Differenze... qualche esperienza?

[Seth44 [Partecipante] 4434]

13 ore fa, kkk4 ha scritto:

it's ok, inutile continuare a discutere.

Ignore list subito!

[gelsomino [Partecipante] 6789]

3 ore fa, Nila ha scritto:

Nel senso di non mettermi a litigare per le risorse?😂

Esatto, la verità fa male

 

[kkk4 [Partecipante] 2261]

14 ore fa, Nightek ha scritto:

Non so come fai a non capire che ovviamente non mi metto a contare le parole in dialetto e quelle in italiano, ho sparato un "rate" a caso, per rendere l'idea. E se ti stessi chiedendo quale idea, ti rispondo subito: quella che il meridionale medio fa enorme difficoltà ad esprimersi in italiano.
Sulla base della mia esperienza, io ho notato questo.
Poi tu puoi anche negarlo e dirmi che dico cazzate, d'altronde potrebbe darsi che tu neanche te ne renda conto, visto che "ci sei dentro".

E per favore, i vari "vado a mare" e simili neanche li considero termini dialettali perché capisci perfettamente il significato anche se abiti a Milano.

Ma comunque, volendo precisare, tutto ciò non era affatto un'offesa. Era per dire: pensa per scopare quanto vale sapersi esprimere correttamente in italiano.
Vale poco, se sai muoverti. E i meridionali sanno farlo. Alla faccia dei settentrionali.
Quindi boh, io questa affermazione l'avrei vista come un complimento. Anche perché mi sembra che tu sappia esprimerti (quindi valore aggiunto)
Tu probabilmente l'hai percepita come un'offesa perché come molti meridionali hai la tendenza a prendere tutto troppo sul personale quando si parla della tua gente.
Credo sia anche questione di rigidità mentale.

Tu fai una affermazione, io mi baso su quella, eventuali interpretazioni personali evito, soprattutto sui forum.

Dici che in media dicono 8 parole in dialetto su 10?Contesto quella, se non le conti non usare numeri.

Che il meridionale medio fa una enorme fatica a esprimersi in italiano mi è nuova, sarà un 30%, se parliamo di enorme.

Sul fatto di essere dentro, vivo e lavoro a Milano da inizio 2021, due settimane fa ero con lord98, rawolf e mr.cacciatore a Padova, vedi te.

Non si tratta di complimenti o meno, se dici cose inesatte, te lo faccio notare.

[sprint [Élite] 2913]

Noi al nord di norma non ci salutiamo e giriamo la testa. Se stiamo per incrociare qualcuno che conosciamo, a meno che non sia una cosa proprio fulminea, il fatto di dover prepararsi a salutare è troppo dispendioso, meglio fare un giro largo e far finta di non aver visto.

Troppa scocciatura.

Se stiamo entrando nel condominio e sta per arrivare un altro inquilino a pochi metri da noi, malvolentieri, gli teniamo la porta aperta, per far finta di essere persone educate e buone norme sociali. 

Altro che suonare al vicino per chiedere lo zucchero in prestito e far 2 chiacchiere... Di che cazzo vuoi parlare, abbiamo da fare. 

È più il rischio di passare da pervertito e la tipa che scappa a gambe levate, che la ricompensa se fermi una per strada così a caso. 

Comunque dipende dal contesto, io sto in Emilia, a Modena o Parma o Reggio se fermi delle tipe così random, più facile ti guardino sbigottite. A Bologna c'è aria internazionale, anche quelle più fighe sono di norma più propense a scambiare 2 parole inizialmente. 

[Andrea2000 [Partecipante] 10]

al nord si corre di più che al sud nelle giornate quindi se non hai un cavolo da fare e vai a importunare tipe pensano tipo "ma tu non hai di meglio da fare?" 

[shakas [Partecipante] 1304]

Da sudista mi piacerebbe dare il mio punto di vista.

Nei luoghi comuni e nei cliché c'è sempre un fondo di verità, il problema è che si fondono in un passato e presente, dove alcune generalizzazioni rispecchiano alcuni contesti e non altri.

 

Si parla di ignoranza, arretratezza e sangue caliente, tutto vero in alcuni contesti come quelli medio/bassi, ma si rispecchiano molto meno in quelli più elevati.  La generazione dei miei nonni era quasi tutta analfabeta, la generazione dei miei genitori se arrivava al diploma era un traguardo, ma adesso con la mia e le generazioni successive, l'università è la norma. 

Per quanto riguarda il sangue caliente, non è una questione tanto di sud, ma di cultura latina/mediterranea. E' un modo di fare di tutti i popoli del mediterraneo, dove il sole e la natura ne hanno formato gli usi e costumi. 

Però è profondamente vero che la mentalità anche nelle nuove generazioni è ambigua, con la voglia di essere aperti ma allo stesso tempo con quei valori tradizionali che vanno fortemente in contrasto con essa. 

 

Per la domanda principale del topic, al sud c'è l'abitudine di salutare per strada anche il conoscente, anche la persona di cui non sai nemmeno il nome ma che ti capita di incontrare spesso per strada, quindi è più facile per un sudista approcciare per strada, siamo abituati a farlo. Poi ovviamente subentra anche il carattere e il contesto sociale, però come predisposizione culturale è qualcosa di naturale.

