Lasciata dal mio amante

[anna_r93 [Banned] 48]

Ciao a tutti,
scrivo qui perché sto passando un momento della mia vita davvero particolare. Non lo definirei triste, perché riesco con lucidità a vivere la mia vita, sorridere, impegnarmi molto nel mio lavoro, ma ho davvero dei momenti bui.
da 9 anni sono fidanzata con un ragazzo che mi ama molto, di quelli che sono sempre più difficili da trovare. Conosciuti a 18 anni (19 lui) a 20 ci siamo uniti e siamo cresciuti insieme, così come il nostro rapporto. Un ragazzo serio, molto rispettoso, di quelli che passa il tempo ma ti scrivono tutti i giorni buongiorno e buonanotte, e non perde occasione per dirmi che mi ama.
una favola insomma, all'appartenenza. Dentro di me una gabbia.
la crisi da parte mia è iniziata quando anbiamo iniziato a cercare casa una volta laureati e sistemati, e in aggiunta io ho iniziato a lavorare e mi sono inserita in un contesto che mi valorizza molto, sono momto apprezzata e ho fatto carriera in pochissimo tempo ricoprendo oggi un ruolo da manager. Qui al lavoro ho conosciuto la persona che mi ha sconvolto la vita. Un ragazzo più giovane di me di un paio di anni, brillante, intelligente, molto profondo con il quale inizio a lavorare a stretto contatto. Il mio lavoro dipende dal suone viceversa, e iniziamo ad ottenere grandissimi risultati da tutti riconosciuti.
Forti di questa fortissima attrazione e connesione mentale, iniziamo a piacerci e dieci mesi fa inizio la mia relazione nascosta.
il mio ragazzo non ha mai saputo nulla e, aggravante per cui immagino verrò del tutto giudicata (lo accetto), nascondo anche al mio collega di essere ancora con il mio ragazzo, e gli racconto fin dall'inizio che ci siamo lasciati.
In questi dieci mesi, nascosti dai colleghi ma lui molto felice di parlare di me agli amici, viviamo questa storia di sesso pazzesca, al lavoro, a casa sua, iniziamo a dormire insieme, ci sentiamo tutti i giorni, lui mi sembrava davvero coinvolto e io pure. Lui non è un ragazzo attraente, lo è decisamente più il mio ragazzo, ma io perdo completamente la testa. Tutto fantastico, negli ultimi mesi iniziamo a dirci anche cose più profonde, a parlare di futuro, lui pazzo di me, pensavo di mollare tutto e cambiare vita con lui. Fino a settimana scorsa: di punto in bianco (il giorno prima ci siamo visti, ho dormito con lui come di consueto), mi dice durante un pranzo al lavoro che in questo momento lui si sente molto peter pan, vuole divertirsi, è confuso e inoltre ha conosciuto una ragazza che lo attira; per capire cosa fare dice che deve andare per tentativi e che è meglio sospendere la nostra storia.
io ci rimango malissimo, gli chiedo spiegazioni e lui dice che del resto questa cosa o prima o poi sarebbe finita così, che non è una chiusura ma adesso così è.
Di primo impatto lo avviso che avrei chiesto il trasferimento e lui piomba in una depressioni impressionante, mai visto così. Mi dice che la ragione che lo rende felice al lavoro sono io e che noi dobbiamo continuare a lavorare insieme. Io ad oggi ho deciso di continuare a lavorare con lui, che rispetto e a cui voglio bene, oltre che per una ragione puramente egoistica: io lì sto bene, sono felice, esprimo il massimo di me stessa. 
non è facile però, ritornare nella mia storia appassita e sentirmi già dimenticata. Vorrri capire cosa ne pensate, soprattutto cosa pensate di lui, come può cambiare idea da un giorno all'altro.
grazie a chiunque vorrà darmi il suo parere!

[Devilboss [Partecipante] 166]

Che casin nel cammin di nostra vita

Provo a dire la mia

In nove anni di lunga relazione 

Vengono fuori lati che prima non si percepivano 

Anche perché siete andati a convivere 

La scappatella sul lavoro era giustificata 

Ma io la vedo solo come ciò 

Niente di più 

Però non mi spiego una cosa

Cosa raccontavi al tuo compagno 

Durante le assenze 

Che andavi fuori per lavoro?

