Studenti universitari che vogliono lavorare all'estero

[paolino21 [Partecipante] 631]

Scrivo questo post partendo da un presupposto molto semplice: non ho tutte le risposte, anzi ne sono in cerca, esattamente come tanti altri nella mia stessa situazione. Qualcosina l'ho capita, cerco di metterla a disposizione degli altri, se qualcuno ovviamente vuole aggiungere/correggere qualcosa, che ben venga.

 

Situazione di partenza: mi sto per laureare in x facoltà, mi piacerebbe lavorare all'estero, come si fa?

 

Un po' per caso, mi è capitato di parlare con una persona che studiava in Italia nella mia facoltà e poi ha iniziato a lavorare all'estero. Ho incominciato a chiederle quali fossero le possibili modalità di intraprendere lo stesso percorso. Suggerimenti:

 

-Centro impiego della nazione che vi interessa. Io personalmente non avevo minimamente considerato questa cosa visto che dalle mie parti praticamente non funziona. A quanto mi dicono(da verificare), funziona particolarmente bene nel nord europa.

 

-Parlare con i professori. Alcuni professori della vostra facoltà sicuramente hanno contatti lavorativi con le università con le quali gestiscono i rapporti Erasmus. Una chiaccherata con loro non fa assolutamente male, anzi sarebbe ottimo se il professore fosse in grado di indicarvi una persona della vostra facoltà che adesso lavora all'estero.

 

-Graduate. Ci sono diversi siti, quali Graduate Land, Jora, Indeed e altri pieni di offerte di lavoro. Quelli dedicati ai neolaureati si chiamano percorsi "Graduate" nel quale l'azienda ti assume per formarti per essere poi eventualmente un loro dipendente. Alternativamente potete considerare i percorsi Internship (tirocinio).

 

-LinkedIn. Create il vostro profilo. Una volta che vi siete collegati ad una persona, questa in automatico vi apre le porte ai suoi collegamenti. Riuscire a trovare una persona che lavora nel tuo campo, stringere i rapporti con questa, ti permette poi di avere accesso ad una serie di persone che lavorano nel tuo campo, dalle quali poi potresti ricavare le informazioni per muoverti successivamente.

 

Spero queste informazioni possano essere d'aiuto a qualcuno quanto lo sono state per me.

Modificato 29 Luglio 2022 da paolino21

[paolino21 [Partecipante] 631]

Taggo un paio di persone che lavorano all'estero, magari sapranno dare un paio di spunti in più/correggere qualcosa. @fffff98_secondo @IO.SI.TU.NO

[Nightek [Partecipante] 120]

57 minuti fa, paolino21 ha scritto:

-Parlare con i professori.

Non so da voi ma, da me è praticamente impossibile una cosa del genere. Parlare con i professori (ovviamente non tutti ma un buon 90%) significa sentirsi dare risposte con grande spocchiosità e di nessuna utilità. Sembra quasi che ti facciano un favore persino ad insegnare nel tuo corso, figuriamoci se ti danno consigli o indirizzamenti lavorativi.
Quasi tutti che si credono sto cazzo e che non ti rispondono neanche alle mail per il tirocinio (per mesi) perché "troppo occupati per rispondere con un semplice si/no/forse". 🤣

Modificato 29 Luglio 2022 da Nightek

[paolino21 [Partecipante] 631]

13 minuti fa, Nightek ha scritto:

figuriamoci se ti danno consigli o indirizzamenti lavorativi.

Individua i professori Erasmus e chiedi di voler parlare con loro riguardo l'Erasmus, poi una volta iniziata la chiamata su Teams o l'incontro vira sulle domande che interessano a te.

[Sbobbi [Partecipante] 99]

Ti rispondo in base a quello che ho appurato fino ad ora, facendo tirocinio fuori e domandando ad altri che hanno ottenuto un lavoro all'estero. 

Per esperienza personale, prima di tutto ho scelto l'area. Dipende che lavoro cerchi chiaramente, nel mio caso si trattava letteralmente di tappezzare la città di chiamate. Penso di aver fatto una cosa come 200 mail inviate e altrettante chiamate. Non mollare un centimetro direi che è il motto da seguire. 

