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In cosa investire (in Italia)


unadonna

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6 ore fa, senza nome ha scritto:

C'entra poco (?), ma cosa pensi di  crowdestate? 

praticamente  una puttanata ... e non serve molto per capirlo.

 

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7 ore fa, vanhalen ha scritto:

2) i consulenti sono bravi a fare i consulenti ... fare impresa è un'altra cosa , è un altro paio di maniche

 

7 ore fa, vanhalen ha scritto:

3) un business per capire se è proficuo ti bastano qualche foglio A4 e una calcolatrice basic, una matita e una gomma !

Certo che alla fine devo decidere io. Ma vuoi mettere che un bravo consulente puo farmi notare dei miei errori o cose che magari non ho calcolato? 

Ok basta un A4 e una matita se sai tutto quello che c'è da sapere, se hai esperienza, se è il tuo campo. Non è il mio caso. Certe cose si imparano a proprie spese e non leggendo libri. Infatti si vede che tu Antracite parlate con cognizione di causa. 

 

7 ore fa, vanhalen ha scritto:

Ammesso che tu voglia vivere in ita ... ora perché fare business nello stesso paese ? 

Beh, se sarà un locale per ovvie ragioni visto che almeno all'inizio ci voglio lavorare in prima persona e anche piu avanti voglio cmq essere presente. Non controllare i dipendenti attraverso una telecamera. La questione prefabbricati perche vedo che in italia non avrei una seria concorrenza. C'è gente che li ha, ma non è paragonabile a cio che voglio fare io! 

7 ore fa, vanhalen ha scritto:

L'italia è quel paese dove le imprese non vanno perché fanno profitto ( serio ) , ma vanno avanti per due cose : fanno un margine risicato e dilazionano i pagamenti. 

In altre parole se le aziende dovessero estinguere i propri debiti fallirebbero seduta a stante e questo è matematicamente vero per una ragione molto banale : abbiamo una pressione fiscale da spavento. 

te la semplifico  in maniera estrema per farti capire il concetto, i presenti e addetti ai lavori mi perdoneranno , ma il succo è quello e non voglio entrare nei tecnicismi che purtroppo in questo paese pesano. 

facciamo che fai 100 k al primo anno e che tra una cosa e l'altra (iva, inps , ires e cazzi vari) diciamo che ti partono un 70 % dei soldi ... ecco il problema è che non hai finito di pagare anche se hai pagato le tasse in questo paese perché noi abbiamo una cosa stupenda che si chiamano " acconti " per tutte le imposte 

c'è l'acconto ires , l'acconto iva  e via dicendo .... un mare magnum di complicatezze e burocrazie di ogni sorta. 

in soldoni versi di nuovo altri soldi per l'anno che deve arrivare anche se ancora per quei soldi non hai ancora incassato un soldo. 

chiaramente il fisco, come qualsiasi buon usuraio , sa bene che questa cosa non è possibile da soddisfare e quindi che fanno ? 

beh semplice il debito te lo tieni pero ti dilazionano il pagamento in cambio di un tasso d'interesse... ed ecco che spesso vedrai imprenditori che fanno prestiti per saldare i debiti perché semplcemente in questo sistema drogato i costi sono tarati in modo da eccedere i profitti di qualsiasi attività impreditoriale nel 98 % dei casi. 

E questo è un problema. Perche nel locale "magheggiando" (passatemi il termine) i conti quadravano. Con gli immobili come faccio?!

7 ore fa, vanhalen ha scritto:

scontrarsi con la burocrazia e le tasse italiane. 

Lo so.. anche se l'esperienza è cmq poca. 

Spoiler

Non ho trovato il video intero.. peccato.

 

7 ore fa, vanhalen ha scritto:

non vorrei che tu finisca per pagare un conto salato solo per poter godere di un bicchiere di vino e un tagliere di salumi che te lo potevi fare tranquillamente quando ti pare per 20 € quando sei qui senza farti schiavizzare.  

Eh, sarebbe triste.

 

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Caraibika

L'Italia è un paese ottimo per le vacanze, per fare impresa penso sia peggio anche del Burundi. Come ti ha giustamente detto Vanhalen il fisco e la burocrazia sono tarati per spolpare le aziende, essendo l'Italia uno stato cattocomunista in cui pensionati, statali, rdc e parassiti vari campano coi soldi redistribuiti dei pochi milioni di fessi che lavorano e producono ricchezza. Ci sono solo due modi per avere successo nel business in Italia:

1) fai un lavoro con alto margine di profitto, magari perché sei diventato un marchio o perché fai parte di qualche nicchia fortunata; anche qui, i profitti ti verranno comunque segati senza pietà rispetto a quasi tutti gli altri paesi, perché chi ha successo qui genera invidia sociale e va bastonato.

2) fare black, che compensa i lavori a basso margine. Brutto dirlo, ma un buon 50% delle PMI salterebbe per aria se dovesse realmente dichiarare tutto, motivo per cui si evitano database aggiornati e condivisi e controlli incrociati, sanno benissimo che sarebbe la fine di un paese già moribondo.