Per mia esperienza personale, se vogliamo vedere invece il comportamento donna, dato che ogni tanto vado al nord, vedo un atteggiamento più aperto e meno da principessa rispetto al sud.

Qui al sud le donne sono convinte di averla d'oro, prendono raramente l'iniziativa e sono spesso attendiste.

Forse perchè sono appunto abituate a tantissimi uomini che ci provano di loro iniziativa e non hanno sviluppato la necessità di doverli approcciare.

 

P.S. Il voler difendere la nostra terra non è una cosa sudista, ma una cosa italiana, siamo i primi a lamentarci ma non accettiamo che gli altri lo facciano. Se uno straniero critica l'Italia la difendiamo sempre, anche se ha ragione, e questo succede al sud, al centro e al nord.

[Nila [Partecipante] 754]

Si, sono d'accordo, giù si attacca bottone più facilmente. 

Quindi mettiamola così: mi sono ritrovata a vivere in 3 diverse città del nord Italia (a parte un anno in Spagna), con connotati meridionali, senza la mentalità da principessina, ma con il tipico calore del sud (che ho represso molte volte). Oltretutto ho sviluppato anche una mentalità piuttosto aperta verso il nuovo e ho sempre avuto una naturale curiosità per la vita delle persone.

Tirando le somme, ho avuto migliori Ons o scopamicizie con ragazzi meridionali (mediterranei) , ma pessime, devo purtroppo ammettere, Ltr. 

Pessime nell'essere libera di esprimermi, di condividere, di poter vivere in santa pace le amicizie, il mio tempo libero. 

Questa è la mia esperienza però, che non può essere scissa dal mio modo di essere e dalla mia personalità. 

[Outsider [Élite] 5806]

27 minuti fa, Nila ha scritto:

Si, sono d'accordo, giù si attacca bottone più facilmente. 

Quindi mettiamola così: mi sono ritrovata a vivere in 3 diverse città del nord Italia (a parte un anno in Spagna), con connotati meridionali, senza la mentalità da principessina, ma con il tipico calore del sud (che ho represso molte volte). Oltretutto ho sviluppato anche una mentalità piuttosto aperta verso il nuovo e ho sempre avuto una naturale curiosità per la vita delle persone.

Tirando le somme, ho avuto migliori Ons o scopamicizie con ragazzi meridionali (mediterranei) , ma pessime, devo purtroppo ammettere, Ltr. 

Pessime nell'essere libera di esprimermi, di condividere, di poter vivere in santa pace le amicizie, il mio tempo libero. 

Questa è la mia esperienza però, che non può essere scissa dal mio modo di essere e dalla mia personalità. 

Grazie per aver riportato un’altra importante esperienza personale.

Purtroppo arriverà a breve il solito fenomeno sudista a dire che non è così, che sicuramente ti sbagli ecc, ma a parte questo sono contento di leggere determinati report personali, aiutano a comprendere le differenze di mentalità  tra nord e sud (perché ricordiamolo, anche al nord abbiamo i nostri difetti). 

Modificato 17 Agosto 2022 da Outsider

[shakas [Partecipante] 1304]

12 minuti fa, Outsider ha scritto:

Grazie per aver riportato un’altra importante esperienza personale.

Purtroppo arriverà a breve il solito fenomeno sudista a dire che non è così, che sicuramente ti sbagli ecc, ma a parte questo sono contento di leggere determinati report personali, aiutano a comprendere le differenze di mentalità  tra nord e sud (perché ricordiamolo, anche al nord abbiamo i nostri difetti). 

Ma ci sono anche i sudisti che ti hanno dato in parte ragione.

La possessività e la gelosia sono una realtà molto radicata anche nei giovani. 

E i pompati tamarri, in qualsiasi modo tu li voglia chiamare, non mancano di certo.

 

[Outsider [Élite] 5806]

1 ora fa, shakas ha scritto:

Ma ci sono anche i sudisti che ti hanno dato in parte ragione.

La possessività e la gelosia sono una realtà molto radicata anche nei giovani. 

E i pompati tamarri, in qualsiasi modo tu li voglia chiamare, non mancano di certo.

 

Vero, infatti mi è piaciuto molto anche il tuo intervento (anzi, vado subito a mettere un doveroso like) perché racconta una realtà da “insider” senza trincerarsi dietro a difese a oltranza  della propria cultura di provenienza ma allo stesso tempo prendendo le doverose distanze da quelli che possono essere pregiudizi.

Secondo me il “problema” della cultura meridionale, al netto di quello che può essere simpatia o antipatia a pelle come nel mio caso, è che fa molto più rumore un buffone come kkk4 che la componente di meridionali educati, generosi, espansivi. 

E alla fine si tende a considerare davvero tutti i sudisti come il sopracitato fenomeno.

E per inciso: una generalizzazione simile esiste anche verso i nordisti, la differenza che davvero non posso far a meno di notare è che al nord si tende meno a triggerarsi istant di fronte alle critiche.