Per raccontato, mi è stato più o meno narrato lo stesso. Un amico che lavora nel settore IT mi diceva che le aziende tendono chiaramente a favorire i laureati della propria nazione, per cui lui si è trovato per due tre mesi a mandare CV e fare colloqui senza poi mai trovare riscontro. Alla fine quella possibilità è in seguito arrivata. Anche qui, il succo è non mollare un cm.

Per il resto: profilo linkedin ottimizzato, CV pulito e sintetico (guarda yt, ci sono un sacco di idee. Ultimamente ho scoperto Pinterest, ha un algoritmo incredibile. Se scrivi CV ti compaiono un sacco di samples e una volta trovato qualcosa che ti ispiri cerca tra i simili), Cover Letter il più personale e indirizzata possibile. Sul dove fare domanda: nel mio campo ad esempio ci sono molte aziende con la sezione Careers nel sito, oppure puoi provare a mandare alla mail indicata. Insomma, qualunque via percorrila e NON DEMORDERE!! 

In bocca al lupo!! 🍀

[Forsad [Élite] 832]

2 ore fa, Sbobbi ha scritto:

Per raccontato, mi è stato più o meno narrato lo stesso. Un amico che lavora nel settore IT mi diceva che le aziende tendono chiaramente a favorire i laureati della propria nazione, per cui lui si è trovato per due tre mesi a mandare CV e fare colloqui senza poi mai trovare riscontro. Alla fine quella possibilità è in seguito arrivata. Anche qui, il succo è non mollare un cm.

Confermo. Un mio amico subito dopo essersi diplomato ha preso i suoi 2000 euro di risparmi ed è partito all'estero.
Senza una laurea, uno straccio di contatto né niente. Anche lui nel campo IT.

Inizialmente ha trovato solo lavori pagati come in Italia, viveva letteralmente in un buco.
In 4 anni ha fatto parecchia esperienza e adesso ha ottenuto la cittadinanza e guadagna 6k al mese.

Se avesse mollato anche solo di 1cm ora sarebbe in Italia dai suoi in preda alla depressione.

[fffff98_secondo [Partecipante] 665]

5 ore fa, Forsad ha scritto:

In 4 anni ha fatto parecchia esperienza e adesso ha ottenuto la cittadinanza e guadagna 6k al mese.

6k al mese in che paese?

 

10 ore fa, paolino21 ha scritto:

Scrivo questo post partendo da un presupposto molto semplice: non ho tutte le risposte, anzi ne sono in cerca, esattamente come tanti altri nella mia stessa situazione. Qualcosina l'ho capita, cerco di metterla a disposizione degli altri, se qualcuno ovviamente vuole aggiungere/correggere qualcosa, che ben venga.

 

Situazione di partenza: mi sto per laureare in x facoltà, mi piacerebbe lavorare all'estero, come si fa?

 

Un po' per caso, mi è capitato di parlare con una persona che studiava in Italia nella mia facoltà e poi ha iniziato a lavorare all'estero. Ho incominciato a chiederle quali fossero le possibili modalità di intraprendere lo stesso percorso. Suggerimenti:

 

-Centro impiego della nazione che vi interessa. Io personalmente non avevo minimamente considerato questa cosa visto che dalle mie parti praticamente non funziona. A quanto mi dicono(da verificare), funziona particolarmente bene nel nord europa.

 

-Parlare con i professori. Alcuni professori della vostra facoltà sicuramente hanno contatti lavorativi con le università con le quali gestiscono i rapporti Erasmus. Una chiaccherata con loro non fa assolutamente male, anzi sarebbe ottimo se il professore fosse in grado di indicarvi una persona della vostra facoltà che adesso lavora all'estero.

 

-Graduate. Ci sono diversi siti, quali Graduate Land, Jora, Indeed e altri pieni di offerte di lavoro. Quelli dedicati ai neolaureati si chiamano percorsi "Graduate" nel quale l'azienda ti assume per formarti per essere poi eventualmente un loro dipendente. Alternativamente potete considerare i percorsi Internship (tirocinio).

