BDSM

[Mariougo [Partecipante] 186]

7 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

Intanto Dominante e Master sono ruoli diversi. Con aree che si intersecano, ma non la stessa cosa. E' come dire - a ruoli inversi - che sottomessa e schiava sono ruoli diversi (anche se molti li confondono, e non si possono definire in modo univoco).

Non è per fare il puntiglioso, ma se vuoi vivere questa dimensione è anche importante avere chiara la natura dei vari ruoli, e dinamiche connesse.

 

E qui veniamo al punto dolente: come altri hanno già detto, è un argomento talmente vasto che è pressoché impossibile ridurlo ad una discussione da Forum.

E' come se uno (ipotizzando un mondo dove essere etero non fosse lo standard) venisse fuori e chiedesse "Ho scoperto di essere etero, come si fa?" :-)

Mi vien da dirti: leggi, ascolta, e impara. Con umiltà e curiosità, senza mai pensare di essere "arrivato".

 

Di solito ai Master interessa fare da mentore alle fanciulle... non ai maschi ;-)

Ma magari ne trovi uno disponibile, chissà.

 

Più concretamente, posso suggerirti alcuni percorsi:

• Vai sul sito di Ayzad (un divulgatore italiano su BDSM ed eros, piuttosto bravo), e leggi i suoi articoli. Ha anche scritto dei libri.
• Leggi dei libri sull'argomento, sia di top che bottom (è utile capire il punto di vista di entrambi). Alcuni consigliano "The loving dominant", a me non è piaciuto (lo chiamerei "The boring dominant" ;-). Tristan Taormino è un'autrice in gamba, e ha scritto "Ultimate Guide to Kink" (più a 360°). "The (New) Topping Book" è un classico del genere (ma non specifico sul Master). Per scegliere quali, vai su un sito blibliofilo come "Goodreads" e leggi le recensioni.
• Partecipa a dei munch: sono incontri mensili informali, dove ci si trova tra kinkster e si parla di questi argomenti.
• Iscriviti a FetLife (il maggior sito mondiale a tema BDSM), e partecipa alle discussioni (c'è anche una sezione dedicata agli eventi per ogni area geografica). NON è un sito di dating (non c'è una ricerca), è più un social a tema BDSM.

 

IMNSHO, questa è una cosa senza senso. Nessuno nasce imparato :-)

E' vero che è una tendenza innata (fa parte del tuo essere, più che del fare), ma molti la scoprono tardi, e/o faticano a riconoscerla ed attuarla. Anche perché la società ci spinge in direzione opposta. Pensa ad una donna, condizionata da 30 anni di femminismo, che scopre di avere una natura da schiava: dovrà fare un grosso percorso di de-costruzione e ricostruzione per poter vivere quel suo potenziale (anche se innato). Lo stesso può essere per uno con natura dominante, che però è stato educato a fare il "bravo ragazzo".

Quindi è del tutto comune vivere un percorso in cui esplori questa parte di te, la riconosci, la sviluppi e la integri - in anni di esperienze. E' un po' come dire che uno può nascere col talento da musicista, ma dovrà comunque lavorarci su tanto per sviluppare quel potenziale e portarlo a pieno compimento. E' la differenza (enorme) tra il seme e l'albero.

Infine, diffida di tutti quelli che dicono "Il VERO Master è così", "La VERA schiava fa cosà"... non ci sono modi univoci di vivere il BDSM, è un universo. Quindi diffida di ogni ricetta preconfezionata. Raccogli le esperienze di tutti, e trova il TUO modo di essere dominante :-)

 

Eh, non è proprio così.

Per molti kinkster non è solo un gioco (o ruolo), è parte del proprio essere. Io sono dominante; poi posso fare il dominante (in certe situazioni). Quindi natura ed azione si intersecano, ma non c'è solo l'una o l'altra.

Il percorso di cui parlo è uno in cui non solo impari a "fare" correttamente (inclusi elementi essenziali come il consenso), ma in cui scopri anche un tuo "essere" profondo che - per i più - prima non sapevano di avere.

Il BDSM per alcuni è solo un gioco (e va bene così). Ma per altri è parte di chi sono; è una scoperta di se stessi.

Finalmente una risposta sensata da uno che ne sa, ti ringrazio

Non so niente sull'argomento ma vorrei proprio diventare un Master

quelli che chiami Munch come si fanno a trovare?

