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Amicizia ed ex


Scannachiappolo

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Scannachiappolo

Apro un thread sondaggistico, per sentire alcuni pareri.

Fra una cosa e l'altra da un po'di giorni il discorso amicizia ed ex ragazze/i torna fuori spesso nella mia giornata.

Sento di gente che letteralmente li fa sparire, altri/e rimasti in buoni rapporti con quasi tutti, altri/e che cercano a tutti i costi di riuscirci.

Penso che idealmente, se uno riuscisse a scollegarsi dall'ambito relazionale, vedere la persona non più come partner, quindi con nulla di legato al sesso o simili, elaborando la perdita e mantenendo solo i bei ricordi, forse sarebbe una delle amicizie più solide, perché è una persona che ti conosce, ti vuole bene, con cui hai condiviso etc...

...questo sarebbe il mondo ideale. Nel lato pratico, per me, sono rimasto in buoni rapporti solo con una mia piccola One ITIS di anni fa (me la scoperei di nuovo, ma non ci do peso alla cosa, mi piace ogni tanto spararci qualche cazzata). Per il resto, sono finite tutte male, che le abbia mollate io (poche volte) o loro:

-Se venivo mollato, se ne sono tornate fuori per qualche "sei stato una parte importante della mia vita" periodico e poi sono sparite, si fanno la loro vita, manco un "hey come stai?".

-Se le mollavo io alla fine se la prendevano a morte quasi come lesa maestà/orgoglio femminile, e sparivano lo stesso.

Poi boh, sarebbe da definire il termine amicizia. Alcuni riferiscono un "rimanere in buone" inteso come ci facciamo i cazzi nostri per anni, poi ci troviamo per un caffè, bellissimo pomeriggio, tanti saluti e addio per altrettanti anni. Non lo definisco nemmeno un rapporto, una roba del genere.

(Che però in realtà faccio anch'io con alcuni amici maschi, che nonostante non ci si senta praticamente mai lì considero amici e son ben felice di vederli quando capita)

(Però con questi ovviamente non ci scopavo e non ho investito sentimenti)

Voi come siete messi a riguardo? Come la vivete?

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Thorp
16 ore fa, Scannachiappolo ha scritto:

Apro un thread sondaggistico, per sentire alcuni pareri.

Fra una cosa e l'altra da un po'di giorni il discorso amicizia ed ex ragazze/i torna fuori spesso nella mia giornata.

Sento di gente che letteralmente li fa sparire, altri/e rimasti in buoni rapporti con quasi tutti, altri/e che cercano a tutti i costi di riuscirci.

Penso che idealmente, se uno riuscisse a scollegarsi dall'ambito relazionale, vedere la persona non più come partner, quindi con nulla di legato al sesso o simili, elaborando la perdita e mantenendo solo i bei ricordi, forse sarebbe una delle amicizie più solide, perché è una persona che ti conosce, ti vuole bene, con cui hai condiviso etc...

...questo sarebbe il mondo ideale. Nel lato pratico, per me, sono rimasto in buoni rapporti solo con una mia piccola One ITIS di anni fa (me la scoperei di nuovo, ma non ci do peso alla cosa, mi piace ogni tanto spararci qualche cazzata). Per il resto, sono finite tutte male, che le abbia mollate io (poche volte) o loro:

-Se venivo mollato, se ne sono tornate fuori per qualche "sei stato una parte importante della mia vita" periodico e poi sono sparite, si fanno la loro vita, manco un "hey come stai?".

-Se le mollavo io alla fine se la prendevano a morte quasi come lesa maestà/orgoglio femminile, e sparivano lo stesso.

Poi boh, sarebbe da definire il termine amicizia. Alcuni riferiscono un "rimanere in buone" inteso come ci facciamo i cazzi nostri per anni, poi ci troviamo per un caffè, bellissimo pomeriggio, tanti saluti e addio per altrettanti anni. Non lo definisco nemmeno un rapporto, una roba del genere.