 

-LinkedIn. Create il vostro profilo. Una volta che vi siete collegati ad una persona, questa in automatico vi apre le porte ai suoi collegamenti. Riuscire a trovare una persona che lavora nel tuo campo, stringere i rapporti con questa, ti permette poi di avere accesso ad una serie di persone che lavorano nel tuo campo, dalle quali poi potresti ricavare le informazioni per muoverti successivamente.

 

Spero queste informazioni possano essere d'aiuto a qualcuno quanto lo sono state per me.

btw assurdo, mi sembra veramente che vivi in un matrix a chiedere ste cose, non è un insulto anche io ero così... questo post mi ricorda come stavo messo 6 anni fa quando non avevo idea di come funzionava il mondo.

Allora:

mi sto per laureare a facoltà X > eh no facoltà X sto cazzo, informatica o lettere moderne? Perchè c'è un abisso, senza la facoltà il post è pseudo inutile, almeno devi dire se è STEM

centro impiego > se vai in un paese non anglofono (spoiler qualunque paese UE) good luck

parlare coi professori > ma certo vedrai che hanno voglia di raccomandarti... qua perculo esagerato, ti dico, se sei uno studente modello e hai rapporti extra scolastici con un prof ha senso, se no non credo (ma io l'uni l'ho skippata quindi valuta tu)

graduate > ha senso, cerca su linkedin

linkedin > letteralmente l'unica cosa utile tra quelle menzionate. Il lavoro si trova quasi solo su linkedin se parliamo di professioni tecniche. Senza sapere cosa studi però è come andare dal medico di base per farsi fare un trapianto di polmoni

[paolino21 [Partecipante] 631]

2 ore fa, fffff98_secondo ha scritto:

questo post mi ricorda come stavo messo 6 anni fa quando non avevo idea di come funzionava il mondo.

Bro comprendo perfettamente, ma ti assicuro (venendo da una università in un piccolo paese del sud) che sono L'UNICO di tutto il fottuto corso che si sbatte per cercare informazioni, alternative, parlare con persone di fuori. Stanno tutti cercando il lavoro nell'azienda vicino casa/al comune/ente statale. Ti assicuro che sono una mosca bianca, oggi ho chiesto sul gruppo del corso "ragazzi chi ha LinkedIn? Così ci colleghiamo", mi ha risposto una persona dicendo che non usa neanche più il profilo e siamo 100 nel corso. Quando parlo di andare a lavorare fuori mi guardano come un alieno (escluso un mio compagno più sveglio). In questa situazione morta nella quale mi trovo io più di così non so che fare onestamente, più che sbattermi e chiedere informazioni a destra e a manca. Avevo anche ottenuto un tirocinio in una azienda parecchio grossa a Milano, poi saltata per colpa non mia dopo essere stato selezionato.

2 ore fa, fffff98_secondo ha scritto:

parlare coi professori > ma certo vedrai che hanno voglia di raccomandarti... qua perculo esagerato, ti dico, se sei uno studente modello e hai rapporti extra scolastici con un prof ha senso, se no non credo (ma io l'uni l'ho skippata quindi valuta tu)

Guarda conosco più di una persona che è stata ben consigliata dal prof, una chiaccherata comunque male non fa.

 

2 ore fa, fffff98_secondo ha scritto:

linkedin > letteralmente l'unica cosa utile tra quelle menzionate. Il lavoro si trova quasi solo su linkedin se parliamo di professioni tecniche.

La mia personalmente è una laurea in scienze e tecnologie per l'ambiente. (Mi mancano gli ultimissimi esami poi ho concluso)

Modificato 29 Luglio 2022 da paolino21

[Forsad [Élite] 832]

1 ora fa, fffff98_secondo ha scritto:

6k al mese in che paese?

Canada.
Sta sui 90/95k cad l'anno, quindi circa 6k euro al mese

[Gamebred [Élite] 7339]

18 ore fa, Forsad ha scritto:

In 4 anni ha fatto parecchia esperienza e adesso ha ottenuto la cittadinanza

In 4 anni ha ottenuto la cittadinanza canadese? Si è sposato con una local? Altrimenti com'è possibile?