Sono invidioso della mia ex

[antares1 [Partecipante] 27]

Ciao a tutti.

La mia è una confessione, una presa di coscienza di ciò che mi affligge e vorrei superare, ne soffro molto. 

Ho avuto una relazione tossica, o disfunzionale, per 6 anni. Lei fissata per me, io sfuggente. La sopportavo per non più di 2 giorni poi dovevo assentarmi fino alla settimana successiva. Avanti così per circa 6 anni, in cui lei ha sperato nel consolidarsi della relazione e quindi in un mio cambiamento, mentre a me stava bene così : 2 giorni a settimana, cioè weekend insieme poi fino al weekend successivo mi negavo. Non la ho mai "tradita", se si può dire ( nel senso che non ho accettato una relazione ufficiale dichiarata, ma di fatto, in modo anomalo , lo è stata.). Poi lei si è giustamente stancata e ha chiuso definitivamente dopo esserci lasciati e riallacciati svariate volte. Di lei fondamentalmente non sopportavo il suo modo di fare, il suo carattere egocentrico ( sue insicurezze) che voleva essere sempre al centro dell' attenzione. Mi prendeva molto sessualmente e mi dava affetto, considerazione, ma a livello estetico non mi piaceva abbastanza. Sono rimasto in questo gioco perché alla fine fine mi stava bene e mi dava sicurezza. Lei, allo stesso tempo , avrà avuto i suoi motivi per stare con me, nessuno l' ha costretta e non sono stato manipolatore, a differenza sua che tendeva ad essere manipolatrice per tenermi legato a lei. Siamo entrambi abbondantemente quarantenni. Io direi una coodipendenza affettiva. Entrambi abbiamo insicurezze e sensi di inferiorità, bassa autostima dovute a famiglie svalutanti. Questo è quanto.

Ora, da tre mesi lei ha chiuso. Mi sta facendo freezer e no contact assoluto. Nel nostro circolo sociale mi evita appositamente. 

Ora, per assurdo, soffro della mancanza di una relazione disfunzionale e di una donna che non mi piaceva abbastanza e che sentivo soffocante. Soffro della mancanza del suo affetto e della sua considerazione. E ancora più assurdo, il fatto che lei si sia evoluta ed uscita dalla sua confort zone, che stia facendo un sacco di cose nuove da sola, viaggi in solitaria, social network ecc mi crea un po' di invidia, ma soprattutto mi fa rendere conto invece di quanto io sia più incapace di uscire dalla mia confort zone e fare quello che vorrei. Mi sento inferiore a lei da questo punto di vista, se proprio vogliamo farne un discorso di potere e rivalsa. Ma non è tanto questo. Ė proprio il fatto che mi specchio in lei e vedo , nella sua determinazione ed intraprendenza, la mia indolenza e poca efficacia. Il mio dolore ė proprio dovuto al fatto che mi specchio nelle persone con cui ho una relazione , pur tossica che fosse. E vedo in loro quello che non riesco ad essere io e che vorrei invece essere. Mi sento in svantaggio. Prima ero quello dominante, il premio. Ora sono il narciso caduto, che si adagiava sugli allori con la pappa pronta, ed ora piange per le attenzioni che non riceve più e non si sbatte per reagire e ottenere i risultati che lei invece ottiene. È chiaro che una donna, anche se non bella, basta che sia un minimo femminile ed estroversa e ne trova finché vuole, mentre noi maschietti dobbiamo sbatterci per una anche brutta. Ma proprio mi sono fissato, non tanto su lei, non voglio riavere lei, ma invidio e mi sento ora inferiore per la sua capacità di azione.

Sono stato sincero con voi, so che potrei essere giudicato come un mezzo uomo senza spina dorsale. Ma qui non siamo per giudicarci, siamo qui per darci una mano. E vi chiedo consigli. 

Grazie

[Devilboss [Partecipante] 166]

Ti capisco.

Anche io esco da una relazione di qualche anno.

Mi sono armato di forza e ho ripreso a giocare da seduttore come prima.

L’unica soluzione è ora divertirti/dimenticare.

Esci con gli amici e conosci nuove ragazze.

La tua relazione era malata, non ha senso nemmeno più pensare ad un ritorno.

Finiresti peggio di ora.

