Single o fidanzato?

[Dibidabidu [Lurker] 2]

Ciao a tutti,

Ho 26 anni e vivo zona Milano.

Sono in una LTR con la mia ragazza da 3 anni e mezzo.

Dopo solamente 1 anno di conoscenza siamo andati a convivere. Io ero in una situazione familiare particolare e lei anche. Col senno di poi mi sarei fatto un anno in affitto da solo.. mi é sempre piaciuto avere il tempo libero da dedicare ai miei interessi e prima di mettermi insieme alla mia ragazza mi stavo appassionando all'arte della seduzione, ovviamente questultima mi ha anche aiutsto a conoscere la mia ragazza.

Comunque durante la convivenza ho capito che il tempo libero diminuisce molto e ovviamente anche la privacy.

Ci sono stati molti momenti belli ma anche discussioni , litigate e rotture di cazzo come credo accada in tutte le relazioni a lungo termine.

Lei é molto impostata sul metter su famiglia,  io ci penso poco ad oggi e penso che godermi il presente sia molto piú importante a 26 anni. 

Dopo 2 anni circa di affitto é arrivato il momento di cercare casa.. e qui mi assalgono i dubbi.

La prima domanda : come capisco che Lei é quella giusta per me?

La seconda: Perché dovrei accontentarmi di una relazione "standard" ed una strada canonica? Questa cosa mi fa sentire come se la.strada fosse giá stata tracciata da qualcuno non so come spiegarmi..

Perché non posso essere il ragazzo che vive da solo e che sceglie di fare quello che piú gli piace (spesso evitando anche doverse rotture di caxxo derivanti dalla LTR?).

Forse perché un giorno tra 10 anni sveglieró e saró l'unico single e solo della compagnia?

Se penso alla mia ragazza provo un forte sentimento ma forse ci manca un po la fiamma? Ultimamente ciuliamo anche meno.

Sono sincero sono insieme ad una ragazza oggettivamente molto carina, ma non nascondo che se per strada o da amici incontro una tipa mi viene voglia di lanciare battutine e provarci (come facevo prima della LTR). Ho forse paura di perdere la possibilitá di fare altre esperienze..

Sicuramente per chi leggerá il post noterá una certa confusione ma é esattamente come mi sento ora: confuso

Spero che qualcuno magari che ha passato una situazione simile mi possa essere d'aiuto.

 

 

 

 

 

[Varos [Partecipante] 773]

Che qualcuno risponda a questo ragazzo e non ad altri post insulsi. 

 

UP! 

[Kepak [Élite] 1835]

1 ora fa, Dibidabidu ha scritto:

Ciao a tutti,

Ho 26 anni e vivo zona Milano.

Sono in una LTR con la mia ragazza da 3 anni e mezzo.

Dopo solamente 1 anno di conoscenza siamo andati a convivere. Io ero in una situazione familiare particolare e lei anche. Col senno di poi mi sarei fatto un anno in affitto da solo.. mi é sempre piaciuto avere il tempo libero da dedicare ai miei interessi e prima di mettermi insieme alla mia ragazza mi stavo appassionando all'arte della seduzione, ovviamente questultima mi ha anche aiutsto a conoscere la mia ragazza.

Comunque durante la convivenza ho capito che il tempo libero diminuisce molto e ovviamente anche la privacy.

Ci sono stati molti momenti belli ma anche discussioni , litigate e rotture di cazzo come credo accada in tutte le relazioni a lungo termine.

Lei é molto impostata sul metter su famiglia,  io ci penso poco ad oggi e penso che godermi il presente sia molto piú importante a 26 anni. 

Dopo 2 anni circa di affitto é arrivato il momento di cercare casa.. e qui mi assalgono i dubbi.

La prima domanda : come capisco che Lei é quella giusta per me?

La seconda: Perché dovrei accontentarmi di una relazione "standard" ed una strada canonica? Questa cosa mi fa sentire come se la.strada fosse giá stata tracciata da qualcuno non so come spiegarmi..

Perché non posso essere il ragazzo che vive da solo e che sceglie di fare quello che piú gli piace (spesso evitando anche doverse rotture di caxxo derivanti dalla LTR?).

Forse perché un giorno tra 10 anni sveglieró e saró l'unico single e solo della compagnia?

Se penso alla mia ragazza provo un forte sentimento ma forse ci manca un po la fiamma? Ultimamente ciuliamo anche meno.