A tutto ciò si aggiunge ora un'inflazione fuori controllo, causata soprattutto dai costi delle materie prime e che rischia di far saltare per aria un 20% dell'industria nazionale, con conseguenze a cascata catastrofiche. Bollette quintuplicate o più in un solo anno, che rischiano di aumentare ancora nel 2023. Situazione che non si risolverà nel breve termine e i pagliacci che sono al governo tra Roma e Bruxelles non sono minimamente qualificati per affrontarla.

In sintesi, cerca altri posti in cui investire, il Belpaese è economicamente morto.

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40 minuti fa, Caraibika ha scritto:

L'Italia è un paese ottimo per le vacanze, per fare impresa penso sia peggio anche del Burundi. Come ti ha giustamente detto Vanhalen il fisco e la burocrazia sono tarati per spolpare le aziende, essendo l'Italia uno stato cattocomunista in cui pensionati, statali, rdc e parassiti vari campano coi soldi redistribuiti dei pochi milioni di fessi che lavorano e producono ricchezza. Ci sono solo due modi per avere successo nel business in Italia:

1) fai un lavoro con alto margine di profitto, magari perché sei diventato un marchio o perché fai parte di qualche nicchia fortunata; anche qui, i profitti ti verranno comunque segati senza pietà rispetto a quasi tutti gli altri paesi, perché chi ha successo qui genera invidia sociale e va bastonato.

2) fare black, che compensa i lavori a basso margine. Brutto dirlo, ma un buon 50% delle PMI salterebbe per aria se dovesse realmente dichiarare tutto, motivo per cui si evitano database aggiornati e condivisi e controlli incrociati, sanno benissimo che sarebbe la fine di un paese già moribondo.

A tutto ciò si aggiunge ora un'inflazione fuori controllo, causata soprattutto dai costi delle materie prime e che rischia di far saltare per aria un 20% dell'industria nazionale, con conseguenze a cascata catastrofiche. Bollette quintuplicate o più in un solo anno, che rischiano di aumentare ancora nel 2023. Situazione che non si risolverà nel breve termine e i pagliacci che sono al governo tra Roma e Bruxelles non sono minimamente qualificati per affrontarla.

In sintesi, cerca altri posti in cui investire, il Belpaese è economicamente morto.

semplicemente non capisco tutta sta voglia di vivere in italia e farci impresa 

senza considerare che la cosa non è una strada "a doppio senso " 

Nel senso che entrare e farti spolpare in italia è facile ... interrompere i rapporti con l'italia fiscalmente e burocraticamente non è un processo altrettanto semplice.... anzi ci vogliono documenti che provano che sei fuori dall'italia per anni e che provano che interrompi il rapporto col belpaese . 

Davvero e dico sul serio non vedo perché infognarsi

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48 minuti fa, vanhalen ha scritto:

dico sul serio non vedo perché infognarsi

 

->

15 ore fa, unadonna ha scritto:

Semplicemente mi sono accorta che in Italia avevo una qualità di vita migliore

Ma sono la prima che pensa che il gioco deve valere la candela. 

 

Grazie ragazzi

 

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37 minuti fa, unadonna ha scritto:

 

->

Ma sono la prima che pensa che il gioco deve valere la candela. 

 

Grazie ragazzi

 

Occhio che stai basando la tua percezione su una visione da outsider, ma vivere in Italia è radicalmente diverso dal venirci a spendere del tempo e la stessa gente che oggi ti sembra solare vedrai che non lo sarà più quando te li ritrovi dietro uno sportello di qualche ufficio. 

Anche questa cosa del siamo solari , allegri ecc è tutto uno stereotipo che lascia il tempo che trova, la realtà è radicalmente diversa perché la mentalità italiana bella o brutta è basata sul " fottere il prossimo" sulle "furbate " ecc 

Non sto dicendo che l'Italia sia un posto di merda, sto dicendo che è un posto di merda per viverci e farci business. 

In ultima analisi ,dati alla mano e oggettivamente, qualsiasi persona con un minimo di raziocinio capirebbe che non ne vale la pena fare impresa in Italia.

Hai qualcosa come il 99% di possibilità di finire in debito (quell'1% te lo concedo perché amo il lato romantico del fare impresa ) 

Ma la scacchiera dalla quale parti qui è come avere il re messo in un angolo già pre-accerchiato da 2 torri e 2 alfieri e 2 cavalli e la regina con solo 1 o 2 pedine a difesa ... Le possibilità di vincere sono quasi 0.

Non sono il tipo di persona che vuole tarparti le ali , ti sto dicendo semplicemente la realtà del fare impresa qui ! 

Senza considerare il fatto che per mettere in piedi un attività di tipo turistico devi mettere in conto almeno un 6-7 mesi dove non vedi un euro e hai i costi fissi che corrono e con 6 o 7 mesi sono stato clemente ci sono attività che per vedere luce oltrepassano l'anno tra un cazzo e un altro  , nel mentre però l'INPS lo devi pagare come tutte le altre cose. 

Mi dirai beh "ho fatturato zero, niente tasse e niente spese " 

Davvero ? Beh spiacente ma non è così. 

