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Voltare pagina o continuare?


Weiwei

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Weiwei

Se io mi sto coinvolgendo, ma lui mi vuole solo bene, e vuole divertirsi e andare fon altre, è meglio se volto pagina o continuo con la speranza che l’affetto possa trasformarsi in qualcosa in più?

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Se è lo scopamico dell’altra discussione, quello non ti prende più per una relazione seria, visto che ormai crede (erroneamente) che ti piaccia farti più di una persona alla volta. 
Probabilmente pensa anche che tu non abbia eleganza (dopo una certa età i limoni in disco sono da bidoni dell’umido), con il conseguente rischio di immagine dato dall’associare la sua persona a te.

 

Ma poi, davvero vuoi continuare ad avere a che fare con uno che prima ti scopa (perchè deve disperatamente svuotarsi) e solo dopo ti insulta? 
Tu hai fatto i tuoi errori di valutazione, benissimo. Ma lui ti disprezza - senza farsi un esame di coscienza e disprezzare se stesso, peraltro. 
Dovresti mandarlo a stendere, altrochè continuare a frequentarlo. 
 

Non premiare, con la tua compagnia, gente che ti dia della “schifosa”. Ti valuta zero: liberalo della tua presenza (e che vada a fanculo).

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Giraluna
30 minuti fa, Weiwei ha scritto:

Se io mi sto coinvolgendo

Tranquilla, chicca. È solo l effetto della chimica dei primi tempi. Non c è nessun coinvolgimento reale. È solo un po' di ormonale senso di attaccamento. 

Non ci sono oggettive basi di miglioramento. È un soggetto che può unicamente oscurarti tanto quanto tu sei parecchio propensa a farti fare scudo da uno che non sa neanche prendersi ciò che gli spetta. 

Cerca di sbollire un attimo gli ardori. Fatti una passeggiata e cerca di ragionare sui suoi comportamenti perché molto probabilmente, facendolo, ritornerai a cercare altrove. 

E ti coinvolgeranno attività più interessanti. 

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Weiwei
2 ore fa, Giraluna ha scritto:

Tranquilla, chicca. È solo l effetto della chimica dei primi tempi. Non c è nessun coinvolgimento reale. È solo un po' di ormonale senso di attaccamento. 

Non ci sono oggettive basi di miglioramento. È un soggetto che può unicamente oscurarti tanto quanto tu sei parecchio propensa a farti fare scudo da uno che non sa neanche prendersi ciò che gli spetta. 

Cerca di sbollire un attimo gli ardori. Fatti una passeggiata e cerca di ragionare sui suoi comportamenti perché molto probabilmente, facendolo, ritornerai a cercare altrove. 

E ti coinvolgeranno attività più interessanti. 

Da cosa deduci che non ci sia reale coinvolgimento reale?

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Giraluna
50 minuti fa, Weiwei ha scritto:

Da cosa deduci

Io non deduco. Scrivo per esperienza e conoscenza. 

Il coinvolgimento di cui scrivi non è altro che infatuazione. Una fase molto delicata, spesso confusa per innamoramento. 

In questa fase si crede di essere innamorati, quando invece si è solo infatuati. E si prendono molte decisioni, ovviamente falsate dall'errata percezione dei propri "sentimenti". 

Molto lo fa il fatto che la maggior parte di voi è abituata a del sesso mediocre e a trovare attraenti comportamenti del tutto privi di senno per giustificare la presenza di un individuo che se la cava meglino di altri. 

In condizioni normali, cioè passata l euforia dei primi tempi, lo stesso suo comportamento non lo tollereresti perché ormai l hai copulato sino allo sfinimento e sai persino di che odore è il suo sudore.

L unica cosa che ti si può consigliare è di ripercorrere la "vostra storia" dopo un po' di giorni senza scopare. 

Se incominci a sentire la mancanza del suo modo di scopare, si torna sempre lì. È solo un modo come un altro di convincerti che devi essere accoppiata o risulti sfigata. 

Non è propriamente essere coinvolti. O meglio: un coinvolgimento c è, una sorta di ossessione verso qualcosa e non qualcuno. Verso quel comandamento morale e sociale che ti vuole impegnata altrimenti sei una donna fallita. In questo senso, certo, sei proprio coinvolta in questa sordida faccenda. 

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Weiwei
6 minuti fa, Giraluna ha scritto:

Io non deduco. Scrivo per esperienza e conoscenza. 

Il coinvolgimento di cui scrivi non è altro che infatuazione. Una fase molto delicata, spesso confusa per innamoramento. 

