La Scuola Italiana? Sbagliata di principio o ben fatta?

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

4 ore fa, evolutionator ha scritto:

un po' troppo sensazionalismo, cinismo, e in generale narrativa creativa
puoi andare a dubai, ma poi la sera non c'è neanche un bar in cui uscire, e scordati in giro forme d'arte che non siano "grazie a questo sceicco per aver fatto qualcosa"; ricordiamoci inoltre che è uno di quei posti dove è facile trovare uomini che sulla metro stanno in piedi piuttosto che sedersi vicino ad una donna
in svizzera di nuovo bella, ma se non hai un po' lo spirito per viverci lo patisci, è come una valle d'aosta ma ricca
son posti in cui puoi andare qualche anno per farti i soldini, ma poi devi tornare in un posto vivibile

 

Beh chiaro, dipende che tipo di vita vuoi e quali sono le tue priorità.

In Svizzera non tutti i paesaggi somigliano alla valle d'aosta.....ci sono anche le città, a zurigo, ginevra, basilea difficilmente ti annoi....difficilmente nevica come nelle montagne dei Grigioni, e c'è una multi-culturalità impressionante.

Il discorso è un po' diverso per Dubai.....o la ami o la odi....ma le novità sono là, l'economia cresce, il tempo libero è più sfruttabile

In ogni caso rispetto alla vita di provincia italiana, senza opportunità, con salari al ribasso, mondo del lavoro non serio; io abiterei piuttosto in posti del genere.

Credo che in questo momento per i professionisti che cercano di farsi una carriera decente, i dipendenti che tirano a campare, chi vuole investire; l'Italia sia uno dei paesi peggiori d'Europa.

Un buon compromesso potrebbero essere la Spagna o la Francia, ma gran parte dei problemi dell'Italia li hanno anche loro.

 

[Gamebred [Élite] 7349]

6 minuti fa, IO.SI.TU.NO ha scritto:

a zurigo, ginevra, basilea difficilmente ti annoi....

Ci sei stato e parli per esperienza? 

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

3 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Ci sei stato e parli per esperienza? 

Ci ho abitato.

A parte il fatto che in Svizzera tutti i centri commerciali e i negozi siano chiusi la domenica (e in generale chiudano prima la sera), per il resto abitare a Zurigo o abitare in una piccola città del Vallese, fa tutta la differenza del mondo.

Ti posso assicurare che a Ginevra ad esempio ci sono una marea di turisti, eventi, sedi di vari enti...

A Zurigo è strapieno di locali, turisti, cose da fare, tipe di tutte le nazionalità...

Losanna è una città universitaria, residenti generalmente giovani, con discoteche per ogni tasca, genere ed età...

Molti hanno stereotipi della Svizzera che sono, in parte veri, ma in gran parte no.

 

[Gamebred [Élite] 7349]

2 minuti fa, IO.SI.TU.NO ha scritto:

abitare a Zurigo o abitare in una piccola città del Vallese, fa tutta la differenza del mondo.

Ah ok, se era questo che volevi dire allora siamo d'accordo. Ho parenti molto stretti in Svizzera e l'ho visitata varie volte. 

"Di sicuro non ti annoi" dipende da che riferimento hai... Se il riferimento è una piccola città del Vallese allora posso capire. 

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

10 minuti fa, Gamebred ha scritto:

Ah ok, se era questo che volevi dire allora siamo d'accordo. Ho parenti molto stretti in Svizzera e l'ho visitata varie volte. 

"Di sicuro non ti annoi" dipende da che riferimento hai... Se il riferimento è una piccola città del Vallese allora posso capire. 

Come detto, dipende da cosa cerchi.

E va anche tutto contestualizzato....

Una grande città in Svizzera ha 200k abitanti, per l'Italia 200k abitanti è una città di provincia o il capoluogo di una piccola regione.

In Svizzera sono 8 milioni di residenti e piuttosto sparpagliati, in Italia 60 milioni di cui una parte vive l'uno sull'altro in condomini.

Non puoi paragonare certe situazioni, però anche in Svizzera se non vuoi annoiarti, non ti annoi.

E soprattutto dipende che stile di vita vuoi...perché volendo c'è tutto.

[gelsomino [Partecipante] 6791]

1 minuto fa, IO.SI.TU.NO ha scritto:

E soprattutto dipende che stile di vita vuoi...perché volendo c'è tutto.

Sapete qual è la differenza tra le "città" del mondo...!?

k DIFFERENZ AAL F AIL NUMERO DELEL PUTTANE

che ci sono posti dove le puttane vogliono stabilircisi,,,ed altri... dove le donne farebbero le puttane per andarsene!

OVVERO..

meno puttane ci sono e più si sta male!

 

 

[leavingmyheart [Partecipante] 10167]

9 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Vero, però molto spesso ti puoi rivedere in taluni scritti.

Oppure possono aiutarti per vedere meglio il mondo sotto ad un altro punto di vista.

Credo che le letture non siano mai sbagliate, però dipende anche se ti sentì preso da ciò che leggi.

 

 

Rifletti su questa differenza:

 

- ho un problema => cerco un libro che mi spieghi come risolverlo 

 vs

leggo un libro =>  imparo uno storytelling 

 

e le grandi insidie nel secondo caso. 