Sono sincero sono insieme ad una ragazza oggettivamente molto carina, ma non nascondo che se per strada o da amici incontro una tipa mi viene voglia di lanciare battutine e provarci (come facevo prima della LTR). Ho forse paura di perdere la possibilitá di fare altre esperienze..

Sicuramente per chi leggerá il post noterá una certa confusione ma é esattamente come mi sento ora: confuso

Spero che qualcuno magari che ha passato una situazione simile mi possa essere d'aiuto.

 

 

 

 

 

Ciao.

Cerchi casa in funzione della ltr o per conto tuo? Pagate entrambi l'affitto o solo te? Questo è molto importante.

Stai insieme a lei perché hai paura di ritrovarti da solo tra 10 anni? Capirai che è una stronzata colossale.

Se non te la senti di impegnarti in una relazione non dovresti avere una relazione, tutto qui.

Mischi troppe cose. Bisogno di avere una casa rispetto alla ltr, pare che più che accontentare te stesso vuoi accontentare la società/famiglia/social circle/sistema.

Segui il tuo istinto.

[Dibidabidu [Lurker] 2]

Il 27/4/2022 at 00:10, Kepak ha scritto:

Ciao.

Cerchi casa in funzione della ltr o per conto tuo? Pagate entrambi l'affitto o solo te? Questo è molto importante.

Stai insieme a lei perché hai paura di ritrovarti da solo tra 10 anni? Capirai che è una stronzata colossale.

Se non te la senti di impegnarti in una relazione non dovresti avere una relazione, tutto qui.

Mischi troppe cose. Bisogno di avere una casa rispetto alla ltr, pare che più che accontentare te stesso vuoi accontentare la società/famiglia/social circle/sistema.

Segui il tuo istinto.

Ti rispondo un anno e mezzo dopo, e sono ancora allo stesso punto, anzi le cose sono anche peggiorate. Sono ancora più in dubbio.

Abbiamo comprato casa, intestata a lei (io non ho pagato niente) pago praticamente un contributo al mutuo, come se fosse un affitto, un po perché non ero sicuro di cointestare, un po per soldi, e un po perché mi sono sentito più tranquillo essendo meno "legato e vincolato".

Comunque proprio ieri ha iniziato a farmi un discorso incentrato sui figli  mi ha detto che sente che è arrivato il momento, io le ho spiegato che non sono pronto, che abbiamo tante cose da sistemare prima di fare un passo del genere, ma la sua voglia di metter su famiglia sembra sovrastare la sua pazienza di accogliere ed ascoltare me.

Mi sento quasi utilizzato come strumento per raggiungere il suo obbiettivo.

Io non so se voglio una famiglia, probabilmente è un bisogno che sentirò quando mi sentirò "pieno" quando sentirò solide le fondamente di una relazione sana, mi sembra un discorso maturo, e quando ne parlo con lei capisce il mio punto di vista, ma comunque è insoddisfatta perché il suo bisogno di fare figli asap sembra essere più grande..

E così sono 5 anni di relazione, senza essere sicuri di stare insieme...

Lei dice di amarmi davvero, ma mi sembra di vivere un paradosso.

Io non se ci amiamo veramente o fingiamo di farlo, di provarci e riprovarci, fatto sta che mi sembra assurdo vivere una relazione così e fare un figlio in questo momento pieno di dubbi e insicurezze.

Scusate per il papiro

Modificato 13 Settembre 2023 da Dibidabidu

[Kepak [Élite] 1835]

Segui il tuo istinto. È l'unica cosa che mi viene in mente.

Se non senti di avere un futuro molla chiaramente il colpo.

Non hai nemmeno vincoli, dai su.

[Carnacki [Élite] 9228]

Non sei cascato nella trappola di avere proprietà intestate a te, né figli di mezzo.

Rifletti: vuoi trovarti fra un anno e mezzo nella stessa situazione, magari in più con pargolo a carico, rovinando la vita sia a te stesso che alla creatura?

Hai 27/28 anni, tutto il tempo del mondo per ripartire da capo prima di fare cazzate atomiche.

[CaballoSinNombre [Partecipante] 394]

Il 26/4/2022 at 23:01, Dibidabidu ha scritto:

Se penso alla mia ragazza provo un forte sentimento ma forse ci manca un po la fiamma? Ultimamente ciuliamo anche meno.

 

Ero in una situazione simile alla tua lo scorso anno, ma senza convivenza. 

