Ho altre domande 😅

[Tokyo [Partecipante] 1034]

Il 10/8/2022 at 12:02, Miushkin ha scritto:

Autocommiserazione? Ti sembra che il stia facendo il simp? Mi aspettavo una risposta meno superficiale.

Non mi sto autocommiserando. Ho solo risposto frettolosamente ad un commento senza spiegare oltre. 
La mia è la consapevolezza di avere problemi relazionali, come ho più volte cercato di spiegare. 
Secondo me comunque si riesce a spronare le persone in altro modo. Questo purtroppo con me non funziona, non mi tocca nessuna corda 😢

[ArmandoBis [Partecipante] 5040]

4 minuti fa, Tokyo ha scritto:

(...)

🥲Come si fa a non avere questa maledetta paura di soffrire, di stare di nuovo male, di essere rifiutata? Il punto è questo: io SONO TERRORIZZATA 

Dunque, se non ricordo male tu hai avuto una lunga relazione, che però non è andata in modo soddisfacente e si è interrotta.

Dopo sono seguiti nuovi tentativi, che però non hanno funzionato. (Su questo ricordo poco).

Ricordo invece i tuoi ultimi interventi in cui poni l'accento sulla paura del rifiuto.

Dici che il ricorso allo psicologo non è servito. Ma almeno è stato sviscerato il rapporto col tuo "storico"? Si è capito cosa ha non ha funzionato e perché? E quali di quei meccanismi ti porti ancora dietro?

Comunque, una cosa è capire il significato delle nostre relazioni passata, un'altra sapersi districare nei rapporti sentimentali in un'epoca così turbolenta.

Comunque, quello che mi colpisce in ciò che racconti e il fatto che tu sembri avere invertito la polarità maschile femminile. La donna lancia segnali di interesse e gli uomini, se tali segnali sono per calibrati, abboccano al 99%. Anche se è l'uomo che invita e gestisce il corteggiamento è la donna ad aver fatto partire la cosa.

Questo per dire che in ultima analisi è la donna che sceglie. È lei che accetta o rifiuta. Tu invece vuoi essere scelta e questo allontana gli uomini.

Immagina lo stesso oggetto in vetrina: uno con uno sconto dell'80%, uno con la scritta VENDUTO. Agli occhi di un passante quale vale di più?

[Tokyo [Partecipante] 1034]

3 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Questo per dire che in ultima analisi è la donna che sceglie. È lei che accetta o rifiuta. Tu invece vuoi essere scelta e questo allontana gli uomini.

No no faccio una precisazione doverosa!

Allora, attirare gli uomini lo faccio sia direttamente che indirettamente, ovvero mi cercano perché esteticamente piaccio molto. Oppure ho preso spesso l’iniziativa facendo capire il mio interesse sia con modi di fare che altro. Il punto è che se uno mi piace e iniziamo ad uscire, se io inizio a coinvolgermi (il che inizia subito dopo qualche settimana, diciamo dopo il sesso e nel giro di 2 mesi io sono cotta)come vedono che iniziò a coinvolgermi loro si decoinvolvono piano piano. Io vado in paranoia e quindi non sono più spontanea come prima e mi faccio mille seghe mentali. 
Questo processo si sta velocizzando al punto che ora ho paura persino di uscire con un uomo perché so che finirà così. 
Ovvio, ci sono stati alcuni casi in cui anche da parte mia non è scattato nulla ed è finita così, senza rancore. Ma se il tipo per esempio scopro che si vede con altre tipe inizialmente ( senza indagare mi viene riferito o lo scopro accidentalmente) non riesco a reggere la competizione e mi convinco che non sceglierà mai me, che di me non si innamorerà mai 🥲

[Tokyo [Partecipante] 1034]

17 minuti fa, ArmandoBis ha scritto:

Dici che il ricorso allo psicologo non è servito. Ma almeno è stato sviscerato il rapporto col tuo "storico"? Si è capito cosa ha non ha funzionato e perché? E quali di quei meccanismi ti porti ancora dietro?

Non ha funzionato il fatto che dopo 10 anni di relazione, io mi sentivo di aver dato molto senza aver ricevuto quello che avevo dato. Spiegavo le mie esigenze ma non venivano ascoltate o soddisfatte. Io mi sono allontanata da lui sperando che si rendesse conto dei suoi errori e invece nel frattempo ha conosciuto un’altra con cui mi tradiva. Poi quando ci eravamo già lasciati mi ha fatto credere per ben 2 anni che ero pazza, che non era vero che mi tradiva e che mi inventavo tutto. Inutile dire che, oltre a farmi riaffiorare la mia vecchia paura dell’abbandono e del rifiuto ( che avevo già grazie a mio padre) mi ha devastata psicologicamente.

