Pianoforte

[Wyatt99 [Partecipante] 3741]

Buongiorno a tutti.

Ho deciso di iniziare a suonare il pianoforte: ne ho uno in casa, ma mai suonato in realtà.

Non è mio, ma è di famiglia. Da qualche giorno mi è venuta in mente questa idea.

Cosa consigliate a uno che non ne sa nulla? Meglio autodidatta o è meglio farsi seguire da qualcuno?

Insomma, cosa consigliate?

Modificato 7 Giugno 2022 da Wyatt99

[Aghori [Élite] 1053]

4 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Buongiorno a tutti.

Ho deciso di iniziare a suonare il pianoforte: ne ho uno in casa, ma mai suonato in realtà.

Non è mio, ma è di famiglia. Da qualche giorno mi è venuta in mente questa idea.

Cosa consigliate a uno che non ne sa nulla? Meglio autodidatta o è meglio farsi seguire da qualcuno?

Insomma, cosa consigliate?

Premesso che sono un chitarrista che suona un po' anche il piano, ti consiglio di farti seguire. Vedo la differenza proprio tecnico- meccanica nel modo di mettere le mani tra me e il mio pianista- tastierista storico. Una buona impostazione consente miglior precisione e economia di movimento che ti stanca molto meno le mani. Se poi non ne sai nulla dovrà spiegarti anche la musica in generale, l'armonia ecc. 

Poi tutto dipenderà da quanto ti appassionerai, da quanto ci sarai portato, e da quello che in finale vorrai farci. 

PS: probabile che il piano che hai in casa abbia bisogno di un accordata 

[Wyatt99 [Partecipante] 3741]

12 minuti fa, Aghori ha scritto:

Premesso che sono un chitarrista che suona un po' anche il piano, ti consiglio di farti seguire. Vedo la differenza proprio tecnico- meccanica nel modo di mettere le mani tra me e il mio pianista- tastierista storico. Una buona impostazione consente miglior precisione e economia di movimento che ti stanca molto meno le mani. Se poi non ne sai nulla dovrà spiegarti anche la musica in generale, l'armonia ecc. 

Poi tutto dipenderà da quanto ti appassionerai, da quanto ci sarai portato, e da quello che in finale vorrai farci. 

PS: probabile che il piano che hai in casa abbia bisogno di un accordata 

Ciao!

Grazie per la risposta. Molto probabilmente il piano sarà da accordare.

Comunque, il mio obbiettivo non è per lavoro, ma solamente come hobby. Solamente per suonare qualche brano che amo.

Mi piace il blues, soul e rock.

Ho visto li il piano e ho pensato: “perché non provarci?”.

 

[gelsomino [Partecipante] 6789]

Ti vai a scegliere sempre le imprese imposssibili.

frsutrazione deitro angolo, ci vorranno almeno 5 anni, 

se vuoi farti qualche chiavata grazie alla musica inizia dalal chitarra... ti servono solo tre mesi, anche da autodidatta.

 

[Aghori [Élite] 1053]

8 minuti fa, Wyatt99 ha scritto:

Ciao!

Grazie per la risposta. Molto probabilmente il piano sarà da accordare.

Comunque, il mio obbiettivo non è per lavoro, ma solamente come hobby. Solamente per suonare qualche brano che amo.

Mi piace il blues, soul e rock.

Ho visto li il piano e ho pensato: “perché non provarci?”.

 

E ti pare poco? 😅

A parte scherzi , almeno per i primi rudimenti fatti seguire, anche  da un amico pianista, se ne hai uno. 

Poi vivi in un epoca in cui puoi trovare un infinita di risorse online, gratuite e non, per imparare quello che ti piacerà suonare. Ma le basi almeno le devi imparare da qualcuno dal vivo. 

 

[Aghori [Élite] 1053]

4 minuti fa, gelsomino ha scritto:

Ti vai a scegliere sempre le imprese imposssibili.

frsutrazione deitro angolo, ci vorranno almeno 5 anni, 

se vuoi farti qualche chiavata grazie alla musica inizia dalal chitarra... ti servono solo tre mesi, anche da autodidatta.

 

5 anni ? Ho visto gente che suonava già qualche canzone dopo 5 mesi e non erano geni. In 5 anni suoni già qualcosa di Chopin. 

Poi ricorda cosa diceva Segovia della chitarra ...

Che è lo strumento più facile da suonare...male . 😂

 

[Crescendo63 [Partecipante] 3422]

5 ore fa, Wyatt99 ha scritto:

Cosa consigliate a uno che non ne sa nulla? Meglio autodidatta o è meglio farsi seguire da qualcuno?