Io molto affezionato a lei, persona davvero splendida e difficilmente si trovano donne giovani con un'intelligenza simile. Però sentivo di pancia le tue stesse sensazioni. Lei in realtà aveva sempre voglia di scopare con me, ma nell'ultimo mese ricordo che da parte mia quella fiamma si era affievolita. L'anno precedente in vacanza lo facevamo tutti i giorni e più volte al giorno, mentre l'anno successivo nemmeno tutti i giorni. 

E quindi anche io ho iniziato ad avere i tuoi stessi pensieri, in un'età molto simile alla tua. E tra convivenza insieme e indipendenza, ho scelto la seconda.

Ho perso molto, abbiamo sofferto entrambi come dei cani e ne sono consapevole, andare a vivere da solo al termine di una relazione importante non è affatto semplice. Specialmente se l'inverno è alle porte e negli ultimi anni eri abituato al caldo sotto le lenzuola. Ma ho preso quella strada, nonostante fosse la più dura, perché mosso da quello che sentivo dentro. 

Il mio consiglio è lo stesso di @Kepak, ovvero segui il tuo istinto.

Ogni tanto io ho rimuginato sul fatto che avessi preso una scelta sbagliata. Ma poi ripenso al fatto che in quel momento, ho fatto ciò che sentivo dentro. E questa è la cosa che conta.

P.s: nel mio caso vivere da solo al momento non ha portato al viavai di donne che avrei desiderato, ma in quelle poche situazioni che si sono create nel corso dell'anno, il fatto di avere una location tutta mia, ha favorito molto per chiudere già la prima sera. 

 

[Dibidabidu [Lurker] 2]

26 minuti fa, CaballoSinNombre ha scritto:

Ero in una situazione simile alla tua lo scorso anno, ma senza convivenza. 

Io molto affezionato a lei, persona davvero splendida e difficilmente si trovano donne giovani con un'intelligenza simile. Però sentivo di pancia le tue stesse sensazioni. Lei in realtà aveva sempre voglia di scopare con me, ma nell'ultimo mese ricordo che da parte mia quella fiamma si era affievolita. L'anno precedente in vacanza lo facevamo tutti i giorni e più volte al giorno, mentre l'anno successivo nemmeno tutti i giorni. 

E quindi anche io ho iniziato ad avere i tuoi stessi pensieri, in un'età molto simile alla tua. E tra convivenza insieme e indipendenza, ho scelto la seconda.

Ho perso molto, abbiamo sofferto entrambi come dei cani e ne sono consapevole, andare a vivere da solo al termine di una relazione importante non è affatto semplice. Specialmente se l'inverno è alle porte e negli ultimi anni eri abituato al caldo sotto le lenzuola. Ma ho preso quella strada, nonostante fosse la più dura, perché mosso da quello che sentivo dentro. 

Il mio consiglio è lo stesso di @Kepak, ovvero segui il tuo istinto.

Ogni tanto io ho rimuginato sul fatto che avessi preso una scelta sbagliata. Ma poi ripenso al fatto che in quel momento, ho fatto ciò che sentivo dentro. E questa è la cosa che conta.

P.s: nel mio caso vivere da solo al momento non ha portato al viavai di donne che avrei desiderato, ma in quelle poche situazioni che si sono create nel corso dell'anno, il fatto di avere una location tutta mia, ha favorito molto per chiudere già la prima sera. 

 

Grazie a tutti per le risposte.

Quanti anni hai?

Ti dico la mia paura è di svegliarmi un giorno e rimpiangere di aver chiuso una relazione con una donna seria che "ha scelto me" come compagno di vita.

Paura di svegliarmi tra 5/10 anni e di volere dei figli e di non trovare una donna "seria" perché so che sarà difficle trovarne un'altra.

E se fossi io quello immaturo?

Hai ragione sul fatto di aver fatto quello che senti i dentro.. eppure mi rimangono questi dubbi.

quando sarò più vecchio mi piacerebbe avere dei figli. Eppure lei mi pressa davvero tanto per averli il prima possibile o comunque vorrebbe una "garanzia" che li avremo entro tot. Anni. Mi ha sempre spiegato che è il suo sogno avere una famiglia, però comportandosi cosi mi ha schiacciato.. non mi sembra nemmeno più naturale parlare con lei di questo argomento.

Secondo me ha un focus sbagliato, penso che da una relazione sana e naturale nasca una famiglia sana.

Pressarmi per avere dei figli non è corretto, dovrebbe ascoltarmi per lo meno se dice di amarmi così tanto.