Avevo già scritto in un altro post che dopo lui, x 5 anni ho avuto la reazione opposta in cui seducevo gli uomini x poi lasciarli all’improvviso quando loro si attaccavano. Quindi so come si fa, li scegli, li seduci poi lì abbandoni 😅. È che sono cresciuta e ora vorrei una relazione equilibrata.. Non ho più la rabbia che avevo nei confronti degli uomini, anzi ora mi sento fragile e inutile. Ci sono stati tanti episodi ora in cui sono stata abbandonata per un’altra. Da qui, il mio terrore a frequentare qualsiasi persona 

[ArmandoBis [Partecipante] 5040]

49 minuti fa, Tokyo ha scritto:

Non ha funzionato il fatto che dopo 10 anni di relazione, io mi sentivo di aver dato molto senza aver ricevuto quello che avevo dato. Spiegavo le mie esigenze ma non venivano ascoltate o soddisfatte. Io mi sono allontanata da lui sperando che si rendesse conto dei suoi errori e invece nel frattempo ha conosciuto un’altra con cui mi tradiva. Poi quando ci eravamo già lasciati mi ha fatto credere per ben 2 anni che ero pazza, che non era vero che mi tradiva e che mi inventavo tutto. Inutile dire che, oltre a farmi riaffiorare la mia vecchia paura dell’abbandono e del rifiuto ( che avevo già grazie a mio padre) mi ha devastata psicologicamente.

Avevo già scritto in un altro post che dopo lui, x 5 anni ho avuto la reazione opposta in cui seducevo gli uomini x poi lasciarli all’improvviso quando loro si attaccavano. Quindi so come si fa, li scegli, li seduci poi lì abbandoni 😅. È che sono cresciuta e ora vorrei una relazione equilibrata.. Non ho più la rabbia che avevo nei confronti degli uomini, anzi ora mi sento fragile e inutile. Ci sono stati tanti episodi ora in cui sono stata abbandonata per un’altra. Da qui, il mio terrore a frequentare qualsiasi persona 

Mi attirerò gli strali di altri utenti, però mi sembra abbastanza evidente che la persona con cui hai passato quei 10 anni ha dei tratti decisamente narcisistici.

Ho visto diverse persone che, vittima di narcisisti, ne hanno imitato certi comportamenti verso altre persone.

È qualcosa che finisce per agire in profondità.

Il punto è che dovresti capire se le persone che incontri e che poi "scelgono le altre" le hai in qualche modo selezionate tu (ripetendo la relazione col tuo ex) mentre invece hai scattato persone valide che però non ti smuovono perché estranee a queste dinamiche.

[Miushkin [Partecipante] 724]

22 ore fa, Tokyo ha scritto:

problemi relazionali

Ogni problema può ricevere un trattamento. È più difficile avere la buona volontà di individuare e iniziare il trattamento per un problema che vedere i primi frutti del trattamento. 
 

22 ore fa, Tokyo ha scritto:

Secondo me comunque si riesce a spronare le persone in altro modo. Questo purtroppo con me non funziona, non mi tocca nessuna corda 😢

Mi dispiace cuor di zucchero ma io sono molto oggettivo e cinico. Così come lo sono stato per me (e ha funzionato) lo sono per gli altri. Magari tu sarai donna e avrai una sensibilità diversa ma cerca di vedere oltre i miei toni e mood. 

Hai citato solo la parte del messaggio che ti ha dato “fastidio”. in realtà il resto che ho scritto è molto più importante. 

[Tokyo [Partecipante] 1034]

Il 10/8/2022 at 12:02, Miushkin ha scritto:

Sei disposta a passare 1 ora al giorno dei tuoi prossimi giorni a fare un’elenco di tutto quello che non va nella tua vita? I tuoi “guai”? 

Sei capace poi di cercare e attuare una soluzione (ad almeno 1 di questi) per risolvere?

Parlo di fatti reali, tangibili, problemi al quale c’è un rimedio logico.

1) le mie relazioni non funzionano da tanti anni 

2) credo di aver provato di tutto, psicologi, atteggiamento diverso, mettermi in gioco, stare nel mio, provare a dare, provare ad aspettare. Non so, forse il punto è che non so dove sbaglio. Ovvero, ho il terrore di soffrire e di essere rifiutata x la milionesima volta. Come si fa a guarire??? Come si fa a essere sicuri di se stessi dopo così tanti fallimenti??? 
3) fatti reali e tangibili: come risolvo la paura delle relazioni? Come si fa? 

[evolutionator [Partecipante] 415]

ma allora non è che ti senti più attaccamento verso il lui di quanto il lui ne senta per te? che procedi troppo in fretta nella relazione?

