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Come gestite la solitudine? Vi sentite soli?


TARAS88

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stefania568

A me la solitudine non mi pesa perché non vado a feste non faccio baldoria ma se vuoi uscire di più dovresti entrare tipo in un circolo tipo ballo dove vanno pure a vicenda fuori 

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KeanB

"La ruota gira", sembra una frase fatta, ma è così.

Io ho passato momenti nella città in cui vivo in cui non sapevo più con chi uscire, adesso ho un gruppo di 6 o 7 persone (tra cui anche coppie, le quali fortunatamente si dimostrano molto aperte) con cui mi trovo bene. Organizziamo sempre qualcosa nei weekend e ognuno è attento alle esigenze degli altri. Ho quasi 34 anni ma mi sembra di essere tornato ai tempi delle comitive 😅

Contemporaneamente cerco sempre di "coltivare" i miei amici storici. Ricorda che un'amicizia/una conoscenza va costantemente "coltivata". Una volta un messaggio, una volta una chiamata, ma non dimenticarti mai di loro, perché loro si dimenticheranno di te. 

Ovviamente se ti fa piacere. Non sto dicendo che tu debba fare un qualcosa forzatamente. Io mi sono sempre circondato di persone che mi fanno stare bene. Sai quante conoscenze ho messo nel dimenticatoio perché noiose, complicate. 

Le conoscenze poi portano altre conoscenze...in questa vita, volente o nolente, è tutto un gioco di relazioni. Siamo animali sociali, indiscutibilmente. 

Il consiglio che posso darti è: cerca di stare bene il più possibile con te stesso e tutto il resto arriva, prima o poi. Non c'è un'età per avere un gruppo di amici, l'importante però è che quando trovi una conoscenza che ti possa far star bene e con cui c'è feeling, tu cerchi di coltivarla, di farti sentire, di essere presente. Se ti interessa, ovviamente. Ma fallo. 

Modificato da KeanB
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KeanB

Aggiungo una cosa, bisogna anche sapersi adattare...da un invito che non ci entusiasma più di tanto possono nascere relazioni, altri inviti a cose che ci interessano di più. 

Non scartate a priori l'invito di qualcuno che non ci convince o per una serata che non ci convince. 

Come già qualcuno ha detto in questo thread, bisogna anche muoversi. 

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2 ore fa, KeanB ha scritto:

Ho quasi 34 anni ma mi sembra di essere tornato ai tempi delle comitive

E la trovi una cosa positiva?

Personalmente mi sono reso conto che le comitive mi stanno molto strette. Ormai conosco gente di almeno 5 comitive diverse e mi aggrego alla bisogna. Se sto troppo in gruppo soffro come un cane, non perché sia introverso, piuttosto perché sto male a sentir parlare e a parlare del nulla, mi sembra proprio di buttare il mio tempo al cesso.

Stasera ad esempio ho un compleanno in un locale, con cena annessa, ma alla cena non ci vado, arriverò dopo direttamente al locale. E poi farò due parole con loro e contemporaneamente mi metterò ad osservare e vedere se ci sono potenziali nuove conoscenze da fare, che abbiano la figa oppure no.

I momenti che mi ricordo di più sono quelli in cui vado in un posto nuovo da solo e me la cavo in qualche modo.

Se mi viene chiesto cosa ho fatto nelle ultime due settimane, invece, ho un casino in testa che non ti dico. "ah, sono uscito con questo, quella, quegli altri" ma non ricordo neanche i giorni specifici. A parte, ovviamente, se esco con persone a cui tengo particolarmente.

In sintesi, la mentalità "da branco" faceva per me fino a qualche anno fa, o forse non ha mai fatto per me.

Non sto dicendo che chi ragiona al contrario sia sbagliato e io giusto, mi incuriosiscono i punti di vista diversi.

Ps: finalmente un post in cui non ti lamenti per il cazzo, grazie

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5 ore fa, KeanB ha scritto:

"La ruota gira", sembra una frase fatta, ma è così.

Io ho passato momenti nella città in cui vivo in cui non sapevo più con chi uscire, adesso ho un gruppo di 6 o 7 persone (tra cui anche coppie, le quali fortunatamente si dimostrano molto aperte) con cui mi trovo bene. Organizziamo sempre qualcosa nei weekend e ognuno è attento alle esigenze degli altri. Ho quasi 34 anni ma mi sembra di essere tornato ai tempi delle comitive 😅

 

Sono d'accordo con gran parte del post, però credo che vada fatta anche un minimo di distinzione fra chi vive in città medio-grandi e chi come me vive al sud in una città di 50000 anime con una mentalità da basso medioevo.