Modificato 13 Settembre 2023 da Dibidabidu

[Dibidabidu [Lurker] 2]

2 ore fa, Carnacki ha scritto:

Non sei cascato nella trappola di avere proprietà intestate a te, né figli di mezzo.

Rifletti: vuoi trovarti fra un anno e mezzo nella stessa situazione, magari in più con pargolo a carico, rovinando la vita sia a te stesso che alla creatura?

Hai 27/28 anni, tutto il tempo del mondo per ripartire da capo prima di fare cazzate atomiche.

Grazie davvero per la risposta.

E se mi sbagliassi e rimpiangessi di aver chiuso la relazione? 

Mi sento si schiacciato, ma dall'altra parte capisco il suo bisogno di donna, il suo "sogno" seppur molto invadente nei miei confronti direi quasi in modo egoistico.

Lo capisco davvero ma sento che anche lei dovrebbe capire me.. e se c'è davvero amore ascoltarmi e aspettarmi, le.ho sempre.detto che anche a me piacerebbe metter su famiglia più avanti, per la mia idea almeno tra 4/5 anni in una relazione sana, però considerando il periodo (cambio lavoro, casa, spese, instabilità di coppia) mi sembra un pò azzardato pensarci ora.. tuttavia l'obbiettivo è comune in fondo, quindi questo sicuramente un po mi oppone resistenza nel chiudere la relazione.

Scusami se divago, sto buttando fuori un po di pensieri

Modificato 13 Settembre 2023 da Dibidabidu

[CaballoSinNombre [Partecipante] 394]

27 minuti fa, Dibidabidu ha scritto:

Grazie a tutti per le risposte.

Quanti anni hai?

Ti dico la mia paura è di svegliarmi un giorno e rimpiangere di aver chiuso una relazione con una donna seria che "ha scelto me" come compagno di vita.

Paura di svegliarmi tra 5/10 anni e di volere dei figli e di non trovare una donna "seria" perché so che sarà difficle trovarne un'altra.

E se fossi io quello immaturo?

Hai ragione sul fatto di aver fatto quello che senti i dentro.. eppure mi rimangono questi dubbi.

quando sarò più vecchio mi piacerebbe avere dei figli. Eppure lei mi pressa davvero tanto per averli il prima possibile o comunque vorrebbe una "garanzia" che li avremo entro tot. Anni. Mi ha sempre spiegato che è il suo sogno avere una famiglia, però comportandosi cosi mi ha schiacciato.. non mi sembra nemmeno più naturale parlare con lei di questo argomento.

Secondo me ha un focus sbagliato, penso che da una relazione sana e naturale nasca una famiglia sana.

Pressarmi per avere dei figli non è corretto, dovrebbe ascoltarmi per lo meno se dice di amarmi così tanto.

Anche io un'età tra i 27 e i 30.

Sai cosa? La tua paura in un certo senso è la realtà che sto vivendo ora.

Ogni tanto batto chiodo, ma non con ragazze dalla quale vorrei una ltr o figli. In particolare per il divario di età, tutte tra i 18 e i 22. Ragazze che ancora studiano, di certo non le mantengo io. 

Ma al momento di donne con cui puntare ad una ltr non ne ho trovate, o forse non mi sto impegnando a cercarle. 

Tanto lei ti metterà alle strette, e prima o poi la perderai. Solo che ora sei in tempo ad uscirne senza vincoli e soprattutto senza il rischio di rovinare delle vite. 

Sei sempre stato in relazioni a lungo termine nella tua vita? O questa è la tua prima vera ltr?

Un'altra opzione potrebbe essere quella di giocare a carte scoperte e dirle che da parte tua non c'è questo desiderio di avere dei figli ora, di garanzie tu non ne dai. 

Insomma, devi essere disposto a perderla, ma la tua serenità e felicità devono essere al primo posto.

Perché se poi non ti senti bene al suo fianco, parte un circolo vizioso che può solo precipitare, già il sesso sembrerebbe essere sempre meno. 

Da quello che leggo, noto una paura di restare soli, soprattutto perché ora sei abituato bene e c'è dipendenza affettiva.

Troncare nettamente una ltr importante è una merda, roba da perdere il sonno e la fame per qualche giorno. 

La parte successiva, quella dello stare da soli vivendo da soli invece è tipo montagne russe. Ci sono giorni che sei al top, con una più giovane di te nel letto, altri che ti trovi nel letto, ma da solo a rimuginare sul passato e sentendo la mancanza di tutto il bello che c'è stato nella relazione. Perché ad una certa, più che la persona, manca il sentirsi amato.