[Lupo_de_Lupis [Partecipante] 157]

Quando si viene lasciati definitivamente è del tutto normale vedere l'altra persone bellissima, fighissima, intraprendente e quanto altro. Ti chiedi come sia possibile, come abbia fatto e come riesca a fare a meno di te. Accogli questa cosa anche perchè è al di fuori del tuo controllo e fai cose nuove ogni giorno solo per te: libri, viaggi, concerti, amicizie, hobby e quanto altro. Ti stai piangendo addosso ma è il momento di invertire la rotta e uscire dal pozzo in cui ti trovi. Pensare a te stesso, solo questo devi fare.

[antares1 [Partecipante] 27]

Ci teneva insieme, oltre un sentimento sincero di affetto, un' altrettanto forte reciproca dipendenza affettiva. La differenza ė che io ero il suo obiettivo di relazione stabile, e lei invece non era il mio. Lei si ė data da fare per avere me, e io invece ero passivo nella relazione. Tipico del mio carattere, passivo aggressivo. Ora, questa cosa secondo me è patologica dall' evidenza della nostra ltr e per come sto adesso. È evidente una mia forte insicurezza, dipendenza emotiva, bassa autostima, che mi portano a non agire e a guardare indietro. La paura del giudizio che mi porta a tentennare e ad aver paura di approcciare, la mia difficoltà ad uscire dalla zona di confort. Tutto questo mi porta a non avere la mentalità del premio, ma a sperare che qualcuna mi scelga..E al di là del sarge, vorrei risolvere questi problemi che sono alla base del mio disagio a 360 gradi. Mi sono rivolto a tanti psicologi, prima e durante questa ltr disfunzionale, come lo sono state altre, ma non ho mai trovato un risultato apprezzabile. 

Modificato 6 Maggio 2022 da antares1

[gelsomino [Partecipante] 6789]

20 minuti fa, antares1 ha scritto:

 

Sono stato sincero con voi, so che potrei essere giudicato come un mezzo uomo senza spina dorsale. Ma qui non siamo per giudicarci, siamo qui per darci una mano. E vi chiedo consigli. 

Grazie

Non è invidia, è che non puoi attuare comportamenti sadici verso LEI adesso.

Il concetto è molto semplice ma sfuggente , devo cercare di fermarlo , di fissarlo, per renderlo fruibile intellettualmente al lettore-

Allora, QUESTA TUA lei, che io immagino sformata fisicamente specialmente di culo e che preferisce il colore ROSA, ripeto, 

questa tua lei, con tutti si suoi problemi ti  faceva sentire amato, anche se col beneficio del dubbio, in quanto essendo tu 

proveniente da famiglia sminuente, sicuramente sarai una personalità anaffettiva e che quindi non concepisce che un altro essere umano possa amarlo!

La donna è diversa, la donna è + accogliente anche come genetica, vabbene, comunque,

ti piaceva nei giorni che dedicavi alla vostra relazione frikkettona, farti spagnole in mezzo a quelle belle borracce bianche  e sborrarle in faccia, ahhh

che goduria, godevi come un riccio!

Avevi impostato a livello inconscio la vostra relazione ,non sul fatto che tu fossi un premio per lei, costretto a questo  dalla tua MISANTROPIA latente,

sempre regalo dei tuoi genitori, ma sul fatto che tu le facevi opere di bene, le donavi il tuo tempo e la tu minchia.

Quasi come fossi tu un filantropo, e lei la clara in carrozzelal di heidi.

E questo cosa ringalluzziva anche il tuo EGO, DICEVI, MA GUARDA, ANCHE SE Vengo da una famiglia di merda, riesco quasi a sembrare un essere umano BRAVO E BUONO,

SONO GIUSTO!

Poi succede che lei ti molla, alla grande, attua tutte le tecniche del "GELO" alla perfezione, magari sta pure sul forum e ci legge adesso, e se la ride e sogghigna ed è 

felice ed io tifo per LEI, divevo ti molla, ed invece di strapparsi i capelli , si rifà una vita,

fa spagnole ad altri, fa giochini con la bocca , e magari riceve pure CALORE UMANO, sette giorni su sette e non a tempo parziale.

Questo cosa fa dire al tuo cervello alllora. gòi fa dire, ma guarda mi ero immaginato tutto..

pensavo di essere un UOMO ed invece sono rimasto il solito bambino a cui mamma e papa rompevano il cazzo perché erano semplicemte

due pazzi sadici...

