Trasloco non è solo una parola

[Marta90 [Partecipante] 9]

Ciao a tutti,

Volevo confrontarmi con voi in merito ad un periodo particolare per me.

I traslochi mettono un po' sotto stress, penso che una gran numero di voi possa essere d'accordo con questa affermazione; ogniuno ha i suoi motivi, i suoi spazi, le sue distanze da percorrere, i suoi ricordi da impacchettare anche mentalmente.

Vi spiego in breve la storia ed il perché: ho messo in vendita la casa che attualmente è intestata a me ed al mio ex futuro sposo (ho fermato tutto appena in tempo, ma questa è un'altra storia).

Io sono figlia unica, ho mollato il mio futuro sposo perché ho capito che non volevo adagiarmi più di quanto non lo stessi già facendo, e quindi sono sola con il mio cane, i miei genitori che giustamente o meno mi danno una mano nel momento del bisogno, e cose così.

La storia diventa un po' meno leggera perché sto passando da una casa di proprietà, a 3 piani, con giardino, ecc. Ad un appartamento trilocale in affitto, come metratura identica alla casa di proprietà, ed in centro città.

Sono piuttosto sola, perché molto selettiva posso dire di avere solo un paio di amiche, di età diverse che quindi hanno punti diversi in generale.

Per mettere un po' di pepe aggiungo l'elemento ragazzo, che frequento da quasi due anni, che per motivi di distanza aveva abbozzato ad un pensiero di convivenza e poi, soprattutto in questo periodo si sta tirando indietro. Lui è molto centrato su se stesso e considera alcuni gesti come semplici gesti.

Ho scoperto solo ieri che vorrebbe essere una coppia ma senza nessun genere di responsabilità verso l'altro, innanzitutto perché dice che lui non ha bisogno di nessuno...e poi perché non vuole essere d'aiuto a nessuno. È molto bravo a considerare universale tutto ciò che è giusto o sbagliato per sé stesso.

Tornando al titolo, per me, questo trasloco è significativo, perché per la prima volta a 32 farò esattamente come dico io, in una casa solo mia (almeno per quanto riguarda la condizione) e per la prima volta dovrò fare conti sola con me stessa fin dall' inizio.

Mi sarebbe piaciuto rendere partecipe anche il ragazzo che frequento con il quale siamo perennemente ai ferri corti, perché la mia voglia di futuro non coincide con la sua..vorrei restargli amica perché penso che tra noi ci sia un legame particolare, ma ho paura di creare ricordi in quella casa che nel giro di pochissimi giorni diventino un dispiacere. E la mia nuova vita sta appena iniziando.

Sto esagerando a dare tutta questa importanza ad un trasloco?

Per questa cosa abbiamo addirittura deciso di prenderci una pausa perché io sono diventata troppo pesante...

Gli ho sicuramente chiesto troppo, ma vorrei che mi aiutaste a ridimensionare la fase trasloco che io vedo una crescita personale questo cambio di vita.

Grazie a tutti se vorrete darmi un riscontro.

 

[RAWolf [Élite] 15236]

11 minuti fa, Marta90 ha scritto:

Ho scoperto solo ieri che vorrebbe essere una coppia ma senza nessun genere di responsabilità verso l'altro, innanzitutto perché dice che lui non ha bisogno di nessuno...e poi perché non vuole essere d'aiuto a nessuno.

Traduzione: vuole la ragazza fissa (te) e nel frattempo farsi anche i cazzi suoi. Comprensibile, sicuramente, solo che è difficilmente attuabile con la mentalità che c'è in giro. Inoltre, che non abbia bisogno di nessuno la vedo dura, altrimenti non ti avrebbe frequentato per due anni.

Per il discorso di responsabilità o di non voler essere d'aiuto a nessuno: ok che non sei né sua figlia né sua moglie ma se casualmente domani avessi un problema che farebbe, ti direbbe "cazzi tuoi"? Ne dubito. E viceversa, se l'avesse lui, credi che non si aspetterebbe un minimo di sostegno da parte tua?

È sbagliato aspettarselo, anche se a volte viene automatico. 

16 minuti fa, Marta90 ha scritto:

ho paura di creare ricordi in quella casa che nel giro di pochissimi giorni diventino un dispiacere.

I ricordi li creerai comunque, a prescindere dal fatto che andiate a convivere o meno, anche solo per il semplice fatto di scopare nel tuo letto o guardare la tv abbracciati sul divano. A meno che da qui in poi tu non decida di non fare entrare nessuno in casa tua, la vedo come una cosa poco fattibile insomma.

22 minuti fa, Marta90 ha scritto:

vorrei che mi aiutaste a ridimensionare la fase trasloco che io vedo una crescita personale questo cambio di vita.

L'hai scritto tu che è una fase importante, non vedo perché ridimensionarla: è una cosa che stai facendo per te stessa, quindi automaticamente è una buona cosa. 

