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La cotta di lei


Elle97

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Elle97

Ciao ragazzi

sono fidanzato da 4 anni, lei aveva 19 anni. Lei ha avuto un infanzia diffcile, viveva in un paesino sperduto e i genitori la segregavano in casa. Solo quando ha conosciuto me e i suoi mi hanno conosciuto la facevano uscire piu meno in santa pace. Proprio per questo lei ha sempre avuto pochissima vita sociale, quasi zero amiche. 

Lei era dolcissima sempre molto romantica passionale, anche con molte paure e insicurezze. Si incollava molto a me e spesso per respirare un pò io preferivo uscire con gli amici che stare con lei. Dopo più occasioni alla quale ho pensato di lasciarla per il fatto che fossi molto immatura e troppo collosa alla fine ho sempre voluto provarci dicendomi crescerà... e cosi nell'ultimo anno e mezzo l'ho spronata a farle prendere una casa con delle coinquiline in città dove abito io e dove lei fa l'università e farle fare amicizia. Inizia a lavorare in un fast food con colleghi e colleghe della sua età. Lei è cresciuta molto e si è staccata, io con il covid mi sono un pò "accasato" su di lei e da che ero freddino sono diventato l'opposto e l'ho riempita di attenzioni. 

Ma a gennaio ho subito un intervento che mi ha fatto stare a casa per un mese e vedevo solo lei, questo intervento mi ha "rovinato" momentaneamente l'estetica oltre che a livello psicologico.

ciò mi fa essere molto geloso verso di lei, le chiedevo posizione, dove sei, cosa fai, quando arrivi ecc… e cercavo attenzioni da lei che non arrivavano. Iniziamo a litigare ogni tre giorni e io a pesarle che non mi sentivo amato, lei ci provava a cambiare ma dopo due giorni punto è a capo, mancavano quei gesti e quelli intimità che parte dal cuore. 
Dentro di me sapevo che c’era qualcuno ed era quello che ogni tanto mi raccontava e che la trattava male e non era gentile con lei a lavoro, finché di colpo ha smesso di parlarmene ed ero io a chiederle di lui, cosa diceva se si parlavono ecc..

Lei mi diceva che non c’era nessuno che volevo solo stare da sola, usciva spesso con le amiche/colleghe ed evitava me per stare con loro anche dopo lavoro sedute ai tavoli di dove lavoravano. 
Io mi stavo stufando della situazione 

Considerate che lei è sempre stata molto condizionabile, una che cambiava sempre se stessa e i suoi pensieri per far parte del “gruppo”.

Infatti in questo periodo raccontava alle sue colleghe che io e lei litigavamo è una collega invidiosa lei diceva lascialo, diventerà pericoloso, è un coglione ecc… (ed è la stessa che quando andavo a prendere la mia ragazza mi fissava come se fossi una fetta di torta.) lei le diceva “Sisi oggi lo lascio, glielo dico non possiamo più stare insieme…” Ma a me oltre un “Io mi sto staccando mentalmente da te” non mi ha mai detto altro.

Anzi più volte ero io che arrivavo all’estremo e le dicevo basta non voglio stare più con te e lei “no mi dispiace scusami io ti amo voglio stare con te… e si incollava un giorno poi ritornava io quel posto a lavorare e tornava come prima.

Dopo l’ultima volta decisi di cambiare i miei atteggiamenti, più freddo più staccato ricomincio palestra, ad uscire con i miei amici di fregarmene di lei. Le cose magicamente ritornano in carreggiata, adesso è lei che mi vuole vedere, ritorna un minimo gelosa, mi richiede di nuovo di vivere insieme a lei, ma su molte cose ho dei dubbi che mi fanno dubitare e la pressavo molto chiedendo spiegazioni sui comportamenti o sui messaggi che avevo trovato con l’amica/collega cancellati. Dopo un mese mi dice la verità, ha avuto la cotta per questo suo collega, che dentro di me già sapevo. 

All’inizio lui la trattava male e lei si arrabbiava “devi salutare, non mi dici per favore” Poi mi raccontava cose che diceva lui a caso come se mi interessassero “mi ha chiesto come era il pollo se era buono, forse per prendermi in giro”  robe così…

Dopo il mio periodo forse lui l’ha vista meno presa di me e ha incominciato a fare il simpatico a essere più educato e lei si è presa, ma a lavoro non si cagavano e questo ne ha alimentato molto la sua infatuazione. Considerate che le cose che vi dico sono così perché per mesi ho fatto di tutto per scoprire la verità, parlando con amiche colleghe, fingendomi altre persone, fingendomi addirittura lui con in altra sim, modificando il numero del contatto della mia ragazza con la nuova sim ecc… non mi ha tradito e non si cagavano a lavoro. 
Lei non ha mai voluto lasciarmi sul serio, e parole sue “ha giocato tanto il fatto che non ci cagassimo, il luogo di lavoro che ti prende, ero annoiata e lui era la novità; ad esempio il nero (un collega che ci provava con lei palesemente) che mi faceva le battute “salutami il tuo ragazzo” e faceva tutto il simpatico non mi diceva niente”

Dopo aver saputo la verità dalla sua bocca per un mese abbiamo discusso, più che altro perché io per mesi le dicevo “a te quello piaceva” e lei si arrabbiava “no è solo esteticamente bello oggettivamente”.

