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Uno strano epilogo


Absens

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Absens
Inviato (modificato)

Breve aggiornamento: mi ha contattato  di nuovo, mandandomi un audio di oltre due minuti stamane mentre ero in studio in cui, sostanzialmente, mi dice che prossimamente potremmo vederci, se sono d’accordo, che ha fatto alcune valutazioni, che ha fatto bene a prendere quella decisione, perché le ha permesso di avere il giusto tempo per capire e, dulcis in fundo, mi informa che ha preso servizio nella asl nel paese dove lavoro. Lascio passare tranquillamente un’ora e le rispondo:” Buongiorno xxx, pensa le coincidenze della vita. Comunque, va bene vederci, perché no”.

Lei poco dopo: “ E le coincidenze non finiscono (probabilmente mi aveva visto in macchina al ritorno).

sempre lei: “Allora ci sentiamo ☺️

Mia risposta sempre dopo un po’: 😉

 

Ma non finisce qui. Dopo un’ora e mezza manda un altro messaggio dove specifica che si trova di fronte a un posto di cui le avevi parlato. Poca cosa, insomma. Rispondo dopo una mezz’ora dicendole che ho inteso e che godrà di ottimo cibo. Da lì in poi nulla. Fosse stato per me non l’avrei contattata sino al compleanno, ma, tant’è. 

Tutto ciò conta poco, confido sarete d’accordo. Su questo rapporto non ho la minima aspettativa. Forse, ci saranno un paio di scopate, qualche strascico di passione, ma dubito su un prosieguo degno di nota.  Lei vorrà tornare? Non credo proprio. Io la rivoglio? Questa è la domanda a cui non so ancora dare una risposta netta. Ho voluto aggiornare il 3D anche per mettere a fattor comune alcune consapevolezze: razionalmente,  sono conscio della situazione; irrazionalmente o, meglio, emotivamente, c’è ancora una parte di me che è lì in un angolo col punto interrogativo sulla testa. 

Modificato da Absens
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ArmandoBis
22 ore fa, Absens ha scritto:

Breve aggiornamento: mi ha contattato  di nuovo, mandandomi un audio di oltre due minuti stamane mentre ero in studio in cui, sostanzialmente, mi dice che prossimamente potremmo vederci, se sono d’accordo, che ha fatto alcune valutazioni, che ha fatto bene a prendere quella decisione, perché le ha permesso di avere il giusto tempo per capire e, dulcis in fundo, mi informa che ha preso servizio nella asl nel paese dove lavoro. Lascio passare tranquillamente un’ora e le rispondo:” Buongiorno xxx, pensa le coincidenze della vita. Comunque, va bene vederci, perché no”.

Lei poco dopo: “ E le coincidenze non finiscono (probabilmente mi aveva visto in macchina al ritorno).

sempre lei: “Allora ci sentiamo ☺️

Mia risposta sempre dopo un po’: 😉

 

Ma non finisce qui. Dopo un’ora e mezza manda un altro messaggio dove specifica che si trova di fronte a un posto di cui le avevi parlato. Poca cosa, insomma. Rispondo dopo una mezz’ora dicendole che ho inteso e che godrà di ottimo cibo. Da lì in poi nulla. Fosse stato per me non l’avrei contattata sino al compleanno, ma, tant’è. 

Tutto ciò conta poco, confido sarete d’accordo. Su questo rapporto non ho la minima aspettativa. Forse, ci saranno un paio di scopate, qualche strascico di passione, ma dubito su un prosieguo degno di nota.  Lei vorrà tornare? Non credo proprio. Io la rivoglio? Questa è la domanda a cui non so ancora dare una risposta netta. Ho voluto aggiornare il 3D anche per mettere a fattor comune alcune consapevolezze: razionalmente,  sono conscio della situazione; irrazionalmente o, meglio, emotivamente, c’è ancora una parte di me che è lì in un angolo col punto interrogativo sulla testa. 

Scusa, mi avevi detto che era la tua psicologa, giusto? Immagino per questioni non gravi.

In ogni caso, non mi sembra un comportamento su cui si possa passare sopra.

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Absens
17 ore fa, ArmandoBis ha scritto:

Scusa, mi avevi detto che era la tua psicologa, giusto? Immagino per questioni non gravi.

In ogni caso, non mi sembra un comportamento su cui si possa passare sopra.

A quale comportamento ti riferisci nello specifico? Quello di aver iniziato una frequentazione (dopo aver chiuso con le sedute) o il suo aver troncato la frequentazione?

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ArmandoBis
5 ore fa, Absens ha scritto:

A quale comportamento ti riferisci nello specifico? Quello di aver iniziato una frequentazione (dopo aver chiuso con le sedute) o il suo aver troncato la frequentazione?

Il primo.

È una cosa che non si dovrebbe fare, per le conseguenze potenzialmente negative.

Non è certo il tuo caso, ma ho in mente una situazione in cui questo debordamento ha portato a serie conseguenze.

Poi, scusa, ma per i discorsi che fa dovresti farti ridare indietro i soldi.

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Absens
1 ora fa, ArmandoBis ha scritto:

Il primo.

È una cosa che non si dovrebbe fare, per le conseguenze potenzialmente negative.