Adesso tornando all’amante 

Distaccati e non frequentarlo più per ora

Ma non fartelo nemico sul lavoro.

Modificato 15 Maggio 2022 da Devilboss

[gelsomino [Partecipante] 6789]

25 minuti fa, anna_r93 ha scritto:

grazie a chiunque vorrà darmi il suo parere!

Se lui si sente peter pan, tu tu senti campanellino,!

Poi che fai minacci il collega?!

Dai ,fai ordine nella tua vita! Sei ancora in tempo!

[anna_r93 [Banned] 48]

24 minuti fa, Devilboss ha scritto:

Che casin nel cammin di nostra vita

Provo a dire la mia

In nove anni di lunga relazione 

Vengono fuori lati che prima non si percepivano 

Anche perché siete andati a convivere 

La scappatella sul lavoro era giustificata 

Ma io la vedo solo come ciò 

Niente di più 

Però non mi spiego una cosa

Cosa raccontavi al tuo compagno 

Durante le assenze 

Che andavi fuori per lavoro?

Adesso tornando all’amante 

Distaccati e non frequentarlo più per ora

Ma non fartelo nemico sul lavoro.

Non viviamo ancora insieme, la casa che abbiamo comprato sarà pronta fra un mese e mezzo. 
Lui lavora e gioca quindi spesso nel weekend è fuori, nessuna scusa, semplicemente abbiamo due vite a volte separate. 

l’ultima cosa che voglio è farmelo nemico sul lavoro, infatti giá adesso al lavoro non è cambiato assolutamente nulla, anzi, ridiamo e scherziamo stuzzicandoci come prima. È questo che non mi spiego.

Modificato 15 Maggio 2022 da anna_r93

[gelsomino [Partecipante] 6789]

10 minuti fa, anna_r93 ha scritto:

.... ...

non entrare troppo  nello specifico, modifica questo pezzo!

Modificato 15 Maggio 2022 da gelsomino
Modificato per privacy

[anna_r93 [Banned] 48]

5 minuti fa, gelsomino ha scritto:

non entrare troppo  nello specifico, modifica questo pezzo!

Grazie, non ci ho minimamente pensato

[gelsomino [Partecipante] 6789]

1 minuto fa, anna_r93 ha scritto:

Grazie, non ci ho minimamente pensato

ohhh my gosh hahahahahha

[Bolt [Partecipante] 2984]

1 ora fa, anna_r93 ha scritto:

Ciao a tutti,
scrivo qui perché sto passando un momento della mia vita davvero particolare. Non lo definirei triste, perché riesco con lucidità a vivere la mia vita, sorridere, impegnarmi molto nel mio lavoro, ma ho davvero dei momenti bui.
da 9 anni sono fidanzata con un ragazzo che mi ama molto, di quelli che sono sempre più difficili da trovare. Conosciuti a 18 anni (19 lui) a 20 ci siamo uniti e siamo cresciuti insieme, così come il nostro rapporto. Un ragazzo serio, molto rispettoso, di quelli che passa il tempo ma ti scrivono tutti i giorni buongiorno e buonanotte, e non perde occasione per dirmi che mi ama.
una favola insomma, all'appartenenza. Dentro di me una gabbia.
la crisi da parte mia è iniziata quando anbiamo iniziato a cercare casa una volta laureati e sistemati, e in aggiunta io ho iniziato a lavorare e mi sono inserita in un contesto che mi valorizza molto, sono momto apprezzata e ho fatto carriera in pochissimo tempo ricoprendo oggi un ruolo da manager. Qui al lavoro ho conosciuto la persona che mi ha sconvolto la vita. Un ragazzo più giovane di me di un paio di anni, brillante, intelligente, molto profondo con il quale inizio a lavorare a stretto contatto. Il mio lavoro dipende dal suone viceversa, e iniziamo ad ottenere grandissimi risultati da tutti riconosciuti.
Forti di questa fortissima attrazione e connesione mentale, iniziamo a piacerci e dieci mesi fa inizio la mia relazione nascosta.
il mio ragazzo non ha mai saputo nulla e, aggravante per cui immagino verrò del tutto giudicata (lo accetto), nascondo anche al mio collega di essere ancora con il mio ragazzo, e gli racconto fin dall'inizio che ci siamo lasciati.
In questi dieci mesi, nascosti dai colleghi ma lui molto felice di parlare di me agli amici, viviamo questa storia di sesso pazzesca, al lavoro, a casa sua, iniziamo a dormire insieme, ci sentiamo tutti i giorni, lui mi sembrava davvero coinvolto e io pure. Lui non è un ragazzo attraente, lo è decisamente più il mio ragazzo, ma io perdo completamente la testa. Tutto fantastico, negli ultimi mesi iniziamo a dirci anche cose più profonde, a parlare di futuro, lui pazzo di me, pensavo di mollare tutto e cambiare vita con lui. Fino a settimana scorsa: di punto in bianco (il giorno prima ci siamo visti, ho dormito con lui come di consueto), mi dice durante un pranzo al lavoro che in questo momento lui si sente molto peter pan, vuole divertirsi, è confuso e inoltre ha conosciuto una ragazza che lo attira; per capire cosa fare dice che deve andare per tentativi e che è meglio sospendere la nostra storia.
io ci rimango malissimo, gli chiedo spiegazioni e lui dice che del resto questa cosa o prima o poi sarebbe finita così, che non è una chiusura ma adesso così è.
Di primo impatto lo avviso che avrei chiesto il trasferimento e lui piomba in una depressioni impressionante, mai visto così. Mi dice che la ragione che lo rende felice al lavoro sono io e che noi dobbiamo continuare a lavorare insieme. Io ad oggi ho deciso di continuare a lavorare con lui, che rispetto e a cui voglio bene, oltre che per una ragione puramente egoistica: io lì sto bene, sono felice, esprimo il massimo di me stessa. 
non è facile però, ritornare nella mia storia appassita e sentirmi già dimenticata. Vorrri capire cosa ne pensate, soprattutto cosa pensate di lui, come può cambiare idea da un giorno all'altro.
grazie a chiunque vorrà darmi il suo parere!