Perché poi ti accorgerai, che non incassare non è un problema che lo stato ha.

Mantenere in piedi un attività con 0 fatturato ha anche dei costi burocratici come : commercialista , camera di commercio , Inps e l'elenco è lungo . 

In soldoni con questa sola premessa significa che a fatturato 0 se ti va bene sono un 10 k circa Almeno che devi mettere in conto. 

A rischio di ripetermi lascia stare il romanticismo "del devo pensare che ne vale la pena " ... Non è che lo devi pensare ,nel senso di affermazione positiva ecc... Deve valerne oggettivamente la pena, perché la cattiva notizia in tutto ciò è che quello che tu pensi di volere ( dico pensi perché quando sarai in ballo cambierai idea) , ha un suo peso ma in minima parte , molto minore rispetto a quanto la narrativa vorrebbe fare pensare su riviste come millionaire o cazzate simili. 

In parole povere , c'è un mismatch enorme tra quello che vuoi, quella che è la realtà italiana e la tua possibilità di fare cazzate nel senso di poca liquidità e di bruciarti tutti i soldi e finire in debito.

Se a tutto ciò aggiungiamo anche il fatto che sai nulla sulla tua industria e quindi quasi 0 esperienza ... Le tue chance di successo  si riducono drasticamente

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8 minuti fa, vanhalen ha scritto:

Non sto dicendo che l'Italia sia un posto di merda, sto dicendo che è un posto di merda per viverci

Sul fare business non mi esprimo minimamente perché non ho nessuna competenza o esperienza (e tutte le esperienze che mi hanno raccontato conferma ciò che dici sul fare impresa in Italia).

Ma se sei nato dalla parte giusta della barricata, l'Italia è uno dei paesi migliori del mondo. Se non hai bisogno di andare per uffici, usare mezzi pubblici, fare affidamento necessariamente alla sanità pubblica, se hai i fondi che coprono eventuali emergenze/sfighe, se hai una rete di contatti sociali adeguata (avvocati, medici, proprietari di locali amici di famiglia storici), hai pure 2/3 case ereditate in cui andare a fare vacanze...parliamo veramente di un altro gioco.

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DreamSpirit

Se hai 80k da parte puoi certamente usarli per migliorare la tua qualità della vita, anziché spenderli in passività, ci sta 

Ma sicuramente non facendo impresa, in italia 

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1 ora fa, vanhalen ha scritto:

.

Van, mi sarò spiegata male io, ma l'attività che avevo era in italia. Solo in quell occasione e in quel contesto ho vissuto per un periodo limitato in italia. Quindi per certi versi so bene di cosa parli. 

Ho dovuto lasciare per motivi che non hanno nulla a che vedere con il lato economico, ma per "scappare" da quella città. 

 

Io comprendo che per il 99% (lascio l'1% perche son romantica anch'io) stai dicendo cose vere e giuste. 

Sono la prima anti-italiana certe volte, se penso alla burocrazia che mi ha fatto vedere i sorci verdi, certa gente ancora troppo ottusa, "il piangi e fotti" tipico di tanti italiani, la politica che fa pena e altre mille cose che potrei elencarti. 

 

Poi le persone di merda e le brave persone si trovano dapertutto, a prescindere. 

Apprezzo davvero il tuo/vostro voler mettermi in guardia. Come quando guardi un horror e vedi la biondina stupidina che entra di notte nella casa abbandonata in mezzo alla foresta e sai gia come va a finire. 

Ma non voglio cestinare l'idea prima ancora di averci almeno visto chiaro, giusto per non avere rimpianti. E se devo spendere qualcosa per farmelo dire da qualcuno che ne sa piu di me e ci devo perdere qualche soldo prima di rinunciare, amen.
 

1 ora fa, vanhalen ha scritto:

Deve valerne oggettivamente la pena

Nella vita mi piace romanzare (consapevolmente) un po', ma trattandosi del mio futuro.. se ne devo uscire economicamente con le ossa rotte.. anche no. 

Sarò piu oggettiva possibile. 

Che poi nessuno dice che questa roba delle casette io non possa farla all'estero, e poi passare ugualmente molto tempo dove voglio. C'è sempre una via. 😊

 

1 ora fa, Gamebred ha scritto:

Se non hai bisogno di andare per uffici, usare mezzi pubblici, fare affidamento necessariamente alla sanità pubblica, se hai i fondi che coprono eventuali emergenze/sfighe, se hai una rete di contatti sociali adeguata (avvocati, medici, proprietari di locali amici di famiglia storici), hai pure 2/3 case ereditate in cui andare a fare vacanze...parliamo veramente di un altro gioco.

E grazie al cazzo! Hahahaha

18 minuti fa, DreamSpirit ha scritto:

puoi certamente usarli per migliorare la tua qualità della vita

Sono tutta orecchie. 

Modificato da unadonna
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1 minuto fa, unadonna ha scritto:

E grazie al cazzo! Hahahaha

Quanto fa male non essere un utente blasonato e ricevere queste cose 💔😂

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