una logica non-lineare e apparentemente controintuitiva, la logica paradossale.

 

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6 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

E soprattutto credo che succederà come in Vietnam

Se io dico che fare il surf qui è sicuro capitano, allora fare il surf qui è sicuro.

apocalypselancekilgore.jpg

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