Piuttosto ridimensiona le aspettative su di lui, e comunque non capisco perché prima scrivi che vuoi essere in controllo della tua vita ecc. ecc. e contemporaneamente gli chiedi di andare a convivere. Sempre che con questa frase:

25 minuti fa, Marta90 ha scritto:

Mi sarebbe piaciuto rendere partecipe anche il ragazzo che frequento

tu intendessi proprio andare a convivere e non, magari, chiedergli se ti da una mano con gli scatoloni o supporto morale o qualche pacca sulla schiena.

Perché nel primo caso, eviterei. Nel secondo, pure: se vuoi essere indipendente ti arrangi, se ti offre aiuto lo accetti, ma non gli scassi l'esistenza se non lo fa. Altrimenti sei dipendente. Mi spiego?

[Marta90 [Partecipante] 9]

48 minuti fa, RAWolf ha scritto:

I ricordi li creerai comunque, a prescindere dal fatto che andiate a convivere o meno, anche solo per il semplice fatto di scopare nel tuo letto o guardare la tv abbracciati sul divano. A meno che da qui in poi tu non decida di non fare entrare nessuno in casa tua, la vedo come una cosa poco fattibile insomma.

Ciao @RAWolf no, il discorso della convivenza viene prima di questa casa, infatti questa l.ho presa in affitto quasi di corsa da sola, perché mentre io stavo scegliendo casa lui ha capito che non sarebbe stato capace a "sostenere" una convivenza, anche perché abitiamo lontano ,(110km circa) ci sarebbero problemi coi rispettivi lavori, ecc

55 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Perr il discorso di responsabilità o di non voler essere d'aiuto a nessuno: ok che non sei né sua figlia né sua moglie ma se casualmente domani avessi un problema che farebbe, ti direbbe "cazzi tuoi"? Ne dubito. E viceversa, se l'avesse lui, credi che non si aspetterebbe un minimo di sostegno da parte tua?

È sbagliato aspettarselo, anche se a volte viene automatico

Lui è convinto così, di non aver bisogno di nessun con il quale anche solo sfogarsi...

Che ha altri luoghi in cui farlo e che io non potrei essergli da aiuto....e questo in parte insegna anche a me a fare sempre più affidamento.su me stessa..

57 minuti fa, RAWolf ha scritto:

Perché nel primo caso, eviterei. Nel secondo, pure: se vuoi essere indipendente ti arrangi, se ti offre aiuto lo accetti, ma non gli scassi l'esistenza se non lo fa. Altrimenti sei dipendente. Mi spiego?

Il punto è che per lui è un semplice trasloco,.dove sposti e metti a posto delle cose...per me è un mettere a posto la mia vita...o per lo meno una parte.

È il caso che mi faccia aiutare da una persona che pensa solo al fatto pratico della cose, senza guardare tutto l aspetto emotivo e personale di un passo così diverso?

 

Grazie @RAWolf

[Mya [Partecipante] 1227]

Ma senti...

Non e' un amico se non ti aiuta nel trasloco

Gli amici si vedono nel momento del bisogno, ebbene?

Scopatelo e basta, non vale la pena investire di piu'

 

[RAWolf [Élite] 15236]

3 minuti fa, Marta90 ha scritto:

Lui è convinto così, di non aver bisogno di nessun con il quale anche solo sfogarsi...

Che ha altri luoghi in cui farlo e che io non potrei essergli da aiuto...

Un po' contraddittorio, non è che non ha bisogno di nessuno con cui sfogarsi, è che non lo fa con te, che è diverso. E comunque non mi sento di biasimarlo, per nulla.

Pure io se avessi un problema chiederei ai miei amici maschi e di certo non a chi mi scopo, a maggior ragione se le cose fossero "serie". Poi se mi arriva aiuto dal nulla (cioè senza che chieda io apertamente) allora ben venga, ma non la ritengo una cosa necessaria.

9 minuti fa, Marta90 ha scritto:

È il caso che mi faccia aiutare da una persona che pensa solo al fatto pratico della cose

È un maschio, stella. Vuoi un'amica con cui parlare di cosa provi in questo periodo? E allora trovati un'amica. Lui, al massimo, può levarti stress scopandoti come si vede, e magari se è in vena ti può aiutare a spostare lo scatolone X dal punto A al punto B.

10 minuti fa, Marta90 ha scritto:

senza guardare tutto l aspetto emotivo e personale di un passo così diverso?

L'errore che fate spesso, da quel che vedo, è che cercate tutto in un maschio: il cazzo (e spero bene), compagnia, supporto emotivo, supporto di qualsiasi cosa, che sia presente eccetera eccetera. Cioè che sia un amante e pure un'amica, un fratello, un cugino, un padre. Ma se quello fosse il nostro ruolo, non esisterebbero le amiche.

 

[Mya [Partecipante] 1227]

1 ora fa, RAWolf ha scritto:

'errore che fate spesso, da quel che vedo, è che cercate tutto in un maschio: il cazzo (e spero bene), compagnia, supporto emotivo, supporto di qualsiasi cosa, che sia presente eccetera eccetera. Cioè che sia un amante e pure un'amica, un fratello, un cugino, un padre. Ma se quello fosse il nostro ruolo, non esisterebbero le amiche.

