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"So di non sapere (cosa mi dice la testa)": determinare il mio obiettivo con l'altro sesso


Levon

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Levon

Posto qui in Inner Game invece che in una sezione sulla seduzione perché il "game" che ha portato al sorgere della questione è morto e sepolto (a meno che lei non abbia un altro cambio di personalità completo) e mi interessa più la lezione imparata da quanto successo.

Spoiler

Mi riferisco al match su Bumble finito in F-close al secondo appuntamento e poi trasformatosi in una storia dell'orrore con lei che cambia completamente atteggiamento (prima andavamo d'accordo, adesso mi detesta) e io che... eh, pensavo sarei rimasto distaccato e mi sarei goduto il sesso, poi mi sono accorto che volevo di più e che avevo pure dei sentimenti per questa persona. E mi è rimasta solo la one-itis. 👏

Vista la situazione, e come si è rivelata lei (qualche segnale l'avevo già colto, ma l'avevo ignorato, yay), forse è un bene che non si sia andati oltre. E tuttavia...

Non è la prima volta che mi affeziono sentimentalmente a qualcuno che inizialmente frequento prevalentemente per questioni carnali - la mia LTR è nata così, tra le altre cose - e, se rifletto su quello che per me è importante in questo momento, mi accorgo che forse, e dico forse, potrei non avere le idee così chiare come pensavo.

Spoiler

Mi sono rimesso in gioco dopo essere tornato single con un obiettivo in testa: quello di fare esperienza con le donne e godermi la vita. Niente relazioni. ONS e FB = va benissimo. Anche amiche, se mi aiuta nei circoli sociali, non ci facciamo mancare nulla. L'ideale sarebbe avere tanti partner diversi, ma andiamo per ordine, anche essere rilassato e più a mio agio con le donne sarebbe un grosso miglioramento del mio frame (stiamo parlando di frame, sì?).
Ma per adesso non ho avuto molta fortuna a rimanere emotivamente distaccato. Ogni volta che il corpo si sente coinvolto, l'emozione segue a ruota (e pure la testa, se è una persona interessante). Tra l'altro, prima di questa frequentazione molto veloce, ho preso una cotta (leggasi: one-itis breve) per la mia nuova coinquilina. Cosa finita nel momento in cui mi sono dedicato più a me stesso, tra costruzione di circolo sociale e dating. Fatto sta, però, che non me la volevo solo pinciare: mi piaceva proprio da cima a fondo.

In sintesi, coscientemente voglio solo conoscere persone e, idealmente, avere rapporti carnali con chi mi garba.
Inconsciamente, sto ancora alla ricerca della relazione (che coscientemente non voglio).

Questo contrasto mi mette in difficoltà. Significa letteralmente "non so cosa voglio". Non è il tipo di frame che vorrei avere nei prossimi appuntamenti.

Spoiler

Ho un altro match su Bumble che però vedo solo come un'amica, a meno che questa non salta fuori interessante in futuro; e un match su Tinder che sto pazientemente gestendo per arrivare ad appuntamenti e, se ci sono le condizioni, i vari *-close.
Ogni tanto becco altri match, prima o poi alcuni di questi si tradurranno in appuntamenti, ed è capace che ne avrò anche con persone conosciute al di fuori delle app. Insomma, sono ottimista sulle mie possibilità e sul fatto che continuo a lavorarci sopra.

Con nessuna di queste persone, al momento, voglio una relazione. Eppure ho sempre questo dubbio in testa.

Quindi questo è ciò che mi chiedo da una settimana o due: devo semplicemente imparare a scindere emozioni e desideri fisici? O mi sto un po' prendendo per il culo da solo?

Come di consueto, se avete esperienze simili da condividere, avrò piacere a leggerle. E magari anche ad imparare qualcosa. 🙂

Spoiler

In realtà neanche volevo aprirlo questo topic, perché appunto potrebbe essere tutto un enorme ed inutile pippone.

Però poi ci ho pensato. E mi sono detto: prenderò i pesci in faccia, o prenderò qualche suggerimento utile, ma se non lo apro non prenderò nulla. E dunque eccoci qua.

Modificato da Levon
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Varos

E se fosse iperanalizzare troppo il problema? 

Comunque se non sbaglio, ho letto che vivi in Irlanda. Ti chiedo scusa se sbaglio. Forse proietti questa voglia inconscia di relazione per un senso sotterraneo di solitudine? Hai amicizie e svaghi lì dove vivi? 

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Levon
1 ora fa, Varos ha scritto:

E se fosse iperanalizzare troppo il problema? 

Uno dei vari che mi è rimasto da risolvere, sicuramente sì. Penso troppo. Potevo vincere il campionato di overthinking, ma non mi ci sono mai iscritto perché ho perso troppo tempo a ponderare i pro e i contro e ho mancato la scadenza. Sono migliorato, ma non ne sono ancora uscito.
Ammiro chi riesce a "spegnere" il cervello e a passare le proprie giornate senza riempirsi la testa di spazzatura, anche se magari non è neanche quello il punto ma piuttosto nel come affrontare la situazione.

1 ora fa, Varos ha scritto:

Comunque se non sbaglio, ho letto che vivi in Irlanda. Ti chiedo scusa se sbaglio.