 

Io credo che per prima cosa, sia l'ora di lasciare quel poveretto del tuo fidanzato, raccontandogli anche cosa hai fatto.
Glielo devi, cazzo, sono 9 anni che state insieme.
Merita di sapere almeno la verità
 

Magari potrebbe anche sorprenderti la sua reazione, potrebbe dire qualcosa del tipo: "si immaginavo, anche io... bla bla bla è la cosa migliore lasciarci bla bla bla"

Da quel punto in poi, nuova vita.

[Attato [Élite] 4904]

C'è da mettere le mani nei capelli

Casino dapertutto.probabilmente colpa di nessuno. 

Ma il fidanzato non si è accorto che sei cambiata ? Fingevi bene oppure lui che dopo nove anni non ci faceva caso?

Modificato 15 Maggio 2022 da Attato

[Wanda [Donna] 1783]

1 ora fa, anna_r93 ha scritto:

Vorrri capire cosa ne pensate, soprattutto cosa pensate di lui, come può cambiare idea da un giorno all'altro.

In ordine penso che...

1) Tu non ti senta pienamente felice nella tua lunga relazione, ma questo già lo sai. Ciò che hai provato quando il tuo amante ti ha lasciata ne è chiaro indizio. Perciò sarebbe il caso di chiudere la relazione che non ti dà più nulla e a cui tu non tieni realmente, anche per rispetto di chi è stato insieme a te per tutto questo tempo;

2) Ti piace che gli altri ti riconoscano, che ti ammirino e che ti trattino come se fossi una persona speciale; nel momento in cui questo tuo amante ti ha fatto capire che la sua felicità e voglia di esplorare vengono prima di te, ti sei sentita crollare, ma se non lavori su questo bisogno di esser riconosciuta dagli altri (che almeno io ho avvertito leggendoti, ovviamente potrei sbagliarmi) non sarai mai completamente serena perché non ne avrai mai abbastanza, finendo per rovinare anche le cose belle che possono capitarti;

3) Succede spesso che le persone cambino idea improvvisamente. Magari certe cose le dicono e le pensano, consapevoli del peso che hanno; il giorno successivo non le pensano più. Capita un po' a tutti, soprattutto a chi ha una scarsa connessione con se stesso e manca di capacità di introspezione.

Però... io penso che il fatto che ti abbia lasciato possa essere per te una fortuna, è la fortuna di avere la possibilità di capire cosa c'è davvero che non va.