[F-Knight [Partecipante] 3199]

10 minuti fa, Mariougo ha scritto:

Mi piace dominare, deduco mi possa piacere il BDSM, indi per cui voglio provarlo

Ti posso assicurare che un Master ha molto da insegnare a me o a qualsiasi altra persona, essere dominanti non è dare ordini, essere dominanti è saper dare ordini

Il modo migliore per apprendere il ruolo da master è frequentarne uno, ragione della mia ricerca

E' un pò più complesso di così... Mio padre, per esempio, è di certo un uomo dominante in stile romanzo di Verga.... Tuttavia non ha mai praticato qualcosa di simile alla BDSM (giuro che ne abbiamo parlato dopo una cena ormai sbronzi...) ma anzi a letto è una persona piuttosto equilibrata e mite

[Mariougo [Partecipante] 186]

1 minuto fa, F-Knight ha scritto:

E' un pò più complesso di così... Mio padre, per esempio, è di certo un uomo dominante in stile romanzo di Verga.... Tuttavia non ha mai praticato qualcosa di simile alla BDSM (giuro che ne abbiamo parlato dopo una cena ormai sbronzi...) ma anzi a letto è una persona piuttosto equilibrata e mite

a letto sono dominante, violento, nella realtà sono riflessivo calmo

[F-Knight [Partecipante] 3199]

30 minuti fa, Mariougo ha scritto:

a letto sono dominante, violento, nella realtà sono riflessivo calmo

 

Modificato 22 Febbraio 2022 da F-Knight

[Mariougo [Partecipante] 186]

Penso che la maggior parte delle persone (parlo per i giovani) non conoscano la propria sessualità, e lo capisco, non penso sia facile sapere cosa ci piace o meno, che ruolo vogliamo avere in questa grande commedia del sesso

Per avvicinarsi anche solo un pò alla scoperta alla scoperta della propria sessualità e quindi ad una parte di se stessi penso si debba esplorare piano piano, per cui si,  mi ha sempre fatto paura il BDSM, ma istintivamente noto che nei miei rapporti sessuali o banalmente anche nel normale flirt tendo sempre a creare giochi di ruolo dominante/dominata
Per cui penso sia giusto il momento di iniziare ad esplorare un pò piu nello specifico questo mondo, capire il mindset che c'è dietro e tutto

[Celeste [Donna] 5258]

45 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

Partecipa a dei munch: sono incontri mensili informali, dove ci si trova tra kinkster e si parla di questi argomenti

Quando parli del “non ascoltare chi ti dica è cosí o cosà” hai perfettamente ragione.

Il problema è che i munch o ambientazioni simili finiscono per patire della caratterizzazione stereotipata/macchiettistica del BDSM, tutta concentrata sull’esteriore/simbolismi e liturgie, per lo più (come accade in quasi tutti gli ambienti di nicchia, d’altra parte).

Questo muro da scavalcare ha l’effetto di allontanare tanti curiosi e gente alle prime armi dalla comunità.

Ultimamente infatti leggo di munch dove già a partire dal flyer viene precisata l’inclusività dell’evento, ad esempio, nel dress code. Il che è tutto dire...

E dunque forse un po’ una riflessione e un passo avanti sono stati fatti.

[Fajan [Banned] 229]

Dominante ci nasci , non te lo insegna nessuno , non è un gioco o un parte che interpreti. 

Master lo può diventare chiunque , basta vedere chi c è la fuori 😊

A Milano c è la scuola di rope tales,  mi pare che oltre al bondage faceva un corso riguardo i master.

[Sensei10 [Partecipante] 7471]

3 ore fa, Mariougo ha scritto:

violento

Non sei dominante, quindi?

[F-Knight [Partecipante] 3199]

@Mariougofatico a darti un suggerimento perché non ho ben capito cosa stai cercando (e forse non l’hai capito neppure tu my friend).

dici, per esempio, Che vuoi imparare a parlare in modo dominante. Mi vien da dirti: in che senso? Al contempo dici che non ti interessa legare, lasciar segni, frustare o altro che, però, fanno o possono fare parte del mondo BDSM (cui hai dedicato il titolo del tuo 3d).

dal mio punto dì vista per esperienza personale, concordo con @Crescendo63nel senso che è una cosa che senti dì avere dentro dì “anomala” io l’ho scoperta a 35 anni perché mi è stato chiesto dalla mia ragazza dì allora dì esprimere esattamente cosa sentivo dì fare e così le ho tirato uno schiaffo sul volto mentre era in ginocchio davanti a me. Cosa che sinceramente subito mi ha scioccato… ma poi boh, mi ha eccitato da morire.

Cio’ detto, io me ne sbatto delle etichette, non mi interesso della fenomenologia e altro. Io non faccio nulla io sono naturale. ho semplicemente capito che mi piacciono cose non convenzionali e l’ho capito banalmente parlandone con amici che ogni tanto mi guardano un po’ attoniti. Peraltro moltissimo dipende anche dalla persona che ho dì fronte e con cui, necessariamente devo avere molta sintonia. Cioè: vai a tirare uno schiaffo sul viso a una che non ce l’ha nelle corde e puoi assistere a scene che ti assicuro non vorresti vedere. Idem se tiri fuori una frusta, un collare et similia.