In questa fase si crede di essere innamorati, quando invece si è solo infatuati. E si prendono molte decisioni, ovviamente falsate dall'errata percezione dei propri "sentimenti". 

Molto lo fa il fatto che la maggior parte di voi è abituata a del sesso mediocre e a trovare attraenti comportamenti del tutto privi di senno per giustificare la presenza di un individuo che se la cava meglino di altri. 

In condizioni normali, cioè passata l euforia dei primi tempi, lo stesso suo comportamento non lo tollereresti perché ormai l hai copulato sino allo sfinimento e sai persino di che odore è il suo sudore.

L unica cosa che ti si può consigliare è di ripercorrere la "vostra storia" dopo un po' di giorni senza scopare. 

Se incominci a sentire la mancanza del suo modo di scopare, si torna sempre lì. È solo un modo come un altro di convincerti che devi essere accoppiata o risulti sfigata. 

Non è propriamente essere coinvolti. O meglio: un coinvolgimento c è, una sorta di ossessione verso qualcosa e non qualcuno. Verso quel comandamento morale e sociale che ti vuole impegnata altrimenti sei una donna fallita. In questo senso, certo, sei proprio coinvolta in questa sordida faccenda. 

Beh lui come persona non mi fa impazzire, ci sono stati molto suoi comportamenti che non mi piacciono. Però quando non lo vedo lo penso di continuo, e oltre al sesso mi piacerebbe uscire con lui a fare altro. 

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4 ore fa, Weiwei ha scritto:

Se io mi sto coinvolgendo, ma lui mi vuole solo bene

Se sei sicura di questo io ti consiglio di allontanarti. Quando si vogliono cose diverse c'è poco da fare. Infine mi sento di suggerirti, se avete un buon rapporto, di dirgli il perché ti allontani. 

  • Grazie! 1
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KPEP
4 ore fa, Weiwei ha scritto:

Se io mi sto coinvolgendo, ma lui mi vuole solo bene, e vuole divertirsi e andare fon altre, è meglio se volto pagina o continuo con la speranza che l’affetto possa trasformarsi in qualcosa in più?

Termini come "affetto" e "voler bene" vengono generalmente usati come contentino, una sorta di "eh sì, mi sto comportando male, ma in fondo ci tengo a te". Inoltre, un rapporto che vive di speranza ("Cambierà", "Si accorgerà di me", ecc), poggia tutto sulle spalle di una persona (te in questo caso) che deve fronteggiare il proprio presente, le proprie aspettative e le azioni dell'altro= burnout.

34 minuti fa, Weiwei ha scritto:

Beh lui come persona non mi fa impazzire, ci sono stati molto suoi comportamenti che non mi piacciono. Però quando non lo vedo lo penso di continuo, e oltre al sesso mi piacerebbe uscire con lui a fare altro. 

E se lui rifiutasse, nuovamente, una relazione con te? Chiuderesti il rapporto o ti faresti andar bene il non essere la sua fidanzata? 

Modificato da KPEP
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Weiwei
17 minuti fa, KPEP ha scritto:

Termini come "affetto" e "voler bene" vengono generalmente usati come contentino, una sorta di "eh sì, mi sto comportando male, ma in fondo ci tengo a te". Inoltre, un rapporto che vive di speranza ("Cambierà", "Si accorgerà di me", ecc), poggia tutto sulle spalle di una persona (te in questo caso) che deve fronteggiare il proprio presente, le proprie aspettative e le azioni dell'altro= burnout.

E se lui rifiutasse, nuovamente, una relazione con te? Chiuderesti il rapporto o ti faresti andar bene il non essere la sua fidanzata? 

Non lo so… forse masochista qualche sono continuerei e nel frattempo mi guarderei in giro

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KPEP
35 minuti fa, Weiwei ha scritto:

Non lo so… forse masochista qualche sono continuerei e nel frattempo mi guarderei in giro

Sembri in una sorta di zona comfort che ogni tanto ti punge: hai un legame con questo ragazzo (avete e state facendo sesso) ma stai male perché non si fa un passo oltre (relazione). 
Hai davanti tre scenari:

1) La situazione rimane immutata->vivi alla giornata.

2) Chiudi il rapporto-> ci parli e gli dici che la situazione attuale ti fa star male.

3) Tira e molla-> inizi a trattarlo come lui tratta te, cioè alterni dolcezza e distacco. Ciò servirà per dare un cambio di rotta (visto che al momento ci stai sotto)
- Non gli scrivi più per prima, e fai passare ore per rispondergli.
- Ogni tanto gli dai un appuntamento, e non ti presenti.
- Gli accenni ad altri ragazzi.
- Niente discorsi su voi due o robe sentimentali.

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