Ci hai visto giusto, vivo in Irlanda da ormai quasi due anni e mezzo. Causa Covid l'Italia l'ho vista pochissimo, ma va bene così. Ho sempre saputo di voler andare un po' a zonzo per il mondo (o anche solo l'Europa).

E poi Cork come città non è male, tanta gente di posti, aspetto, culture e idee diverse. C'è abbondanza di varietà, adoro sta cosa.

1 ora fa, Varos ha scritto:

Forse proietti questa voglia inconscia di relazione per un senso sotterraneo di solitudine? Hai amicizie e svaghi lì dove vivi? 

E questo è un altro dei vari problemi, a cui in realtà sto già lavorando!

Causa lockdown avevo perso i circoli che avevo iniziato a costruire e mi era rimasto solo il computer come hobby "stabile".
Adesso che ha tutto riaperto sto vedendo quanta più gente possibile (magari trovando anche dei gruppi) e riprendendo i miei vecchi hobby laddove possibile (oppure trovarne di nuovi).

Ad ogni modo no, non funziono benissimo da solo. La solitudine non mi piace.
Il nostro valore viene da noi stessi, non tanto dagli altri, e fin qua dovrei esserci arrivato finalmente. Però appunto la compagnia fa sempre piacere, preferirei averla che no. ☺️ Sono stato AFC già una volta e quella mi basta.

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Varos
2 ore fa, Levon ha scritto:

Uno dei vari che mi è rimasto da risolvere, sicuramente sì. Penso troppo. Potevo vincere il campionato di overthinking, ma non mi ci sono mai iscritto perché ho perso troppo tempo a ponderare i pro e i contro e ho mancato la scadenza. Sono migliorato, ma non ne sono ancora uscito.
Ammiro chi riesce a "spegnere" il cervello e a passare le proprie giornate senza riempirsi la testa di spazzatura, anche se magari non è neanche quello il punto ma piuttosto nel come affrontare la situazione.

Ci hai visto giusto, vivo in Irlanda da ormai quasi due anni e mezzo. Causa Covid l'Italia l'ho vista pochissimo, ma va bene così. Ho sempre saputo di voler andare un po' a zonzo per il mondo (o anche solo l'Europa).

E poi Cork come città non è male, tanta gente di posti, aspetto, culture e idee diverse. C'è abbondanza di varietà, adoro sta cosa.

E questo è un altro dei vari problemi, a cui in realtà sto già lavorando!

Causa lockdown avevo perso i circoli che avevo iniziato a costruire e mi era rimasto solo il computer come hobby "stabile".
Adesso che ha tutto riaperto sto vedendo quanta più gente possibile (magari trovando anche dei gruppi) e riprendendo i miei vecchi hobby laddove possibile (oppure trovarne di nuovi).

Ad ogni modo no, non funziono benissimo da solo. La solitudine non mi piace.
Il nostro valore viene da noi stessi, non tanto dagli altri, e fin qua dovrei esserci arrivato finalmente. Però appunto la compagnia fa sempre piacere, preferirei averla che no. ☺️ Sono stato AFC già una volta e quella mi basta.

Anche io sono molto analitico, diventa un problema serio se ci si accorge di non agire mai. 

Per quanto riguarda la compagnia, anche qui siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Io non temo la solitudine, ma non sono molto d'accordo quando viene propugnata una ferrea selezione di amici e compagnie.

A volte, una birretta o due chiacchiere a parlare del nulla ti salvano davvero. 

Io ti posso solo consigliare di proseguire sulla linea di azione... Parere mio con la tizia di bumble sei stato anche un po' sfortunato nell'incappare in una un po' squadrata, "fuori di sé", non mi caibrerei su di lei,ecco.

Però se avverti un disagio e ti accorgi che a livello pratico puoi agire concretamente per migliorare, devi farlo eccome. :) 

  • Grazie! 1
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Levon
2 ore fa, Varos ha scritto:

Anche io sono molto analitico, diventa un problema serio se ci si accorge di non agire mai. 

Per quanto riguarda la compagnia, anche qui siamo sulla stessa lunghezza d'onda. Io non temo la solitudine, ma non sono molto d'accordo quando viene propugnata una ferrea selezione di amici e compagnie.

A volte, una birretta o due chiacchiere a parlare del nulla ti salvano davvero. 

Io ti posso solo consigliare di proseguire sulla linea di azione... Parere mio con la tizia di bumble sei stato anche un po' sfortunato nell'incappare in una un po' squadrata, "fuori di sé", non mi caibrerei su di lei,ecco.

Però se avverti un disagio e ti accorgi che a livello pratico puoi agire concretamente per migliorare, devi farlo eccome. :) 

Eh su di lei potrei aprire un dibattito, ho un debole per le personalità molto complesse (mannaggia a me), ma meglio di no. Proseguirò sulla linea di azione senza dubbio, i risultati che ho ottenuto mi fanno stare meglio e questo è già un segnale positivo.

C'è questo disordine, appunto, tra il voler saltare di palo in frasca senza pensieri e la ricerca (inconscia) di qualcosa di più. Ma sistemerò anche questo prima o poi, vorrei ben sperare 😆

  • Grazie! 1
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