(Che però in realtà faccio anch'io con alcuni amici maschi, che nonostante non ci si senta praticamente mai lì considero amici e son ben felice di vederli quando capita)

(Però con questi ovviamente non ci scopavo e non ho investito sentimenti)

Voi come siete messi a riguardo? Come la vivete?

Dal lato prettamente pratico,mi allontano dalla situazione,non solo per mia tutela quanto anche per dare piena apertura a me e all'altra persona di tornare a vivere una vita diversa facendo anche nuove esperienze.Non parlo mai di amicizia con le ex,in quanto non ci potrebbe mai essere,ci finirei sicuramente a letto con ognuna di queste.Anche l'entrare nella panoramica ''dell'amicizia'',seppur si volesse tentare,finirebbe in uno dei due sicuramente influenzato e infastidito dalla situazione di ''stallo'',in quanto potrebbe con molte probabilità scattare il voler di più.

Altrettanto senza senso,trovo quei rapporti in cui ci si scrive tra ex: ''Buon Natale'',''Buona Pasqua'',''Buon Compleanno'',in quanto, se non abbiamo contatti o non ci vediamo, che senso ha organizzare questo teatrino demenziale?

Per cui,o tutto o niente e in quel caso ognuno per la propria strada.

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Scannachiappolo
Adesso, Thorp ha scritto:

Dal lato prettamente pratico,mi allontano dalla situazione,non solo per mia tutela quanto anche per dare piena apertura a me e all'altra persona di tornare a vivere una vita diversa facendo anche nuove esperienze.Non parlo mai di amicizia con le ex,in quanto non ci potrebbe mai essere,ci finirei sicuramente a letto con ognuna di queste.Anche l'entrare nella panoramica ''dell'amicizia'',seppur si volesse tentare,finirebbe in uno dei due sicuramente influenzato e infastidito dalla situazione di ''stallo'',in quanto potrebbe con molte probabilità scattare il voler di più.

Altrettanto senza senso,trovo quei rapporti in cui ci si scrive tra ex: ''Buon Natale'',''Buona Pasqua'',''Buon Compleanno'',in quanto, se non abbiamo contatti o non ci vediamo, che senso ha organizzare questo teatrino demenziale?

Per cui,o tutto o niente e in quel caso ognuno per la propria strada.

Stavo riflettendo anche sul discorso auguri... Quanta gente ci fa auguri così ma non ci dà problemi? Non ce ne frega, rispondiamo a modo, e pace...

Con le ex invece c'è sto discorso (quello che hai scritto). Ma allora perché con loro così e con altri invece non c'è problema?

Penso non sia neanche tanto il discorso di "con loro ho trascorso dei vissuti importanti, a differenza del collega che mi fa gli auguri". Penso sia più un "quei trascorsi non mi sono mai passati, o meglio dire, non mi lasciano indifferenti, e quindi vedere un presente superficiale confrontato con un passato molto profondo, mi sale il fastidio e non lo voglio".

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Thorp
2 minuti fa, Scannachiappolo ha scritto:

Penso non sia neanche tanto il discorso di "con loro ho trascorso dei vissuti importanti, a differenza del collega che mi fa gli auguri". Penso sia più un "quei trascorsi non mi sono mai passati, o meglio dire, non mi lasciano indifferenti, e quindi vedere un presente superficiale confrontato con un passato molto profondo, mi sale il fastidio e non lo voglio".

Assolutamente si,magari tendi a confrontare come è umano che sia le situazioni,prima andavate a cena insieme ora un messaggio,se tutto va bene.Per me se è ex,è e deve stare fuori dalla mia vita,ma non per il rischio di perdere l'equilibrio mentale,quanto per il fatto che bisogna accettare obiettivamente che le cose finiscano e non tirarle avanti in maniera triste assieme a un carro di buoi con brevi uscite tristi (quali auguri o festività) per dire agli amici ''ci siamo lasciati bene''.Quanti in questo forum esprimono spesso la domanda: domani è il suo compleanno,che dite faccio gli auguri alla mia ex? Ma ovviamente no,lei vive lo stesso,spesso anche meglio senza di te, i tuoi auguri,il sapere come sta la nonna o il cane.

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