L'ombra della guerra/ L'angolo della geopolitica

[PapuPetagna [Partecipante] 6108]

12 minuti fa, mrjako ha scritto:

In linea teorica lo potresti anche fare, ma se disgraziatamente vinci le elezioni poi devi fare rapporto a Bruxelles e agli americani

Non potrai mai realizzare il programma per cui ti hanno dato i voti perché in vincoli europei non te lo permetteranno

E' solo cosmesi da noi, lassù che non puoi farlo invece te lo dicono in modo bruto et trasparente

Ma per opposizione chi intendete Meloni e Salvini? 😂

[ArmandoBis [Partecipante] 5062]

2 ore fa, gort ha scritto:

Sicuramente è meglio di tutte quelle forme di stato in cui il potere è concentrato nelle mani di un solo uomo, in particolare dittature e delle monarchie.

Le democrazie imho funzionano male perché il livello medio di istruzione è molto basso. Un popolo ignorante vota male e allo stesso tempo genera una classe politica incompetente e facilmente corruttibile, che dunque non è lungimirante perché guarda soltanto al proprio tornaconto.

 

Le aggressioni russe dell'ultimo decennio sono la dimostrazione del fatto che tali aspirazioni non sono scomparse con la fine della guerra fredda.

 

Non so. Tu preferisci la pace o la guerra?

Se la pace non è la normalità, è senz'altro un artificio della mente umana.

Una scelta win-win.

 

Forse non siamo ancora pronti per la pace.

Non c'entra nulla il popolo.

Le politiche economiche (il togliere ai poveri per dare ai ricchi) mica le decide il popolo.

Se in occidente la crescita economica è un sesto, un settimo di quella cinese la colpa non è del popolo.

(Parli di aggressioni russe, ma dovresti studiarti cosa è successo in Ucraina dal crollo del comunismo in poi.)

[mrjako [Partecipante] 2842]

1 minuto fa, PapuPetagna ha scritto:

Ma per opposizione chi intendete Meloni e Salvini? 😂

Qualsiasi sia, non importa

Chi sta all'opposizione solitamente fa promesse che parlano alla pancia del paese ma che non riusciranno a sostenere con i numeri, in quanto devono rispettare i parametri finanziari che la Commissione Europea impone agli stati membri (poi si potrebbe parlare che alcuni stati negli anni hanno barato tipo la Germania, ma andiamo OT)

La sovranità nella spesa pubblica di fatto non ce l'ha più il governo di Roma

[ArmandoBis [Partecipante] 5062]

1 ora fa, PapuPetagna ha scritto:

Ma se fosse vero sarebbe comunque un segno di debolezza dell’UE perché se vuoi irrogare la sanzione allora lo fai in modo completo. Così è come congelare i conti di Putin senza nemmeno sapere quali siano. Continuano con le mosse simboliche.

Ripeto, secondo me sperano che Putin resti impantanato a Kiev e che venga rovesciato dai suoi.

Certo. È una possibilità e prima di darsi per vinti sperano che si realizzi.

[mrjako [Partecipante] 2842]

Non mi funziona più il translator su ria novosti, potrebbe venire il momento di segarsi di nuovo dopo uno stop di 24 ore

[Attato [Élite] 4904]

1 ora fa, PapuPetagna ha scritto:

Ma per opposizione chi intendete Meloni e Salvini? 😂

L’opposizione non c’è in nessun paese. Ma sapete cos’è un opposizione ?

ecco vi faccio un disegnino, forse sarà più semplice 

e come cercate di scopare una e lei dice no no, e voi ve ne andate, mentre lei intende si ma voi pensate fosse opposizione mentre è gioco delle parti win win 

opposizione invece  e’ quando, vi da un calcio sui coglioni e non scopate più nessuna 

ecco, questa non c’è quasi da nessuna parte, di certo non in Europa 

quindi la totale mancanza di opposizione porta ad essere inculati, ma non loro

indovinate chi

Chi sta sopra i partiti non guarda nemmeno le elezioni, come diceva un statista non ricordo chi

il potere è uno, non importa chi governa 

continuate ad essere romantici, ma intanto la guerra è alle porte

l’europa intera sta buttando benzina sul fuoco, fornendo armi da tutte le parti ai cosiddetti Ukraini (che come noi sono allo sbando governati da squilibrati) accompagnati da insulti contro Putin 

ok non sono fesso a dire che sono pazzi e non si controllano o bevono troppo

si, in realtà lo Sono pazzi

tutto calcolato a far coinvolgere tutti, sembra 

poi spero di sbagliarmi, come sempre

Zio Claus si frega le mani

Modificato 26 Febbraio 2022 da Attato

[mrjako [Partecipante] 2842]

18 minuti fa, Attato ha scritto:

potere è uno, non importa chi governa 

Verissimo, l'opposizione quasi sempre è solo finta opposizione, gate-keepers per canalizzare la protesta affinché non ci sia violenza per le strade (in Italia non c'è manco il rischio comunque) 

[mrjako [Partecipante] 2842]

1:00

 

Hostomel, Kyiv Oblast: Colonna delle forze speciali russe sconfitta vicino a Hostomel "Kadyrovites", così chiamata per il capo della Repubblica cecena Ramzan Kadyrov. Secondo fonti di Canale 24, l'esercito ucraino ha fatto saltare in aria uno scaglione di 56 carri armati che includevano il generale Magomed Tushayev, che è stato ucciso.