Al contrario, con la persona giusta lei ti guarderà con quell’eccitazione ubbidiente che a me fa salire i brividi.

concordo poi assolutamente su un punto che ha citato Crescendo (anche qui mi viene naturale non l’ho letto o imparato). A me piace “insegnare” alle donne, spingerle oltre quelli che prima pensavano fossero i loro limiti, vedere accendersi una nuova luce negli occhi quando hanno soddisfatto un bisogno che prima solo a stento potevano percepire. Di insegnare ad un uomo non me ne importerebbe nulla. Anche perché è un modo dì essere, l’essere dominante. Il resto è solo tecnica come saper dare un colpo secco col frustino senza sbavature.

quindi, se tu senti dì essere dominante a letto, sei già a metà strada direi, non vedo cosa tu debba imparare. Parlare in modo dominante…. Boh è’ una cosa che viene spontanea e lo è quando serve davvero. Cioè io non penso a cosa devo fare o meno. Vedo come mi sento, vedo come risuona la mia partner a come mi sento e vado dì conseguenza. 
 

Modificato 23 Febbraio 2022 da F-Knight

[Mariougo [Partecipante] 186]

1 ora fa, F-Knight ha scritto:

@Mariougofatico a darti un suggerimento perché non ho ben capito cosa stai cercando (e forse non l’hai capito neppure tu my friend).

dici, per esempio, Che vuoi imparare a parlare in modo dominante. Mi vien da dirti: in che senso? Al contempo dici che non ti interessa legare, lasciar segni, frustare o altro che, però, fanno o possono fare parte del mondo BDSM (cui hai dedicato il titolo del tuo 3d).

dal mio punto dì vista per esperienza personale, concordo con @Crescendo63nel senso che è una cosa che senti dì avere dentro dì “anomala” io l’ho scoperta a 35 anni perché mi è stato chiesto dalla mia ragazza dì allora dì esprimere esattamente cosa sentivo dì fare e così le ho tirato uno schiaffo sul volto mentre era in ginocchio davanti a me. Cosa che sinceramente subito mi ha scioccato… ma poi boh, mi ha eccitato da morire.

Cio’ detto, io me ne sbatto delle etichette, non mi interesso della fenomenologia e altro. Io non faccio nulla io sono naturale. ho semplicemente capito che mi piacciono cose non convenzionali e l’ho capito banalmente parlandone con amici che ogni tanto mi guardano un po’ attoniti. Peraltro moltissimo dipende anche dalla persona che ho dì fronte e con cui, necessariamente devo avere molta sintonia. Cioè: vai a tirare uno schiaffo sul viso a una che non ce l’ha nelle corde e puoi assistere a scene che ti assicuro non vorresti vedere. Idem se tiri fuori una frusta, un collare et similia.

Al contrario, con la persona giusta lei ti guarderà con quell’eccitazione ubbidiente che a me fa salire i brividi.

concordo poi assolutamente su un punto che ha citato Crescendo (anche qui mi viene naturale non l’ho letto o imparato). A me piace “insegnare” alle donne, spingerle oltre quelli che prima pensavano fossero i loro limiti, vedere accendersi una nuova luce negli occhi quando hanno soddisfatto un bisogno che prima solo a stento potevano percepire. Di insegnare ad un uomo non me ne importerebbe nulla. Anche perché è un modo dì essere, l’essere dominante. Il resto è solo tecnica come saper dare un colpo secco col frustino senza sbavature.

quindi, se tu senti dì essere dominante a letto, sei già a metà strada direi, non vedo cosa tu debba imparare. Parlare in modo dominante…. Boh è’ una cosa che viene spontanea e lo è quando serve davvero. Cioè io non penso a cosa devo fare o meno. Vedo come mi sento, vedo come risuona la mia partner a come mi sento e vado dì conseguenza. 
 

Ho detto che non mi interessa frustare o lasciare segni semplicemente perchè non è il mio focus prevalente, queste sono cose che so gia fare e parliamone, non ci vuole un master, a me interessa il MODO da master, non quello che fa.
Ho la netta sensazione che un master abbia qualità, qualità che gli sono costate anni di duro lavori (non credo alle cazzate del Master si nasce), insomma il suo linguaggio del corpo mentre ti da un ordine, il tono di voce, lo sguardo, la postura. Non do troppa importanza a frustini e sculacciate perchè quelle sono solo il mezzo, a me serve la sostanza che c'è dietro, il mindset del Master insomma.

Anche io me ne sbatto delle etichette, non ho mai fatto BDSM, eppure facevo cose che rientrano nel BDSM e quando la ragazza di turno mi diceva "ah quindi ti piace il BDSM" IO RISPONDEVO "NO, NON SO NEMMENO COSA SIA".

La sessualità è un mondo vasto da scoprire, molte persona non arrivano neanche ad affacciarsi a questo mondo, altri ne hanno talmente paura di essere giudicati dalla società che si girano dall' altra parte. Penso scoprire la propria sessualità sia un percorso che richieda anni, apertura mentale e un pò di fortuna a trovare le persone giuste, per cui come fate a pretendere che io sappia esattamente cosa mi piace? c'è non ha totalmente senso cmon xD

 

Non so se il BDSM mi possa piacere o meno, ma sono certo che un master ha sviluppato qualità di grande valore che trasla comodamente nel rapport con amici colleghi o famiglia.