[Tokyo [Partecipante] 1034]

21 minuti fa, evolutionator ha scritto:

ma allora non è che ti senti più attaccamento verso il lui di quanto il lui ne senta per te? che procedi troppo in fretta nella relazione?

Sicuramente. È che è più forte di me. Ci casco sempre quando uno mi piace parecchio. Mi sento debole e mi coinvolgo presto 

[Miushkin [Partecipante] 724]

Il 28/8/2022 at 17:39, Tokyo ha scritto:

1) le mie relazioni non funzionano da tanti anni

Da tanti anni? Quindi prima hanno funzionato? Riesci a capire cosa è cambiato? Non è che hai cambiato “Target” dopo una determinata storia/situazione? È importante capire il perchè, essendo errori si può evitare di commetterli di nuovo.

Il 28/8/2022 at 17:39, Tokyo ha scritto:

credo di aver provato di tutto, psicologi, atteggiamento diverso, mettermi in gioco, stare nel mio, provare a dare, provare ad aspettare. Non so, forse il punto è che non so dove sbaglio. Ovvero, ho il terrore di soffrire e di essere rifiutata x la milionesima volta. Come si fa a guarire??? Come si fa a essere sicuri di se stessi dopo così tanti fallimenti???

Questa è forse la domanda piu difficile che leggo qui. Non ti conosco a fondo, così come ti conosci tu, come posso darti una riposta precisa?
Ti posso dire per vie generali che se hai il terrore di essere rifiutata e hai avuto tanti fallimenti la tua autostima è sicuramente calata a picco, però renditi conto: se è così frustrante essere rifiutata, non è meglio conoscere le persone per quello che sono e approfondire solo con chi hai più chimica?
 

Nella mia esperienza (maschile) sono stato rifiutato quando ho forzato la mano, quando c’erano situazioni statiche, ma mai quando la persona che ho conosciuto ha seguito il flow con me. Ho capito i miei errori e non li ho più ripetuti. È brutto sbagliare ma è anche bello rendersi conto quando le cose sono andate bene, Il bene dato e Il bene avuto. È li che devi concentrati per sentirti positiva. 

Il 28/8/2022 at 17:39, Tokyo ha scritto:

3) fatti reali e tangibili: come risolvo la paura delle relazioni? Come si fa? 

Tu non hai paura delle relazioni, hai paura che la tua prossima relazione vada a male.

Non c’è nulla di brutto in una relazione, c’è un dare e avere, naturale, reciproco. 
 

Quello di cui hai paura sono i comportamenti sbagliati delle persone, le mancanze di attenzioni, di rispetto, mancanza di sintonia o qualsiasi cosa vada a influire negativamente su una relazione. 
 

Io analizzo in modo critico e ti do spunti, ma devi essere tu a cambiare la tua vita.

Inizia pian, piano, come se fosse un rituale. Come se fosse un gioco, vai a piccoli passi.

Se fino ad oggi hai fatto il solito percorso per andare a lavoro, cambialo, cambia supermercato, vai fuori dal tuo ordinario, esci dalla comfort zone e vedi cosa succede. Così come farai queste piccole sterzate nella tua routine, potrai dare sterzate ai ragionamenti, sentimenti e percezioni/convinzioni che ha il tuo cervello in questo momento. 

Quando le cose mi andavano ho provato così. Ho fatto tutte quelle cose che non mi ero mai permesso di fare perché ero pigro, avevo paura e non mi interessava. Ho cercato di “far colpo” su me stesso e queste cose piano piano mi hanno riformato da zero. 

Ho abbandonato i porno, ho smesso di dire no agli amici anche quando non mi andava di uscire, ho iniziato a invitare la gente a prendere caffè, ad essere propositivo, mi sono iscritto in palestra, ho cambiato alimentazione, ho iniziato a mangiare frutta, pesce, funghi, ho iniziato a suonare uno strumento, ho sciato, mi sono approcciato alla fotografia, ho bucato un orecchio, mi sono fatto un tatuaggio, ho comprato una moto, ho assaggiato quella cucina che non avevo mai provato, ho fatto un viaggio in quel posto dove non ero mai stato, sono stato al mio primo concerto, ho comprato e fumato erba, ho assaggiato nuovo cocktail, ho iniziato a fumare, ho guidato più lontano da casa di quanto mai avessi fatto in vita mia, ho iniziato a frequentare nuovi locali e andare a ballare tutti i weekend, ho lasciato il mio vecchio lavoro, ho riallacciato i rapporti con mia madre, ho cambiato casa, ho smesso di perdere tempo con cose che non mi davano stimoli positivi, ho iniziato a dare una vera importanza alle mie 24 ore, evitando di perdere tempo sui social o guadando la tv. 

TUTTE cose che prima non facevo, il mio è un esempio, tu devi trovare il tuo 

Good Luck