Non è certo il tuo caso, ma ho in mente una situazione in cui questo debordamento ha portato a serie conseguenze.

Poi, scusa, ma per i discorsi che fa dovresti farti ridare indietro i soldi.

Erano sedute all’asl , quindi almeno non pagavo, se avessi dovuto, considerata la competenza, non lo avrei mai fatto.

Comunque, a me sembrano i classici discorsi da donna che ho letto spesso anche nei vari 3D, soprattutto in sezione one-Itis. Ricontattano, propongono e poi tutto va a morire. Il fatto che vengano da una 33 enne per di più psicologa nemmeno mi stupisce più di tanto. Le appartenenti alla categoria sono notoriamente folli, per di più questa si è castrata la gioventù, avendo avuto un figlio in giovane età e con un uomo diametralmente opposto a lei. Ora, vuole fare le esperienze mancate. Mi chiedo, però, se ci siano margini per rigiocarsela. Lo so, sarebbe da cestinare all’istante senza pensarci.

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gelsomino
1 minuto fa, Absens ha scritto:

Mi chiedo, però, se ci siano margini per rigiocarsela. Lo so, sarebbe da cestinare all’istante senza pensarci.

mA PERCHé TI COMPLICHI LA VITA?!?

Ma chiavate e basta e poi si vede!

Come minimo hai diritto al bacio dell addio.

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Absens
5 minuti fa, gelsomino ha scritto:

mA PERCHé TI COMPLICHI LA VITA?!?

Ma chiavate e basta e poi si vede!

Come minimo hai diritto al bacio dell addio.

Sono d’accordo sul chiavare e basta. Sarà che ho bisogno anch’io del mio tampone emotivo, data la situazione di vita non facile che sto attraversando. Capisco che detta così suoni male, ma ci sono momenti in cui il calore umano fa star bene, è innegabile. 

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gelsomino
1 minuto fa, Absens ha scritto:

Sono d’accordo sul chiavare e basta. Sarà che ho bisogno anch’io del mio tampone emotivo, data la situazione di vita non facile che sto attraversando. Capisco che detta così suoni male, ma ci sono momenti in cui il calore umano fa star bene, è innegabile. 

Ma perch-è non mi segui allora!

mi sono rotto il cazzo id parlare al vento!

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  • 2 settimane dopo...
Absens

Buonasera e ben trovato a chi ha ancora voglia e curiosità di conoscere gli sviluppi, se così si possono chiamare, di questa vicenda.

Questo spazio è diventato per me come un diario, un luogo virtuale in cui raccontarmi e, nel raccontare, scrutarmi, perché oltre i fatti che sto per raccontare, sento che c’è altro.

 

Venendo al racconto, ci siamo visti sotto suo invito mercoledì a cena. Ce la raccontiamo, scherziamo, fino a che tira fuori l’argomento di come sia stata nelle ultime settimane. Molto le ricordava di me, bene non è stata, sentiva il bisogno di rivedermi. Io le ribadisco che sono stato bene, impegnato e che, soprattutto, mi piace rispettare le scelte altrui. Comunque, non le faccio mistero di aver anch’io avuto la mia dose di mancanza nei suoi confronti, d’altronde sono stati mesi intensi, ma chioso che la mancanza va, si, riconosciuta, ma poi gestita. Le rivelo che questo periodo mi è stato utile per valutare cosa volevo ed ed è venuto fuori che sento la necessità di non legarmi, di essere libero e leggero il più possibile. Dal suo sguardo non sembra gradire particolarmente la confessione. Ad ogni modo, mi dice che la mia presenza ha lasciato un segno nella sua vita, che vorrebbe continuare a condividere cose con me, senza definire. Le rispondo che si vedrà, intanto viviamo e prendiamoci quello che arriva. Usciti dal locale, le dico che la attende una sorpresa. Le consegnerò di li a poco il suo regalo di compleanno. Lei, commossa e sorpresa, mi chiede se può abbracciarmi. Acconsento, ricambiando. Dopodiché, le dico che è tardi ed è il caso che la riaccompagni. Lei è d’accordo. Nei successivi giorni mi contatta con vari pretesti, ma io non lascio spunti per proseguire nella conversazione. Soltanto venerdì prendo l’iniziativa sempre dopo di lei e le chiedo in quale distretto sarebbe stata domani (giorno effettivo del compleanno). L’intenzione era di fare un salto per farle gli auguri. Mi risponde subito e aggiunge che pensava di invitarmi alla “festa”, ma che le sembrava strana come cosa, dal momento che ci eravamo sempre visti da soli( sfido, ha passato mesi a nascondersi e a nascondermi). Personalmente, avrei agito come lei. Glisso completamente e mi limito a chiedere info sugli orari di lavoro. Fatto ciò chiudo.

Nessuna aspettativa su questo rapporto. La donna in questione vuole fare la libera, vivere e godere e, a dir la verità, condivido la sua intenzione. Domani ci vedremo, dopodiché la palla passerà di nuovo a lei e vedrò cosa ne verrà fuori, ma, oramai, è più una curiosità che altro.

Ringrazio chiunque leggerà e dirà, ancora una volta, la propria. 

 

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