Mi han fregato di nuovo.. ohhmy gosh...

CORDIALITA!

 

 

[antares1 [Partecipante] 27]

33 minuti fa, gelsomino ha scritto:

proveniente da famiglia sminuente, sicuramente sarai una personalità anaffettiva e che quindi non concepisce che un altro essere umano possa amarlo!

Non è così. Non sono per niente anafettivo. Al contrario, sono molto affettuoso e forse sdolcinato. Molto sensibile e spesso metto davanti le esigenze degli altri alle mie. Per la mia famiglia, mi sono spiegato male. I miei genitori non sono sminuenti ma iper critici e sempre preoccupati, anche a livello di immagine sociale. Diciamo che per mia madre io non sono mai abbastanza e fa la vittima. Mio padre un padre amico e un po' narciso.

[gelsomino [Partecipante] 6789]

4 minuti fa, antares1 ha scritto:

Non è così. Non sono per niente anafettivo. Al contrario, sono molto affettuoso e forse sdolcinato. Molto sensibile e spesso metto davanti le esigenze degli altri alle mie. Per la mia famiglia, mi sono spiegato male. I miei genitori non sono sminuenti ma iper critici e sempre preoccupati, anche a livello di immagine sociale. Diciamo che per mia madre io non sono mai abbastanza e fa la vittima. Mio padre un padre amico e un po' narciso.

allora sei infantile , non ti prendi tue responsabilità ,per non far arrabbiare la mammina...

e la tu aex ti ha lasciato ed ha fatto benisssimo!

 

tuo padre è un paraculo.. deve dire a tuo madre di non romperti + i marroni!

[antares1 [Partecipante] 27]

1 ora fa, gelsomino ha scritto:

Non è invidia, è che non puoi attuare comportamenti sadici verso LEI adesso

Ti assicuro che non è così come dici tu. L' invidia la provo, invidio la sua intraprendenza ed energia. Il sadismo non c' entra nulla, anzi, ho sopportato tanti suoi atteggiamenti fastidiosi ed arroganti. Piuttosto sono stato scorretto nel non avere le palle di lasciarla io per paura dell' abbandono e di ferirla.

Modificato 6 Maggio 2022 da antares1

[antares1 [Partecipante] 27]

19 minuti fa, gelsomino ha scritto:

allora sei infantile , non ti prendi tue responsabilità ,per non far arrabbiare la mammina...

e la tu aex ti ha lasciato ed ha fatto benisssimo!

 

tuo padre è un paraculo.. deve dire a tuo madre di non romperti + i marroni!

Ora invece hai colto perfettamente nel segno. Mia madre finta vittima manipolatrice, mitomane, bugiarda, mio padre persona squisita e in gamba, gli vogliono tutti bene,  sveglio, generoso, simpaticamente un po' canaglia, sempre positivo ma allo stesso tempo ossessivo e ossessionante. Gli rinfaccio solo il fatto che, come mi hai fatto notare, non ha mai detto abbastanza a mia madre di non rompermi i coglioni. Non glielo dice solo per quieto vivere e per non farsi rompere il cazzo da lei. Sì,  è un paraculo, ma mi adora davvero. Ma non vuol farsi rompere il cazzo da mia madre e da questo punto di vista se ne sbatte di me. Ammetto assolutamente che ho tratti infantili e dovrei prendermi più responsabilitâ nel campo affettivo e relazionale. Ed essere assertivo e non così passivo. Grazie 

Modificato 6 Maggio 2022 da antares1

[gelsomino [Partecipante] 6789]

Adesso, antares1 ha scritto:

Ti assicuro che non è così come dici tu. L' invidia la provo, invidio la sua intraprendenza ed energia. Il sadismo non c' entra nulla, anzi, ho sopportato tanti suoi atteggiamenti fastidiosi ed arroganti. Piuttosto sono stato scorretto nel non avere le palle di lasciarla io, visto che non mi piaceva abbastanza, per paura dell' abbandono 

sei + normale di quello che pensi...

ti svelo una cosa..

 

le donne lo sanno, che quando ti mollano, vorresti(tu impersonale)

che facessero una fine miserrima..lo sanno....

Lei sa tutto quello che ti passa per la testa,, e ti farà impazzire!