Premessa: suono (o meglio: "strimpello" ;-) ) le tastiere da autodidatta da decenni.

Concordo con il consiglio di @Aghori: un insegnante può aiutarti a raggiungere livelli che da solo non vedresti (o faresti assai più fatica).

 

PERO': molto dipende dai tuoi obiettivi.

Se vuoi solo "suonicchiare" e divertirti, magari per cantare con gli amici, IMHO puoi fare anche da solo.

Avrai sempre dei limiti, probabilmente non diventerai mai davvero "uno bravo" (ma non è detto), ma potresti cmq prenderci gusto e divertirti un sacco. A me ha funzionato così: mi è presa la passione, passavo ore di notte a pigiare tasti, mi sono studiato un po' di teoria musicale, le note, gli accordi, ed è diventato uno dei miei hobby preferiti. :-)

Se però vuoi suonare similmente ad un professionista, allora un maestro è decisamente consigliabile.

 

1. Il fattore più importante è la passione: se hai passione (o ti viene), potrai imparare a fare cose che ora non ti sogni; perché ci starai sopra finché ci arrivi. Io stavo sveglio di notte per imparare.
2. Il secondo fattore più importante è il divertimento: ossia, se ti diverti facendo qualcosa sarai molto più motivato a continuare, anche se costa fatica. Viceversa, se ti rompi le balle sarà facile che ti scoraggi e smetti. Un limite dell'insegnante è che può farti fare molte cose "noiose" (seppur utili), come scale e solfeggi, per cui non ti diverti e perdi la motivazione.

A quanto ho visto, la maggior parte di quelli che iniziano a studiare uno strumento con un maestro (magari perché spinti dai genitori), si annoiano (per gli esercizi) e smettono. Il maestro non gli fa fare cose "divertenti" (magari alcuni maestri sì, ma non pare la norma).

Invece chi fa da sé tende a fare quello che lo diverte (anche se didatticamente poco corretto), per cui si entusiasma e più facilmente continua. In "Summer of '69", Bryan Adams ricorda che quando iniziò a suonare la chitarra "Suonavo finché mi sanguinavano le dita" ("Played it 'til my fingers bled")... cosa che dubito un maestro ti dirà di fare! :-D Però poi conclude "Those were the best days of my life" :-)

 

Insomma, sono due percorsi diversi. Sta a te scegliere quale fa per te, ed in che misura (puoi anche fare parte studio e parte "suonare liberamente", se vuoi).

Detto questo, una base di teoria è comunque indispensabile (come dice Aghori). Puoi benissimo prenderla da Internet (è pieno di risorse), ma ti serve, altrimenti suoni "alla cieca" (e ti diverti poco). Anche avere un amico che ti dia i primi rudimenti può facilitare. Però, ripeto, Internet è una miniera per questo.

  

16 minuti fa, gelsomino ha scritto:

se vuoi farti qualche chiavata grazie alla musica inizia dalal chitarra... ti servono solo tre mesi, anche da autodidatta.

Dipende dalla persona. Io ho trovato molto più facile la tastiera della chitarra. L'importante - come dicevo - è che senti la passione per lo strumento, il resto viene di conseguenza.

Modificato 7 Giugno 2022 da Crescendo63

[gelsomino [Partecipante] 6789]

4 minuti fa, Aghori ha scritto:

In 5 anni suoni già qualcosa di Chopin.

se dovessi imparare a suonare il piano passata adolescenza lo farei solo per SALVARMI LA VITA.

teoria dell'economicità della vita e della fica.

non per fare la scimmietta a cu buttano le noccioline alle feste di condominio.

 

[gelsomino [Partecipante] 6789]

10 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

la passione per lo strumento, il resto viene di conseguenza.

ti concedo questo, perchè hai spiegato bene la passione cosa sia.

 

[Wyatt99 [Partecipante] 3741]

24 minuti fa, gelsomino ha scritto:

Ti vai a scegliere sempre le imprese imposssibili.

E dove sarebbe la sfida altrimenti??

25 minuti fa, gelsomino ha scritto:

se vuoi farti qualche chiavata grazie alla musica inizia dalal chitarra... ti servono solo tre mesi, anche da autodidatta.

Non voglio imparare lo strumento per chiavare.

 

15 minuti fa, Crescendo63 ha scritto:

Se vuoi solo "suonicchiare" e divertirti, magari per cantare con gli amici, IMHO puoi fare anche da solo.

Si, solamente per suonare qualche brano che amo. Ecco perché pensavo da autodidatta.

 

 

Io con la chitarra mi metterei solamente per suonare Jeff Beck e i grandi chitarristi blues!