donna/femmina - uomo/maschio

[Chacal [Partecipante] 46]

@Maldoner mi permetto di prendere come spunto questa tua frase nel 3d di presentazione di @tret perché introduce una riflessione che trovo molto interessante: 《la parola "femmina", mi dà una sensazione, e non solo a me, di qualcosa di offensivo, una forma dispregiativa rispetto a "donna", mentre la parola "maschio" la sento come qualcosa di neutrale》

Io non trovo offensivi né neutrali questi vocaboli, ma giustamente ognuno li applica al proprio sentire.
Personalmente mi sento molto più femmina che donna. Se penso alle femmine delle altre specie animali che ho avuto modo di conoscere e studiare direttamente mi riconosco parecchio nella loro indole e nei loro istinti. Se penso alle donne che pure ho avuto modo di conoscere e di studiare questo riconoscimento cala vertiginosamente.

E se penso al mio compagno, che vivo all'interno del nostro spazio come maschio e nel mondo esterno come uomo, credo di aver stabilito un legame così profondo proprio perché lui è riuscito e riesce a comunicare con la mia parte animale e  a comprendere questo modo di essere femmina e non donna. E per questo con lui, e solo con lui, riesco anche a sperimentare parti che appartengono alle femmine umane... cioè accettare di essere donna.

Ecco perché trovo molto interessante questo spunto e mi piacerebbe sapere come si sentono gli altri e le altre rispetto a queste definizioni e perché. Non credo si tratti di disquisizioni inutili perché riportano alla consapevolezza della percezione che si ha di sé e dell'altro, cosa a mio parere fondamentale nelle relazioni

[gort [Partecipante] 2554]

Per me i termini femmina, femminile o maschio, maschile riguardano tutte le età e il sesso di un essere umano, dagli organi riproduttivi e il profilo ormonale a tutti quegli aspetti esteriori che lo caratterizzano.

Trovo che con le sfumature di identità di genere e identità sessuale si va perdendo il significato che do a questi termini. Non riuscirei a vedere come femminile un uomo diventato donna e viceversa, ma forse ciò è dovuto al fatto che sono nato in un'epoca di transizione.

Donna e uomo sono una femmina e un maschio di esseri umani adulti, in una fascia di età al di fuori della quale troviamo i bambini e, volendo, anche gli anziani.

 

 

 

[Maldoner [Élite] 3639]

18 ore fa, gort ha scritto:

Donna e uomo sono una femmina e un maschio di esseri umani adulti, in una fascia di età al di fuori della quale troviamo i bambini e, volendo, anche gli anziani.

 

Ti capita di usare il termine donna per una ventenne?

Parlo di pancia e di uso pragmatico del linguaggio, non di riflessione concettuale.

Ti è mai capitato di usare la parola femmina mentre parla con una ragazza? Che reazione ha avuto lei e che reazione hai avuto tu?

[gort [Partecipante] 2554]

2 ore fa, Maldoner ha scritto:

Ti capita di usare il termine donna per una ventenne?

Parlo di pancia e di uso pragmatico del linguaggio, non di riflessione concettuale.

Mi riuscirebbe difficile... forse solo in un contesto formale.

 

Sono andato a vedere la definizione di donna su Treccani.

https://www.treccani.it/vocabolario/donna/

In effetti, per una ventenne il termine più appropriato sarebbe giovane donna, mentre io mi trovo meglio con ragazza.

 

Sempre Treccani per quanto riguarda il termine ragazza.

https://www.treccani.it/vocabolario/ragazza/

«Spesso, si contrappone direttamente a donna sposata»

 

2 ore fa, Maldoner ha scritto:

Ti è mai capitato di usare la parola femmina mentre parla con una ragazza? Che reazione ha avuto lei e che reazione hai avuto tu?

Non mi sembra, comunque tendo a usarlo al plurale quando contrappongo le due categorie: maschi e femmine.

A una eventuale reazione non ci ho fatto caso più di tanto.

Non è un termine che userei per dire cose come "ho conosciuto una femmina", invece direi qualcosa come "è una cosa da femmina/e".

[Chacal [Partecipante] 46]

E che reazioni avete quando sentite dire "voi uomini" o "noi uomini"?

A me dà un fastidio assoluto sentir dire "voi donne" o "noi donne", forse perché appunto non mi ritrovo nella categoria, infatti con "noi donne" il fastidio è ancor maggiore, perché sento una volontà di inclusione che non ho intenzione di accettare.

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

Doppio.

Modificato 21 Settembre 2022 da Bozzarelly

[Bozzarelly [Partecipante] 3960]

8 minuti fa, Chacal ha scritto:

E che reazioni avete quando sentite dire "voi uomini" o "noi uomini"?

A me dà un fastidio assoluto sentir dire "voi donne" o "noi donne", forse perché appunto non mi ritrovo nella categoria, infatti con "noi donne" il fastidio è ancor maggiore, perché sento una volontà di inclusione che non ho intenzione di accettare.

Però, quando fanno un film che parla di donne, vi fiondate a guardarlo sedute sul divano mentre accarezzate il gatto.

[gort [Partecipante] 2554]

36 minuti fa, Chacal ha scritto:

E che reazioni avete quando sentite dire "voi uomini" o "noi uomini"?

A me dà un fastidio assoluto sentir dire "voi donne" o "noi donne", forse perché appunto non mi ritrovo nella categoria, infatti con "noi donne" il fastidio è ancor maggiore, perché sento una volontà di inclusione che non ho intenzione di accettare.

Tipo... voi donne riuscite a fare la pipì in piedi come noi uomini?

Dai, dipende.

[Outsider [Élite] 5806]

56 minuti fa, Chacal ha scritto:

E che reazioni avete quando sentite dire "voi uomini" o "noi uomini"?

Fastidio in entrambi i casi, perchè utilizzate in un tentativo di includermi assieme a persone spesso ridicole, bambocci, che di uomo e di maschile hanno poco.

[Chacal [Partecipante] 46]

2 ore fa, Bozzarelly ha scritto:

Però, quando fanno un film che parla di donne, vi fiondate a guardarlo sedute sul divano mentre accarezzate il gatto.

Forse le donne che conosci tu. A me quei film fanno proprio cagare