Sto cercando di uscire il più possibile, purtroppo partendo da soli non c'è quasi nessuna attività da fare! Cerco su fb, google, c'è poco meno di zero. Sono andato qualche volta a teatro, età media 60 anni. Cinema semideserto. Ho provato anche il trekking, anche lì l'età media era altissima e quei pochi giovani erano in coppia o con altri amici e manco m'hanno rivolto la parola...

Abbordare qualcuno al centro commerciale sa molto di disperazione, verrei bollato tempo zero. Devo sperare che parta qualche corso a settembre! A Roma, Napoli, non ho avuto problemi almeno a scambiare due chiacchiere con qualche sconosciuto, qua è impossibile.

Potessi lasciare il lavoro andrei via domattina da questo cesso di posto.

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RefPat
8 minuti fa, Gino83 ha scritto:

, purtroppo partendo da soli non c'è quasi nessuna attività da fare!

Dove sei?

Nord centro sud?

<50k , >100k...?

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gelsomino
11 minuti fa, Gino83 ha scritto:

50000 anime con una mentalità da basso medioevo.

ho scritto di questa cosa della mentalità in altro post, nel medioevo si stava coi controcazzi,

questa è l'epoca del politicamente corretto estremizzato, se vuoi fica, devi stanarla,

e sempre faccia da poker, anche col "migliore amico"

 

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17 minuti fa, RefPat ha scritto:

Dove sei?

Nord centro sud?

<50k , >100k...?

 

Avellino, sud, 50000 persone circa

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Ulysses

Porto la mia esperienza di neo quarantenne single da tempo: le comitive sono andate da tempo, gli amici storici (quelli dei vent'anni) pure (a volte per decisione loro, a volte per decisione mia e quasi sempre per ripicchette idiote o scarsità di interessi comuni), mi rimangono un po' di amici quasi tutti accoppiati e conosciuti tutti negli ultimi 10 anni, alcuni dei quali nel frattempo si sono trasferiti altrove.

Di conseguenza passo un botto di tempo al telefono ma di uscire la sera se ne parla poco.

A questa età la gente esce quasi sempre fra coppie (quando escono, ho notato che le coppie tendono a uscire la sera mooolto poco, sopratutto una volta arrivati i figli) e per uno single che non ha il minimo interesse a figliare è un problema.

La mia salvezza attuale è la passione per la moto, ho un gruppo di amici con cui giro nel weekend.

Questi giri sono però spesso vincolati dagli impegni delle relative consorti (ovvero, quando le donzelle hanno da fare loro possono uscire, altrimenti colca) mentre io tendo a voler stare in giro dalla mattina alla sera, di conseguenza spesso mi capita di rinunciare al giro stupido di due ore con loro per farmi un giro serio per conto mio senza rotture di balle e fretta di tornare (che altrimenti le donne tirano fuori la frusta).

Dal punto di vista sociale ho notato che la mazzata in termini di conoscenze (femminili e non) me l'ha data il covid e relativo smart working: sono due anni che lavoro ininterrottamente da casa e praticamente non ho modo di fare nuove conoscenze (le amicizie e frequentazioni recenti sono tutte nate in ambito lavorativo, ovviamente pre-covid).

Al momento quindi sì, spesso mi capita di sentirmi solo, sopratutto in vista delle sere dei weekend o in questo periodo in cui non ho nessuno con cui andare in vacanza (cosa che farò da solo senza problemi, ma il pensiero che sarebbe più piacevole andare con qualcuno rimane).

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gelsomino
6 ore fa, Ulysses ha scritto:

Al momento quindi sì, spesso mi capita di sentirmi solo

Hai descritto perfettamente la situazione dell'inferno  in cui si vive nel belpaese,

non te ne rendi conto finchè non lo vivi, nel matrix pubblicitario, per vendere motociclette, berline e profumi da 140 euri a boccetta.

Stai andando bene, ma hai ancor apoca rabbia testosteronica,

devi spingere di pià sullaccelleratore se vuoi uscirne,

più cinismo, piì cazzimma, stanare la fica, anc h ela centralisnista rompiballe che ti chiama alle 4 del pomerigio per venderti,

la cassetat di boittiglie dozzinali di vino della minchia, spingi sullaccelelratroe,

precedi le coppie sfigate di marito e moglie oppure arrenditi già ai loro voelre,che devi morrie, ti faranno secco,

affridati all'intuizione minchiale,

ne allamico ammogliato, ne allamica figliata...sono sirene che ti farannops chiantare,

della solitudine dei numeri primi e delal solitudine del tuo cazoz frega niente a nessuno,

solo a te...forse..

poast scriptum... la ricerca della fica è un gioco d amaschi o davvero pensavate che bastasse comprare un bmw per chiavare'1'

è futboll gente.... i maschi veri  giocano anche colle ginocchia rotte e le palle piene...

 

 

Modificato da gelsomino
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