 

Kharkiv, Kharkiv Oblast: il canale televisivo russo Dozhd ha riferito di intensi bombardamenti a Kharkiv.

 

Vasylkiv, Kyiv Oblast: questa città a 33 chilometri da Kiev è sotto pesante attacco, secondo diversi testimoni oculari che hanno parlato con il Kyiv Independent. Il sindaco della città ha confermato che la Russia ha bombardato un deposito di petrolio.

 

Un testimone oculare ha descritto il suono di piccole esplosioni, ciascuna seguita da un pennacchio di fiamme. Il fumo è estremo, ha detto il testimone oculare. Un secondo testimone oculare ha detto di aver sentito un ruggito che suonava come un tuono, seguito da forti fuochi d'artificio, che li hanno portati a credere che i bombardamenti siano iniziati.

 

Un terzo testimone oculare che vive vicino a Demiivska Street a Kiev può vedere le esplosioni a Vasylkiv dalla loro casa.

 

Kiev, Kyiv Oblast: una forte esplosione è esplosa vicino al ponte Paton che collega la riva sinistra e destra di Kiev, seguita da un incendio, secondo un corrispondente di Ukrinform che ha assistito all'evento.

 

La CNN ha riferito che due grandi esplosioni hanno illuminato il cielo notturno a sud-ovest di Kiev con una detonazione che sembrava essere a circa 20 chilometri dal centro della città.

 

Kharkiv, Oblast di Kharkiv: la città rimane sotto il controllo ucraino e l'esercito è riuscito a difendere un attacco da parte di carri armati, mezzi corazzati e altre tecnologie. Gli edifici residenziali sono stati danneggiati e ci sono vittime.

Sumy, Sumy Oblast: La città rimane sotto il controllo ucraino ed è stata colpita dall'artiglieria. Ci sono vittime. Le forze armate hanno distrutto un convoglio di carburante, facendo prigionieri diversi russi.

 

Luhansk Oblast: le forze russe hanno continuato a cercare di conquistare punti popolazione, spostandosi da Bilhorod a Starobilsk. Secondo i militari, le forze russe non sono riuscite ad attraversare i confini di Luhansk e Donetsk Oblasts.

 

Oblast di Kherson: Nelle città di Skadovsk e alla periferia della città di Kherson, il nemico ha sfondato il confine e sono in corso battaglie "feroci".

 

Mar Nero: l'aviazione ha distrutto un caccia russo Su-30 SM.

[Back Door Man [Élite] 11648]

7 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Non c'entra nulla il popolo.

Le politiche economiche (il togliere ai poveri per dare ai ricchi) mica le decide il popolo.

È vero nella realtà.

Ma in teoria e nella fiction il popolo è Sovrano.

 

7 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Se in occidente la crescita economica è un sesto, un settimo di quella cinese la colpa non è del popolo.

"Siamo tutti colpevoli, tutti."

(Induzione di senso di colpa collettivo e creazione di soggetto collettivo inesistente ma responsabile e colpevole di ogni sciagura)

(Risposte fiction / cazzole)

Così, dopo colazione...

Mi andava di scazzare.

Buona domenica.

 

 

[ArmandoBis [Partecipante] 5062]

Secondo il Corriere, Usa e Regno Unito hanno ottenuto di buttare fuori la Russia dallo Swift.

La Madre di tutte le armi economiche.

In apparenza questa sembra una vittoria dell'Asse del Bene.

In realtà, non è così. Economicamente è una vittoria per la Russia. Ma i russi devono capirlo. E non è detto che succeda (può anche darsi che questa supersanzione sia un tentativo di destabilizzare Putin e che rientri qualora la situazione militare volga a breve in favore dei russi).

C'è un precedente storico al riguardo, la crisi del debito argentino alla fine degli anni settanta. I paragoni sono sempre un po' forzati, ma qui siamo al nocciolo delle politiche di sviluppo, proprio alle basi, e vi assicuro che non è arbitrario e lontano dalla realtà fare un paragone fra le due situazioni.

Questa storia cominciò con i petrodollari, con la crisi di domanda che colpì i paesi industriali avanzati, e con i conseguenti prestiti stupidi ai paesi poveri incentivati dall'eccesso di liquidità (se ti indebiti nella moneta di un altro, come stiamo facendo noi, sei stupido).

Risultato: crisi mondiale del debito. Soluzione: trasformare il debito in un titolo scambiabile e facilmente liquidabile. Però sempre debito rimane.

Preoccupava in particolare l'Argentina. Hanno tutto, si diceva, potrebbero chiudersi dentro e vivere tranquillamente senza restituirci i nostri soldi.

Ma l'Argentina fece tutt'altra scelta: abbandonò le politiche di sostituzione delle importazioni e si aprì agli investimenti stranieri, integrandosi sempre di più nell'economia mondiale.

Dopo quarant'anni il risultato lo conoscete: nonostante i discreti successi delle politiche post crisi del peso da parte dei Kirchner, l'Argentina è rimasta un paese economicamente, politicamente e socialmente fragile ed instabile.

Come si dice in questi casi: chi non conosce la storia è condannato a ripeterla.