Ma qui si parla di trasloco

Trasloco: smontare, impacchettare, ordinare, pulire, caricare, trasportare, scaricare, rimontare, ordinare ecc ecc.

E' un lavoro che fare da soli e' da matti, impossibile, mai traslocato qualcuno qui?

Lei gli chiede di darle una mano in nome della scopamicizia dei due anni, addiruttura lui le dice " mi va bene stare in relazione con te", ma allo stesso tempo  le dice " come sei pesante arrangiati" ? 

Mi sembra lampante che non sia un amico, non capisco lei che si sente in colpa, di cosa? Ingaggia una ditta di traslochi e considera questo tizio per quello che e', uno che piu' di un po' di cazzo non puo' darti, te l' ha detto sinceramente

 

 

Modificato 4 Luglio 2022 da Mya

[RAWolf [Élite] 15236]

6 minuti fa, Mya ha scritto:

Ma qui si parla di trasloco

Trasloco: smontare, impacchettare, ordinare, pulire, caricare, trasportare, scaricare, rimontare, ordinare ecc ecc.

 

Infatti come detto, se vuole può darle una mano a spostare X da A a B. Lei sta parlando anche del lato emotivo della cosa, che lui non le dà importanza eccetera. Quindi, si sta aspettando cose da qualcuno che non può o non ha voglia di darle.

6 minuti fa, Mya ha scritto:

mai traslocato qualcuno qui?

Sì

7 minuti fa, Mya ha scritto:

Mi sembra lampante che non sia un amico

Pure a me. Infatti il termine "scopamicizia" è un po' inflazionato, spesso non c'è l'ombra di un sentimento amicale alla base.

 

[Attato [Élite] 4904]

A me sembra su due piedi un melodramma. Sta cosa dell’’’importanza’’’ oh Dio e’ un trasloco... non sai nemmeno tu dove ti troveresti tra un mese se dovessero accadere cose gravi nei tempi che viviamo.

considerare una scatola murata in affitto come il tempio della vita mi sembra un attimino esagerata, secondo me...

se mai dopo cinque anni vissuti bene, te ne accorgerai del valore e dei ricordi di questa casa. Addirittura ‘’ooh dio chi faccio visitare la casa ‘’

o Io non capisco ma qualcosa di esagerato c’è qui...

poi... si è uno stress... il trasloco...

ne ho fatti tanti ma senza mobili in paesi diversi, proprio perché non era il caso avere pesi dietro ma questa situazione è molto diversa.

se lui non aiuta a prescindere, almeno un minimo, a livello logistico, mi sembra un po’ strano...cioè che si mostra così indifferente ?? 

Non e’ una bella cosa a prima vista, a meno che non siano trascorsi altre cose che gli hanno rotto le scatole ... 

Modificato 4 Luglio 2022 da Attato

[Mya [Partecipante] 1227]

La questione emotiva e' sbilanciata, lei ha aspettative da illusa. 

Lui l' ha detto. Si vuole fare i fatti suoi. Non vuole aiutare nessuno. La " relazione" va bene finche' e'  intrattenimento e nessuno sbatti.

Non c'e' nessuna premessa per una convivenza, a meno che per convivenza non si intenda il vantaggio individualistico delle sole  divisioni di spese e la figa a disposizione  a metro zero.

Di per se' un trasloco e' un evento banale e comune  della vita, ma comprensibile che " la prima volta" si carichi per gente sensibile di particolari emozioni.

 

[Marta90 [Partecipante] 9]

2 ore fa, RAWolf ha scritto:

Pure io se avessi un problema chiederei ai miei amici maschi e di certo non a chi mi scopo, a maggior ragione se le cose fossero "serie". Poi se mi arriva aiuto dal nulla (cioè senza che chieda io apertamente) allora ben venga, ma non la ritengo una cosa necessaria.

Si ecco, a lui da proprio fastidio l'aiuto dal nulla e non fa che denigrarlo.

 

2 ore fa, RAWolf ha scritto:

 

1 ora fa, Mya ha scritto:

Ma qui si parla di trasloco

Trasloco: smontare, impacchettare, ordinare, pulire, caricare, trasportare, scaricare, rimontare, ordinare ecc ecc.

E' un lavoro che fare da soli e' da matti, impossibile, mai traslocato qualcuno qui?

Lei gli chiede di darle una mano in nome della scopamicizia dei due anni, addiruttura lui le dice " mi va bene stare in relazione con te", ma allo stesso tempo  le dice " come sei pesante arrangiati" ? 

Mi sembra lampante che non sia un amico, non capisco lei che si sente in colpa, di cosa? Ingaggia una ditta di traslochi e considera questo tizio per quello che e', uno che piu' di un po' di cazzo non puo' darti, te l' ha detto sinceramente

 

 

In realtà la scopamicizia stava diventando altro, e lui continua a dire che non vuole una semplice scopamicizia, quindi mi manda ai matti, lui vorrebbe qualcosa in più di una scopamicizia, si preoccupa per me sotto certi aspetti ma poi non vuole.una relazione in cui scendere a compromessi .

@RAWolf ha detto bene, vuole la ragazza fissa ma farsi i cazzo suoi.