Ora lei è presissima di me e si sente molto in colpa, per come mi ha trattato per le bugie e per non avermi supportato in un momento di mia crisi, io sono molto più sicuro di me e ho lavorato molto a livello personale, mi sento rinato.

Sono dell’idea che questa cotta sia stata causata da delle mancanze nel nostro rapporto, da me che sono cambiato è diventato troppo con il pensiero fisso su di lei invece che su di me, il mio calo di sicurezza in me stesso ecc…

Quello che però un po’ mi fa essere attento è che questo suo collega ora è tornato a trattarla male a lavoro, a farle fare postazioni pesanti che fa di solito un uomo, oppure farle fare da sola altre cose, ha risponderle male ecc… 

Secondo me a lui lei piace e non so (o forse si) a che gioco stai giocando.

Pareri?

 

Modificato da Elle97
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gelsomino
18 minuti fa, Elle97 ha scritto:

Pareri?

La ragazza , una "disagiata" distrutta dalla vita schifa che ha condotto prima di conoscerti sta prendendo le misure per farti  le scarpe.

Ovvero ci ha già provato ma vedendo che tu, che sei un dritto e conosce i suoi polli , notando il suo comportamento, hai cominciato a farle terra bruciatga attorno, ha desistito dall'obiettivo.

Appena avrà acquistato quella sicurezza , che per lei è molto difficile, venendo da un disagio cronicizzato, ti mollerà sicuramente.

è un classico.

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Elle97

Ma, lei prima di me ha avuto relazioni, storielle con la quale si faceva usare prevalentemente. Quando l’ho conosciuta era un anno single, ma usciva e si vedeva con qualche tipo. Quando ci siamo conosciuti e vedendo che io ero diverso da tutti quelli che vedeva, pulito elegante muscoloso biondo occhi azzurri e comunque dolce, perché io non sono mai andato alla ricerca di una per scoparmela e basta, si sentiva una privilegiata che io stessi con lei. Ero affettuoso il giusto e lei mi diceva che era quello che ha sempre desiderato. C’è da dire che era una ragazzina, io ero molto più maturo, ora ha fatto uscire il muso da casa per la prima volta.

comunque non so se essere d’accordo con il tuo pensiero, potresti motivarlo più esaustivamente?
Io in lei non vedo maliziano cattiveria. Non credo sarebbe arrivata al punto di tradirmi. Non lo so

Lei ha paura ad affrontarmi perché tutte le volte che le chiedevo la verità mi inventava delle palesi cazzate che mi hanno portato a fare finta di sapere già tutto o di essere una sua amica in chat, in modo da indurla a parlare e solo pezzo per pezzo mi diceva la verità.

Ha avuto paura di una mia reazione è ci può stare io sono abbastanza impulsivo 

Comunque lei in due mesi e mezzo lei era partita ad andare in palestra tutti i giorni, l’obiettivo di avere il culo perfetto, cercando sicuramente le sue attenzioni. Lei era migliorata molto esteticamente, considerando che già è molto bella in viso e fisico.

Ma mai facendo la simpatica o provandoci.

da aggiungere che sto qua è fidanzato, lui ha testato il terreno e ne sono convito 

la mia unica domanda è:

se questo ci fosse andato convinto verso di lei, lei avrebbe detto di no? Lei dice che non ha mai neanche avuto l’intenzione.

lo ha sognato una notte, non mentre scopavano (ne è sicura ma non ricorda cosa facessero e che si sentiva in colpa al risveglio di averlo sognato)

si bagnava perché va in palestra e ha una cenetta sul braccio che la eccita, però dice che sessualmente non lo ha mai attirato ma le piaceva esteticamente e non si è mai masturbata pensando a lui.

dubito ovviamente a tutte queste sue affermazioni, anche se so che sessualmente con me era molto soddisfatta.

però io ho una vicina figa e devo dire che me la sarei scopata e qualche sega me la sono fatta su di lei, così come su quella porca della sorella della mia ragazza, per dire ci sta ma non ho mai creato la situazione per la quale cambiare atteggiamenti verso la mia ragazza o arrivare al punto di tradirla. È anche vero che io non lavoro 5 volte a settimana con loro diversamente da lei che lo vedeva sempre a lavoro, io in realtà non ho neanche colleghe femmine.

è tutto un rebus 
 

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Elle97

Tanto so che non mi dirà mai mi sono data dei ditalini su di lui oppure mentre scopavamo a volte immaginavo fossi lui. Non so neanche se gli darei importanza è capitato anche a me di averlo fatto, appunto in periodi dove volevi evadere da lei e non avevano significato. Perciò anche fosse e diciamolo è così, ci può anche stare. 

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