 

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3760]

Riprendo il topic dicendo che, secondo me, è una ottima idea l’iniziativa erasmus, forse la miglior cosa per un giovane che è in procinto di laurearsi.

PRO:

- Andare in uno stato europeo per tot mesi, a tua scelta (si inseriscono 4-5 mete rispetto alla lista delle mete proposte dalla tua università).

- Dover utilizzare una nuova lingua (certo, l’italiano lo si può usare se rimani con gli italiani, ma credo che anche se si optasse per questa scelta, l’inglese o il francese o la lingua X bisogna comunque usarla).

- Dover far fronte a un nuovo mondo e quindi assettarsi 

- Poter usufruire di borse di studio per pagare gran parte delle spese

- essere libero di poter viaggiare nella nuova nazione e in altre nazioni.

 

CONTRO

- Ritardo nella laurea.

 

 

Comunque critico l’università nel ambito soggettivo. 
Mi spiego: tutto si incentra sul prof o i prof della Materia X, il quale, se ti va a fortuna, trovi un prof in gamba e cortese. 
Aiuta, pone il materiale necessario per l’esame, accetta i ricevimenti etc.

Oppure stanno i coglioni che non si sa neanche come possano insegnare, nonché non sono neanche irreperibili e spiegano da cani.

Vogliono il libro scritto da loro, altrimenti il voto o è nullo o è molto basso.

Francamente ho sempre accettato i voti per non rivedere molte di quelle facce di cazzo.

[ArmandoBis [Partecipante] 5027]

Il 28/6/2022 at 12:32, IO.SI.TU.NO ha scritto:

(...)

Un buon compromesso potrebbero essere la Spagna o la Francia, ma gran parte dei problemi dell'Italia li hanno anche loro.

 

L'Italia non ha mai avuto problemi fino al Trattato di Maastricht.

All'inizio degli anni '70 eravamo la settima potenza industriale, in dieci anni siamo diventati la quinta.

Non è tutto merito nostro, certo, abbiamo superato la Gran Bretagna perché la Thatcher ha distrutto le industrie, ma andavamo bene.

Poi è arrivata l'Europa ed è finito tutto.

All'inizio degli anni '90 era uscito un libro intitolato "Capitalismo contro capitalismo".

La tesi era semplice: con l'avvento di Reagan, gli Usa, con il liberismo, avevano perso il confronto con l'Europa, gestita secondo i principi del capitalismo renano.

In soli dieci anni la gerarchia si era capovolta: l'Europa era un continente pacificato e in crescita. Tutti, ripeto TUTTI, avevano un lavoro e stavano bene.

Però... l'autore si era domandato: gli Usa oltre a certi prodotti esportano anche la loro ideologia. Non è che la Germania (e a seguire il resto dell'Europa) si lascerà incantare dalle sirene liberiste e si farà contagiare dal modello statunitense?

Ed è proprio quello che è successo.

La crescita economica è finita, in tutti i paesi vige il partito unico destra/sinistra unite contrapposto ai populismi.

Da paese in cui si faticava a trovare gente da assumere si è passati ai raider come esempio di "nuova professione".

[IO.SI.TU.NO [Partecipante] 3662]

Il 6/7/2022 at 09:19, Wyatt99 ha scritto:

Riprendo il topic dicendo che, secondo me, è una ottima idea l’iniziativa erasmus, forse la miglior cosa per un giovane che è in procinto di laurearsi.

PRO:

- Andare in uno stato europeo per tot mesi, a tua scelta (si inseriscono 4-5 mete rispetto alla lista delle mete proposte dalla tua università).

- Dover utilizzare una nuova lingua (certo, l’italiano lo si può usare se rimani con gli italiani, ma credo che anche se si optasse per questa scelta, l’inglese o il francese o la lingua X bisogna comunque usarla).

- Dover far fronte a un nuovo mondo e quindi assettarsi 

- Poter usufruire di borse di studio per pagare gran parte delle spese

- essere libero di poter viaggiare nella nuova nazione e in altre nazioni.

 

CONTRO

- Ritardo nella laurea.

 

Quella di partire per un erasmus credo sia una delle migliori scelte....

Fa uscire un ventenne dalla sua cameretta a casa dei genitori, per fargli vedere un'altra cultura, paese, modo di vivere, pensare...

Casomai uno se si trova bene, ha anche un'alternativa nel caso finita l'università non trovi lavoro in Italia (cosa molto probabile).

 

Riguardo le parti in grassetto.

Per chi abita all'estero o ci passa lunghi periodi, mai e poi mai frequentare italiani...

Non avete nulla da guadagnare.

Non imparate la lingua del posto, sempre sto nord vs sud, sempre lo stesso modo di fare e vedere le cose, e non vedrete nulla della vera vita/abitudini di quel paese.

Tra l'altro i gruppi di maschi italiani all'estero sono la cosa più anti-figa che ci possa essere.....meglio essere l'unico italiano in un gruppo di tedeschi.

 

Per i ritardi nella laurea causati dall'erasmus, pazienza...

C'è gente in ritardo con gli esami anche se ha tutto il tempo, vive con i genitori e non deve fare altro che studiare.

Se anche uno si laurea a 25 anni invece che a 24, fa lo stesso.

Soprattutto se intanto ha fatto un'esperienza che l'ha arricchito diversamente.